Un nuovo passo per portare il percorso della linea 2 della tramvia di Firenze fino a Sesto Fiorentino: arrivano i fondi per il progetto, con l’inizio dei lavori che potrebbe scattare già l’anno prossimo. Si partirà dal primo lotto, ossia l’estensione dall’aeroporto di Peretola fino al polo scientifico. Il Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, ha dato il via libera ai finanziamenti per la realizzazione del tracciato, previsti dagli accordi di coesione governo-Regioni. L’intesa è stata firmata a Firenze lo scorso marzo dal governatore della Toscana Eugenio Giani e dalla premier Giorgia Meloni.
Sarà quindi garantita l’intera copertura finanziaria del primo tratto: 227 milioni di euro per la progettazione (finanziata dalla Regione) e per la realizzazione dell’opera (sostenuta da fondi europei). Per il secondo lotto, da polo scientifico fino al capolinea in piazza Spartaco Lavagnini nel centro di Sesto, serviranno altri 40 milioni circa.
Quando l’inizio dei lavori per la tramvia verso Sesto Fiorentino?
Il punto sull’inizio dei lavori della linea 2.2 della tramvia è stato fatto durante l’incontro pubblico, svolto il 13 aprile al polo scientifico di Sesto Fiorentino dal presidente Giani, insieme al sindaco Lorenzo Falchi e alla rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci. Si va rapidamente verso la progettazione definitiva, è stato spiegato, per poi procedere alla gara per individuare il soggetto che curerà i cantieri. L’obiettivo è far partire i lavori nel 2025 e concludere l’opera nel giro di 5 anni, per non perdere i finanziamenti europei.
“Per avere in cinque anni la tramvia a Sesto Fiorentino oggi presentiamo il progetto di fattibilità, e abbiamo già dato gli incarichi per arrivare al progetto definitivo che sarà oggetto dell’appalto”, ha detto il presidente della Regione Toscana.
Il percorso della linea della tramvia per Castello, polo scientifico e Sesto
Al momento si conosce un progetto di massima del percorso che prolungherà la linea 2 della tramvia verso Sesto Fiorentino (chiamata dai tecnici “linea 2.2”), 6,8 chilometri con 11 fermate. Dall’aeroporto il tracciato si muoverà parallelamente al cosiddetto “viale del Metano” (viale XI Agosto) dall’altro lato del complesso della Scuola Marescialli e Brigadieri con una prima fermata a servizio del futuro Parco della Piana e una seconda vicino all’ente di formazione dei sottufficiali.
Poi proseguirà con uno stop nei pressi di via delle Due Case e arriverà alla stazione ferroviaria di Castello, una fermata per l’interconnessione con la linea ferroviaria Firenze-Prato. In seguito fermerà in via dei Frilli, vicino al centro commerciale Coop di Sesto, e in via della Pace. Un ramo del tracciato servirà il polo scientifico e il nuovo liceo scientifico Agnoletti con una fermata. Qui si concluderà il primo lotto, quello finanziato e che dovrebbe essere realizzato a partire dal 2025.
La seconda parte del percorso (i cui lavori costeranno altri 40 milioni di euro, fondi in via di individuazione) si muoverà dal polo scientifico e porterà la tramvia verso il centro di Sesto Fiorentino lungo l’asse di via Neruda/viale dei Mille con due fermate (Balestri e via Giusti) e il capolinea in piazza Spartaco Lavagnini . Qui il pdf con la mappa del progetto di fattibilità della linea per Sesto Fiorentino, al centro della Conferenza di Servizi.