Un progetto laboratorio diviso tra teatro e architettura all’interno di un ex convento nel centro di Firenze. “Nel Chiostro delle Geometrie” porta in Santa Verdiana un programma ricco di eventi tra spettacoli e un percorso alta formazione interdisciplinare sui linguaggi artistici e performativi, ideato da Giancarlo Cauteruccio.
Dal 18 giugno al 28 settembre Santa Verdiana accoglie 14 appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, trasformandosi in una scenografia magica e spettacolare, un palcoscenico d’eccezione, in cui dialogano i diversi linguaggi della contemporaneità. Allo stesso tempo gli studenti della Facoltà di Architettura e, quest’anno per la prima volta, dell’Accademia di Belle Arti, partecipano a un percorso di apprendimento sperimentale grazie a noti artisti e professionisti coinvolti nelle attività per approfondire le tecniche e le tecnologie innovative dei linguaggi scenici, e non solo, del contemporaneo.
Il progetto “Nel Chiostro delle Geometrie”
Il progetto-laboratorio, che fa parte del cartellone dell’Estate Fiorentina, è nato nel 2014 dall'intesa tra la Compagnia Teatro Studio Krypton e il DIDA-Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze e nelle precedenti edizioni ha coinvolto più di 120 studenti e oltre 14mila spettatori. Il sottotitolo dell’edizione 2018, “Mettete dei fiori nelle vostre visioni”, citando la canzone dei Giganti del 1967, vuole essere un auspicio per i giovani e gli studenti del 2018, anno in cui si celebra il cinquantesimo della rivoluzione artistica e culturale del ‘68. La manifestazione è realizzata col sostegno dell’Estate Fiorentina 2018 e di Fondazione Cassa Di Risparmio Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana.
Tra gli appuntamenti, l’opera site-specific “Archittetura di luce” che è possibile visitare fino al 28 giugno nella chiesa di Santa Verdiana: l’installazione studiata da Giancarlo Cauteruccio, coadiuvato da Massimo Bevilacqua e Alessio Bianciardi, e con la collaborazione degli studenti del TEARC (Laboratorio di Teatro-Architettura) e dell’Accademia di Belle Art, permette una rilettura critica dello spazio.
Giovedì 28 giugno spazio poi alla musica all’interno degli spazi barocchi della chiesa di Santa Verdiana con Francesca Breschi, affiancata dalla cantante e polistrumentista Sara Maria Fantini, per un concerto dal titolo Voce allo Spazio/Spazio alla Voce (ore 21, ingresso libero).
Sul sito del Teatro Studio Krypton il programma completo della rassegna “Nel chiostro delle geometrie”.