Il premio, alla sua seconda edizione, è organizzato dall’Associazione cuochi fiorentini e Lady Chef in collaborazione con l’Ente bilaterale del Turismo della Toscana. L’evento comincerà con un aperitivo alle Giubbe Rosse a cui seguirà, a mezzogiorno, una degustazione dei prodotti tipici al Teatro Accademia dei Solleciti.
Alle 15,30 nella Sala del Gonfalone si parlerà di “La donna e il cibo” con la psicologa Annalisa Adami e la presidente dell’Istituo degli Innocenti Alessandra Maggi. Alle 16,30 la premiazione e in seguito il Gran Gala all’Istituto degli Innocenti.
Le vincitrici sono: Anna Mantegna da Catania, premiata per l’impegno nella tradizione familiare dell’arte dolciaria, Alessandra Meldolesi da Bologna, per la sua attività di giornalista, scrittrice e appassionata ricercatrice sulla storia della cucina professionale femminile, Simonetta Pescarolo che ha promosse l’editoria femminile, in particolare quella sulle prime cuoche professionali.
E ancora: Benedetta Vitali, che ha saputo coniugare l’impegno di cuoca, imprenditrice, scrittrice e ambasciatrice della cucina tipica toscana e Italia e all’estero, Gabriella Bugari da Chieti, che ha esaltato la donna nella ristorazione professionale e imprenditoriale, Graziana Cusano, dirigente di importanti cucine professionali e Serena Spera che ha raggiunto il primato mondiale per professionalità, tanto che i suoi prodotti sono riconosciuti universalmente come tipici italiani.
Dall’estero abbiamo Hirko Yamaguchi dal Giappone per il contributo dato alla diffusione dell’eno-gastronomia giapponese in Toscana, Francisca Frias dal Guatemala che ha diffuso la cucina caraibica e sud-americana in Italia e nel mondo, Antonella Rebuzzi da Mosca per aver valorizzato la cucina italiana all’estero, senza modificarla a fini commerciali.