giovedì, 12 Dicembre 2024
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Da Cristicchi a Celestini, la nuova stagione del Dante

Lina Sastri, Ascanio Celestini, Lucia Poli, Franco Branciaroli, Simone Cristicchi: questi e molti altri i protagonisti della nuova stagione del teatro Dante di Campi Bisenzio.

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Riparte la stagione del teatro Dante di Campi Bisenzio.

BENVENUTI. Un teatro che ricorda l’Humor Side, il mitico “spazio dell’umorismo” creato negli anni ’70 a Firenze da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci. Alessandro Benvenuti, da cinque anni direttore del Dante di Campi Bisenzio, per dare soluzione di continuità al suo lavoro, ha deciso di recuperare la prima storica immagine utilizzata dall’Humor Side e disegnata da Roberto Innocenti, uno dei più grandi illustratori mondiali di libri per bambini, nato a Firenze e unico italiano ad aver vinto, nel 2008, il prestigioso premio internazionale Hans Cristian Andersen, patrocinato dalla regina di Danimarca. Il gufo dei Giancattivi, “che a noi ha portato tanta fortuna, come la cover di una bella canzone o un remake di un indimenticabile film-spiega Benvenuti- torna a nuova vita e diventa l’immagine del teatro Dante”.

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LA STAGIONE. La stagione del Dante, che ancora una volta mette al centro la figura dell’attore, riparte venerdì 25 novembre. Inaugura uno spettacolo diretto dallo stesso Alessandro Benvenuti e interpretato da Simone Cristicchi noto al grande pubblico soprattutto per le sue canzoni, una delle quali ha vinto anche un festival di Sanremo. Lo spettacolo, che vede Cristicchi al suo debutto come attore, ha esordito con grande successo nel 2010 a Mosca, nell’ambito di SOLO, la rassegna internazionale del monologo che si è tenuta al Teatro Na Strastnom. Tratto dall’omonimo poema in versi di Elia Marcelli, il monologo Li Romani in Russia, in cui trovano spazio anche momenti ironici e divertenti, racconta l’orrore della guerra attraverso la voce di chi l’ha vissuta in prima persona, come in un ideale incontro tra il mondo delle borgate di Pasolini e le opere di Rigoni Stern e Bedeschi. Lo spettacolo si replica sabato 26 novembre alle 21.

Il secondo appuntamento della stagione, Venerdì 16 e sabato 17 dicembre, ore 21,  sarà, a grande richiesta, con Benvenuti in casa Gori una produzione del Teatro Dante in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio, che lo scorso anno ha nelle repliche al teatro Dante e successivamente al Teatro di Rifredi, ha riscosso un grande successo di pubblico, registrando il tutto esaurito e lunghe liste di attesa di spettatori che non sono riusciti a vedere lo spettacolo nei giorni di programmazione. Per questo motivo, la direzione, proprio per accontentare tutti coloro che sono rimasti fuori, ha deciso di riproporre lo spettacolo che vede protagonisti Anna Meacci e Carlo Monni, con un gruppo di attori non professionisti selezionati da Alessandro Benvenuti  che ne ha firmato la regia. A gennaio (il 6 e il 7) il cartellone del teatro Dante propone Il libro cuore ed altre storie, uno spettacolo di Angelo Savelli e Lucia Poli, con il contributo di Edmondo De Amicis e Stefano Benni, con Lucia Poli, Massimo Grigò, Francesco Franzosi, regia Angelo Savelli. 

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Venerdì 13 e sabato 14 gennaio, torna al Dante un grande interprete: Franco Branciaroli con Servo Di Scena di Ronald Harwood, traduzione Masolino D’Amico, che lo vede regista e protagonista con Tommaso Cardarelli. Servo di scena è uno dei più celebri testi teatrali di Ronald Harwood, che curò anche l’adattamento cinematografico dell’omonimo film di culto di Peter Yates, del 1983, interpretato da Albert Finney (premiato al Festival di Berlino) e da Tom Courtenay (cinque candidature agli Oscar). Ed è naturalmente un testo ritagliato ad hoc sulla figura di un attore di grande carisma. Venerdì 3 e sabato 4 febbraio andrà in scena La Monaca Di Monza, drammaturgia Paolo Biribo’e Marco Toloni che curano anche la regia. Giovedì 1 e Venerdì 2 marzo l’appuntamento sarà con un grande affabulatore:  Ascanio Celestini e il suo Pro Patria senza prigioni, senza processi. Uno spettacolo in cui morti e gli ergastolani hanno una cosa in comune, non temono i processi. I morti perché non possono finire in galera. Gli ergastolani perché dalla galera non escono più. Venerdì 16 e sabato 17 marzo arriva al Dante uno spettacolo dove il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugano con la danza, l’atletica circense e la mimica. Un mondo dove il reale e il virtuale si mischiano in un caleidoscopio di immagini sorprendenti tratte dai più famosi canti danteschi. La fantastica compagnia di Emiliano Pellisari Studio, presenta DIVINA COMMEDIA – INFERNO. Tra la suggestione cromatica dei Momix e la vigorosa passionalità dei kataklò, la compagnia messa in piedi dal visionario Pellisari, si pone come sintesi perfetta.

Chiude la stagione, unica data sabato 14 aprile, una fantastica interprete: Lina Sastri con il suo emozionante La Casa Di Ninetta, diretta da  Emanuela Giordano. “Un flusso dell’anima- racconta la Sastri- scritto di getto, senza correzioni, qualche tempo dopo la morte di mia madre. In parte di ispirazione autobiografica, come tutti gli scritti di chi scrittore non è di professione, un tributo alla donna più bella e straordinaria che io abbia mai conosciuto, Anna, detta Ninetta, che era mia madre.”

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INFORMAZIONI. Biglietteria: Piazza Dante, 23 Campi Bisenzio (FI) – Tel. 055.8940864. Mail: [email protected].

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