lunedì, 18 Marzo 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniEventiI luoghi da visitare a...

I luoghi da visitare a Firenze per le Giornate Fai 2023

Curiosità e informazioni utili per visitare 4 luoghi d'arte poco noti a Firenze in occasione delle Giornate FAI di primavera, protagoniste nel weekend del 25 e 26 marzo

- Pubblicità -

-

- Pubblicità -

In occasione delle Giornate FAI di primavera, sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 in tutta Italia, e anche a Firenze, ci sarà la possibilità di scoprire luoghi d’arte solitamente inaccessibili o poco noti, grazie a visite a contributo libero (a partire da 3 euro) proposte dai volontari della Fondazione. L’obiettivo è far prendere consapevolezza dell’immenso e variegato patrimonio di cultura e ambiente che caratterizza il nostro territorio. In particolare, in città e nei dintorni le aperture straordinarie delle Giornate FAI riguardano la Fondazione Roberto Longhi alle pendici della collina di Santa Margherita a Montici, il palazzo della Banca d’Italia nel pieno centro storico fiorentino, Villa Schifanoia in un angolo incantato della collina di Fiesole e nei dintorni fiorentini la Villa Montalvo o “alla Marina”.

La Fondazione Roberto Longhi apre per la prima volta al pubblico

A Firenze, in via Benedetto Fortini n.30, alle pendici della collina di Santa Margherita a Montici, si trova la Fondazione Roberto Longhi, che viene aperta per la prima volta al grande pubblico per le Giornate del FAI (ma solo per i soci del Fondo Ambiente). Grazie alla posizione sopraelevata rispetto alla via, tutt’intorno all’edificio è possibile godere di un ampio e dolce paesaggio collinare. Un luogo poco noto ai più, sebbene sia un tesoro molto importante per Firenze dal punto di vista storico-artistico: fondato nel tardo Trecento dalla potente famiglia Alberti, dopo una serie di vicissitudini è stato acquistato nel 1939 dallo storico dell’arte Roberto Longhi, che qui ha vissuto fino alla morte (1970) con la sua compagna, la scrittrice Anna Banti.

- Pubblicità -

Lei stessa si adoperò affinché questo luogo diventasse sede di una Fondazione, che ancora oggi tutela e valorizza l’eredità di Longhi e Banti. Nonostante la suggestione degli spazi esterni, sono infatti gli ambienti della residenza a conservare il tesoro più prezioso: una biblioteca di circa venticinquemila volumi, una fototeca di circa sessantamila immagini e un’estesa raccolta di opere d’arte di Caravaggio, Morandi, Guido Reni e tanti altri.

Fondazione Roberto Longhi (Via Benedetto Fortini, 30)
Durata della visita: 40 min.
ORARIO: sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 17:30 (ultimo ingresso h. 17:00). In entrambe le giornate: turni di visita ogni 20 minuti, gruppi di massimo 15 persone.
Ingresso riservato agli iscritti FAI (prenotazione consigliata), gli animali non sono ammessi. Non è presente un parcheggio vicino alla Fondazione. Il luogo è raggiungibile anche con gli autobus 31 e 32 da piazza San Marco (direzione Grassina o Antella): scendere alla fermata “Giannotti Costa” e, da lì, è possibile arrivare alla Fondazione in circa 10 minuti a piedi.

- Pubblicità -
Fondazione Roberto Longhi Fai Firenze
La Fondazione Roberto Longhi

Giornate FAI 2023 a Firenze: il palazzo della Banca d’Italia nel cuore del centro storico

Il palazzo ottocentesco della Banca d’Italia si trova in via dell’Oriuolo n.37, nel pieno centro storico fiorentino. L’edificio è considerato il più rappresentativo dei tre nuclei che costituiscono l’intero complesso finanziario. L’area su cui sorge apparteneva alla famiglia Pazzi, che qui possedeva vasti orti. Durante la visita in occasione delle Giornate FAI 2023 a Firenze, il 25 e 26 marzo sarà possibile ammirare il grande atrio caratterizzato da un imponente soffitto ligneo a cassettoni in stile neorinascimentale sorretto da quattro colonne in pietra serena.

Da qui, i visitatori attraverseranno il monumentale scalone ellittico, capolavoro dell’architetto Cipolla, il cui dinamismo ascendente dei rampanti elicoidali viene fortemente accentuato dalla luce che piove dal grande lucernario soprastante. Ai due piani superiori si potranno ammirare gli arredi, le decorazioni di Girolamo Magnani e Luigi Busi e vari ambienti, tra cui il Salone delle assemblee degli azionisti, l’ufficio del direttore della sede, la sala del Consiglio di reggenza e il salone delle assemblee. Qui sono collocate importanti opere d’arte tra cui spicca una Madonna in trono, scultura policroma in legno del XVI secolo.

- Pubblicità -

Palazzo della Banca d’Italia (Via dell’Oriuolo, 37)
Durata della visita: 40 min.
ORARIO: sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 17:30 (ultimo ingresso h. 17:00). In entrambe le giornate: turni di visita ogni 15 minuti, gruppi di massimo 20 persone.
Non è richiesta la prenotazione. Sono visitabili il piano terra, primo e secondo piano (è presente uno scalone di 108 scalini). Non sono ammessi zaini e animali.

Tra le iniziative speciali, si ricorda che sabato e domenica (alle ore 10:30 e alle 15:00) verranno effettuate visite condotte dal personale della Banca per gli Iscritti FAI (su prenotazione).

Giornate FAI di primavera: l’apertura straordinaria di Villa Schifanoia sulle colline di Firenze

Villa Schifanoia, il cui nome deriva dall’espressione “schivare, rifuggire la noia”, sorge in un angolo dell’affascinante collina di Fiesole ed è appunto considerata da sempre il luogo di svago per eccellenza. Circondata da un rigoglioso giardino all’italiana disposto su tre livelli, la villa, di origine quattrocentesca, è stata acquistata nel 1986 dallo Stato Italiano per permetterne l’utilizzo da parte dell’Istituto Universitario Europeo (EUI), di cui è ancora oggi una delle sedi.

In occasione delle Giornate FAI di primavera 2023 a Firenze, è possibile visitare diversi luoghi di Villa Schifanoia: i giardini formali, la cappella e l’interno, dove si accederà ad ambienti solitamente non fruibili al pubblico, tra cui il salone principale e l’ex biblioteca che ospita un magnifico soffitto ligneo cinquecentesco di manifattura spagnola.

Villa Schifanoia-Eui (Via Boccaccio, 121)
Durata della visita: 40 min.
ORARIO: sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 17:30 (ultimo ingresso h. 17:00). In entrambe le giornate: turni di visita ogni 15 minuti, gruppi di massimo 25 persone.
Non è richiesta la prenotazione. Si raccomanda l’uso di calzature comode. Dato la difficoltà del percorso, la visita non è consigliata alle persone con disabilità. E’ vietato l’ingresso agli animali. Si raggiunge l’ingresso alla villa solo a piedi: San Domenico n.121; uscita dal civico 111 direzione le Cure alte. Autobus: 1B direzione Cure alte-Via Boccaccio, dal capolinea circa 15/20 minuti a piedi in leggera salita per raggiungere l’entrata (civico 121); 7 direzione Fiesole, fermata a San Domenico. Prendere via Boccaccio percorrerla facendo attenzione (è molto stretta) fino al civico 121.

Nei dintorni di Firenze: Villa Montalvo o “alla Marina” di Campi Bisenzio

Villa Montalvo, conosciuta anche come Villa “alla Marina”, si trova nei dintorni di Firenze: a Campi Bisenzio, alla confluenza tra il fiume Bisenzio e il torrente Marina. Qui, dalla metà del Quattrocento, le più influenti famiglie cittadine del luogo favorirono la riconversione di antichi palagi medievali in grandi ville/fattoria per garantire la produzione agricola e la possibilità di trascorrere estati fuori città. Anche Villa Montalvo fu proprietà di numerose famiglie, acquisita nel 1534 da un ramo secondario della famiglia Medici per entrare nel 1570 all’interno del patrimonio della famiglia Ramirez de Montalvo, da cui prende il nome grazie ad Antonio, nobile spagnolo di molta fortuna, gentiluomo di Cosimo de’ Medici e coppiere della moglie.

Nel secondo Novecento la villa, oggi di proprietà comunale, arrivò a gestire 80 ettari di terreno. Partendo dalla monumentale limonaia, il 25 e 26 marzo 2023 le visite del FAI portano alla scoperta dei giardini e delle sale affrescate al piano terra, della Cappella gentilizia, oratorio costruito nel Settecento, e di molto altro ancora.

Villa Montalvo o “alla Marina” (Via di Limite, 15 – Campi Bisenzio)
Durata della visita: 45 min.
ORARIO: sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 17:30 (ultimo ingresso h. 17:00). In entrambe le giornate: turni di visita ogni 15 minuti, gruppi di massimo 20 persone.
Non è richiesta la prenotazione. Non sono ammessi gli animali. Per arrivare: da via Primaldo Paolieri girare seguendo le indicazioni Biblioteca Comunale, Parco di Villa Montalvo. Parcheggio pubblico gratuito davanti alla villa; in alternativa, proseguendo per via Limite, parcheggio pubblico gratuito davanti a Asmana (da tale parcheggio si raggiunge a piedi la Villa in 10/15 minuti passando attraverso il parco pubblico). In alternativa, da Firenze autobus linea 30A, fermata Limite da Prato autobus linea CF, fermata via Saliscendi.

Tra le iniziative speciali a Villa Montalvo (prenotazione obbligatoria), sabato e domenica (alle ore 09:30) sono previste visite destinate a 20 persone a cura di Enrico Sartoni, con il quale si potrà accedere anche a una stanza del primo piano con affreschi settecenteschi, esclusa dal normale percorso di visita.

Non solo Firenze, le Giornate FAI di primavera 2023 in Toscana

Piccole chiese e grandi cimiteri monumentali, interi borghi da visitare e un treno-ospedale che risale alla Seconda Guerra Mondiale. Ma anche ippodromi, impianti eolici e terme liberty. In tutta la regione sabato e domenica i volontari del Fondo Ambiente Italiano spalancano le porte di altri 27 scrigni di arte e cultura. In questo articolo i luoghi aperti non solo a Firenze, ma anche nel resto della Toscana per le Giornata Fai di primavera 2023.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -