Dal ponte di Natale fino a Santo Stefano: se qualcuno si stesse chiedendo cosa fare a Firenze fino al 26 dicembre 2023, in questa rubrica potrà trovare tutti i migliori eventi. Le luminarie e le installazioni di Green Line si accendono in tutta la città e, tra un luccichio e l’altro, cittadini e turisti potranno visitare tanti musei con le rispettive mostre in corso. Per chi volesse vedere Firenze dall’alto, c’è una ruota panoramica alta ben 55 metri nel parco delle Cascine, a fianco della pista di pattinaggio sul ghiaccio e a un curioso mercatino di Natale. C’è anche il Circo Medrano al Mandela Forum, ma ci sono anche tantissime sorprese teatrali e presepi di tutti i generi, in città e nei dintorni.
Le luminarie e le installazioni di Green Line
Firenze risplende grazie a Green Line, il festival che ogni anno illumina il periodo natalizio con videoproiezioni, installazioni e laboratori dedicati al mondo della luce. Quest’anno il titolo dell’iniziativa è “Giardino d’Inverno”. Oltre ai tanti alberi di Natale in giro per la città, ricordiamo il videomapping su Ponte Vecchio, la video proiezione su Palazzo Vecchio e i giochi di luce nel giardino mediceo di Palazzo medici Riccardi. Ma Green Line accende anche gli altri quattro quartieri fiorentini. Le installazioni luminose sono accese tutti i giorni, dalle ore 17:30 fino alle 22:00. Qui le luminarie da vedere a Firenze.
Cosa fare a Firenze fino al 26 dicembre: non solo eventi, ma anche musei aperti e mostre
Su fronte dei musei aperti, a Natale sarà attivo solo quello di Santa Maria Novella (13.00-17.30), mentre il 26 dicembre a Firenze si potranno visitare Uffizi (8.15-18.30), Palazzo Pitti (8.15-18.30), il Giardino di Boboli (10.00 – 16.00), Bargello (8.15-18.50), Cappelle Medicee (8.15-18.50), Palazzo Davanzati (8.15-13.50), Casa Martelli (visite accompagnate alle ore 13.30, 14.30, 15.30, 16.30, 17.30), Museo Archeologico (8.30 – 14.00), Museo di San Marco (8.15 – 13.50). Tra i musei civici fiorentini a Santo Stefano Stefano saranno aperti Palazzo Vecchio e la Torre di Arnolfo (9.00-19-00, chiusura alle 17 per la torre), il Museo del Novecento (11.00 – 20.00) e Santa Maria Novella (9.30 – 17.30).
Dal 23 fino al 26 dicembre 2023 si potranno vedere anche alcune mostre a Firenze. Tra le principali, ricordiamo quella dedicata a “Anish Kapoor. Untrue Unreal” negli spazi espositivi di Palazzo Strozzi (aperta anche il 24, 25 e 26 dalle ore 10:00 alle 20:00; ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura) e quella su Fortunato Depero a Palazzo Medici Riccardi che ospita anche altre 3 mostre, tutte visitabili nei giorni del 23, 24 e 26 (25 dicembre chiuso), dalle ore 09:00 alle 19:00. Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura. Il Museo Novecento, con le relative mostre in corso (tra cui Robert Mapplethorpe-Wilhelm von Gloeden e Cecily Brown), sarà invece chiuso il 25 e aperto il 24 e 26 con orario 11:00-20:00.
Il Museo degli Innocenti presenta “Alphonse Mucha. La seduzione dell’Art Nouveau”, dalle ore 09:30 alle 19:00 di domenica 24 e martedì 26 dicembre (chiuso a Natale). Villa Bardini ospita invece la mostra fotografica dedicata a Olivo Barbieri, che è aperta anche per la vigilia e per Santo Stefano con orario 10:00-19:30, ma chiusa per Natale. Qui la guida alle mostre da visitare a dicembre.
Ruota panoramica e pista sul ghiaccio
Vedere Firenze dall’alto nel periodo natalizio è possibile grazie alla ruota panoramica nel parco delle Cascine (in piazza Vittorio Veneto) che ospita anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio (ore 10:00-00:00, con ultimo giro in pista fino alle 01:00) ed eventi. Ma le sorprese non finiscono qui, perché in programma ci sono anche i mercatini di Natale, gli stand di street food. Prezzi e informazioni nell’articolo sulla ruota panoramica.
Il Circo Medrano al Mandela Forum (25 e 26)
Cosa fare a Firenze il 25 e il 26 dicembre 2023? Tra gli eventi da mettere in agenda, c’è anche la magia del Circo Medrano al Mandela Forum. Da Natale si accendo i riflettori sullo show “Havana el grande circo de Cuba” con danza, folklore, acrobazie e sketch comici. In programma ci sono due spettacoli tutti i giorni e il costo dei biglietti va dai 45 euro della poltronissima ai 20 euro della galleria (15 euro il ridotto per i bambini). Qui l’articolo sul circo cubano.
I presepi più belli da vedere a Firenze
In questo Natale fiorentino, ci sono alcuni presepi davvero belli in città. Da quelli artigianali a quelli “viventi”, in movimento o magari a grandezza naturale. Si nascondono – ma non troppo in realtà – dentro alle chiese, nelle strade e persino sul fianco delle colline. I primi che vogliamo svelare si trovano all’Hotel Rivoli in via della Scala n.33 (ingresso gratuito), a pochi passi da Santa Maria Novella. Qui è ospitata una vera e propria mostra di presepi con 30 natività d’artista, grandi e piccole, create da Carlo Ladurini. All’interno dell’albergo si trova anche il villaggio di Babbo Natale, ideato e realizzato da Salvatore Sciuto, con giochi di luci, musiche e strutture in movimento.
Ma i presepi a Firenze non si trovano solo nel centro storico: c’è infatti il presepe elettromeccanico nell’Istituto Don Orione, in via Capo di Mondo n. 34-36. Un racconto grande 50 metri quadrati dedicato ai principali momenti della vita di Gesù. Da vedere anche, nella zona dell’Isolotto-Argingrosso, il presepe ai Bassi, una rappresentazione con personaggi in movimento ed “effetti speciali” come l’alternarsi del giorno e della notte.
Nei dintorni, si ricordano invece il presepe di Petroio a Vinci, sul fianco di una collinetta sulla quale si erge la chiesetta del paese, e il presepe vivente a Santa Brigida nelle giornate del 24 e 26 dicembre 2023. Qui la nostra guida ai presepi con orari e indirizzi.
Cosa fare il 26 dicembre a Firenze: gli eventi a teatro
Terminiamo questa guida in bellezza con gli spettacoli teatrali. Al Teatro Verdi (in via Ghibellina, n.99), martedì 26 dicembre alle ore 16:45, c’è Io? Doppio! Politicamente corretto. Tornano sul palco i mitici doppiaggi in livornesaccio con le voci dell’ormai noto Paolo Ruffini, accompagnato da Lorenzo “Ciccetto” Ceccarini, che hanno riecheggiato prima nelle VHS e poi negli smartphone di tutta Italia negli ultimi 20 anni. Al Teatro Puccini (in via delle Cascine, n.41), da martedì 26 a giovedì 28 dicembre (ore 18.00), c’è invece il Canto di Natale. Il celebre racconto di Dickens viene messo in scena dalla Centrale dell’arte che ne esalta il sapore gotico e fiabesco (adattamento, regia e musiche originali Teo Paoli; con Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Lavinia Rosso; costumi Sartoria Teatrale Fiorentina).
Anche al Teatro di Cestello (in p.za di Cestello, n.4) c’è il Canto di Natale di Charles Dickens. La storia dell’avaro Ebenezer Scrooge, usuraio nella Londra di metà Ottocento, e della sua conversione da spietato finanziere a benefattore ricolmo di spirito natalizio, rivive nella lettura colorata e ricca di scenografie e costumi proposta da Marcello Ancillotti. Lo spettacolo andrà in scena domenica 24 dicembre (dalle ore 15:30) e martedì 26 (dalle ore 16:45).
Infine, al Teatro di Fiesole (Largo Piero Farulli, n.1) da Santo Stefano (ore 16:45) fino a Capodanno, arriva Bruna, per carità, il nuovo spettacolo di Alessandro Riccio e Alberto Becucci, che riporta sulle scene una cantante eccentrica e scorbutica, stavolta alle prese con una serata di beneficienza a favore della mensa della Caritas.