martedì, 23 Aprile 2024
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Jovetic, calvario finito: il montenegrino torna in squadra

Ok la visita tedesca effettuata dal giocatore, pronto quindi a tornare a disposizione di MIhajlovic. Intanto ha parlato Behrami: ''L'obiettivo per il futuro è piportare entusiasmo e puntare all'Europa. Per tenere Montolivo farei la guerra''.

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Stevan Jovetic torna in squadra.

JOVETIC. Dopo molti mesi di assenza in seguito all’infortunio, il montenegrino è pronto a tornare a disposizione di Sinisa Mihajlovic per questo finale di stagione. Lo rende noto la stessa Fiorentina, che in un comunicato annuncia che “la visita odierna di Stevan Jovetic, effettuata in Germania dal Prof. Boenish, ha dato esito positivo per la ripresa della completa attività agonistica. Jovetic saà’, pertanto, aggregato alla Squadra da domani”.

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BEHRAMI. E intanto in casa viola, in vista della gara di domenica prossima con l’Udinese, ha parlato il centrocampista Valon Behrami. “Che effetto fa sentirsi indispensabile? Fa piacere, ma arriveranno periodi difficili anche per me. Il calcio vive di alti e bassi. L’importante è mantenere sempre i piedi per terra”.

LA STAGIONE. Come giudica la stagione viola? “Abbiamo purtroppo buttato via parecchi punti, rischiando anche di passare brutti momenti”. Obiettivi per il futuro? “Riportare entusiasmo e puntare all’Europa”. Mentre per questo finale di stagione “le motivazioni non ci mancano certamente”.

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MONTOLIVO & CO. Poi Behrami ha parlato anche di mister, compagni e avversari. “Montolivo? Tra i migliori italiani. Per tenerlo farei la ‘guerra’. Per noi Riccardo è importante, dentro e fuori dal campo. Mihajlovic? Un allenatore ideale per questa piazza. Personalmente mi trovo benissimo con lui. Inler? Giocatore fisico e bravo con i piedi, straordinario. Merita una grande squadra. Ziegler? Ottimo terzino, ma noi onestamente in quel ruolo siamo già coperti con Pasqual”.

IL FUTURO. Behrami-Montolivo-Vargas centrocampo ideale? “Credo di sì. Anche a Roma con la Lazio giocavo in un centrocampo a tre. E’ un modulo che a me piace, riesco a sfruttare al massimo le mie qualità”. Cosa si aspetta dalla Fiorentina del futuro? “Sono scelte che farà la società. Aspettiamo la fine del campionato perchè le chiacchere stanno a zero”. Qual è il giovane viola che può salire in prima squadra? “Bisogna andarci piano. Loro stessi capiranno quando sarà il momento per fare il salto. Se devo fare un nome dico Camporese”.

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