venerdì, 26 Aprile 2024
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“L’ultimo traghetto” di Domingo Villar, la recensione del libro

Le indagini del timido commissario Leo Caldas in una narrazione serrata, calda e intensa che mantiene la tensione a livelli altissimi fino all’ultima pagina

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Siamo in Galizia, Spagna settentrionale. Monica Andrade non dà sue notizie da qualche giorno e il padre, chirurgo molto conosciuto nella città di Vigo, si rivolge alla polizia, sicuro che non si tratti di un allontanamento volontario. A occuparsi delle indagini è il timido commissario Leo Caldas, assieme al suo irruento e focoso collega Rafel Estevez.

I due, coadiuvati dal resto della squadra, inizieranno ad indagare a partire dall’abitazione di Monica a Tiràn, antico e minuscolo villaggio di pescatori situato al di là del canale di Vigo, dove constateranno che a mancare da casa di Monica sono soltanto uno zaino, lo spazzolino e qualche vestito. Orientati nell’archiviare il tutto come una sparizione volontaria, man mano che le indagini prendono corpo, tra la casa di Monica, la spiaggia e la Scuola di arti e mestieri che Monica frequentava, si renderanno sempre più conto che al puzzle, sapientemente apparecchiato, manca qualche fondamentale tessera. Le indagini procedono serrate e minuziose e i due investigatori cercheranno di mettere a fuoco le flebili tracce che Monica ha lasciato dietro di sé.

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L’Ultimo traghetto: indizi e depistaggi sulla costa galiziana

L’abile scrittura dell’autore permette al lettore di affiancare l’investigatore Leo Caldas in tutte le sue azioni, anche le più insignificanti, e di tessere un proprio progetto investigativo come un ragno tesse la sua tela, tra indizi, depistaggi e testimonianze sospette, all’interno di una narrazione serrata, calda e intensa che mantiene la tensione a livelli altissimi fino all’ultima pagina. Domingo Villar riesce a dipingere alla perfezione l’animo dei vari personaggi portati sulla scena, tratteggiandone le personalità, spesso complesse e misteriose, senza mai risultare pesante e noioso.

Un modo di scrivere e di impostare i fatti raccontati che ricorda i libri di Henning Mankell uniti alle atmosfere del miglior Manuel Vázquez Montalbán, ma con l’emozionante costa galiziana sullo sfondo.

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Domingo Villar, L’ultimo traghetto
Ponte alle Grazie – 18,50 €

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