Una bella partita quella che ieri con inizio alle 16.30 si è vista in un Padovani battuto dalla pioggia. Niente di più lontano da un clima da amichevole per un test su tre tempi tra Firenze e Reggio Emilia davanti a un discreto pubblico che ha fatto da contorno ad un match molto sentito.
Con le due formazioni impegnate a non cedere neanche un metro, un Firenze grintoso e dinamico ha saputo contrapporre una difesa molto aggressiva ai chili di vantaggio messi in campo dalla mischia emiliana. Togliendo spazi di manovra e tenendo bene in mischia chiusa i biancorossi di Ghelardi hanno anche cercato spesso la superiorità al largo mettendo in molte occasioni in difficoltà la difesa avversaria.
Primi due tempi che si sarebbero chiusi in vantaggio per il Firenze se alla scadere una disattenzione difensiva non avesse regalato la meta del 12 a 17 per gli emiliani. Terzo e ultimo tempo aperto in gran parte ai nuovi e giovani innesti in squadra Senior, che hanno dato buona prova di se giocandosi tutte le occasioni possibili nel gioco aperto allo scopo di evitare mischie ordinate e gioco chiuso dove il Reggio poteva far valere la sua superiorità fisica e di esperienza. Punteggio finale 12 a 31.
Dopo il buon match contro Reggio Emilia coach ‘Ciafo’ Ghelardi appare sereno e soddisfatto: “E’ stato un buon test di preparazione, sono contento. Contro una squadra di categoria superiore siamo andati molto bene. Abbiamo retto lo scontro fisico”
In cosa deve migliorare Firenze?
“Nell’organizzazione di gioco, in preparazione abbiamo curato prima altri aspetti. Ma penso che per la partita contro le Fiamme Oro di avere la squadra pronta”.
I giovani?
“Sono felice di averli visti così determinati. Non so chi sarà aggregato alla prima squadra ma sono ugualmente soddisfatto. Se la sono giocata contro qualche vecchietto di Reggio”
Prossima settimana un altro bel test match?
“Difficile, giocheremo contro una delle squadre più titolate d’Italia e altre due del nostro livello e sarà un ulteriore passo per essere pronti contro le Fiamme Oro: una delle compagini che dovrebbero lottare per il vertice”.
Un altro test per misurare la forza di questa nuova squadra?
“Il campo è sempre il giusto giudice…”