La formazione di Furio Ferri si è mostrata troppo contratta e troppo imprecisa in fase di conclusione ed il Nervi, molto attento in difesa e con una Rulon sugli scudi (5 reti di cui tre su rigore), ha avuto vita facile fin dal fischio d’inizio quando inanella un secco 3-0 che taglia le gambe alle Rari girl. La Bartolini con una doppietta riporta a meno uno le padroni di casa che ottengono il pareggio in due casi, nella seconda frazione: 3-3 con la Masip su rigore e 4-4 ancora della Bartolini poi le liguri prendono il sopravvento.
Ben ispirate da Mina e dalla Zizzo la squadra allenata da Neila Marsili, che si è permessa il lusso di tenere in panchina Carolina Marcialis, la futura moglie di Antonio Cassano, prende il largo mantenendo sempre un vantaggio di due reti sulle gigliate e quando, nell’ultimo periodo, le Rari girl riescono con Francesca Giannetti e la brasiliana Marina Canetti a portarsi ad un solo gol di svantaggio riescono a sbagliare, quasi sul fil di sirena, la rete che avrebbe permesso la disputa dei tempi supplementari.
“Ora è tutto più difficile – commenta a fine gara Furio Ferri – non c’eravamo con la testa ed abbiamo commesso troppi errori. Sabato in Liguria loro saranno galvanizzate e cercheranno di chiudere il conto. Noi dovremo trovare la forza di vincere per costringerle alla “bella” che si giocherebbe di nuovo a Firenze mercoledì prossimo. La Perri si è allenata poco ed anche la Bartolini ha accusato qualche problema di salute ma non sono queste le scuse. La verità è che abbiamo giocato male e quando siamo pervenuti al pareggio non siamo riusciti a reagire imponendo il nostro gioco”. In caso di seconda sconfitta le Rari girl saranno costrette a giocare le finali salvezza contro la perdente di Messina-Imperia. Un’ipotesi che non deve però essere presa in considerazione.