È il punto più a sud mai toccato dalla spedizione italiana in Antartide e a raggiungerlo è stato un ricercatore dell'Università di Siena, il professor Franco Talarico. A bordo del Twin Otter, un aereo leggero a disposizione della spedizione, giovedì scorso l'Italia ha superato l'83° parallelo Sud.
mille chilometri in volo sui ghiacci
Partendo dalla Base italiana in Antartide “Mario Zucchelli”, il team di ricercatori, di cui fanno parte anche il dottor Franco Ricci, capo spedizione della 30° spedizione del Programma Nazionale in Antartide e la guida Francesco Canale, ha sorvolato l'Antartide verso sud fino a raggiungere le coordinate di 83°40', a oltre mille chilometri di distanza dalla Base Mario Zucchelli da dove venivano coordinate le operazioni. L'obiettivo della missione era quello di raccogliere informazioni sulla geologia e geomorfologia attraverso riprese video e fotografiche ad alta risoluzione.
“La logistica dell'evento – raccontano Talarico e Ricci – è stata coordinata continuamente dalla Sala Operativa di MZS e seguita costantemente da tutto il personale della Base. Si è trattato di un evento particolarmente importante per gli studi sulle rocce più antiche delle Montagne Transantartiche e per il superamento delle particolari difficoltà ambientali tipiche del continente”.