22 minuti per 11 fermate e 5,3 chilometri di binari, dalla Stazione Santa Maria Novella all’aeroporto. Questi i tempi del viaggio della futura linea 2 della tramvia di Firenze, quelli dell’inaugurazione si stanno delineando: il Comune sta facendo pressing perché l’apertura del nuovo tracciato avvenga entro la fine dell’anno, forse pochi giorni del 31 dicembre.
Molto dipenderà dalla commissione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovrà decidere quanto dureranno le “prove a vuoto”, il cosiddetto pre-esercizio, quando Gest, dopo i collaudi dei costruttori, farà viaggiare i vagoni senza passeggeri a bordo.
Tramvia, linea 2: la fine dei lavori e l'inaugurazione
L’annuncio durante il primo viaggio completo di Sirio tra i due capolinea, il 3 ottobre: a bordo il sindaco Dario Nardella, assessori e stampa. La fine dei lavori sulla linea 2 è fissata al 15 novembre, ma per salire in carrozza bisognerà aspettare l’esito dei test finali. Riguardo ai cantieri, ciò che manca sono le ultime rifiniture alle fermate e lungo il tracciato.
“Le ditte impegnate nel completamento della linea 2 stanno rispettando i tempi – ha detto Nardella – il consorzio delle imprese ha confermato per metà novembre la fine dei lavori ed entro fine anno la messa in esercizio, compatibilmente con i tempi necessari alla commissione ministeriale per dare l’ultimo via libera. La tabella di marcia prosegue secondo le previsioni. È una linea caratterizzata da opere infrastrutturali più complesse rispetto alla linea per Careggi, come il Viadotto San Donato, il passaggio nel Palazzo Mazzoni e la stazione ipogea di viale Guidoni”.
Al momento vengono effettuate le prove di sistema che riguardano i semafori. “La commissione ministeriale è già stata invitata a partecipare alle prove in modo da consentire un rapido avvio del pre-esercizio”, ha annunciato l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti.
Foto: Cge fotogiornalismo
I binari all’orizzonte: la tramvia per Firenze sud e Bagno a Ripoli
Intanto vanno avanti gli studi per i progetti delle nuove linee della tramvia fiorentina. Tra i vari fronti su cui si sta lavorando, oltre alla linea 4 Leopolda-Piagge, anche il prolungamento fino a Firenze sud e Bagno a Ripoli.
Sul tavolo ci sono diverse ipotesi che saranno presentate dal Comune ai cittadini il 15 ottobre durante un’assemblea pubblica nel Quartiere 3. Tra le strade da percorrere, ha assicurato Nardella, ce ne dovrà essere una che preveda un lungo tratto di binari da piazza della Libertà ai lungarni, senza fili o pali.
“Quando fu progettata l’attuale tramvia ancora non era disponibile la tecnologia per consentire l’eliminazione dell’alimentazione aerea – ha osservato il sindaco -. Ho già chiesto ai progettisti una ipotesi preliminare di linea senza pali in tutta la parte centrale della città, da piazza della Libertà sui viali fino ai lungarni. Ancora oggi non è facile avere una tecnologia che consenta al tram di viaggiare a batteria per lunghi tratti ma vogliamo esplorare questa possibilità”.