Tra strappi politici, indiscrezioni, dubbi e conferme, si delinea giorno dopo giorno la lista dei candidati sindaco a Firenze, per le elezioni comunali che si svolgeranno l’8 e 9 giugno 2024. Ancora non c’è nulla di scritto nero su bianco (per l’ufficialità bisognerà aspettare la presentazione delle liste entro le ore 12 dell’11 maggio), ma intanto continuano le manovre all’interno degli schieramenti anche per possibili apparentamenti. C’è chi è già lanciato in avanti, altri potrebbero ritirarsi per unirsi a squadre affini. Se il centrosinistra è spaccato, con tre donne scese in campo per la fascia tricolore (Sara Funaro, Cecilia Del Re e Stefania Saccardi), il centrodestra punta sul nome di Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi, come candidato sindaco di Firenze, mentre il Movimento 5 Stelle pensa a un apparentamento con il centrosinistra. Ci sono poi gli outsider, figure che potrebbero creare qualche grattacapo anche a chi è dato per favorito (o favorita) per le amministrative.
- Sara Funaro – La candidata sindaca del Pd e del centro sinistra
- Eike Schmidt – il candidato del centro destra
- Cecilia Del Re – Firenze Democratica
- Stefania Saccardi – candidata sindaco per Italia Viva
- Dmitrij Palagi – candidato per la sinistra
- Movimento 5 Stelle
- Associazione 11 agosto di Montanari: non presenterà candidati
- Giovanni Fittante – Anima Firenze 2030
- Alessandro De Giuli – Firenze Rinasce
- Andrea Asciuti – Firenze Vera
- Francesco Zini – Firenze Cambia
- Francesca Marrazza – Firenze RiBella
Sara Funaro: la candidata Pd alla carica di sindaco di Firenze
L’assemblea del Pd di Firenze dello scorso 4 dicembre ha scelto Sara Funaro, come candidata sindaco del Partito Democratico per le elezioni comunali 2024, escludendo quindi le primarie, in una coalizione che comprende anche Sinistra Italiana, ma non Italia Viva né il gruppo Firenze Democratica fondato dall’ex assessora Cecilia del Re. Classe 1976, laureata in psicologia clinica e di comunità all’Università di Firenze, è nipote dell’ex sindaco Piero Bargellini. Il curriculum politico di Sara Funaro comprende anche l’impegno nelle due giunte Nardella: è l’attuale assessora al Welfare e Sanità, Accoglienza e Integrazione, Casa e Pari Opportunità del Comune di Firenze. Tra le altre cose è stata anche vicepresidente dell’ASP Montedomini e membro del Cda della Fondazione Meyer. La sua candidatura è sostenuta al momento da Partito Democratico, Sinistra Italiana, Azione, +Europa, Verdi, Socialisti, Movimento Azione Laburista, Volt.
Il candidato del centrodestra come sindaco di Firenze: Eike Schmidt
Dopo mesi di voci e ipotesi è arrivato l’annuncio ufficiale: Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi, è il candidato del centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia) come sindaco di Firenze. È stato lo stesso storico dell’arte a confermare la sua corsa per le comunali, con una conferenza stampa in piazza della Signoria sabato 6 aprile. Come annunciato ai giornalisti, ha chiesto l’aspettativa dalla carica di direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, alla cui guida è arrivato da gennaio. Ma qual è il curriculum di Eike Schmidt? Storico dell’arte, classe 1968 e dall’anno scorso cittadino italiano oltre che tedesco, all’attivo non ha cariche politiche, bensì una lunga carriera nel suo campo che lo ha reso uno dei principali esperti di scultura europea del Rinascimento e Barocco, con oltre 200 pubblicazioni scientifiche. Ha studiato arte moderna e medievale all’Università di Heidelberg, facendo ricerche universitarie a Firenze e Bologna. Ha lavorato anche negli Stati Uniti (dalla National Gallery of Art di Washington al Paul Getty Museum di Los Angeles) per la casa d’aste Sotheby’s.
Cecilia Del Re e la corsa a sindaco con Firenze Democratica
Cecilia Del Re ha sciolto la riserva: nessun apparentamento con altre liste, per le prossime comunali correrà da sola, come candidata sindaca della lista Firenze Democratica. Nei mesi scorsi la scelta da parte del Pd del nome di Sara Funaro senza il passaggio dalle primarie ha causato l’uscita dal partito dell’ex assessora all’urbanistica, già in rotta di collisione con i dem dopo essere stata messa alla porta dal sindaco Nardella per le affermazioni sulla tramvia al Duomo. Classe 1982, Cecilia Del Re è un avvocato ed ha anche la tessera da giornalista professionista. È stata iscritta al Pd fin dalla sua fondazione, nel 2007, e nelle ultime elezioni amministrative è risultata la candidata più votata. Dallo scorso dicembre ha fondato, insieme ad altri ex dem, il nuovo movimento civico.
Stefania Saccardi per Italia Viva
La decisione di non indire primarie del centrosinistra a Firenze ha avuto riflessi anche su Italia Viva che ha deciso di correre con una sua candidata sindaca, Stefania Saccardi, come confermato da Matteo Renzi anche durante l’ultima edizione della Leopolda. Il leader di IV aveva lanciato l’idea di indire le primarie per scegliere un nome tra Saccardi, Funaro e Del Re, proposta però bocciata dal Pd. Stefania Saccardi attualmente è vicepresidente della Regione Toscana (lo era stata anche dal 2013 al 2015) e nel suo curriculum politico locale vanta incarichi nelle giunte comunali di Firenze: tra il 2013 e il 2014 è stata vicesindaca e, andando ancora più indietro, assessore al welfare (2009-2013). In precedenza è stata la vice del primo cittadino di Campi Bisenzio, con delega all’urbanistica e all’edilizia privata, e assessore provinciale al lavoro e alla programmazione territoriale.
Gli altri candidati sindaco a Firenze: Dmitrij Palagi
A sinistra i nomi dei candidati sindaco per Firenze comprendono pure Dmitrij Palagi, attuale consigliere comunale per Sinistra progetto comune, che durante le elezioni amministrative 2024 sarà sostenuto anche da Potere al Popolo, Rifondazione comunista – Sinistra Europea e Possibile. Al momento è il più giovane tra chi è in lizza per la fascia di primo cittadino, con i suoi 36 anni da compiere a dicembre. Dmitrij Palagi, laureato in filosofia, ha nel suo curriculum una militanza politica all’interno dei movimenti studenteschi, nata una ventina di anni fa. Eletto in Palazzo Vecchio cinque anni fa nella lista di Firenze Città Aperta, è tra i consiglieri di opposizione più agguerriti e in questa consiliatura, insieme alla capogruppo Bundu, ha presentato oltre 2.100 atti.
Candidati sindaco a Firenze: Movimento 5 Stelle
Ancora nessun nome dal Movimento 5 Stelle, diviso tra tentazioni di un “campo largo”, appoggiando un candidato comune con altre forze politiche (vedi il centrosinistra), o un nome interno ai pentastellati. Anche qui sono in corso incontri e accordi, soprattutto nei palazzi romani. L’intesa con il Pd, dicono i beninformati, sarebbe in dirittura di arrivo. In passato era circolata anche l’ipotesi di schierare un nome forte, come l’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, molto conosciuto a Firenze, idea che però è stata poi smentita a stretto giro.
Associazione 11 agosto di Montanari: no alla corsa a sindaco
L’associazione 11 agosto, fondata dallo storico dell’arte e rettore dell’Università degli Stranieri di Siena Tomaso Montanari, non correrà per le elezioni comunali di Firenze e non appoggerà i candidati sindaco di altre forze. Dopo settimane di riflessione l’organizzazione ha fatto un passo indietro. L’obiettivo dichiarato di questo nuovo soggetto politico era unire sinistra, forze civiche e i 5 Stelle in una coalizione unitaria. Un progetto che però è naufragato per i veti incrociati delle diverse forze di sinistra.
Outsider: Giovanni Fittante, Anima Firenze 2030
Tra i primi nomi in ordine di tempo ad annunciare la candidatura per la carica di sindaco figura l’imprenditore Giovanni Fittante, che ha presentato il suo progetto per la città lo scorso ottobre durante la convention pubblica della lista civica “Anima Firenze 2030“. Classe 1961, di origini calabresi ma fiorentino di adozione, è laureato in Scienze politiche. È stato già consigliere comunale tra il 2009 e il 2014 in quota Italia dei Valori, partito di cui è stato segretario regionale in Toscana fino al 2018. Oggi è conosciuto in città soprattutto per essere il patron di Villa Vittoria Cultura, il ciclo di incontri che ha visto nel giardino della sede di Firenze Fiera incontri con autori e personalità illustri.
I candidati sindaco 2024: Alessandro De Giuli per la lista civica Firenze Rinasce
In vista delle elezioni comunali di giugno 2024, è nata la nuova lista civica “Firenze Rinasce“. Obiettivo: la “costruzione di un’unica lista veramente civica, che riunisca dal basso tutte le istanze dei cittadini fiorentini”, si legge in un comunicato stampa. La lista Firenze Rinasce ha presentato come candidato sindaco alle prossime elezioni Firenze Alessandro De Giuli, 63 anni, editore e in passato parte del comitato “No green pass”, mentre come candidati alla carica di consiglieri comunali ha indicato anche Cecilia Cusi e Nicola Baldini. “Abbiamo intenzione di organizzare primarie per i candidati al Consiglio comunale e al quartiere” ha detto De Giulli in una conferenza stampa indetta per presentare la nuova lista civica.
Firenze Vera: Andrea Asciuti candidato per le elezioni comunali 2024
Andrea Asciuti, consigliere comunale del Gruppo misto, è il candidato sindaco per Palazzo Vecchio della lista Firenze vera, formata da Indipendenza (il movimento di Gianni Alemanno) e Popolo della famiglia. In passato è entrato in Consiglio comunale con la Lega e nel 2022 si è candidato per ItalExit di Gianluigi Paragone per la Camera. Asciuti, classe 1977, è laureato in Scienze Naturali ed è un docente di matematica e scienze nella scuola secondaria di secondo grado. “Non volevo ricandidarmi – ha spiegato in una nota – ed ho provato ad aggregare forze politiche etichettate genericamente come ‘No vax’, ma non è stato possibile. Il nostro cartello è comunque aperto a tutti, in particolare a quelli che hanno protestato per due anni contro le restrizioni, ma non ci saranno accordi né con il centrodestra né col centrosinistra. Se eletti faremo un’opposizione non demagogica, ma costruttiva come accaduto finora”.
Il professor Zini per la lista civica Firenze Cambia
Nel lungo elenco dei possibili candidati sindaco di Firenze per le comunali 2024 si è aggiunto di recente un nuovo nome, quello di Francesco Zini, professore di filosofia del Diritto all’Università di Siena. Il docente ha presentato la lista civica “Firenze Cambia” che gravita nell’area del Centro. Nato a Firenze il 25 Luglio 1976, il professor Zini si è formato a Roma, rientrando poi in città. In passato ha rivestito la carica di presidente dell’unione giuristi cattolici di Firenze e del Forum delle Associazioni Familiari toscane, creando anche due scuole di formazione politica e civile con Polis Popolare. È stato ricercatore all’Università di Verona e dal 2017 è professore associato di Filosofia del diritto all’Università di Siena, dove insegna filosofia politica e storia delle dottrine politiche.
Lista civica RiBella Firenze: Francesca Marrazza candidata sindaca
Anche una buona fetta di comitati cittadini presenta candidati alle elezioni amministrative 2024, correndo in solitaria con un nome per la carica di sindaco di Firenze. La lista civica RiBella Firenze è nata dall’idea di diversi gruppi di cittadini, puntando soprattutto sulla questione sicurezza. Il 2 maggio la formazione ha ufficializzato la candidatura come prima cittadina di Francesca Marrazza, presidente del comitato Vitabilità Campo di Marte, che nel 2019 si presentò con Fratelli d’Italia. Una scelta, è stato spiegato, per superare “le logiche di partito e dalla guerra fratricida tra destra e sinistra”. Tra i punti del programma di RiBella Firenze anche il no alla tramvia in viale dei Mille, la sicurezza, la cura del verde e la riorganizzazione del traffico intorno allo stadio Franchi.