Partita infinita che ha annoiato i poco più 7.000 presenti allo stadio Artemio Franchi. Decide, in extremis, una rete del giovane attaccante Babacar al 118′, quando i rigori sembravano ormai inevitabili.
Nel primo tempo succede pochissimo. Ci si aspetta, da un momento all’altro, che le riserve della Fiorentina trovino il guizzo vincente per superare le seconde linee dell’Empoli ma non accade mai. La Fiorentina si affida, soprattutto, a Ljajic, Papa Waigo e Babacar mentre l’Empoli cerca, soprattutto, di coprirsi.
Nella ripresa entra Santana ed i viola cambiano passo. Al 70′ Ljajic, servito da Santana, piazza il pallone sul palo lontano con estrema precisione ma il palo salva l’Empoli. Nel finale è l’Empoli a rendersi pericoloso con un tiro del giovane Fabbrini mentre Cerci spreca clamorosamente il colpo del ko sbagliando in diagonale in pieno recupero.
Nei supplementari entra Gilardino ma è al 118′, quando i rigori erano ormai certi, che Ljajic serve in area Babacar, l’attaccante stoppa e scarica il destro che viene deviato in rete dallo sfortunato Valdifiori. I viola accedono così agli ottavi di finale dove affronteranno la vincente di Frosinone-Reggina.
Alla fine della partita il tecnico viola Sinisa Mihajlovic è stato intervistato da La7: “Abbiamo fatto bene, creato diverse occasioni, poi alla fine poteva succedere tutto. Non siamo riusciti a fare gol prima, evitando di arrivare a 120 minuti, ma va bene lo stesso. Domenica abbiamo altra partita importante. I ragazzi comunque sono stati bravi. La Coppa Italia per noi è un trofeo importante, e sicuramente domenica sarà una partita difficilissima, il Catania farà di tutto per vincere, io conosco bene l’ambiente, e visto che hanno perso anche domenica daranno il massimo, ma noi andremo là cercando di imporre il nostro gioco. Ho parlato con Adrian ed è tranquillo, si sta allenando bene, è concentrato. Sicuramente verrà con noi domenica, valuterò se metterlo dall’inizio o inserirlo a gioco iniziato perché non ha i minuti nelle gambe, è stato 10 mesi senza ritmo partita”.