E’ finita in festa, con Gilardino che al 92° minuto mette a segno il gol del 2-1 che significa primo posto nel girone. Una festa vera quella della Fiorentina a Liverpool, una festa a cui hanno partecipato oltre 3mila tifosi e la dirigenza viola al gran completo. Sarebbe stata festa comunque, perchè il passaggio agli ottavi di finale, raggiunto due settimane fa contro il Lione, era già un gran risultato.
Ma ieri Prandelli e i suoi hanno voluto fare di più, e con una squadra segnata da tante assenze (Mutu, Jovetic, Gamberini, Dainelli su tutti) hanno strappato in extremis un successo di grande prestigio sul campo dei Reds. Un successo non solo di prestigio, ma anche di grande importanza per il proseguo del cammino viola nella maggiore competizione europea per club: i viola, qualificati al primo posto, potranno vedersela con squadre, almeno sulla carta, più abbordabili, e avranno la possibilità di giocare in casa la partita di ritorno.
LA PARTITA. Dopo essere andata (immeritatamente) in svantaggio al 43° del primo tempo per il gol messo a segno da Benayoun, la Fiorentina non si è persa d’animo, e nella ripresa è entrata in campo con la giusta determinazione. Così, dopo aver trovato il pareggio al 18° del secondo tempo grazie a un gran tiro di Jorgensen, capitano per l’occasione, i viola hanno insistito per trovare il gol del vantaggio. Prandelli ci ha messo del suo mandando in campo, a 20 minuti dalla fine, Marchionni e Vargas, e proprio il peruviano ha fornito a Gila l’assist per il gol del 2-1. Poi solo festa grande.
IL SORTEGGIO. Ora gli occhi di tutti sono puntati a Nyon, dove venerdì 18 dicembre è in programma il sorteggio per gli ottavi di finale. Grazie al primo posto, i viola troveranno sul loro cammino una tra Bayern Monaco, Porto, Cska Mosca, Stoccarda o Olympiacos.