Eppure la Fiorentina era partita bene, mettendo in difficoltà il giovane portiere Lloris prima con Mutu all’11’ e dopo con Gilardino (23′). Il Lione attaccava soprattutto grazie alle incursioni sulla sinistra del fortissimo Cissokho, ma Frey non è quasi mai stato impensierito. Al 25′ Bastos, dopo uno scontro con Marchionni è costretto a lasciare il posto a Govou. Ma è ancora Cissokho a rendersi pericoloso con un tiro-cross che colpisce la traversa. Al 45′ il fattaccio. Gilardino alza troppo il gomito e colpisce un difensore francese. L’arbitro, che non ha dubbi, spedisce il giocatore anzitempo negli spogliatoi.
La ripresa vede la Fiorentina partire molto chiusa e il Lione ne approfitta, forte dell’uomo in più, per sferrare attacchi su attacchi. Lisandro Lopez e Cissokho i più pericolosi, Frey non ha un attimo di respiro. Al 57′ Prandelli gioca la carta Jovetic al posto di Mutu ma sono sempre i francesi a fare la partita e al 76′ Pjanic concretizza la supremazia francese. A quel punto la Fiorentina molla definitivamente le redini, salvo tentare il pareggio negli ultimi istanti di gara.
Resta ora da capire quante giornate verranno date a Gilardino. Le gomitate sono sempre costate molto care, sempre più di una giornata di squalifica. Di sicuro il bomber biellese salterà la prossima gara che vedrà la Fiorentina affrontare al Franchi il Liverpool, primo in classifica assieme al Lione.