martedì, 8 Luglio 2025
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Pulizia strade, torna il divieto di sosta

Automobilisti è finita la pacchia.  Adesso sarà bene tornare a ricordarsi i giorni di pulizia strade a Firenze. Dopo due settimane di stop, per le vacanze estive, da oggi lunedì 18 agosto, riprende il lavaggio delle strade notturno, con tanto di divieto di sosta da mezzanotte alle 6.00 del mattino.

La comunicazione arriva da Quadrifoglio, l’azienda di servizi ambientali dell’area fiorentina. Le spazzatrici tornano dalle ferie e entrano in azione nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 agosto: il servizio di pulizia riprende su tutto il territorio comunale nei settori che via via saranno interessati.

Quadrifoglio, come di consueto, aveva sospeso la pulizia delle strade a Firenze durante la notte, dal 4 al 17 agosto, ad eccezione delle aree all’interno dei viali di Circonvallazione e nell’Oltrarno.

Il servizio: memo-pulizia via mail

Meglio quindi tornare a fare attenzione ai cartelli, per ricordarsi quando spostare la macchina (senza rischiare multe). Per i più smemorati, sul sito di Quadrifoglio esiste anche un servizio per ricevere un promemoria mail all’avvicinarsi della pulizia strade. L’iscrizione è gratuita.

Foto-racconto del weekend di Ferragosto

Pochi problemi per il parcheggio, atmosfera rilassata e molte saracinesche giù. Ecco la fotografia del weekend “lungo” di Ferragosto a Firenze. Non tutti hanno lasciato la città, in molti – per scelta o per ristrettezze economiche – hanno cercato alternative alla spiaggia e ai luoghi di villeggiatura.

Lo testimoniano anche i rifiuti nei cassonetti: sempre più persone restano a Firenze anche nelle settimane “calde” delle ferie. E così durante il ponte del 15 agosto i fiorentini si sono ingegnati, per sentirsi in vacanza nonostante fossero a due passi da casa.

C’è chi ha passato il 15 agosto sul fiume, altri hanno costruito castelli di sabbia lungo l’Arno. E poi le immancabili sagre, i picnic e la gita fuori porta. Non sono mancate sorprese, eventi, inaugurazioni, ma anche brutti fatti di cronaca.

Cliccate sulla gallery, per scoprire tutto sul Ferragosto made in Florence.

E in centro spuntò un topo in strada

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Un ratto è stato avvistato in via Ghibellina nella notte di Ferragosto: è stato un residente della zona ad accorgersi di quanto stava avvenendo e a immortalare la scena.

E in centro spuntò un topo in strada

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Un ratto è stato avvistato in via Ghibellina nella notte di Ferragosto: è stato un residente a immortalare la scena.

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Firenze, i luoghi per dirsi di sì

C'è chi ci vive e non vorrebbe mai andare altrove e chi sogna da tutta la vita di pronunciare un sì innamorato tra le colline che incorniciano la città del giglio. Sposarsi a Firenze è una possibilità e un desiderio per molti.

E se fino a poco tempo fa, chi voleva un matrimonio civile poteva sposarsi solo a Palazzo Vecchio, nella sala rossa, ambiente storicamente destinato ad ospitare le coppie, oggi per far contenti i futuri sposi e, perché no, per ampliare le possibilità e fare del buon vecchio marketing, il Comune ha deciso di mettere a disposizione altri spazi per i nubendi (già, è una parola davvero orribile).

Chi invece è alla ricerca del luogo ideale per una cerimonia religiosa, non ha che l'imbarazzo della scelta: dalla imponente basilica al piazzale Michelangelo, alla pieve dove soggiornò l'autore del Galateo.

Piazzola o Piazzuola? Una strada, due nomi

Il dubbio, a questo punto, è lecito: si chiamerà via della Piazzola o via della Piazzuola? In poche parole, con o senza la “u”? Chissà se almeno gli abitanti della strada in questione, che parte da viale Volta, nella zona di piazza delle Cure, hanno una risposta a questa domanda.

LE TARGHE

Perché i cartelli presenti lungo la strada non aiutano. Al contrario. Percorrendo la via il dubbio non solo non viene risolto, ma anzi aumenta: alcune delle targhe presenti lungo la strada riportano la dicitura via della Piazzola (senza la “u”), altri via della Piazzuola (con la fatidica “u”).

LA DIFFERENZA

Una differenza di poco conto, forse, ma sufficiente ad alimentare i dubbi e a stuzzicare la curiosità dei passanti: quale sarà il “vero” nome della strada? E poi, cosa avranno indicato gli abitanti sulla carta di identità? Per risolvere il “giallo”, forse, non resta che chiedere a proprio a loro, ai residenti, dato che le insegne presenti lungo la via – come detto – si “smentiscono” l’un l’altra: imboccando la strada da viale Volta si è convinti di percorrere via della Piazzola, mentre se al contrario la si raggiunge da via Dino Compagni si è certi di essersi immessi in via della Piazzuola. Ai residenti, dunque, l’ardua sentenza. Sempre che il nome scritto sui loro documenti sia uguale per tutti.

Cascine: sentinelle per controllare gli alberi

Più controlli alle piante del parco e monitoraggio continuo del loro stato di salute. Più uomini in strada per aumentare la sicurezza e prevenire i crimini.

cascine sorvegliate speciali

Sono i punti cardine dell'accordo raggiunto tra il Corpo forestale e Palazzo Vecchio a tutela delle Cascine. Quasi un atto dovuto, in particolare, l'invio di una nuova squadra di “sentinelle” per valutare la condizione degli alberi del parco, dopo la tragedia che alla fine di giugno è costata la vita a Donatella Mugnaini e a sua nipote Alice, uccise da un ramo caduto da un bagolaro.

alberi sotto controllo e piu' sicurezza

Oltre al monitoraggio delle alberature, gli uomini della Forestale saranno impiegati nella sorveglianza vera e propria. Alcune pattuglie, sia a cavallo che a piedi, presidieranno il parco con l'obiettivo di renderlo più sicuro e vivibile. Le Cascine sono solo il banco di prova per una serie di attività che con il tempo saranno estese a tutto il territorio provinciale.

Il sindaco Nardella con gli agenti del Corpo Forestale dello Stato

''il parco un luogo vivo''

A presentare l'intesa stamani a Villa “La favorita” sono il sindaco Dario Nardella, l’assessore all’ambiente Alessia Bettini e il comandante regionale Giuseppe Vadalà. “Vogliamo che le Cascine siano un luogo vivo, aperto alle famiglie. Per questo – dice il sindaco – stiamo investendo molto nella sua tutela”.  Una parte del protocollo, che sarà firmato a settembre, sarà dedicata alla formazione. “Un tema fondamentale – dice Bettini – perché solo partendo da educazione e formazione possiamo costruire un percorso di consapevolezza e quindi di tutela”.

Il ponte di Ferragosto a Firenze in 5 idee

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Saracinesche abbassate e strade semideserte. Serve quindi una guida ferragostana di sopravvivenza per chi alle affollate spiagge ha preferito le desolate vie di città.

Trascorrere il Ferragosto 2014 a Firenze senza invidiare chi se la sta godendo in paradisi tropicali non è una missione impossibile, basta avere le dritte giuste. Ecco quindi qualche evento che potrà allietare questo lungo weekend.

Opzione 1: musei

Perfetti per salvarsi dalla calura o per passare una giornata nel segno dell’arte. Molti monumenti rimarranno aperti anche il 15 agosto. Ci sono i big, come gli Uffizi e Palazzo Vecchio, e pure qualche luogo meno battuto dal turismo di massa ma da visitare assolutamente (il museo archeologico, ad esempio).

In questo articolo trovate tutti i dettagli sui musei aperti a Firenze per Ferragosto. Il 15 è prevista anche l'apertura straordinaria e la visita del chiostro grande in Santa Maria Novella (dalle ore 12 alle 17).

Opzione 2: in spiaggia, ma in città

Alla faccia di chi ha i piedi sul bagnasciuga, il 15 agosto a Firenze è possibile anche sfidarsi con paletta, secchiello e sabbia (dell’Arno, è ovvio). Torna come ogni anno alla spiaggina sul fiume (Easy Living sotto piazza Poggi) la gara di castelli di sabbia.

 

inte di ferragosto a Firenze - sfida dei castelli di sabbia

La gara di castelli di sabbia in riva all'Arno – Foto – Easy Living

Ci sono poi gli altri spazi dell’estate fiorentina che organizzano eventi. Ad esempio l’apericena nel giardino dell’orticoltura (15 agosto dalle 19.30); gli eventi serali alla Limonaia di villa Strozzi e domenica 17 agosto alle 18.00 anche la visita guidata alla chiesa di Monte Oliveto, un piccolo gioiello, dichiarato patrimonio Unesco, sconosciuto ai più. 

Opzione 3: sagra fuori porta o pic nic in città

Dal polpo di Livorno al raviolo della Val d’Orcia: di sicuro c'è da allentare la cintura, durante questo weekend. Le proposte sono moltissime sparse un po’ ovunque. Per non perdersi abbiamo stilato una nostra guida alle sagre di Ferragosto in Toscana. Buon appetito, quindi.

Per chi invece non si vuole spostare più di tanto, portando tutto da casa, ci sono sempre i parchi di città per un bel pic nic di Ferragosto. Poco tempo fa vi abbiamo suggerito i giardini di Firenze dove pranzare al sacco, grazie a tavoli e attrezzature. I consigli sono sempre validi!

pic nic di gerragosto a Firenze - il parco del Boschetto

Il Parco di Villa Strozzi al boschetto – Foto: Il Reporter GC

Opzione 4: fiera a due passi dalla città

Il 15 agosto (e poi dal 29 al 31 agosto) a Lastra a Signa torna l'Antica Fiera di Mezzagosto. Nella prima giornata ci sarà la sfilata dei buoi bianchi (ore 9.30 dal circolo Arci Tripetetolo alla chiesa della Misericordia) seguiti da un corteo in abiti storici. Alle 19.30 la “Cena di Mezzagosto” organizzata dalla Misericordia (info: 055.8725770 e sul sito del Comune di Lastra a Signa).

A Marradi,  invece, atmosfere più gotiche la sera di sabato 16 agosto per la notte delle streghe 2014. Una festa paesana sui generis e anche un po’ splatter, almeno a giudicare dalle foto.

Opzione 5: di sera leoni…

Nonostante il meteo preveda temperature non proprio desertiche, qualcuno di giorno potrebbe preferire starsene al fresco (e a riposo) per poi scatenarsi la sera. Dj set, cinema sotto le stelle e un pizzico di teatro sono gli ingredienti della nostra guida al Ferragosto by night.

Torce il braccio a una passante per rubarle 5 euro

Stava camminando in via di Novoli con una banconota da 5 euro in mano, quando un uomo le ha afferrato il braccio sinistro, torcendoglielo dietro la schiena, per rubarle il denaro. E’ quanto avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì 13 agosto.

IN STRADA

La donna, un’italiana di 47 anni, è stata soccorsa da alcuni passanti: dopo essere stata aggredita, aveva cominciato a urlare, chiedendo aiuto e attirando così anche l’attenzione di alcuni agenti della Polizia Stradale di Firenze che, in quel momento, stavano percorrendo via di Novoli. Nel tentativo di sottrarsi alla cattura da parte degli agenti, l’uomo che si era impossessato della banconota –  un 26enne originario di Prato con numerosi precedenti di polizia – ha iniziato a sferrare calci e pugni, provocando agli agenti lesioni guaribili rispettivamente in sei e tre giorni.

L'ARRESTO

Una volta immobilizzato (non senza difficoltà), il 26enne è stato arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale e portato a Sollicciano, a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna, invece, ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni.