venerdì, 15 Agosto 2025
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Pareggio amaro per la Fiorentina col Genoa

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Tre gol di Aquilani non bastano alla Fiorentina per portarsi ad un punto dal Napoli. Un Genoa, mai domo, tiene testa alla viola che si consola solo col fatto che porta a sei le giornate consecutive senza sconfitte. Gara viziata da numerose, discutibili, decisioni arbitrali: un rigore inesistente che ha sbloccato il risultato a favore del grifone, un gol del Genoa in fuorigioco, uno regolare di Aquilani annullato ingiustamenteMontella, in piena emergenza, senza Rossi, Gomez, Gonzalo Rodrguez, Borja Valero e Tomovic piazza in difesa Compper e schiera Matri in attacco accanto a Joaquin e Cuadrado. Nel Genoa torna dopo la squalifica Matuzalem al centro del campo, in difesa spazio al nuovo acquisto Burdisso. Davanti l’ex di turno Gilardino con Antonelli e Konatè.
PRIMO TEMPO – Avvio con la Fiorentina in attacco. Dopo tre minuti Matri cerca la conclusione da buona posizione, Perin è attento nel ribattere in corner. Al 15′ Gilardino si libera in area ma al momento del tiro Roncaglia lo anticipa con una precisa scivolata. Al 27′ il risultato si sblocca con un calcio di rigore per il Genoa. Neto in uscita dà l’impressione di sfiorare Antonelli, l’arbitro Tommasi (uno dei giovani direttori di gara) si lascia ingannare ed indica il dischetto e Gilardino trasforma. Inutili le proteste viola che reagiscono comunque trovando il pari al 32′ sempre su rigore, stavolta è De Maio a trattenere Matri ed Aquilani ad incaricarsi della battuta. E’ l’1-1. Neanche il tempo di esultare per la Fiorentina che il Genoa segna il nuovo vantaggio. Antonini s’infila nel corridoio giusto e con un destro preciso batte Neto. Il gol è viziato da un fuorigioco millimetrico. La Fiorentina attacca a testa bassa ma Matri non riesce ad intercettare una precisa imbeccata di Aquilani. Al 42′ però è proprio il numero 10 che da fuori area trova la traiettoria giusta per battere Perin e riportare la gara in equilibrio. E’ il 2-2 col quale si va al riposo.
SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa ci prova Cuadrado, non in serata,  con una conclusione dal limite che termina fuori di poco. Un minuto più tardi Aquilani troverebbe la tripletta personale di testa, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco che poi non c’era. Poco dopo il Genoa sfiora il terzo gol con Konaté che da fuori colpisce in pieno il palo interno a Neto ormai battuto. Al 56′ arriva davvero la tripletta di Aquilani, il centrocampista viene lanciato in area da Joaquin e con freddezza batte Perin per il 3-2. Al 65′ Fetfatzidis dal limite prova di destro ma la palla termina di poco alta. Al  74′ standing ovation per Aquilani al suo posto esordisce in maglia viola Anderson ma è il Genoa a farsi vedere con Stoian che tira da fuori e la sfera lambisce la traversa. Proprio il grifone riesce a pareggiare con De Maio che sugli sviluppi di un corner si trova il pallone e lo spinge in rete battendo Neto. Sbavatura di tutta la difesa viola.
 
L’ALLENATORE – Vincenzo Montella commenta il pareggio tra FIorentina e Genoa. “Guardando i risultati degli altri si può capire quanto sia difficile vincere in Italia. La squadra mi è piaciuta anche per quello che ha fatto per portare a casa i tre punti, magari con poca lucidità. Il Genoa è molto forte tatticamente, sfruttando meglio le occasioni però avremmo anche potuto ottenere i tre punti. Abbiamo giocato con pazienza, noi – aggiunge il tecnico viola – abbiamo fatto fatica sui loro inserimenti. Se andiamo a guardare i gol sono nati su occasioni isolate. Ciò che mi piace è la continua voglia di vincere che vedo in questi ragazzi. La voglia di vincere ci farà andare lontano”.

Un weekend col cielo sereno. Ma le temperature tornano sotto zero

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Un weekend col cielo sereno, ma le temperature tornano sotto zero. Ecco le previsioni del Lamma per questo fine settimana in Toscana.

NEVE. “Nevica in Appennino con quota neve in calo fino a 500-600 metri questa sera sui versanti emiliano-romagnoli. Domani sereno”, spiega il Lamma.

SABATO. Sabato 25 gennaio il tempo previsto sulla nostra regione è “sereno o poco nuvoloso per transito di innocue velature. Durante la notte e nella prima parte della mattina residua nuvolosità sui crinali appenninici e sulle zone orientali della regione con possibili deboli nevicate oltre 600 metri. Temperature: minime giornaliere in calo (la temperatura minima verrà raggiunta in tarda serata), massime stazionarie o in lieve aumento”. Secondo le previsioni, la colonnina di mercurio scenderà sotto zero ad Arezzo (-2°), mentre a Firenze si fermerà a 0°.

DOMENICA. Domenica 26 cielo “nottetempo e nella prima parte della mattina nuvoloso con possibili isolate e brevi precipitazioni. Rapida attenuazione della nuvolosità nel corso della mattinata fino a cielo sereno o poco nuvoloso. Nuovo aumento della nuvolosità alta e stratificata a partire dalla costa in serata. Temperature: in calo le minime, massime stazionarie”, spiega ancora il Lamma. A Firenze si dovrebbe arrivare a -1°, mentre ad Arezzo (la città più fredda della regione) a -3 gradi.

Giorno della Memoria, al Mandela il Meeting dei Giusti. Per non dimenticare

“Chi salva una vita, salva il mondo intero. Alla ricerca dei Giusti”.

LA MEMORIA DEI GIUSTI. Questo il titolo della nuova edizione del Meeting della Memoria organizzato dalla Regione Toscana che  torna al Mandela Forum di Firenze lunedì 27 gennaio, giorno in cui si ricorda l’orrore della Shoah. Quest’anno, la kermesse, che riunirà come sempre gli studenti di tutta la regione, sarà dedicata ai “Giusti”,  a tutti quegli uomini e quelle donne che anche a costo della loro vita cercarono di ostacolare le persecuzioni nazi-fasciste.

I TESTIMONI. Toccanti e significative, come ad ogni edizione del Meeting, saranno le testimonianze in prima persona che si alterneranno sul palco. Ci saranno ad esempio le sorelle Bucci, Tatiana ed Andra, divenute ormai delle icone immancabili degli eventi fiorentini per la Memoria. Le due sono sopravvisute alla deportazione  ad Auschwitz, che segnò drasticamente le loro vite quando avevano appena, rispettivamente, 4 e 6 anni. Una sola Memoria che disegna una storia simile anche per Marcello Martini, giovane staffetta partigiana della resistenza toscana,  deportato a Mauthausen (campo di concentramento che sorge sopra ad una piccola cittadina austriaca, il cui sindaco sarà presente all’evento) quand’era poco più di un bambino, all’età di 14 anni. Loro, ma non solo, interverranno al Meeting della Memoria di quest’anno, realizzato in collaborazione  con l’ Ufficio scolastico regionale della Toscana, Fondazione Museo della Deportazione di Prato e con Gariwo-La Foresta dei Giusti.

PROGRAMMA. A seguire, il programma step-by-step dell’evento, che sarà accompagnato dalle musiche di Enrico Fink e dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Alle ore 9.30 inizierà la giornata commemorativa, con i saluti del sindaco Matteo Renzi, del presidente della Regione Enrico Rossi e di quello dell’Upi Andrea Pieroni. A seguiranno i racconti dei sopravvissuti: oltre alle sorelle Bucci e a Martini, daranno la loro testimonianza Kitty Braun Falaschi (deportata a Ravensbrück e Bergen-Belsen all’età di 9 anni) e Antonio Ceseri (internato in Germania come militare e sopravvissuto alla strage di soldati italiani di Treuenbrietzen). Interverrà, in questo frangente, anche Kleoniki Valleri, presidente del Parlamento degli studenti della Toscana. Dopo un intervento di Thomas Punkenhofer, sindaco del Comune di Mauthausen, verso le 11.45 saranno narrate le storie di donne ed uomini giusti: conferiranno Claire Ly, sopravvissuta e testimone del genocidio cambogiano, Paolo Gigli e Miriam Cividalli,  con storie di salvati e salvatori in Toscana. In conclusione, dopo aver passato la parola a Gabriele Nissim, presidente dell’Associazione Gariwo, si aprirà un dibattito dal titolo “E oggi, chi sono i Giusti?”.

Le altre iniziative: Giornata della Memoria, 21 artisti a Villa Vogel per non dimenticare ”Olocausto Suite”, un evento per non dimenticare la Shoah

Un caso di meningite a Montelupo, colpito un bambino di 5 anni

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Un caso di meningite nel comune di Montelupo Fiorentino.

BIMBO COLPITO DA MENINGITE. Ad essere colpito è un bambino di cinque anni, fortunatamente fuori pericolo.

IL PICCOLO FUORI PERICOLO. Il piccolo, adesso ricoverato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze nel reparto di malattie infettive, si è sentito male ieri. Dopo una visita dal pediatra e poi al pronto soccorso di Empoli, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Firenze.

LA DIAGNOSI. La diagnosi ha rivelato che il bimbo è stato colpito da sepsi da meningococco. Immediate le cure specifiche, a cui il piccolo sta reagendo bene tanto che le sue condizioni di salute adesso non destano preoccupazione.

LA PROFILASSI. Sottoposte in via precauzionale a profilassi tutte le persone che sono state a contatto stretto con il bambino, in ambienti chiusi, nei sette giorni precedenti. Il provvedimento riguarderà anche i compagni d’asilo del bimbo. In totale, compresi i parenti, si stimano circa 50 contatti in totale. Il meningococco è un germe che si trasmette per contatto diretto, ovvero attraverso le goccioline emesse parlando, tossendo o starnutendo. Il germe è normalmente presente nelle prime vie aeree di circa il 5-10% della popolazione. Per motivi non del tutto noti, in qualche caso il meningococco può provocare malattie, come la meningite.

S. Lorenzo, via ai lavori (senza i banchi). Renzi: ”Liberato uno dei posti più belli”

Via il mercato, si aprono i lavori per la ripavimentazione di San Lorenzo.

VIA I BANCHI. I banchi, chiusi e messi in garage ieri sera, stamani non sono tornati  di fronte alla basilica. Al loro posto, le transenne e  i cantieri per rifare il manto stradale come da tempo annunciato dal Comune.

INIZIANO I LAVORI. Uno spostamento, quello del mercato, che sulla carta doveva essere temporaneo, ma destinato in realtà a diventare definitivo. Il Comune anche ieri, dopo un incontro tra il sindaco e gli ambulanti, ha confermato di voler liberare la piazza dai banchi.

IL TRASLOCO. Resta aperto tuttavia uno spiraglio per la trattativa. E non è escluso che amministrazione e ambulanti raggiungano un accordo basato sul “salvataggio” di una decina di banchi. Solo una fila,  al massimo una quindicina di bancarelle, potrebbe però restare in piazza. Gli altri barrocciai, una settantina, saranno invece spostati e smistati tra piazza del mercato centrale, via Panicale, via Sant’Antonino e Lungarno Archibusieri.

”LIBERATA AREA BELLISSIMA”. Soddisfatto il sindaco Renzi che in mattinata scrive su Twitter: “Oggi abbiamo liberato come promesso l’area di S. Lorenzo, uno dei posti più belli del mondo. Era una promessa, l’abbiamo mantenuta”. (Foto Eleonora Cortopassi)

Alfieri, nuova stagione all’insegna del cinema indipendente (e di qualità)

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L’avventura del rilancio dello Spazio Alfieri di via dell’Ulivo è stata assai lunga, ma senza dubbio è adesso ricca di successi ed esperienze. La celebre location, infatti, nella conclusa stagione autunnale, ha ottenuto per ben due volte il record nazionale di incassi, registrando più di 7.000 presenze nei soli mesi di ottobre, novembre e dicembre.

I PROGRAMMI. Per l’immediato futuro, ovvero per le stagioni invernale e primaverile, i dirigenti dello Spazio Alfieri hanno pensato di mettere relativamente da parte l’esperienza teatrale. Questo perchè, come spiega Lorenzo Luzzetti del Consorzio Spazio Alfieri, a Firenze esistono già luoghi interamente dedicati al teatro di ricerca e di narrazione, sicuramente più adatti; l’unica cosa che permane nei programmi è il teatro per ragazzi, che ha riscosso molto successo nelle passate stagioni.

TUTTI AL CINEMA. Ci sarà spazio anche per la musica, cercando di organizzare serate “jazz”, genere poco trattato dagli ambienti fiorentini. Il protagonista assoluto, però, sara il cinema: film recenti, film datati, film italiani, film stranieri. L’offerta dello Spazio, curata da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana insieme al critico Claudio Carabba, è ricca ed eterogenea, per soddisfare tutti i gusti. Rilevante sarà, come spiega Stefania Ippoliti di Fondazione Sistema Toscana la collaborazione con il “Festival dei Popoli”, che già lo scorso anno aveva dato vita ad una retrospettiva del cinema polacco. Con questo metteranno in scena il “mese del documentario”, che avrà inizio domenica prossima e che prevederà la trasmissione di 4 documentari accuratamente selezionati, di cui due italiani e due stranieri (uno canadese e l’altro giapponese). Saranno trasmessi in lingua originale e dotati di sottotitoli e tratteranno tematiche sociali, quali la famiglia e le istituzioni totali (carceri).

I FILM. Saranno inoltre presentati dieci film recenti che tratteranno diversi argomenti: tra i vari, si segnalano “La segretaria dei Beatles”, “Sugar Man” e “Pussy Riot”, ispirato alle recenti vicende delle ribelli russe. Si potrà assistere anche a proiezioni fortemente legate al territorio, anche se, come tendono a sottolineare i dirigendi dello Spazio, “di provinciale non hanno nulla”: dal 30 gennaio al 2 febbraio andrà in scena Centoquaranta – La strage dimenticata, di Manfredi Lucibello, sulla strage del traghetto Moby Prince. Dal 18 al 26 febbraio sarà il turno Per Ulisse di Giovanni Cioni, premiato come miglior lungometraggio, ambientato a Firenze, sulle storie di uomini e donne dal vissuto difficile che frequentano il centro di socializzazione “Progetto Ponterosso”. Protagonisti della nuova stagione anche la rassegna “I Maledetti” del comico Riccardo Pangallo e, tra gli eventi speciali, la proiezione di “Sangue”, il nuovo film di Pippo Delbono, che racconta gli ultimi istanti di vista della madre. Grazie alla collaborazione con le sedi fiorentine della New York University e Stanford University, va di nuovo in scena la rassegna che ha avuto una grande risposta del pubblico straniero a Firenze, Italian Identities. Il cinema racconta gli Italiani, con una programmazione curata dal regista Vito Zagarrio incentrata sul racconto dell’identità italiana, attraverso i film d’autore, cinema mainstream e la commedia italiana degli anni 2000, fra i titoli La grande bellezza di Sorrentino in corsa per gli Oscar 2014.

LA COLLABORAZIONE CON LA PERGOLA. Non finisce qua, però: lo Spazio Alfieri si avvarrà anche di una collaborazione con il Teatro della Pergola. Saranno portate così sul grande schermo dell’Alfieri le interpretazioni di Glauco Mauri, Alessandro Gassmann e Alessandro Haber, protagonisti degli spettacoli in cartellone al Teatro della Pergola.  Per maggiori informazioni, cliccando qui troverete il calendario completo dello Spazio Alfieri.

Il Parco delle Cascine s’illumina di ”hi-tech”

 

Un impianto d’illuminazione all’avanguardia, dotato di luci hi-tech, darà un aspetto nuovo al Parco delle Cascine.

E LUCE SIA. Il progetto è talmente innovativo da porsi tra i primissimi di smart lighting in Italia, rappresentando un tassello fondamentale del masterplan delle Cascine; ha un costo complessivo di oltre 1.100.000 euro, dei quali  896mila stanziati dall’Ente Cassa. A breve dovrebbe aver inizio la gara per l’appalto dei lavori la cui conclusione è prevista a primavera.

IL NUOVO IMPIANTO. Il nuovo sistema d’illuminazione attraverserà longitudinalmente il cuore del Parco, passando anche per Galoppatoio dei Barberi tangendo l’anfiteatro, un’area attualmente priva di illuminazione. Il nuovo impianto, dunque, consentirà di recuperare vivibilità e fruibilità anche degli spazi ciclo-pedonali presenti all’interno del parco, che uniscono punti focali del territorio (tramvia, Pavoniere, anfiteatro, piazzale dell’Indiano).

ILLUMINAZIONE ”ADATTIVA”. Tecnologie avanzate  si accompagneranno a sensori intelligenti che consentiranno di introdurre la cosiddetta “illuminazione adattiva”, capace di adattarsi alle diverse situazioni grazie al telecontrollo indipendente di ogni punto luce, gestito da un apparecchio collocato nel quadro di controllo. Questo strumento acquisisce i dati dal campo attraverso la telecamera associata ad una data zona che, rilevando la presenza di corpi in movimento nelle vicinanze dei punti luce dell’area, invia i comandi per adattare l’illuminazione. Sarà collocato anche un cavo in fibra ottica, che consentirà lo sviluppo di un’infrastruttura ICT che utilizzerà il sistema di illuminazione pubblica per raccogliere informazioni in tempo reale sulla situazione di quella zona: i fattori climatici e ambientali, le situazioni critiche, le emergenze. Grazie a tale cavo, sarà installato anche un sistema di videosorveglianza sull’intera area che comprende viale della Catena, viale dell’Indiano e Galoppatoio dei Barberi, composto da 23 telecamere.

TECNOLOGIA ECO. Il tutto sarà realizzato in un’ottica “ecofriendly”: l’infrastruttura di predisposizione edile sarà realizzata al centro della carreggiata per evitare danneggiamenti alle radici degli alberi e, per evitare interazione con la fotosintesi delle piante e limitare le interferenze con la fauna, saranno utilizzate solo sorgenti led bianche.

Galluzzo, si avvicina la riqualificazione di piazza Acciaiuoli

Galluzzo, piazza Acciaiuoli e via Senese verso la riqualificazione.

I LAVORI. Il Galluzzo, entro marzo, vedrà partire i lavori per la riqualificazione di piazza Acciaiuoli e il nuovo assetto di via Senese. Del dettaglio degli interventi, effettuati da Esselunga a titolo di onere compensativo per la realizzazione del centro commerciale in via Senese, ne sarà discusso con la cittadinanza martedì 28 gennaio alle 21 alla Casa del Popolo del Galluzzo. All’assemblea saranno presenti il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli, il presidente della commissione Politiche del territorio del Q3 Stefano Rigutini, i progettisti, l’architetto Patrizia Contini della direzione urbanistica del Comune e i tecnici della direzione nuove infrastrutture e mobilità.

PIAZZA ACCIAIUOLI. Le opere più rilevanti riguardano Piazza Acciaiuoli e via Senese. Piazza Acciaiuoli sarà completamente restaurata con una nuova pavimentazione, la realizzazione dei cassonetti interrati (lato via Gherardo Silvani), l’abbattimento di alcune piante ammalate, il reimpianto delle alberature nella loro configurazione originaria, l’inserimento dell’impianto di irrigazione e una nuova illuminazione. Il lavoro sarà svolto in due macro fasi per dar modo a tutte le attività commerciali, fisse e ambulanti, di non interrompere mai il lavoro.

VIA SENESE. In via Senese è prevista la costruzione di un giardino attrezzato per i bambini e di un’area a verde pubblico adiacente al nuovo supermercato Esselunga, la creazione di una rotatoria di fronte all’uscita del parcheggio del supermercato, per evitare l’ingresso/uscita delle auto e dei mezzi pesanti in mezzo al traffico circolante e nello stesso tempo per rallentare la velocità dei veicoli sia in ingresso che in uscita dal paese, a maggior tutela della sicurezza degli abitanti, la costruzione di un nuovo marciapiede che collega l’area del supermercato e i giardini al semaforo di via San Francesco. E’ inoltre imminente l’attivazione della galleria “Le Romite”, che consentirà di pedonalizzare l’ultimo tratto di via delle Bagnese che attualmente immette sulla via Senese, realizzando di fatto un altro fondamentale tassello in vista del completamento del bypass del Galluzzo.

The Space Cinema presenta ”Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore”

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Il tutte le sale del circuito del The Space Cinema sarà proiettato, dal 10 al 12 febbraio, un nuovo, prezioso documentario: “Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore”.

“WALT DISNEY E L’ITALIA”. Prodotto dalla Walt Disney Company, in collaborazione con Kobalt Entertaiment, sotto la regia di Marco Spagnoli, il film tratta del legame speciale che il “Papà di Topolino” aveva con il nostro Paese, snodandosi attraveso i numerosi viaggi che fece in Italia tra il 1930 ed il 1960. Questi saranno documentati dal materiale di repertorio proveniente dagli archivi dell’Istituto Luce e dalla Mediateca RAI. Il regista, Marco Spagnoli, ha voluto dedicare un tributo all’uomo che, con il suo fervido genio, ha insegnato ai bambini di tutto il mondo e di tutte le generazioni la magia dei sogni. Il documentario, inoltre, è ricco da interviste ad attori, registi, cantanti, illustratori del panorama italiano che sono stati ispirati nelle loro carriere dalla matita incantata di Walt Disney e dalle storie e i personaggi indimenticabili che il “maestro” ha saputo raccontare.

BIGLIETTI. Le prevendite dei biglietti sono acquistabili presso le casse di ogni cinema, al numero 892.111 oppure online sul sito www.thespacecinema.it

Giornata della Memoria, 21 artisti a Villa Vogel per non dimenticare

Giorno della Memoria, 21 artisti a Villa Vogel per non dimenticare.

LA RICORRENZA. Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno in ricordo delle vittime del nazismo. Per sottolineare questo evento, nei locali di Villa Vogel (Chiostro e Limonaia, via delle Torri 23), dal 27 gennaio al 9 febbraio sarà allestita una mostra internazionale di pittura, scultura, fotografia, installazioni e performance (ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18).

GLI ARTISTI. Ventuno artisti italiani e stranieri aiutano a esplorare, senza retorica, la strada della memoria: Giammarco Amici (fotografo); Maddalena Barletta (pittrice, fotografa); Myriam Cappelletti (pittrice); Davide Coroneo (pittore); Luca Di Castri (pittore); Enzo Correnti (performer); Ignazio Fresu (installatore); Marco Fulgeri (scultore); Nicole Guillon (pittrice, fotografa); Rebecca Hayward (pittrice); Fabio Inverni (pittore); Laura Lodigiani (pittrice); Franco Margari (pittore); Michele Michelsanti (fotografo); Fiorella Noci (pittrice); Murat Onol (performer); Francesco Paglia (fotografo); Rudy Pulcinelli (scultore, pittore); Daniele Sasson (fotografo).

BIBLIOTECANOVA. Intanto domani, 25 gennaio, alla BiblioteCanova Isolotto, in occasione della Giornata della Memoria, ci saranno letture, ricordi e testimonianze, a cura del gruppo “A voce alta”.