martedì, 9 Settembre 2025
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Il nuovo questore: ”A Firenze 50 uomini in più per controllare il territorio”

A Firenze 50 uomini in più per controllare il territorio.

IL NUOVO QUESTORE. Lo ha annunciato il nuovo Questore di Firenze Raffaele Micillo, che ha incontrato dirigenti e funzionari della Polizia di Stato in servizio in questa provincia. In occasione del suo insediamento, Micillo ha presenziato alla solenne cerimonia di deposizione della corona di alloro in memoria ai caduti della Polizia di Stato. Di seguito, dopo aver salutato tutti i Funzionari intervenuti, ha incontrato i Dirigenti degli uffici della Polizia di Stato della provincia per una breve riunione tecnico-operativa. Al termine, prima di presentarsi ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, il questore ha rivolto un primo saluto alla cittadinanza tutta e alle istituzioni locali.

L’ANNUNCIO. “A Firenze sono in arrivo circa 50 uomini in più per controllare il territorio”: questo il suo annuncio in occasione del suo insediamento. I rinforzi in arrivo, ha spiegato Micillo, opereranno in città in modo stabile, per “garantire la massima presenza delle forze dell’ordine e la sicurezza della cittadinanza sia in centro che in periferia”.

FURTI. Raffaele Micillo, 62 anni, arriva dalla direzione dell’ispettorato di polizia di Stato di Palazzo Chigi. È stato questore di Pisa per quasi tre anni, dal giugno 2009 all’aprile 2012. “Per me si tratta di un ritorno in Toscana – ha detto -. Rivolgo in saluto ai cittadini e a tutte le autorità del territorio”. Poi, parlando del fenomeno dei furti in appartamento, ha rivolto un appello ai cittadini: “Il cittadino è il nostro migliore poliziotto, è lui che se nota qualcosa ci deve avvisare”. Per contrastare i furti, ha aggiunto, la linea da seguire è quella della massima sinergia tra istituzioni e cittadini, oltre a mettere in campo tutte le forze possibili per un controllo efficace territorio: “penso a una maggiore presenza di volanti in strada e del personale della squadra mobile”.

RENZI. Quanto ai problemi legali alla gestione della movida e alla sicurezza nel centro storico, ha ammesso che sono un punto dolente ben conosciuto in tutte le città universitarie. A questo riguardo, ha aggiunto, si cerca di mettere in campo provvedimenti di carattere amministrativo e un controllo efficace del territorio. “Avvierò un’ottima collaborazione con le autorità comunali, chiamate insieme a noi a far fronte al fenomeno”. Infine, rispondendo alla domanda di un cronista, se un sindaco popolare come Matteo Renzi rappresentasse un problema per la città, ha detto: “Renzi è di casa a Palazzo Chigi. A Roma si muove con tranquillità, e questa sua capacità credo si traduca in un vantaggio per la città di Firenze”.

Meteo, resiste il sereno. Ma da sabato attesi peggioramenti

Da oggi a venerdì previsto in Toscana tempo stabile: lo dice il Lamma.

PREVISIONI. Possibile peggioramento sabato, spiega ancora il Lamma, con alta probabilità di pioggia sulla nostra regione, mentre domenica dovrebbe migliorare.

OGGI. Oggi in Toscana “cielo in prevalenza poco nuvoloso, salvo addensamenti temporaneamente più consistenti sui rilievi, lungo la costa centrale e sull’Arcipelago”.

GIOVEDI’. Giovedì 3 ottobre, continua il Lamma, il cielo previsto è “inizialmente poco nuvoloso con tendenza ad aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata a partire da ovest. Tra la sera e la notte deboli piogge saranno possibili sul litorale centro-settentrionale”.

VENERDI’. Venerdì 4 attesi “in mattinata addensamenti più consistenti sulle zone orientali con possibili deboli piogge più probabili sulle zone appenniniche. Dal pomeriggio ulteriore aumento della nuvolosità a partire dalla costa con precipitazioni dalla sera”.

Tutti a piedi, arriva la ”Giornata del camminare”

Il 13 ottobre arriva la Giornata del camminare.

L’INIZIATIVA. E il Comune di Firenze, anche per il 2013, ha deciso di aderire all’iniziativa organizzata da Federtrek con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con l’Azienda Sanitaria di Firenze, la Società della Salute di Firenze, in programma il prossimo 13 ottobre e che quest’anno coincide con Corri la vita.

BENESSERE. “Siamo profondamente convinti – sottolinea la vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi – che l’attività del camminare non solo sia da promuovere, ma debba essere sostenuta e diffusa sempre di più tra la cittadinanza come forma di conquista e riconquista del benessere psicofisico con ricadute molto positive sulla qualità del vivere urbano, vista la conseguente riduzione del traffico privato dovuto proprio alla scelta di muoversi a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici e come esercizio di conoscenza del territorio”.

FIRENZE THE WALKING CITY. Il Comune di Firenze, da tempo impegnato in una serie di importanti provvedimenti per la pedonalizzazione e di misure di promozione della mobilità sostenibile con la realizzazione di piste ciclabili e percorsi pedonali protetti, ha posto particolare attenzione anche alla realizzazione di un progetto mirato al camminare in città (“Firenze The Walking City”, anche su app e rete civica), proponendo 100 chilometri di percorsi a piedi dai margini del centro storico alle colline, completamente documentati sotto il profilo tecnico (indicazioni chilometriche, dislivelli, pendenze, grado di difficoltà, target idoneo), di servizio (mezzi pubblici per raggiungere i punti di partenza, orari, costi, siti internet dei luoghi visitabili), culturale-artistico (profilo storico-artistico dei territori attraversati, descrizione storico artistica dei luoghi notevoli con testi e fotografie) e sportivo (le dieci regole per l’esercizio del camminare, dalla dieta allo stretching e al recupero).

IL PROGETTO. Il Comune, inoltre, ha concorsoin qualità di capofila al finanziamento europeo presentando il progetto WAP – Walking People, it’s never too late to start, edizione europea di Firenze The Walking People, progetto i cui partner sono la Città di Dresda, la Città di Madrid, la Città di Nova Gorica, l’Università di Reims e l’Università del Terzo Settore di Pisa. A fare da corollario alla giornata sono in programma una serie di iniziative denominate “Momenti di salute in città”.

La Fiorentina resta senza attacco: dopo Rossi si ferma anche Rebic

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Emergenza attacco per Montella. Le notizie per Pepito Rossi sono buone, ma dopo il lungo stop di Mario Gomez si ferma anche Rebic.

ROSSI. “Gli accertamenti eseguiti oggi a Giuseppe Rossi hanno evidenziato una contrattura al muscolo soleo. L’atleta rimarrà a Firenze per le terapie del caso ed una eventuale disponibilità per domenica prossima sarà valutata in base all’evoluzione clinica”, spiega la Fiorentina sul suo sito. L’obiettivo è insomma quello di recuperarlo per la partita contro la Lazio.

REBIC. “Nella gara di ieri Ante Rebic ha subìto una lesione distrattiva di I grado al muscolo bicipite femorale. La prognosi è di 3 settimane”: questo, invece, il respondo per Rebic.

DNIPRO. Intanto, sono 20 i convocati dal tecnico Vincenzo Montella per la sfida contro il Dnipro. Ecco la lista, in ordine alfabetico: Alonso, Ambrosini, Borja Valero, Bakic, Compper, Cuadrado, Fernandez, Gulin, Ilicic, Joaquin, Lezzerini, Madrigali, Munua, Neto, Pizarro, Rodriguez, Roncaglia, Matos Ryder, Savic, Tomovic.

L’attesa. Fiorentina, tifosi con il fiato sospeso: accertamenti clinici per Pepito

Il Grande Museo del Duomo sbarca su Instagram. Con una campagna

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Una campagna fotografica su piazza del Duomo e i suoi monumenti.

INSTAGRAM. Cosa avrebbero fotografato Ghiberti o il Brunelleschi della piazza del Duomo di Firenze? Quale “filtro” avrebbero applicato alla loro foto se avessero avuto uno smartphone tra i loro attrezzi? Non lo potremo mai sapere, ma il Grande Museo del Duomo sbarca su Instagram – il social network “per immagini” che vanta ormai oltre un miliardo di foto – e lo fa lanciando una campagna fotografica (Instagram Challenge): “Una foto da museo. Il tuo occhio sul grande museo del Duomo”.

LA CAMPAGNA. Da oggi fino al 31 ottobre 2013, non solo Ghiberti e il Brunelleschi, ma tutti potranno fotografare piazza del Duomo di Firenze e i suoi monumenti, i luoghi del Grande Museo del Duomo (Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Cupola del Brunelleschi, Campanile di Giotto, Cripta di Santa Reparata, Battistero, Galleria d’arte del Museo dell’Opera del Duomo, Bottega dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Palazzo dei Canonici, Lastra della Palla del Verrocchio, Colonna di San Zanobi) e partecipare alla campagna fotografica.

COME PARTECIPARE. Registrandosi sulla pagina dedicata (operaduomo.firenze.it/contest/), georeferenziando la propria foto e taggandola #MuseoDuomoFI sarà possibile partecipare all’Instagram Challenge. Le foto selezionate saranno poi esposte in una mostra, dal 22 al 24 novembre 2013, al Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore. L’iniziativa è organizzata dall’Opera di Santa Maria del Fiore in collaborazione con Instagramers Italia (http://instagramersitalia.it), la community ufficiale italiana Instagram. Per tutte le informazioni si può visitare il sito internet http://operaduomo.firenze.it/contest.

A Firenze, otto mesi di ”runner mania”

Al via la prima edizione di ”Firenze Corre”, otto mesi in cui tutti i runner fiorentini potranno scoprire nuovi percorsi. Ma non solo loro. 

FIRENZE CORRE. L’iniziativa è stata presentata stamani dal Vicesindaco e Assessore allo sport Stefania Saccardi, l’amministratore delegato di Universo Sport, Gianpaolo Gentili, il presidente di Firenze Marathon, Giancarlo Romiti, il Training Consultant, Fulvio Massini, il professionista della camminata, Alessandro Pezzatini e l’esponente di Radio Toscana, Giacomo Guerrini. L’idea, avuta da Universo Sport, è quella di trovarsi ogni mercoledì sera per otto mesi, dal 16 ottobre all’11 giugno 2014, dalle 19 alle 21/21.30, in piazza Duomo e da lì partire per esplorare ogni volta nuovi percorsi, e vedere sempre una Firenze diversa. L’iniziativa è spiegata nel dettaglio e nei percorsi sul sito www.firenzecorre.it. 

IL COMMENTO. ”Abbiamo studiato un allenamento sia di running sia di nordic walking sia di cammino sportivo -ha detto Genitli – per accontentare proprio tutti. Alla fine di ogni allenamento ci sarà un ristoro. Gli intenti che vogliamo perseguire sono sostanzialmente due: uno di sicurezza, vogliamo riaccendere la città quando d’inverno, dalle 19 in poi si spenge, e lo faremo con l’aiuto di due pattuglie della polizia, e l’altro motivo è la socializzazione”. ”Vogliamo che passi il messaggio della corsa sia per stare bene sia della corsa come momento di aggregazione – ha continuato Massini – Questa iniziativa era già presente a Brescia e a Padova, però senza nulla togliere correre a Brescia e a Padova non è niente in confronto a correre a Firenze, città d’arte bellissima ma soprattutto la nostra città”. ”Questa è una manifestazione non agonistica – ha proseguito Romiti – che ha quindi ben altre finalità. Per perseguirle ci baseremo sul passaparola ma non solo: i social media ci saranno utitli”.

Viale Machiavelli chiuso per l’abbattimento urgente di un platano

Abbattimento urgente di un platano, chiude viale Machiavelli.

L’ABBATTIMENTO. Per effettuare l’abbattimento urgente di un platano, intorno alle 15.30 di oggi verrà chiuso al transito viale Machiavelli.

CIRCOLAZIONE DEVIATA. Per la durata dell’intervento (stimata in circa quattro ore), la circolazione sarà deviata su viale del Poggio Imperiale.

Riprendono i lavori di riqualificazione in via delle Terme

Riprendono mercoledì 2 ottobre i lavori di completamento della riqualificazione di via delle Terme, interrotti alla fine dello scorso anno.

L’INTERVENTO. L’intervento – viene spiegato – consiste essenzialmente nel rifacimento della pavimentazione stradale in pietra ad opera incerta da parte del Comune di Firenze (asportazione del materiale lapideo esistente, realizzazione di fondazione in calcestruzzo, posa del materiale esistente): contestualmente saranno effettuati i lavori di adeguamento della rete idrica da parte di Publiacqua e di adeguamento della rete di distribuzione del gas da parte di Toscana Energia, per la sostituzione delle vecchie tubazioni esistenti in ghisa grigia.

DUE FASI. Per limitare i disagi alla cittadinanza e limitare l’impatto sulla viabilità, i lavori saranno divisi in due fasi: si inizia domani nel tratto da via del Fiordaliso a Chiasso di San Biagio (incrocio escluso). Durata prevista circa due mesi e mezzo. Il cantiere verrà poi sospeso per il periodo natalizio. I lavori della seconda fase riprenderanno il 13 gennaio nel tratto da Chiasso di San Biagio (incrocio incluso) a via Por Santa Maria. Il cantiere andrà avanti per circa due mesi. I tratti interessati successivamente dall’intervento saranno chiusi alla circolazione: negli altri tratti scatterà il doppio senso con strada senza sfondo.

Nasce ”Kissotto”: aperitivi, piatti e baci per il Meyer

”Noi per voi” per il Meyer Onlus lancia un’iniziativa per far avvicinare sempre più persone all’associazione, ma soprattutto sempre più giovani.  

IL PROGETTO. E’ stato presentato oggi il nuovo progetto ”Kissotto”, organizzato da ”Noi per Voi”, associazione di genitori contro le leucemie e i tumori infantili, nata nel 1988 e riconosciuta O.N.L.U.S. nel 1998. Alla conferenza erano presenti Pasquale Tulimiero, presidente di ”Noi per Voi”, Sheila Salvato, ideatrice del progetto, e Andrea Pannocchia, direttore di ”Comunicare”, la rivista di ”Noi per Voi”. La prima edizione del progetto è in programma dal 1° al 31 ottobre: ”Kiss” sta per bacio e ”Otto” per ottobre. Il metodo per donare è nuovo e semplice: basta caricare la propria foto, con la più libera interpretazione del bacio, sul sito www.kissotto.it e fare la propria donazione, minima di 1 euro. Il ricavato sarà devoluto al reparto di onco-ematologia del Meyer. Inoltre, attorno a questo progetto, convoglieranno altre iniziative corollarie.  

IL COMMENTO. ”Le nostre iniziative e i nostri eventi sono sempre stati molto numerosi ma, finora, sono sempre stati circoscritti territorialmente – ha affermato Pannocchia – mentre adesso, essendo questo un evento telematico, su internet, possiamo dire di aver creato un evento ‘a km zero’, che potenzialmente non ha confini e per il quale, quindi, non c’è bisogno di spostarsi”. ”Kissotto è un mezzo nuovo – ha continuato Tulimiero – per cambiare anche il metodo di approccio della nostra associazione. Noi ci occupiamo principalmente di leucemie e tumori cerebrali ma con questa iniziativa vogliamo rivolgerci principalmente alla seconda branca, perché a differenza delle leucemie per le quali siamo arrivati all’85% di guarigione, per molti dei tumori cerebrali, l’aspettativa è ancora purtroppo di un solo anno di vita. Il nostro scopo è quello di rivolgerci soprattutto ai giovani, perché i giovani di oggi saranno i genitori di domani”. ”Volevamo coinvolgere un target giovane – ha concluso Salvato – e quindi abbiamo pensato che il modo migliore per coinvolgere la generazione 2.0 fosse legarsi al canale principale: il web. Inoltre per donare, insieme al sito, abbiamo creato anche una app, disponibile su AppStore, che si chiama appunto Kissotto”.

KissottoALTRE INIZIATIVE. Il progetto ”Kissotto” non si ferma qui: ogni settimana la foto del bacio più votata vincerà un premio messo in palio da tutte le aziende che hanno contribuito. I marchi che sono presenti in questa iniziativa sono molti, a partire da brand del mondo della moda come Emilio Pucci, Ermanno Scervino, Patrizia Pepe e altri, passando per il mondo kids con Picci e Family Nation, per arrivare a quello della gioielleria con Nomination, a quello dell’elettronica con Ollo Sore, e a quello dell’editoria con la casa editrice Giunti. Altre iniziative riguardano il momento happy hour: una serie di date di feste, incontri e aperitivi per mangiare, chiacchierare e donare a Kissotto si svolgeranno per tutto il mese in molti locali di Firenze.

RISTORANTI. Dulcis in fundo, un’altra iniziativa molto ”gustosa” riguarda 9 ristoranti di Firenze che mettono a disposizione i loro chef.  Infatti in ogni ristorante che aderisce, solo per il mese di ottobre, lo chef creerà un piatto a tema bacio, appositamente per l’iniziativa. Chi ordinerà quel piatto, avrà una cartolina sulla quale potrà lasciare un giudizio, su una scala da 1 a 5 baci. Una percentuale dell’importo pagato per il piatto sarà donata dal ristorante aderente all’associazione ”Noi per Voi”. Alla fine di ottobre, il piatto che riceverà più ”baci” riceverà il ”premio Kissotto”, che verrà consegnato al ristorante durante la serata finale del progetto. I nove ristoranti che aderiscono sono:

1) Aviazione, viale Malta 4
2) I cinque sensi, via Pier Capponi 3/A r
3) Il povero pesce, via Pier Fortunato Calvi 8
4) Il santo bevitore, via di Santo Spirito 64/66
5) Osteria Tripperia Il Magazzino, via della Passera 2/3 nero
6) Piazza del Vino, via della Torretta 8
7) Kome, via dei Benci 11 r
8) Tamerò, Piazza Santo Spirito 11 r
9) Trattoria 4 Leoni, via de’ Vellutini 1 r

Con Vinicio e la Banda della Posta, dall’Irpinia alle rive dell’Arno

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Ci ha abituato a ritmi sincopati e colpi di testa, a trovate popolari che strizzano l’occhio a sound misconosciuti e ad atmosfere che spaziano dall’intimismo dei sonetti di Michelangelo Buonarroti agli stornelli popolari.

Torna a Firenze il 12 ottobre (all’Obihall) l’istrione Vinicio Capossela e porta sul palcoscenico “Primo ballo”, album recentemente uscito (e già piazzato nelle Top 100) che lo vede alle prese con la sua prima esperienza da produttore.

VINICIO E L’IRPINIA. Proprio così, perché stavolta il lupus in fabula non è (solo) lui ma la “Banda della posta”, band originaria di Calitri, borgo irpino e paese d’origine della famiglia del cantautore, dove Vinicio è solito passare qualche giorno di quando in quando.

PRIMO BALLO. “Due dei componenti della Banda avevano litigato – ha spiegato -. E per farli riappacificare ho pensato di produrre loro un disco”. E così è stato.

LA BANDA DELLA POSTA. Ma non solo, perché adesso Capossela porta la Banda della posta (composta da ben dieci elementi) in tour con sè, portando sul palcoscenico un mix di polke, frox trot, valzer, mazurke, tarantelle e pezzi tutti da ballare, presi in prestito alla danza tradizionale da matrimonio, o per meglio dire, “da sposalizio” come direbbero i componenti della Banda.

CANNAZZE WESTERN. “Sono brani fatti per ballare – dice Vinicio – corpo a corpo. Per avvicinare le persone, per far riprovare la bellezza di un ballo a due, cosa ormai rara, che pochi riescono ancora a fare”. “Più che una banda, sono dei banditi – scherza – anche perché Calitri si trova a pochi chilometri di distanza dal paese di Sergio Leone, quindi lo spettacolo diventa una sorta di spaghetti wester, diciamo  un cannazze western (dal nome del primo piatto tipico del paese, ndr). Penso che un tema del genere non dispiacerebb nemmeno a Quentin Tarantino”.

LA POLITICA E IL BUON SENSO. E il cantautore non ha risparmiato qualche commento nemmeno sull’attualità politica e sulla città. “La musica che proporremo, che viene da una tradizione antica, è una musica che fa rima con comunità, con buon senso, con lavoro fatto bene, tutte cose che mi sembrano mancare al ragionamento politico attuale”.

DIVERTIMENTO, NON ABBRATIMENTO. E poi ha aggiunto, a proposito delle notti da sballo vissute da tanti giovani per le strade della città: “Non amo i divertimentifici dove il mojito viene venduto a 5 euro e sono tutti ubriachi per la strada. Ci vorrebbe uno spazio adeguato per il divertimento, quello vero, che non ha niente a che vedere con l’abbrutimento”.

IL CONCERTO. L’appuntamento è già fissato: sabato 12, all’Obihall. Le fisarmoniche, i mandolini, la batteria e il violino sono pronti. L’importante è indossare un paio di scarpe comode e lascirsi andare. Che la danza abbia inizio.