mercoledì, 13 Agosto 2025
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Stop all’alcol alle 21.15, sei sanzioni per non aver rispettato l’ordinanza

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Sei sanzioni per non aver rispetto l’ultima ordinanza anti-alcol, quella che vieta la vendita di alcolici da asporto dopo le 21,15.

FESTIVITA’. In vista delle imminenti festività natalizie e del Capodanno che – come di consueto – inducono a un forte incremento delle presenze in città, il Questore di Firenze Francesco Zonno ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo e vigilanza.

SANZIONI. In quest’ambito, è stata avviata un’attività di monitoraggio e controllo degli esercizi autorizzati alla vendita delle bevande alcoliche e sono state fatte – in attuazione della più recente ordinanza del sindaco – sei sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 4.500 euro. I controlli – viene spiegato – che proseguiranno a ritmi serrati, sono stati effettuati in zona centro (in Via Guelfa, Via Palazzuolo, Via Faenza e Via dell’Albero) e hanno interessato esercizi commerciali gestiti sia da cittadini italiani che da cittadini stranieri.

L’ORDINANZA. La nuova ordinanza del sindaco di Firenze impone – dalle 21.15 di ogni giorno (con esclusione della notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio) – il divieto di vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione su tutto il territorio comunale agli esercenti attività di commercio al dettaglio in sede fissa, agli esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande nella modalità della vendita per asporto e agli esercenti altre attività che siano abilitati all’attività di commercio al dettaglio in sede fissa per la vendita di bevande alcoliche. In caso di accertata violazione del divieto, l’ordinanza prevede una sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro.

L’ordinanza. Alcol, dalle 21.15 niente vendite in super e minimarket

Doppia aggressione a suon di ombrellate: bloccato un giovane

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Doppia aggressione a suon di ombrellate nel centro di Firenze.

ALLA STAZIONE. Per questo motivo, la polizia ha arrestato, con l’accusa di rapina aggravata e tentata rapina, un 18enne di nazionalità tunisina, autore, insieme a due complici (al momento ignoti), di ben due aggressioni consumate – a distanza in pochi minuti – in zona Santa Maria Novella. Con un’arma decisamente insolita: un omnbrello.

PRIMA AGGRESSIONE. Il primo episodio è avventuro alle 17 in Piazza dell’Unità, quando un giovane è stato avvicinato dai tre ragazzi che hanno tentato di strappargli il borsello a tracolla, percuotendolo ripetutamente con un ombrello. La vittima è però riuscita a fuggire e a chiamare il 113.

SECONDA AGGRESSIONE. Non contenti, i tre aggressori hanno raggiunto la vicina Piazza Stazione dove, pochi minuti dopo, hanno aggredito un anziano (70 anni), sottraendogli – sempre a suon di ombrellate – un telefono cellulare. I tre si sono poi dati alla fuga, ma uno di loro è stato intercettato e bloccato da una pattuglia della Polfer e da un equipaggio della Squadra Mobile.

L’ARRESTO E LE CONSEGUENZE. Gli agenti bloccano il giovane tunisino, che ha tentato violentemente di divincolarsi, senza però riuscirci. Recuperata la refurtiva, il 18enne – con precedenti per reati contro il patrimonio – è stato arrestato. Un agente della Polfer è rimasto lievemente contuso, mentre il 70enne ha riportato un lieve trauma cranico.

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Il pranzo della solidarietà al Torrino Santa Rosa

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Solidarietà e condivisione.

IL PRANZO. Ben centoquaranta persone sedute intorno alla tavola imbandita con cura e ricca di specialità: anche quest’anno il pranzo di Natale al Torrino Santa Rosa è stato un successo. L’iniziativa, dedicata agli ospiti delle strutture di accoglienza di Comune e Caritas, è stata organizzata dalla Rondinella del Torrino insieme al Comitato festeggiamenti San Frediano in collaborazione con l’assessorato al welfare.

SACCARDI. “Ancora una volta ringrazio i promotori dell’iniziativa per questo gesto di solidarietà – commenta l’assessore al welfare Stefania Saccardi –. Si tratta di un appuntamento che si ripete, a dimostrazione della generosità e dello spirito di aiuto della Rondinella del Torrino e del Comitato festeggiamenti San Frediano nei confronti di coloro che stanno attraversando un momento difficile. È davvero una delle testimonianza più belle di come Firenze, anche in una fase di crisi e difficoltà, abbia nelle proprie corde l’attenzione per le persone più fragili”.

GLI ORGANIZZATORI. “La solidarietà rappresenta una delle priorità della nostra attività – spiegano dalla Rondinella del Torrino e dal Comitato festeggiamenti San Frediano –. Con questo pranzo cerchiamo di offrire un momento di serenità ache stanno attraversando un momento non felice”.

Pericolante un pezzo del muro di cinta dell’Opg di Montelupo

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Problemi sul muro di cinta dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo.

IL MURO. E’ stata la stessa direzione dell’Opg a comunicare all’amministrazione che un tratto del muro di cinta, quello che guarda verso l’Arno, è pericolante.

CHIUSA LA PISTA. Di conseguenza – spiega il Comune di Montelupo in una nota – è stato chiuso al transito un tratto di pista pedociclabile fra Viale Umberto, Parco dell’Ambrogiana e la Torre, nella zona conosciuta come Le Massette.

VIGILI DEL FUOCO. Sono stati avvisati i Vigili del Fuoco e – conclude l’amministrazione – in tempi brevi saranno avviati i lavori di sistemazione.

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Concordia, l’allarme di Legambiente: ”Recupero sempre più a rischio”

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“Lo scenario del recupero del relitto della Costa Concordia appare sempre più fosco con voci che si susseguono sulle difficoltà tecniche che starebbero incontrando le imprese coinvolte nei lavori. Si tratta di problemi che, come si legge sulla stampa, sarebbero legati soprattutto ai fori da fare nel fondale roccioso. A questo punto Legambiente chiede chiarezza sui problemi riscontrati, sulla situazione che si sta delineando e sulla necessità di approntare un serio piano d’emergenza”: a dirlo è Legambiente, che lancia l’allarme sul caso.

RIMOZIONE. “I problemi che ancora una volta emergono sui lavori legati alla rimozione della nave Concordia – spiegano Sebastiano Venneri, Umberto Mazzantini e Angelo Gentili, rispettivamente responsabile nazionale Mare, responsabile isole minori e segreteria nazionale di Legambiente – ci preoccupano non poco, soprattutto alla luce delle perplessità già avanzate dal ministro Corrado Clini. I motivi delle preoccupazioni sono purtroppo gli stessi già espressi più volte da Legambiente sull’intervento di rimozione della nave dai fondali del Giglio, ma che adesso, alla luce dei recenti sviluppi e delle posizioni del Ministro Clini, assumono sempre più concretezza. Al di là del lavoro svolto dall’Osservatorio sulla rimozione della Concordia, dall’Arpat e dall’Università di Firenze, l’unica voce ufficiale è il sito (theparbucklingproject.com), aggiornato peraltro solo in lingua inglese e non in italiano. Visto che i lavori di rimozione vengono fatti all’Isola del Giglio e non a New York, sarebbe bene che le informazioni e i report forniti da Costa sulle operazioni dei lavori venissero tradotte anche in italiano: la chiarezza e la trasparenza, infatti, sono alla base dell’informazione”.

TEMPISTICA. “Invitiamo infine anche l’Osservatorio sulla Concordia, la Regione Toscana e il Ministero dell’Ambiente a chiarire con sollecitudine le problematiche legate al progetto di rimozione, la nuova tempistica sui lavori e la predisposizione di un piano d’emergenza o di un piano alternativo da percorrere in caso di fallimento del progetto principale. Il perdurare delle forti difficoltà nell’applicazione del progetto – concludono Venneri, Gentili e Mazzantini – allungherebbe notevolmente i tempi previsti di completamento delle operazioni, con un aggravamento del deterioramento del relitto e un nuovo preoccupante scenario legato al possibile rischio inabissamento e sversamento di sostanze inquinanti”.

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Paura a Grosseto, principio di incendio all’ospedale

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Tanto fumo, ma nessun ferito.

FUMO IN CORSIA. Un piccolo principio di incendio senza alcuna conseguenza, sia per i ricoverati che per il personale sanitario. E’ successo la notte scorsa in una camera dell’hospice all’interno dell’ospedale Misericordia di Grosseto.

LA CANDELA VOTIVA. Lo ha reso noto la Asl spiegando che, secondo una prima ricostruzione, l’incedio sarebbe stato provocato da una candela votiva. La candela, accesa dalla figlia di una degente, è poi stata lasciata sul comodino dentro un bicchiere di plastica. Oltre alla paziente e alla figlia sono stati fatti spostare altri tre ricoverati per il fumo che ne è derivato.

Viola, a Palermo l’ultima gara del 2012. In porta confermato Neto

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Si chiude a Palermo, in Sicilia, il 2012 dei viola. Un 2012 caratterizzato da un inizio difficile, ma poi migliorato col tempo fino agli ultimi mesi, quando l’inizio della stagione targata Montella fa ben sperare anche per il prossimo anno.

A PALERMO. Prima dello sciogliete le righe, però, c’è l’ultimo impegno di campionato: quello a Palermo (fischio d’inizio sabato 22 dicembre alle 15). Alla vigilia della gara, Montella non si sbottona sulla formazione che manderà in campo domani: “In questa settimana abbiamo speso tanto anche a livello nervoso. Mi prendo qualche ora in più per decidere chi giocherà domani”.

IN PORTA. A farla da padrona è ancora la questione portiere: dopo le panchine con Siena e Udinese, tra i pali tornerà titolare Viviano o sarà confermato ancora Neto? Il tecnico viola sembra propendere per questa seconda scelta: “Ha fatto benissimo in queste due partite. E’ giusto continuare con lui in campo anche a domani”. Per Viviano, dunque, si profila una nuova panchina.

ATTACCO. Contro il Palermo, in attacco l’allenatore campano dovrebbe puntare su Toni (“!Ha un problema alla mano, ma non lo condiziona atleticamente”) e Jovetic (“Sta bene, anche se è un po’ indietro”). Tra i convocati ci sono anche Ljajic e El Hamdaoui. Indisponibili i difensori Camporese ed Hegazi.

MERCATO. La fine dell’anno, però, significa anche mercato: cosa chiede Montella alla società? “Sul mercato la società è sempre attenta per cogliere le buone opportunità. Credo molto nel profilo dei giocatori. Certe volte è più importante e più utile avere un giocatore funzionale che un campione”.

”Omesso versamento dell’Iva”: arrestato un imprenditore cinese

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”Omessi versamenti di Iva”, arrestato un imprenditore cinese.

L’ARRESTO. Nel tardo pomeriggio di ieri, i finanzieri della Compagnia di Empoli hanno tratto in arresto, su ordine del Gip, un imprenditore cinese titolare di una ditta di confezione di capi di abbigliamento. Il reato contestato – spiega la Gdf – è l’omesso versamento dell’Iva per gli anni 2007, 2008 e 2009 per oltre 300.000 euro.

LE INDAGINI. Le indagini svolte dalle fiamme gialle di Empoli, spiega ancora la Finanza, “hanno constatato che, sebbene l’imprenditore presentasse regolarmente le dovute dichiarazioni ai fini delle II.DD ed IVA, ometteva di effettuare i dovuti versamenti dell’IVA dovuta all’Erario”. L’uomo risulta già gravato da precedenti reati tributari e condannato, lo scorso ottobre, dalla Corte d’Appello di Firenze alla pena di un anno e dieci mesi di reclusione per aver indicato nelle dichiarazioni dei redditi degli anni 2004 e 2005 elementi passivi fittizi tramite l’annotazione di fatture per operazioni inesistenti. Inoltre è debitore di circa 3,6 milioni di euro nei confronti dell’Erario accumulati negli anni dal 2003 al 2009 per omessi pagamenti di imposte dirette ed indirette.

SOLLICCIANO. Inoltre, per cercare di rendere inefficace ogni eventuale procedura di riscossione coattiva per le imposte non versate – conclude la Guardia di Finanza in una nota – ”aveva fittiziamente cessato, nel corso del 2010, la propria attività commerciale ed avviato, nel tempo, altre imprese formalmente intestate a cittadini connazionali “prestanome” ma, di fatto, gestite dallo stesso”. L’uomo è stato portato al carcere di Sollicciano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fiorentina.

Leonard Cohen torna sul palco del Lucca Summer Festival

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I grandi fanno sempre il bis.

LA CONFERMA. Leonard Cohen, celebre cantautore canadese di 78 anni, torna al Lucca Summer festival. La data del concerto è stata confermata per il 9 luglio prossimo in piazza Napoleone. Cohen aveva già calcato il palco del festival di Lucca nel 2008. La partecipazione dell’artista evente musicale lucchese è stata data dagli stessi organizzatori.

GLI ALTRI OSPITI. Un folto numero di ospiti importanti per l’edizione 2013 del festival, sono già stati annunciati nei giorni scorsi: Nick Cave and The bad seeds, i Thirty seconds to Mars, Mark Knopfler e Neil Young and Crazy horse.

Le altre conferme: Nick Cave e Neil Young al Summer Festival di Lucca

Nasconde la droga nell’aiuola davanti casa: arrestato un giardiniere

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Nasconde la droga tra le aiuole, arrestato un giardiniere.

DAVANTI CASA. E’ stata la polizia a scoprire che nel piccolo giardino davanti alla sua abitazione, un appartamento al primo piano di uno stabile in Via Cittadella, un albanese di 43 anni – di professione giardiniere, con precedenti per stupefacenti – nascondeva droga tra le aiuole, 370 grammi di hashish suddivisi in “dosi”, tutte avvolte da pellicola trasparente e riposte in un recipiente di vetro nascosto a circa 30 centimetri sotto terra.

TRA LE AIUOLE. Nel pomeriggio di ieri gli agenti, insospettiti dal costante “viavai” di persone dall’abitazione dell’uomo, hanno proceduto a un controllo e, notato lo stato di forte incuria delle aiuole e la presenza di terriccio recentemente smosso, hanno trovato tra foglie e arnesi da giardinaggio la droga, già pronta per la vendita. Il giardiniere, tratto in arresto, è chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.