lunedì, 12 Maggio 2025
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“Il Pesce Dimenticato” arriva a scuola per riscoprire le tradizioni

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Presentato oggi all’Istituto Alberghiero Buontalenti a Firenze: “Il Pesce Dimenticato va a scuola”, per riscoprire il pesce povero delle nostre tradizioni.

Primarie, Renzi sulle regole: ”Lottiamo contro l’apparato”

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Quattro giorni al ballottaggio e le polemiche sulle regole sono più aspre che mai.

LA ”GIUSTIFICAZIONE”. La registrazione degli elettori è al centro del mirino. Il Comitato dei garanti ha fatto che sapere che chi non si è registrato entro il 25 novembre avrà ancora del tempo a disposizione per farlo entro il secondo turno di domenica 2 dicembre. Ma con qualche paletto. Dovrà cioè dimostrare di essere stato impossibilitato a registrarsi. Portando con sè la necessaria documentazione, come biglietti aerei se era in viaggio. Insomma servirà una sorta di ”giustificazione”.

”ALLUCINANTE”. Matteo Renzi, che cerca di rimontare i nove punti di svantaggio da Bersani portando più persone possibile alle urne, però non ci sta. “La giustificazione – tuona – non la deve dare il cittadino che vuole votare, ma chi sta lì da vent’anni e non ha cambiato le cose”. Le regole stabilite dal Comitato dai garanti sono ”allucinanti” per il sindaco. Che è pronto a dare battaglia. “Lotteremo fino all’ultinmo contro l’apparato – lancia la carica da Sky Tg24 –  Fino all’ultimo cercheremo di raccontare che queste primarie sono un referendum sul futuro tra noi e loro e su un’idea diversa di società'”.

VERBALI ONLINE. Continua a far discutere la mancata pubblicazione online dei verbali dello scrutinio. Renzi da domenica chiede che vengano messi in rete. “Se serve – è tornato a dire oggi – compro io uno scanner a Nico Stumpo (capo dell’organizzazione del Pd, ndr) e metto tutto online a mie spese”.

Leggi anche: Bersani-Renzi, il confronto si sposta in tv / Ballottaggio, Renzi: ”Cambiamo allenatore, modulo e giocatori”

Camion sfonda il guardrail sulla A1 e fa un volo di 15 metri

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Camion precipita da un viadotto della A1.

SULLA A1. E’ successo nel tratto aretino della A1, nel comune di Levane, intorno all’ora di pranzo. Mentre stava percorrendo la carreggiata nord dell’autostrada, il mezzo pesante è uscito fuori strade e ha sfondato i guard rail.

IL VOLO. Dopo aver sfondato il guardrail, il camion ha fatto un volo di una quindicina di metri.

SOCCORSI. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti un’ambulanza del 118 e i vigili del fuoco, che sono riusciti a liberare l’autista. E’ stata necessaria più di un’ora di lavoro per compleatre questa operazione. L’uomo, ferito ma cosciente, è stato trasportato all’ospedale.

Capannone a fuoco all’Osmannoro, crolla il tetto / VIDEO – FOTO

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La mezzanotte è passata da poco quando le fiamme divampano in un’azienda di pelletteria all’Osmannoro, nell’area industriale a nord di Firenze, nel comune di Sesto. 

NESSUN FERITO. Il rogo è andato avanti tutta la notte, e solo alle prime luci dell’alba i vigili del fuoco hanno messo le fiamme sotto controllo.  Fortunatamente l’incendio non ha provocato vittime nè feriti.

IL VIDEO dei vigili del fuoco:

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CROLLA IL SOFFITTO. Ingenti però i danni alla struttura, un capannone industriale che ospita una ditta gestita da un cittadino cinese. Metà dell’edificio è stato interessato dal rogo,  circa mille metri quadrati. Il rogo ha provocato il crollo del tetto. L’altra porzione della struttura, che ospita una casa editrice, è stata invece risparmiata dalle fiamme, contenute da un muro tagliafuoco e dall’intervento dei vigili del fuoco, intervenuti con 4 autopompe,7 autobotti,2 autoscale e 40 agenti.

ROGO ACCIDENTALE. Si esclude l’origine dolosa dell’incendio. Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco la causa del rogo sarebbe da ricercarsi in un cortocircuito della rete elettrica.

LE IMMAGINI dei vigili del fuoco:

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”Occhio al cartello” della pulizia strade: cambiano i divieti in 54 vie e piazze

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“Occhio al cartello” della pulizia delle strade. Perché potrebbero esserci novità.

SI CAMBIA. Sono 54 le strade e piazze di Firenze dove da oggi, 27 novembre, riprenderà (ad agosto scorso furono 81 le strade interessate dal cambiamento) la sostituzione dei cartelli stradali con le disposizioni di divieto di sosta per pulizia strade: in queste vie l’intervento di lavaggio e spazzamento strade è da tempo fatto con la Sweepy Jet –  la spazzatrice che permette di pulire in presenza di auto in sosta – ma il cartello presente indica il divieto di sosta settimanale.

UNA VOLTA AL MESE. Con il nuovo cartello stradale il divieto di sosta sarà in vigore una sola notte al mese,  sempre dalla mezzanotte alle 6, così da permettere un intervento senza furgoni, camper, auto, motocicli e scooter parcheggiati (molti dei quali – fa presente Quadrifoglio – non vengono rimossi per lungo tempo). Dopo la fase  iniziale con la Sweepy Jet e l’allargamento del suo uso, “è stato deciso di rendere operativo un solo divieto di sosta al mese, così da poter pulire a fondo e contestualmente verificare lo stato della sede stradale e  delle griglie dei pozzetti (ed intervenire alla loro pulizia se necessario): è così ridotto al minimo il disagio per i cittadini, assicurando però che almeno una volta al mese il lavaggio e lo spazzamento siano fatti a strada sgombra”, spiega l’azienda che si occupa dello spazzamento in città.

LE STRADE. Le strade o i tratti di strada interessati dal cambiamento di cartello sono complessivamente 54: di queste 51 avranno divieto di sosta notturno e 3 diurno. Oggi la sostituzione dei cartelli riguarderà otto strade, dove il nuovo cartello indicherà il divieto di sosta per pulizia strade ogni IV° martedì del mese (dalle 00.00 alle 06.00): via  Boccherini (da Mosse a Toselli)- via Doni (da Mosse a Toselli) – Via Donizetti  – Via Lulli  (da Mosse a Toselli) – via Petrella – via Ponchielli – viale Redi (da Baracca a Bellini) e via Veracini .  L’attività proseguirà il 28 novembre (8 strade interessate dal divieto di sosta ogni IV° mercoledì del mese), il 29 novembre (5 strade interessate dal divieto di sosta ogni IV° giovedì del mese), il 30 novembre (8 strade interessate dal divieto di sosta ogni IV° venerdì del mese) , il 1° dicembre (10 strade interessate dal divieto di sosta ogni IV° sabato del mese) e il 2 dicembre (12 strade interessate dal divieto di sosta ogni IV° domenica del mese). Il 29 novembre saranno posizionati anche i cartelli nelle tre strade dove il divieto di sosta mensile sarà diurno ogni II° sabato del mese: via delle Cascine (da Paisiello a Puccini) , Piazza Puccini e Viale Redi (rampa da Puccini a Baracca). Oltre alle locandine diffuse nei portoni d’ingresso dei palazzi delle strade coinvolte, la nuova cadenza del divieto di sosta è già  indicata sul servizio Pulizia strade del sito www.quadrifoglio.org.

INFORMAZIONI. I nuovi cartelli saranno posizionati tra il 27 novembre e il 2 dicembre così da permettere – viene spiegato – “l’entrata in vigore dell’Ordinanza ed abituare i residenti alla nuova cadenza, con il primo divieto di sosta che cadrà circa 30 giorni dopo la sostituzione del cartello stradale”. Per informazioni, oltre a consultare il sito web, è possibile  chiamare il numero verde di Quadrifoglio 800.33.00.11.

Il ”pesce dimenticato” arriva a scuola. Per riscoprire le tradizioni/Foto-Video

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Un pesce non più dimenticato.

IL PESCE POVERO. Dopo la prima fase del progetto di promozione regionale del “Pesce Dimenticato” che puntava in maniera particolare sui ristoranti e la distribuzione, ecco che questa volta il centro si sposta sui giovani. Infatti l’obbiettivo della secondo fase sarà quello di promuovere all’interno degli istituti alberghieri toscani la conoscenza e l’utilizzo di tutte quelle specie ittiche di cui si sta perdendo il ricordo. Pesci e prodotti del mare come: muggini, sardine, moscardini, sugarelli, razze stellate e altri. Infatti come è stato ricordato durante la conferenza stampa di ben 600 specie commestibili che abbiamo nei nostri mari solo il 10% arriva sulle nostre tavole. Per questo il progetto punto a riscoprire la tradizione attraverso gli occhi della biodiversità, del rispetto del mare, delle tradizioni, m anche della buona tavola e dei prodotti tipici toscani.

IL PROGETTO. In particolare gli istituti alberghieri, ben undici, sono coinvolti nel progetto “Buono, saporito e sani: il pesce povero dalla rete alla cattedra” sia ospitando seminari informativi con cuochi professionisti e biologi, sia attraverso un concorso culinario. Il concorso prevede la realizzazione di un menù completo a base di pesce povero da presentare ad una giuria costituita da soggetti esperti del settore della ristorazione e comunque conoscitori del “buon mangiare”. Il menù dovrà integrarsi anche con la promozione di vino, olio e pane legati al territorio toscano con la partecipazione del Consorzio per la tutela dell’Olio extravergine di Oliva toscano IGP, dei comitati territoriali delle Strade del Vino e del Consorzio pane toscano a lievitazione naturale. Il premio per la migliore portata consisterà in un uscita di pesca turismo.

I COMMENTI. “L’elemento prezzo non deve essere l’unico criterio di scelta, ma la tradizione e la salubrità dei prodotti – ha spiegato durante la conferenza Enrico Ciabatti, segretario generale Unioncamere Toscana – Abbiamo tanti sapori della nostra tradizione da recuperare. Per questo ci siamo avvicinati alle scuole ‘sfruttando’ gli istituti alberghieri, facendo così conoscere ai futuri cuochi e operatori di sala questi prodotti, così che potranno influenzare i nuovi menù che verranno proposti.” Presenta anche Maria Francesca Cellai, dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero Buontalenti: “La scuola deve essere un banco di prova per recuperare i sapori locali. Perché quello che viviamo in questi tempi non è solo una crisi economica ma anche valoriale. Perché recuperare ciò che è stato dimenticato è un messaggio di grande importanza sociale, di sguardo verso gli ultimi.” E’ anche intervenuta Silvia Gambaccini, biologa marina della cooperativa Aplysia nonché coordinatrice del progetto: “Gli obbiettivi del progetto sono fondamentalmente quattro: riscoprire le specie ittiche dimenticate, diminuire gli scarti della pesca, salvaguardare la biodiversità marina e incrementare l’offerta ittica. Ciò è stato anche possibile grazia al rapporto con Unicoop Firenze e gli alberghieri che hanno aderito. Alla presentazione sono anche intervenuti Luciano Rossetti, responsabile del settore Soci e Consumatori Unicoop Firenze, Giuseppe Italiano, presidente del CIPAT, e Antonio Angotti, vice-presidente nazionale Lega Pesca.

GUARDA IL VIDEO:

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IL PRANZO. La conferenza stampa si è conclusa con un ottimo pranzo preparato dall’istituto Buontalenti ed in particolare dai suoi studenti. Cuore del buffet è stato appunto il pesce povero riproposto in un fantastiche composizioni di antipasti e primi che hanno dato un’idea delle notevoli possibilità che offrono questi prodotti ittici. Senza dimenticare gli altri tre cavalli di battaglia del suolo toscano, ovvero pane a lievitazioni naturale, olio e vino.

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Capannone a fuoco all’Osmannoro, crolla il tetto

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Le fiamme divampate durante la notte in un’azienda di pelletteria dell’Osmannoro. Esclusa l’origine dolosa. Un cortocircuito della rete elettrica la causa del rogo.

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Capannone a fuoco all’Osmannoro, crolla il tetto

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Le fiamme divampate durante la notte in un’azienda di pelletteria. Esclusa l’origine dolosa. Un cortocircuito della rete elettrica la causa del rogo.

Come è morto Giovanni Dalle Bande Nere? Ricercatori al lavoro

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È vero che a ucciderlo fu una cancrena diffusasi dopo l’amputazione della gamba destra? A capirlo dovranno essere i ricercatori dell’Università di Pisa, che hanno riesumato il corpo del capitano di ventura del ’500.

Bersani-Renzi, il confronto si sposta in tv

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Il conto alla rovescia è già cominciato. Anzi, non si è mai fermato. Fin da subito, fin dai primi risultati del primo turno delle primarie, era apparso chiaro che la partita non sarebbe finita là, ma che ci sarebbe stato ancora il secondo tempo da giocare. O, meglio, il secondo turno.

BALLOTTAGGIO. Dunque, gli occhi di tutto il mondo del centrosinistra sono sul ballottaggio in programma domanica prossima. Quello che vedrà contrapporsi il segretario nazionale del Partito Democratico Pierluigi Bersani e il sindaco di Firenze Matteo Renzi.

IN TELEVISIONE. In vista dell’appuntamento di domenica, non mancheranno le occasioni di confronto diretto fra i due. Il primo assaggio è andato in onda ieri sera su Rai3, a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio. Aassaggio perché non è stato un vero e proprio confronto, ma i due candidati hanno due “conversazioni separate” con il conduttore Fabio Fazio con al centro alcuni temi comuni.

I CONFRONTI. Diversa la situazione sarà domani, mercoledì 28 novembre, quando un confronto “vero” andrà in onda in prima serata su Rai 1. Confronto che però potrebbe non essere l’unico e l’ultimo in vista del voto di domenica: “Personalmente ho già dato la mia disponibilità al confronto a partire dall’invito di Enrico Mentana su La7, Lilli Gruber e Sky”, scrive il sindaco di Firenze nella sua ultima e-news. Insomma, potrebbero esserci altri confronti in tv dopo quello di mercoledì. “Saranno confronti belli, spero, ma non cambieranno il risultato – aggiunge Renzi – il risultato lo cambierete voi, facendo l’ultimo miglio insieme. Sereni e sorridenti, come sempre. Perché dopo tante discussioni stavolta può cambiare l’Italia davvero”.