domenica, 27 Luglio 2025
Home Blog Pagina 1660

Viola, c’è la Roma: Jovetic, Toni e Cuadrado verso il recupero

0

Un’infermeria decisamente affollata, ma che finalmente sta iniziando a svuotarsi.

VERSO LA ROMA. Dopo il pareggio interno con la Samp (tante le assenze tra le fila viola), la Fiorentina si prepara per l’insidiosa trasferta di sabato sera (fischio d’inizio ore 20,45) all’Olimpico contro la Roma di Zeman, squadra tra le più in forma del campionato.

MONTELLA. Ma, in vista di una gara non uguale alle altre per il tecnico Vincenzo Montella, che a Roma ha giocato e allenato, all’Aeroplanino qualche motivo per sorridere non manca. Contro i giallorossi l’allenatore dovrebbe ibfatti poter nuovamente contare su Jovetic, Toni, Cuadrado e Aquilani. Mica roba da poco, insomma.

TONI. Chi sarà sicuramente disponibile è Luca Toni. Come spiegato dal dottor Paolo Manetti, responsabile sanitario della Fiorentina, l’attaccante si allena con il gruppo già da ieri. Il problema dopo lo scontro di gioco subito nella partita di Torino è stato superato, e il giocatore non è stato schierato con la Sampdoria perché – spiega Manetti – c’era il rischio di un secondo impatto, che in ogni partita può capitare. “Il neurochirurgo ha sconsigliato di renderlo disponibile per quella partita, ma ora ha ripreso gli allenamenti ed è disponibile per la Roma”, assicura Manetti. Toni ci sarà, insomma.

JOVETIC. Sempre in attacco, dovrebbe (finalmente) esserci anche Jovetic. “La situazione si è sbloccata, ha ripreso l’allenamento sul campo, non ancora in gruppo, ma contiamo che questo avvenga nei prossimi giorni e che sia disponibile per la Roma”, spiega ancora Manetti attraverso il sito ufficiale della Fiorentina, assicurando che “l’atleta è tutt’altro che fragile, ogni partita subisce traumi importanti. Siamo sulla via finale di risoluzione del problema”.

CUADRADO E AQUILANI. E della partita dell’Olimpico dovrebbe essere anche Cuadrado. “Ha avuto un impatto violento sulla caviglia, abbiamo escluso lesioni significative, si sottoporrà a cure nei prossimi tre giorni ma contiamo di recuperarlo per la Roma”, dice il responsabile sanitario della Fiorentina. Aquilani si è invece allenato regolarmente già ieri, e per lui non dovrebbero esserci problemi.

LJAJIC E HEGAZI KO. Non sarà sicuramente disponibile invece Ljajic, che “ancora non rientrerà in gruppo, ha ancora davanti una decina di giorni di allenamento differenziato e cure specifiche”. Chi dovrà stare fermo per molto tempo è Hegazi: il difenzore ha subito una lesione parziale del legamento e dovrà essere operato. I tempi di recupero saranno definiti meglio dopo l’operazione ma saranno comunque lunghi, intorno ai 6 mesi.

Torna il freddo: ”Attenzione ai contatori dell’acqua”

0

Torna il freddo, occhio ai contatori dell’acqua.

ROTTURA CAUSA GELO. “Considerato il notevole abbassamento, soprattutto notturno, delle temperature Publiacqua raccomanda a tutti gli utenti, che non lo avessero ancora fatto, di provvedere a proteggere con scrupolo il proprio contatore dell’acqua con materiali isolanti o con stracci di lana, per evitarne la rottura a causa del gelo; ciò provocherebbe infatti la cessazione dell’erogazione di acqua per il tempo necessario alla sostituzione del contatore da parte nostra. Sostituzione i cui costi sarebbero tra l’altro a carico degli utenti stessi”.

SECONDE CASE. Ma non solo. “Oltre a questo Publiacqua ricorda anche che un problema a parte è rappresentato dalle seconde case, inabitate nel periodo invernale, dove il ghiaccio può provocare la rottura di tubazioni e termosifoni. Anche in questo caso raccomandiamo agli utenti, oltre che proteggere il contatore, di tenere sotto controllo le tubazioni del proprio impianto interno adottando, al bisogno, qualche piccolo accorgimento come quello di mantenere un minimo flusso da un rubinetto per evitare il congelamento delle tubazioni esposte”.

Burlesque sì, ma per gli animali

0

“Burlesque for animals”. Si chiama così l’iniziativa organizzata il 6 dicembre dall’associazione Oipa Sezione Firenze e Provincia, “un aperitivo di raccolta fondi e un momento per conoscersi e stare insieme”. L’evento si terrà al Circolo “Silvano Corti”, in via Sant’Andrea da Rovezzano 70, dalle 18 alle 24.

LA SERATA. Durante la serata – viene spiegato – gli invitati potranno usufruire di sedute dimostrative di Hado Shiatzu con operatori professionisti dell’Istituto Europeo di Shiatzu, i proprietari di cani e i loro compagni a 4 zampe avranno a disposizione gli educatori cinofili di A.S.D. Street Dogs con i giochi di attivazione mentale, e inoltre Dog Bar, musica by Fabrizio Bloodymery DJ set, mercatino, stand informativi e tantissimi gadget Oipa.

BURLESQUE. Ospiti speciali, e regine della serata, tre delle migliori performer Burlesque del panorama internazionale: Sweet J, Dahyla Naif, e Sylvie Bovary. “Vi aspettiamo numerosi a questo formidabile evento! Naturalmente entrata libera per gli amici a 4 zampe!”, spiegano gli organizzatori.

Chi sono i lettori de Il Reporter.it? Un sondaggio per scoprirlo

0

Quanto e da quando leggete Il Reporter.it? Quali sono le sezioni di maggior interesse? Undici domande per conoscere un po’ più da vicino i lettori del nostro sito. Che torna al centro di una tesi di laurea incentrata sul rapporto tra i giornali locali e l’informazione on line: per la sua stesura, e anche per saperne qualcosa in più sui lettori del nostro portale di informazione, vi chiediamo di rispondere a questo questionario. Grazie per la vostra collaborazione.

Calci e pugni al capotreno: denunciati due minorenni

0

Botte al capotreno, forse perché viaggiavano senza biglietto e volevano evitare la multa.

LE BOTTE. E’ successo domenica su un treno Firenze-Pisa. Autori dello sconsiderato gesto due ragazzini italiani minorenni, di 16 e 17 anni. I due, a un certo punto, hanno aggredito il capotreno che si stava avvicinando, prendendolo a calci e pugni.

LA DENUNCIA. I due ragazzini sono stati poi fermati dai carabinieri alla stazione di Signa e denunciati. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbero stati ubriachi.

IL CAPOTRENO. Quanto al capotreno aggredito, invece, per lui sono stati diagnosticati venti giorni di prognosi.

Eunomia Master, scattano le iscrizioni all’ottava edizione

0

Eunomia Master, via alle nuove iscrizioni.

LE ISCRIZIONI. Il corso di alta formazione politico istituzionale organizzato dall’associazione Eunomia, diretta dal vicesindaco di Firenze Dario Nardella, torna venerdì 18 gennaio a Villa Morghen a Settignano (Fi) con l’VIII edizione. Le iscrizioni resteranno aperte fino a martedì 18 dicembre. Per richiedere di partecipare è possibile inviare una richiesta all’indirizzo mail [email protected] oppure contattare l’associazione ai numeri 055.661121 / 340.9247724.

IL TEMA. Il corso, quest’anno, sarà dedicato al tema “Uscire dalla crisi: quale futuro?” e si svilupperà in 16 moduli di attività didattica interattiva articolati in quattro weekend alterni fino a sabato 2 marzo. I primi tre moduli si incentreranno rispettivamente sui seguenti argomenti: Europa (istituzioni, finanza, rappresentanza e mercato), Italia (partiti, comunicazione, lavoro, economia), governi locali (federalismo fiscale, patto di stabilità, servizi pubblici, cultura). Il quarto ed ultimo modulo sarà dedicato alla presentazione di un documento di sintesi conclusivo da parte dei coordinatori e dei corsisti.

PARTECIPANTI. Come sempre il Master è riservato a un numero di partecipanti non superiore a 50, con un’età inferiore ai 40 anni: giovani amministratori e professionisti provenienti dal mondo dell’impresa, della pubblica amministrazione, dell’università e dei sindacati, selezionati in base al merito e al curriculum professionale dal Comitato scientifico dell’associazione. I partecipanti al corso potranno beneficiare di borse di studio conferite dagli sponsor, del valore di tremila euro ciascuna, che copriranno integralmente le spese di partecipazione al corso, vitto e alloggio (riservato solo ai residenti fuori dalla provincia di Firenze).

LEZIONI. Con Eunomia Master, i corsisti hanno la possibilità di partecipare a un ciclo di lezioni a stretto contatto con autorevoli docenti e relatori, personalità di spicco del panorama politico e istituzionale, finanziario, culturale e imprenditoriale nazionale ed europeo. Le lezioni approfondiscono temi di interesse individuale e collettivo con metodi didattici propri della formazione post – universitaria (case studies, focus group, workshop) e la continua interlocuzione tra docenti e partecipanti.

Primarie, tocca ai ”grillini”. Ecco i toscani candidati (online)

0

C’è Mark Supekar di Lucca, classe ’71, chimico, con dottorato di ricerca a Cambridge che aspira a ridurre il numero dei parlamentari. C’è Fausto Barosco, già candidato a sindaco di Prato tre anni fa, fuori dai giochi con una lista al palo dell’1,8%. Da Pisa c’è Gianfranco Mannini, 68 anni, delegato provinciale dell’Aduc, che si presenta in video imbavagliato e lascia la sua dichiarazione d’intenti ad alcuni cartelloni (“Da 30 anni mi batto per i diritti dei deboli”). Ci sono Alfonso Bonafede, avvocato, già candidato a sindaco nel 2009 a Firenze, e poi – sempre nel capoluogo – il medico Maurizio Romani e Alessandra Bencini, anche loro già ”testati” alle amministrative vinte da Renzi ed esclusi dal consiglio comunale con una lista ferma sotto al 2%.

ASPIRANTI “ONOREVOLI”. Sono solo alcuni degli aspiranti ”onorevoli” del Movimento 5 stelle toscano. In lizza alle ”parlamentarie”, le primarie del movimento di Beppe Grillo, aperte – rigorosamente online – da stamani alle 10 fino alle 17 di giovedì per scegliere i rappresentanti ”grillini” da candidare in Parlamento. Un modo per superare i listini bloccati e il governo dei ”nominati” del Porcellum. Quasi 1.500 candidati a livello nazionale, sono un’ottantina i toscani, in rappresentanza di tutte le province della regione. Con una presenza massiccia, oltre che a Firenze, nei territori di Pistoia e di Carrara, dove non a caso il M5s siede già in consiglio comunale con tre rappresentanti. Grande partecipazione anche dal comune di Viareggio, oggi in mano ai commissari prefettizi, e dal comune grossetano di Pitigliano, dove alle amministrative del maggio scorso il Movimento 5 Stelle si è guadagnato un sonoro 13,4%.

TRASPARENZA. Titoli di studio e lavori diversi (ci sono il vigile del fuoco e il tornitore, il disoccupato e l’imprenditore edile, l’insegnante di storia e filosofia e l’ingegnere), gli sifdanti sono “persone animate da spirito di servizio, non politici di carriera”. Tutti, nessuno escluso, hanno deciso di scendere in campo perchè ”schifati”, inorriditi dalla politica tradizionale. Garantiscono che mai, nemmeno se fossero eletti a Montecitorio, ”dimenticheranno di essere cittadini”. E come primo provvedimenti di governo – oltre alle politiche per l’ambiente, la mobilità sostenibile, l’energia pulita, il lavoro – promettono la digitalizzazione di ogni atto e di ogni respiro del Parlamento, la trasparenza come rivoluzione.

GIA’ IMPEGNATI. Per potersi candidare hanno dovuto esibire una fedina penale linda e cristallina. Ma il requisito fondamentale è che fossero impegnati già da tempo del movimento e che avessero già corso a qualche competizione locale. Un modo, aveva spiegato Grillo, per premiare chi si è sempre battuto sul territorio, poco male se senza successo. Adesso la riscossa sembra davvero vicina, se certi sondaggi (l’ultimo quello di Swg) danno il M5s al 20%. Una percentuale che farebbe del M5s la seconda forza politica del Paese e gli consentirebbe di eleggere un centinaio di parlamentari.

LE “REGOLE”. Ma come fare per votare alle “parlamentarie”? Il voto può essere espresso solo sul web e possono partecipare solo gli iscritti al movimento. I seggi? Solo 2.0: aperti da stamani alle 10 alle 17 di giovedì. Niente file ma anche poche regole chiare per evitare polemiche: il voto sarà individuale e ogni iscritto potrà esprimere fino a un massimo di tre preferenze tra i candidati della sua circoscrizione. Se giovedì sera con uno spoglio telematico a tempo di record il Movimento conoscerà i nomi dei candidati alle politiche, meno chiaro appare chi sarà la guida dei ”grillini”. “Non sono primarie con leader”, precisa Grillo sul suo blog. E lo stesso termine, ”leader”, viene stigmatizzato: ”che brutta parola”. Di certo non potrà farlo il comico genovese, in quanto condannato. “Per scegliere il leader c’è tempo – rispondono dall’entourage toscano di Grillo – si vedrà…”.

I NOMI: La lista dei candidati toscani alle ”parlamentarie”

Muore in moto sulla Fi-Pi-Li

0

Incidente mortale sulla Firenze-Pisa-Livorno, dove una persona che viaggiava a bordo di una moto ha perso la vita.

L’INCIDENTE. L’incidente fatale è avvenuto sulla strada di grande comunicazione poco prima di mezzogiorno, nel tratto compreso tra la Ginestra e Lastra a Signa.

LA DINAMICA. Dalle prime ricostruzioni, sembra che il motociclista abbia perso il controllo del mezzo che conduceva durante un sorpasso. Poi lo schianto e il decesso. Non si conoscono ancora le generalità della vittima.

I SOCCORSI. Dopo l’incidente si è alzato in volo anche l’elisoccorso Pegaso, mentre sul posto sono arrivati i soccorsi. Tutto purtroppo inutile, però: il motociclista non ce l’ha fatta. Sarebbe morto sul colpo.

Linea 2 del tram, il via ai lavori previsto entro primavera

0

Dovrebbe essere la prossima primavera il momento buono per partire con i lavori della linea 2 del tram. Lo ha detto oggi l’assessore comunale alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei, che ha illustrato in consiglio comunale lo stato dell’arte della linea 2 della tramvia.

NUOVE CONDIZIONI. “Dopo l’approvazione del progetto esecutivo avvenuta nel marzo 2011, a seguito delle ormai note vicende e problematiche di alcuni soci del Concessionario Tram di Firenze Spa (Baldassini Tognozzi Pontello e Consorzio Etruria), e a seguito anche della crisi economica mondiale con conseguente impatto sugli istituti bancari e incremento degli spread, è stato necessario prima ridiscutere la concessione con il concessionario e poi le condizioni finanziarie con le banche. Nel maggio di quest’anno, con la sottoscrizione tra Comune e concessionario del verbale intermedio di revisione della concessione, sono state definite le nuove condizioni con il concessionario tra cui tutte le varianti richieste dall’Amministrazione in occasione dell’approvazione del progetto esecutivo”, ha spiegato l’assessore.

OBIETTIVO PRIMAVERA. “Alla fine di ottobre, dopo una lunga trattativa è stata formulata una prima proposta di nuove condizioni finanziarie da parte delle banche che, accettata dal concessionario, deve essere ora approvata in via definitiva dai comitati crediti delle banche – ha continuato Mattei – . Non è un aspetto marginale, senza questa approvazione è difficile partire. Non è operazione facile: il finanziamento delle banche è di circa 150 milioni di euro da restituire in 24 anni. Di questi tempi, con l’attuale crisi economica, riuscire a rimodulare e riottenere una nuova scansione di credito non era affatto scontato. E anzi penso sia un risultato unico nel panorama italiano. I comitati crediti dovrebbero deliberare entro metà dicembre formulando così un’offerta vincolante che il concessionario ed il Comune dovrebbero essere in grado di approvare definitivamente entro l’anno. I primi giorni del nuovo anno saranno dedicati al cosiddetto ‘closing finanziario’ e alla sottoscrizione di tutti i nuovi contratti in modo da poter poi partire con i lavori che prevediamo di iniziare entro primavera, una volta definite le modalità di pagamento tali di garantire un flusso di cassa regolare, ed è questo che ci ha ispirato alla massima cautela nei mesi precedenti, per eseguire le opere senza rallentamenti. Perché è noto che una delle cause di maggior tensione tra cittadini e Amministrazione siano proprio i cantieri iniziati e interrotti”.

TEMPI DI REALIZZAZIONE E FONDI EUROPEI. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, Mattei ha confermato quanto già indicato in occasione della posa della prima pietra della linea 2, ovvero 1.000 giorni. Nella sua comunicazione, l’assessore si è poi soffermato sul rischio di perdere i fondi europei, più volte paventato da alcuni consiglieri comunali. “Il rischio c’è, ma mi chiedo cosa avremmo dovuto fare stante la situazione in cui ci siamo trovati, con una cristi economica mondiale che ha avuto ripercussioni anche sui lavori degli enti pubblici. Questa Amministrazione, anche a costo di prendersi qualche critica, ha fatto bene a bloccare i cantieri una volta terminata la bonifica bellica, iniziata il 5 novembre 2011, in un’area che, altrimenti, avrebbe avuto seri problemi di mobilità bloccando gran parte della città e soprattutto senza vedere persone a lavoro nei cantieri. Noi abbiamo fin da subito cercato di premere sulla nuova impresa subentrata a Baldassini Tognozzi, Impresa Spa, perché iniziati i lavori potesse andare più spedita possibile. Ma responsabilmente avevamo posto una clausola che, in caso di mancata rapida conferma della banche sul contratto di finanziamento, i lavori non sarebbero andati oltre la bonifica bellica. Purtroppo, stante la crisi, l’assenso non c’è stato e abbiamo dovuto ridiscutere con le imprese l’intero contratto di finanziamento. Senza i fondi dei privati, che coprono circa il 35% dei finanziamenti, ci saremmo comunque fermati, casomai con metà della città cantierata e tutte le conseguenze del caso. Era impossibile fare meglio nel realismo più completo e soprattutto stante la crisi economica. Per tutelarci dal rischio della perdita di parte dei finanziamenti europei, il 18 settembre, abbiamo sottoscritto un accordo con la Regione con il quale, qualora si ravvisi il rischio di perdere parte dei finanziamenti, la Regione si impegna a trovarne di analoghi in modo da garantire comunque la copertura finanziaria dell’opera”.

POLO DI SESTO FIORENTINO. Sempre sui tempi di realizzazione, l’assessore Mattei ha ribadito il suo impegno massimo per garantire il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma, chiedendo nuovamente la collaborazione dei consiglieri e delle commissioni consiliari, dei consigliere di Quartieri perché “la tramvia è un’opera fondamentale per la città e sulla quale sarebbe auspicabile il contributo di tutti”. Ultimo tema toccato nella comunicazione è quello del prolungamento della linea 2 fino al Polo scientifico di Sesto Fiorentino. “Si tratta di un’argomentazione intelligente – ha sottolineato l’assessore Mattei – ma adesso, stante la situazione attuale e senza apporti esterni, difficilmente possiamo chiedere al soggetto incaricato di realizzare e gestire la linea”. L’assessore ha ricordato con l’attuale progetto finanziato prevede di arrivare davanti all’ingresso dell’aerostazione. “Comunque – ha aggiunto – sempre nell’accordo sottoscritto con la Regione a settembre, ci siamo impegnati a ricercare nuovi finanziamenti per il prolungamento a Sesto Fiorentino, anche attraverso i fondi strutturali europei 2014-2020. I tempi sono un po’ più lunghi ma ci stiamo muovendo in questa direzione perché rappresenta uno dei nostri obiettivi prioritari”. “Quando siamo di fronte ad operazioni di questa portata  – ha concluso Mattei – dobbiamo evitare chiusure pregiudiziali. Sono quindi pronto a valutare e prendere in considerazioni suggerimenti e proposte partendo però da una premessa, ovvero che la tramvia si farà. Si tratta infatti di un’opera voluta dai cittadini come testimonia il consenso raccolto in più tornate elettorali da forze politiche che nei loro programmi avevano la realizzazione del sistema tranviario”.

Pioggia, mareggiate e vento forte: nuova allerta meteo in Toscana

0

Non dà tregua il maltempo in Toscana: è in arrivo una nuova allerta meteo.

MAREGGIATE. Dalla Sala operativa della Protezione civile regionale arriva un nuovo avviso di criticità, valido dalle 8 alle 23 di martedì 4 dicembre. In particolare, vengono segnalate mareggiate con criticità elevata sulla costa livornese e sull’Arcipelago specialmente a nord dell’Elba, e mare agitato lungo la costa della Versilia.

PIOGGIA. Previste anche piogge già a partire dalle prime ore della mattinata nelle zone centro settentrionali della regione in estensione a quelle meridionali dal pomeriggio. Le precipitazioni potranno assumere carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità. Si prevedono ovunque cumulati poco abbondanti (anche se localmente abbondanti nella Val di Sieve, Valdarno, Val di Bisenzio, Val d’Elsa, Valdera e Casentino). Meno intensa la pioggia prevista in Val di Cornia, in Versilia e nel grossetano.

VENTO. Situazione critica anche per i venti. Si prevede vento di burrasca di Libeccio con raffiche forti sulla costa centro settentrionale. Poi, dal pomeriggio, vento ancora forte fino a burrasca, che ruoterà sulla costa toscana centro meridionale.

“DIFFICILE PREVISIONE”. La Sala operativa avverte che la localizzazione e l’efffettiva quantità delle precipitazioni, in particolare di quelle più intense, risulta “di difficile previsione”.

L’ondata di freddo. Arriva il gelo: a Firenze (e non solo) le temperature scendono sotto zero A Greve in Chianti nevica già: spargisale in azione fin dall’alba Prima neve sulle strade della provincia. E domenica all’Abetone si è sciato