domenica, 25 Maggio 2025
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”Maltrattamento in un centro per minori”, altri ventidue indagati

Ventidue indagati per maltrattamento verso minori.

I PRECEDENTI. A dicembre 2011 il primo arresto: Roberto Fiesoli, il settantunenne fondatore e presidente della comunità fiorentina di recupero per minori ‘Il Forteto’, era stato messo in prigione per il reato ipotizzato di maltrattamento e due casi di violenza sessuale.

GLI INDAGATI. È di oggi la notizia della procura di Firenze: nell’ambito di quella stessa inchiesta ci sarebbero altri ventidue indagati. L’accusa per loro è di maltrattamento verso minori. Secondo le indagini i ventidue avrebbero fornito un contributo sia materiale che morale a Fiesoli.

Leggi anche: Arrestato il fondatore de Il Forteto: è accusato di violenze sessuali

Avvelenati otto pastori maremmani, trovati morti dal padrone

Si sveglia e trova i suoi otto cani morti.

L’AVVELENAMENTO. È successo in un podere in località Granaione, nel comune di Campagnatico (Grosseto): un pastore sardo questa mattina ha trovato i suoi otto cani di razza maremmana morti. Gli animali probabilmente sono stati avvelenati durante la notte.

IL RITROVAMENTO. Il pastore ha ritrovato i cani vicino all’ovile dove tiene il suo gregge di pecore. Adesso i carabinieri di Arcidosso stanno indagando sulla vicenda.

Mondiali di ciclismo, come crescerà l’economia in Toscana

I mondiali di ciclismo porteranno un incremento all’economia toscana.

L’EVENTO. È in programma per il prossimo anno a settembre: i mondiali di ciclismo passeranno da Lucca, Pistoia, Prato e Firenze. Per il grande evento l’Irpet, l’istituto di programmazione economica della Regione, ha fatto una stima: sono quattrocentomila i visitatori attesi con una permanenza media di quattro giorni e una spesa giornaliera di cento euro. Quasi duemila nuovi posti di lavoro e duecentoventisette milioni di maggiore Pil, di cui beneficerà la Toscana e l’Italia. E questi sono solo dati approssimativi poiché si è calcolato solo l’affluenza prevista nei quattro giorni ‘clou’ dell’iniziativa sportiva.

L’IMPATTO ECONOMICO. L’assessore della Toscana Riccardo Nencini e il vicesindaco di Firenze Dario Nardella, stamani, in qualità di presidente e vice presidente del comitato istituzionale per i mondiali, hanno raccontato l’impatto sull’economia e la Toscana dell’evento sportivo: un investimento da quasi duecento milioni. “Ci saranno importanti ricadute per l’economia della nostra regione – sottolineano – per i dipendenti, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. Un vantaggio per tutti”.

LA CRESCITA. L’Irpet ha calcolato che i Mondiali genereranno affari per quattrocentoventitré milioni di euro: centosessanta li spenderanno turisti ed ospiti, il resto organizzatori, squadre ed atleti. Il Pil crescerà di duecentoventisette milioni (0,07%). Il 22% del valore aggiunto sul Pil sarà prodotto dalle strutture ricettive e di ristorazione, il 12,7% dal settore commercio. Ma cresceranno gli affari anche di chi affitta immobili o delle imprese di costruzioni (6,3%) per i lavori da fare lungo il percorso di gara, per il settore agroalimentare, i trasporti e magazzini. Grazie ai Mondiali lavoreranno inoltre in 3.079 (1.147 solo in Toscana) e di questi 1.940 sono nuovi posti di lavoro.

”Il caso Edison: e poi?”: se ne parla in un incontro stasera

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“Il caso Edison: e poi?”. Di questo si parlerà questa sera in una tavola rotonda promossa dal giornale on line Pensalibero (www.pensalibero.it). L’appuntamento è alle 21 nella saletta del Teatro della Basilica di San Lorenzo.

IL CASO EDISON. Firenze – viene spiegato – “non è la piccola e povera città che dice l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne. E non vogliamo che lo diventi. Per questo preoccupa il caso Edison. La Libreria che è il luogo prediletto dai fiorentini per le novità editoriali. Sta per chiudere, come prima avevano chiuso i battenti Beltrami, Del Re, Le Monnier, Seeber, Libreria Internazionale, Martelli ex Marzocco, Condotta, Porcellino. Le trasformazioni dei centri urbani sono ineluttabili e non necessariamente negative. Ma è indispensabile individuare il filo attraverso cui ricostruire una nuova identità all’altezza di quella che si va smarrendo”.

LA TAVOLA ROTONDA. Alla tavola rotonda di questa sera parteciperanno Leonardo Bieber, presidente Commissione cultura Comune di Firenze; Pier Francesco Listri, giornalista e scrittore; Elisa Sassoli, ricercatrice – autrice del libro Non solo shopping. Usi sociali dei luoghi del consumo; e i librai della Edison. Modererà il dibattito Nicola Cariglia, direttore di Pensalibero.

GLI ARGOMENTI. Tra gli argomenti affrontati ci saranno “rispetto dei vincoli a tutela, pluralismo, leale concorrenza, difesa dei luoghi di cultura, lettura, ritrovo per giovani e diversamente giovani, caratteristiche e tradizioni fiorentine, salvaguardia dei posti di lavoro e delle professionalità, trasformazioni dei centri urbani”.

L’iniziativa. Edison, raccolta di firme in libreria: ”Salviamo questo spazio”

A Palazzo Medici tre giornate dedicate al lavoro ”diverso”

 

Il mondo del lavoro e la valorizzazione delle diversità al centro delle tre giornate organizzate a Palazzo Medici Riccardi.

L’INIZIATIVA. Si svolgerà dal 18 al 21 ottobre a palazzo Medici Riccardi l’evento “Lav…Ora diversamente”, promosso dall’assessorato al lavoro della provincia di Firenze. La manifestazione ha l’ambizione di testimoniare alcuni esempi di ‘amore per il lavoro’, mettendo in mostra nuovi modelli di produzione e d’impresa e valorizzando le diversità.

VALORIZZARE LA DIVERSITÀ. “Le opportunità ‘diverse’ finiscono inevitabilmente per esaltare il valore dei soggetti considerati più deboli dall’attuale mercato del lavoro: donne, disabili, giovani, persone svantaggiate. – ha detto l’assessore al lavoro Elisa Simoni – Ecco, con questa rassegna  vogliamo semplicemente ricordare che il capitale umano, nella sua immensa varietà, per una azienda è sempre la migliore risorsa”.

GLI APPUNTAMENTI. Sono molte le iniziative in programma dedicate all’argomento del lavoro. Tra queste venerdì 19 alle 10 nelle sale Fabiani verrà fatta una tavola rotonda sul tema “Impresa e tutela sociale al tempo della crisi”. Sabato 20 alle 10 in Galleria ci sarà la presentazione del progetto “LeaTher’s work”: un laboratorio di formazione per futuri pellettieri rivolto a disabili o a persone svantaggiate. Sabato pomeriggio alle 17 nel cortile dei Muli verrà messa in scena di “Senza padrone, frammenti narrativi sull’impresa a proprietà collettiva”. Una produzione artistica, a metà strada tra concerto, performance e teatro di prosa, sulla storia del mondo cooperativo, scritta e diretta da Giampiero Bigazzi. E domenica pomeriggio 21 ottobre, in Galleria, laboratori e animazioni per bambini.

INFORMAZIONI. Tutti gli eventi di “Lav…ora diversamente” sono a ingresso libero dalle 10 alle 19.30.

La pioggia non fa nessun danno in Toscana. E oggi torna il sole

Ieri pioggia e allerta meteo. Oggi invece splende sole.

L’ALLERTA DI IERI. La situazione ieri era stata annunciata come piuttosto critica e per questo la regione Toscana aveva emesso l’allerta meteo per tutta la regione e in particolare per la provincia di Firenze. Per fortuna però non si è verificata nessuna particolare situazione di criticità: fino alle sei del pomeriggio ci sono state ovunque solo precipitazioni molto contenute ed intermittenti.  La punta massima delle precipitazioni si è avuta in Lunigiana e Garfagnana con 80-89 millimetri di acqua dalle 11 alle 17. A Firenze sono caduti invece solo tredici millimetri.

LE PREVISIONI. Il tempo oggi è in evidente miglioramento: nel pomeriggio il cielo sarà ovunque sereno e poco nuvoloso. Durante la mattinata qualche residuo di pioggia sarà presente solo nelle zone interne, soprattutto nell’Aretino. L’unico residuo della quarta perturbazione di ottobre sarà avvertito nelle temperature, quelle massime infatti sono in calo di un paio di gradi. Si manterranno sui 20° in quasi tutta la Toscana, non supereranno i 22° di Livorno e  ad Arezzo e Siena si riscontreranno le temperature massime più basse di tutta la regione (18° e 19°). Le minime invece si aggireranno tra i 10° e 15°. Queste condizioni meteorologiche si protrarranno anche nella giornata di domani.

Terremoto, registrata lieve scossa in Appennino

 

Scossa di terremoto tra i comuni di Marradi e Palazzuolo, in provincia di Firenze.

LA SCOSSA. È stata registrata dalla sala operativa alle 7 di questa mattina: una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.6. Secondo le verifiche effettuate, la popolazione non ha avvertito il sisma.

L’EPICENTRO. La scossa è stata registrata ad una profondità di quarantotto chilometri localizzata sull’Appennino bolognese. I comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio, in provincia di Firenze, si trovano tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro.

Italia stasera in campo: Buffon non ce la fa, ecco la formazione

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Niente Italia-Danimarca per Buffon. Il portiere della Juventus non ce l’ha fatta, e stasera non scenderà in campo nella partita di qualificazione ai Mondiali 2014 in programma a Milano.

BUFFON KO. Il capitano della Nazionale, alle prese con un affaticamento muscolare all’adduttore sinistro – spiega la Figc – non ha superato il provino di questa mattina. Gli Azzurri hanno effettuato in albergo il risveglio muscolare e si è riaggregato al gruppo anche Christian Maggio, tornato da Napoli dopo la nascita del figlio.

PRANDELLI. Ieri, alla vigilia del match, ha parlato il ct Prandelli, che non ha svelato la formazione che manderà in campo questa sera. “Ci sono sempre quei 15-20 minuti – ha spiegato – che precedono la partita in cui leggi la formazione e devi fare delle ricerche veloci e capire le caratteristiche dei giocatori. Se dessi la formazione potrebbero studiare adesso tutte le tattiche, anche sui calci da fermo. Vorrei che anche loro avessero quei dieci minuti di ansia domani (oggi, ndr)”. “Il mio unico pensiero – ha aggunto – è fare tre punti. Se riuscissimo a vincere faremmo un passo importante, visto che il nostro è un girone molto equilibrato”.

DANIMARCA. “Dobbiamo interpretare bene questa gara – ha detto ancora Prandelli – perché la Danimarca ha una buona organizzazione, un buon ritmo di gara e la capacità di pressare alti gli avversari. Ha due esterni molto offensivi, che attaccano bene gli spazi. Hanno abilità con la palla a terra e anche di testa possono essere pericolosi”. Il ct è tornato anche sulle critiche ricevute dopo la partita con l’Armenia. “Difficilmente dalla televisione puoi fare un’analisi dettagliata della partita. Chi è sul campo può entrare sui dettagli, ma da casa non si può capire bene l’andamento del gioco”.

LA FORMAZIONE. Questa la formazione che dovrebbe scendere in campo questa sera. In porta De Sanctis; difesa composta da Maggio, Chiellini, Barzagli e Criscito. A centrocampo confermati Pirlo, De Rossi, Marchisio e Montolivo. Davanti la coppia Balotelli-Osvaldo: starà soprattutto a loro cercare di infrangere il muro danese.

Microplastiche nel Mediterraneo, a rischio le balenottere

 

Una ricerca dell’Università di Siena ha portato in superficie un problema che riguarda il mar Mediterraneo e le balenottere che lo abitano.

LE MICROPLASTICHE. Sono particelle di meno di cinque millimetri derivate dalla degradazione di rifiuti plastici e impattano pesantemente sul plancton e quindi sugli organismi marini. Di queste sostanze ne è stata trovata, nel mar Mediterraneo e nell’area protetta del Santuario dei Cetacei,una quantità allarmante: il valore medio è di 0,62 particelle di microplastica per metro cubo; un valore simile a quello riscontrato nelle isole di spazzatura che galleggiano nell’oceano Pacifico. I maggiori livelli riscontrati sono nel mar Ligure, con una presenza sette volte superiore rispetto al mar di Sardegna.

LE BALENOTTERE. La balenottera comune è uno dei più grande filtratori al mondo di acqua marina ed è anche una specie a rischio di estinzione. Attraverso degli studi  portati avanti dalla gruppo di ricerca della professoressa Maria Cristina Fossi dell’università di Siena, la balenottera è risultata contaminata in modo preoccupante dai derivati più nocivi della plastica che hanno la capacità di interferire sulle capacità riproduttive. Questo è stato il primo studio al mondo al riguardo e ha verificato, attraverso analisi tossicologiche effettuate su campioni di grasso sottocutaneo, la  presenza di microplastiche nel plancton e nelle balenottere.

IL CAMPIONE. Attraverso un dardo (in foto) appositamente modificato i ricercatori riescono ad asportare, in una procedura che non ha controindicazioni per la salute dell’animale, una piccola porzione di pelle e grasso sottocutaneo che permette di fare le analisi tossicologiche più accurate: quantificare il livello di inquinanti e valutare gli effetti tossicologici come le variazioni genetiche indotte. “Adesso vogliamo analizzare meglio gli effetti tossicologici dell’inquinamento da plastiche – dice la professoressa Fossi – non solo sulla balenottera comune ma anche su altri organismi, come le tartarughe, lo squalo elefante e i pesci che vivono sul fondale marino come la sogliola”.

”I fiorentini guidano male”. Chi lo dice? I passeggeri

“Non parlate al conducente” è un consiglio che a Firenze non seguono spesso. Ecco l’indagine che lo dimostrerebbe.

L’INDAGINE. Il centro studi e documentazione Direct Line, la compagnia di assicurazione online, ha condotto un’indagine sulle critiche che i passeggeri fanno agli automobilisti a Firenze.

LE CRITICHE. Tra i suggerimenti più frequenti che si ricevono dai passeggeri troviamo al primo posto la moderazione della velocità (17%) e critiche sulla modalità di parcheggio (15%), mentre all’11% viene spesso ricordato di cambiare marcia con più rapidità. Ma le accuse non finiscono qui: al 6% degli intervistati viene spesso ricordato di mantenere le distanze di sicurezza, il 5% viene pregato di fare attenzione al comportamento degli altri automobilisti sulla strada, mentre il 4% del campione viene ripreso per la scarsa attenzione o per l’uso del cellulare alla guida.

LA REAZIONE. Se da una parte c’è chi critica, dall’altra c’è chi a questi avvertimenti reagisce: il 32% ammette ormai di fare finta di nulla e di essere abituato alle critiche, mentre il 35% del campione si dice felice di essere assistito alla guida e di seguire i consigli. Molto meno democratico il 12% degli intervistati che confessa di essere stato più volte tentato dal fermare l’auto e invitare a scendere il passeggero pignolo, e il 16% che, di fronte alle critiche, si inalbera e inizia a litigare. L’escamotage perfetto, utilizzato dal 6% dei guidatori, sembra essere quello di alzare il volume della radio per tentare di coprire le chiacchere.

I PARCHEGGI. A livello regionale i fiorentini risultano inoltre i più criticati, insieme ai milanesi, nel fare i parcheggi.