lunedì, 12 Maggio 2025
Home Blog Pagina 1776

”Non usarono il defibrillatore”: tre medici indagati per la morte di Morosini

0

Tre medici sono indagati per omicidio colposo per la morte di Piermario Morosini.

I MEDICI. Si tratta dei medici sociali dei club di Livorno e Pescara e del medico del 118. La tragedia era avvenuta il 14 aprile scorso, nel corso della partita tra Pescara e Livorno. Morosini si era sentito male durante la gara e aveva perso la vita poco dopo.

DEFIBRILLATORE. Ora i tre medici sono indagati per omicidio colposo nell’ambito dell’inchiesta su quella morte. Al centro dell’inchiesta – viene spiegato – il mancato utilizzo del defibrillatore.

SOCCORSI. Furono i tre a soccorrere Morosini in campo in quella maledetta partita. L’episodio era avvenuto nel corso del primo tempo.

Nuovi ticket, 1.600 domande in una settimana

0

Circa 1.600 richieste di informazione in una settimana. E’ questo il bilancio della prima settimana post-nuovi ticket, entrati in vigore lunedì 3 settembre. In tutto, fa sapere la Regione, sono state 530 le chiamate arrivate nella prima settimana al numero verde attivato per dare informazioni e chiarimenti a proposito dei nuovi ticket. E più di 150 le mail inviate all’indirizzo dedicato, [email protected].

LE TELEFONATE. Tutte le telefonate ricevute dal 3 al 7 settembre (il numero è attivo dal lunedì al venerdì) contenevano in media tre domande: complessivamente, quindi, le richieste di informazione sono state circa 1.600. 

LE DOMANDE. Questi i quesiti più ricorrenti, in ordine di frequenza: informazioni sulla propria situazione familiare e reddituale, incluso l’Isee; contributo di 10 euro sulla digitalizzazione delle procedure di diagnostica per immagini; novità sui ticket farmaceutici, con l’importo massimo di 400 euro;  informazioni su come richiedere l’esenzione; aggiornamento sulle tariffe del ticket aggiuntivo; nuove tariffe sulla PMA (procreazione medicalmente assistita).

DA PARTE DI CHI. Tra coloro che hanno fatto le loro richieste, il 26% erano esenti per motivi reddituali; il 30% persone con patologia cronica e rara; il 18% non esenti; il 17% con invalidità certificata; il 4% coppie (domande sulla Pma); il 5% altro (Caaf, farmacie, operatori del servizio sanitario e terzo settore).

IL NUMERO VERDE. Il numero verde – ricorda la Regione – è 800-556060, ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15. Ogni azienda sanitaria ha attivato poi un proprio numero. C’è anche un indirizzo mail dedicato, [email protected], al quale si può  scrivere per domande e dubbi. Nelle aziende sanitarie (ospedali, ambulatori, ecc.) e nelle farmacie sono affisse locandine informative che illustrano in maniera schematica le novità introdotte.

Ciclisti alla carica: ”Renzi si faccia un giro in bici per la periferia”

0

Sabato la morte di un ciclista, purtroppo non la prima in città. Ora l’associazione Città Ciclabile, dopo l’appello lanciato ad aprile, torna a farsi sentire.

L’INCIDENTE. Risale a sabato pomeriggio l’ultimo incidente che vede coinvolto un ciclista: un’infermiera di quarantotto anni che tornava da fare la spesa è stata travolta con la sua bicicletta da un camion della nettezza. La donna è morta sul colpo, dopo essere stata agganciata e trascinata dal mezzo che svoltava in via di San Quirico.

UN GIRO IN PERIFERIA. E dopo questa tragedia l’associazione Città Ciclabile torna a dire la sua, sottolineando come il sindaco Renzi abbia in programma di caricare una bici sul camper che lo porterà a giro per l’Italia per la campagna elettorale. La proposta dell’associazione è quella di fare un giro prima nella sua città, soprattutto nelle periferie, per valutare la situazione quotidiana affrontata da circa trentamila ciclisti cittadini all’interno della giungla della strada.

LA RABBIA. I ciclisti sono poi arrabbiati poiché – dicono – il loro appello, consegnato lo scorso aprile, è rimasto inascoltato. Avevano raccolto in soli dieci giorni oltre 1.600 firme di cittadini, ciclisti e non. “Chiediamo al sindaco Matteo Renzi, alla sua giunta e a tutti i consiglieri comunali, di aumentare nel bilancio e nel piano triennale le risorse umane ed economiche per progettare e realizzare una rete integrata di piste ciclabili e interventi per la moderazione della velocità dei mezzi a motore”, riportava l’appello. L’associazione sottolinea infine come i fondi stanziati sulla mobilità ciclistica, al contrario di quella a motore, siano pochi e gli interventi realizzati molto lentamente.

Piogge e temporali in arrivo in Toscana

0

Non durerà ancora per molto il bel tempo che ha caratterizzato il weekend: sono infatti in arrivo piogge e temporali, soprattutto a partire da mercoledì. Ecco le previsioni del tempo del Lamma per i prossimi giorni.

LUNEDI’ 10 SETTEMBRE. Oggi, lunedì 10 settembre, il tempo previsto in Toscana è “sereno o poco nuvoloso, foschie mattutine. Sui rilievi, nel pomeriggio, aumento della nuvolosità con possibilità di isolati rovesci più proababili in Appennino settentrionale”. Temperature minime in lieve aumento, massime in calo di 2-3 gradi.

MARTEDI’ 11. Martedì 11 settembre il cielo sarà “sereno o poco nuvoloso per innocue velature in transito. In serata aumento della nuvolosità a partire dalle province settentrionali. Temperature stazionarie, con valori sino a 30 gradi in pianura”.

PEGGIORAMENTO DA MERCOLEDI’. Il cambiamento più deciso, anche in Toscama si registrerà a partire da mercoledì 12 settembre, quando è previsto un peggioramento, con cielo “irregolarmente nuvoloso, possibilità di rovesci sparsi sulle province settentrionali”. Peggioramento che continuerà (e si estenderà) anche giovedì 13, quando in Toscana il tempo sarà “variabile-perturbato con possibilità di temporali in trasferimento dalle province settentrionali a quelle meridionali. Temperature in ulteriore calo, massime sui 24-25 gradi”. L’addio definitivo dell’estate?

Poliziotto chiede un passaggio in scooter a un passante per un inseguimento

0

Tutto è partito da una violenta lite nei giardini della Fortezza, dove un marocchino ha accoltellato un tunisino. L’autore del gesto è poi fuggito quando ha visto arrivare la polizia. L’agente, però, non si è fatto sfuggire il malvivente: ha fermato un ragazzo in scooter e si è fatto dare un passaggio per arrestare il “fuggitivo”.

LA LITE. Secondo quanto è emerso, ieri sera intorno alle 20 un tunisino diciottenne era seduto con la sua fidanzata e un’amica in una panchina nei giardini della Fortezza da Basso. Senza nessun particolare motivo apparente, un marocchino ventottenne si è avvicinato e ha aggredito il tunisino.

LA FUGA. Dopo aver ricevuto la prima coltellata, il tunisino è corso via, ma il marocchino ha continuato a inseguirlo. Si è fermato solo quando ha visto arrivare una volante della polizia che si aggirava in zona per i soliti controlli serali.

LO SCOOTER. Uno degli agenti, insospettito, ha iniziato a seguire il marocchino. L’aggressore ha però iniziato a correre, imboccando via Faenza. Il poliziotto allora ha fermato un ragazzo in scooter, un ventitrenne di Prato, e si è fatto dare un passaggio per raggiungerlo. Il marocchino è stato così bloccato dopo pochi metri.

L’ARRESTO. Il marocchino aveva con sé ancora il coltello dell’aggressione: ha cercato di minacciare di morte anche il giovane pratese  e ha ferito lievemente anche altre tre poliziotti che sono intervenuti.

Pisa, dopo la Sapienza chiudono (per protesta) anche i negozi

0

Da maggio la sede storica della Sapienza a Pisa è chiusa. A risentirne di più, a distanza di quasi quattro mesi, sono i negozianti della zona.

LA SERRATA. Così questa mattina per oltre due ore i titolari di almeno venticinque esercizi commerciali hanno chiuso le saracinesche e hanno affisso cartelli e striscioni in segno di protesta. A causa della chiusura della sede della Sapienza i negozi dell’area lamentano da fine maggio un calo del 70% di fatturato. Chiuse le attività, sono andati tutti insieme a seguire una lezione di giurisprudenza all’aperto. La protesta serve per sensibilizzare la cittadinanza sul caso della Sapienza.

LAVORO IN MENO. Da quando gli uffici non sono più aperti, i negozianti – sostengono – ne hanno risentito parecchio. Sono sparite infatti circa duemila persone al giorno che transitavano per il palazzo e le circa duecento che frequentavano la biblioteca universitaria. Tutto questo – aggiungono – ha portato non solo a un calo del fatturato, ma adesso sono a rischio ben quaranta posti di lavoro. 

LA CHIUSURA. Dal 29 maggio un’ordinanza del sindaco di Pisa ha determinato la chiusura per almeno due anni del palazzo storico della Sapienza. La struttura recava dei danni di staticità, peggiorati negli anni. Il palazzo conteneva la biblioteca e la facoltà di Giurisprudenza. Negli anni sono stati accumulati talmente tanti libri, si parla di oltre seicentomila volumi, da rendere perfino difficoltoso il passaggio nei corridoi. Troppi libri nei piani superiori arrecavano danni alla stabilità della pavimentazione.

L’anno accademico fiorentino si apre a Scienze Politiche

0

Scienze Politiche apre il nuovo anno accademico, con una full immersion nella nuova “avventura” universitaria.

L’APPUNTAMENTO. Mercoledì 12 settembre, alle 11.30, la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze organizza la giornata di apertura dell’anno accademico 2012-2013 per le nuove matricole. L’appuntamento – che si svolge proprio dopo la conclusione del test di autovalutazione, obbligatorio ma non vincolante, che le future matricole devono sostenere per verificare la propria preparazione di base – è nell’Aula magna del polo delle Scienze sociali (edificio D6 – via delle Pandette 9).

OFFERTA FORMATIVA. Dopo i saluti del preside della “Cesare Alfieri” Franca Maria Alacevich, che presenta la Facoltà, interverranno i presidenti dei due corsi di laurea triennale in Scienze politiche e in Servizio sociale per descrivere ai nuovi studenti le caratteristiche dell’offerta formativa e gli sbocchi professionali. I referenti dei curricula del corso in Scienze politiche approfondiranno poi i contenuti dei percorsi relativi agli studi politici, internazionali, sociali e della comunicazione.

VISITE E INFORMAZIONI. Nel corso della mattinata le neomatricole potranno partecipare a visite guidate alla biblioteca del polo delle scienze sociali e avranno a disposizione i punti informativi dei vari servizi della Facoltà, come quelli relativi al centro di orientamento, agli stage, al job placement, alla mobilità Erasmus, e quello dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Toscana. Saranno inoltre presenti laureati, laureandi e referenti sia dei corsi di laurea triennali sia di quelli magistrali e i rappresentanti delle associazioni studentesche e dell’Associazione Alumni “Cesare Alfieri”.

La torre di San Niccolò si tinge di rosso. Per ”fare luce” sull’emergenza in Siria

0

La Torre di San Niccolò si illumina di rosso per promuovere una raccolta fondi per la Siria.

FIRENZE IN ROSSO. Da stasera fino al 17 settembre la torre sarà illuminata di rosso. Il Comune aderisce infatti al progetto ‘Red alert – allarme rosso” di Agire (agenzia italiana per la risposta alle emergenze).

IL PROGETTO. L’obiettivo dell’iniziativa è “fare luce” sulle emergenze umanitarie, attraverso l’accensione di alcuni simboli della città, promuovendo così campagne di raccolta fondi per focalizzare l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni. L’idea è stata realizzata grazie anche alla collaborazione tecnica di Silfi S.p.A.

AIUTO PER LA SIRIA. “In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta – ha detto Marco Bertotto, direttore di Agire – per questo abbiamo deciso di denominare la nostra operazione ‘Red alert – Allarme rosso’. Due milioni e mezzo di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa un milione e mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra”. L’iniziativa proseguirà nei prossimi giorni anche in altri comuni italiani. I fondi raccolti nelle città italiane verranno usati per aiutare i profughi siriani.

PER DONARE. Fino al 25 settembre è attivo il numero solidale 45500 che permette di sostenere i programmi umanitari delle organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania. Il numero consente di donare due o tre euro tramite sms da cellulari o chiamando da rete fissa. Sono attivi anche altri canali di donazione:
– On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto sul sito www.agire.it
– In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A – 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: “Emergenza Siria”, oppure presso le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice “Grande Beneficiario” 9660 per ottenere la gratuità dell’operazione.
– In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A – 00198 Roma.

Cinture di sicurezza osservate speciali: una settimana di super-controlli

0

Sicurezza stradale, una settimana nel segno delle cinture. Arriva infatti anche in Toscana, dal 10 al 16 settembre, la campagna chiamata “Seatbelt” (cinture di sicurezza), programmata da “Tisplo”, ovvero il network europeo delle polizie stradali. Si tratta di una rete di cooperazione internazionale tra le polizie stradali, cui aderiscono non solo i 27 Stati membri dell’Unione, ma anche la Svizzera e la Norvegia, che nasce per consolidare la collaborazione internazionale delle polizie stradali, impegnate congiuntamente e contemporaneamente in operazioni di contrasto delle violazioni e in campagne “tematiche” dedicate a specifiche aree strategiche, “animate dalla comune convinzione che elevando gli standard di sicurezza, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, si possa ridurre il numero delle vittime di incidenti stradali”, viene spiegato.

LA CAMPAGNA. Ed è proprio questo lo spirito della campagna a tema Seatbelt, dedicata al controllo sull’utilizzo delle cinture di sicurezza da parte dei conducenti e dei passeggeri di tutti i veicoli in circolazione. I risultati saranno resi noti dal prossimo 21 settembre.

IN TOSCANA. Partecipa al progetto anche il Compartimento Polizia Stradale per la Toscana, che ha predisposto un’attività di pianificazione di 348 pattuglie sulla viabilità ordinaria e 248 pattuglie sulla viabilità autostradale per questo periodo sull’intero territorio della regione.

SANZIONI E RESPONSABILITA’. L’articolo 172 del Codice della Strada prevede, in caso di violazione dell’obbligo di utilizzo delle cinture in fase di marcia, una sanzione amministrativa da 76 a 306 € e la decurtazione di 5 punti dalla patente (al solo conducente, non ai trasportati anche se responsabili di infrazione). La recidiva nel corso del biennio comporta la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. Delle violazioni per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza rispondono sia il conducente sia i passeggeri in modo autonomo e distinto. Tuttavia quando il mancato uso riguarda un passeggero minorenne, della violazione risponde la persona tenuta alla sua sorveglianza o il conducente. 

I Gemelli Diversi incontrano i fan. E firmano le copie dell’album

0

I Gemelli DiVersi incontrano i fan e firmano le copie di ”Tutto Da Capo” (Sony Music), il nuovo album di inediti nei negozi e store digitali dall’11 settembre. L’appuntamento è mercoledì 12 settembre alle 16 a Campi Bisenzio, presso la Fnac del Centro Commerciale “I Gigli”.

L’ALBUM. A tre anni dall’ultima pubblicazione, THG, Strano, Thema e Grido, che con la loro miscela di rap e melodia hanno fatto scuola, tornano dunque prepotentemente sulla scena con un sound al tempo stesso rinnovato e inconfondibile per rompere nuovamente gli schemi. “Tutto da capo”, interamente scritto, prodotto e suonato dai Gemelli DiVersi, è un album che, a partire dal titolo, conferma l’attitudine di una band sempre disposta a trovare nuovi stimoli per ripartire, forte dell’esperienza di quindici anni di carriera, con la stessa energia del primo giorno.

I BRANI. I quindici brani che compongono la tracklist sono il risultato finale di una lunga fase di studio, ascolto e ricerca che ha portato i Gemelli DiVersi ad abbattere le barriere tra generi musicali arricchendo il loro stile di sonorità dance, reggae, house, dubstep, R’n’B sapientemente rielaborate per accompagnare testi che parlano senza filtro delle difficoltà del presente, di amore e di amicizia.

COLLABORAZIONI. L’apertura ad altri mondi musicale si conferma nella scelta delle collaborazioni, che vedono la partecipazione di J-Ax, Space One e DJ Zak in “Spaghetti funk is dead”, ma anche Ahmed Soultan, cantante marocchino leader della scena urban nordafricana, in “Miss U Much” e DJ Steve Forest in “Questa è una rapina”.