domenica, 29 Giugno 2025
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In bicicletta con un carico di rame, coltelli e mannaie. Fermati due romeni

Viaggiavano indisturbati sulle loro biciclette trasportando con sè circa venti chili tra rame, cavi elettrici, cacciaviti, una mannaia e poi coltelli e un paio di tronchesi.

L’INSEGUIMENTO. E’ successo a Sesto Fiorentino dove due romeni di trenta e quindici anni, senza fissa dimora, sono stati fermati dalla polizia dopo un breve inseguimento e denunciati per ricettazione e possesso di oggetti atti a offendere.

La spending review della Regione: taglio agli affitti per risparmiare 3 milioni

Operazione spending review, la Regione dice basta agli affitti. E si impegna a cessare tutte, o quasi, le locazioni entro il 2014, riunendo le sue sedi e accorpando i servizi. Una mossa che farà risparmiare 3,6 milioni di euro all’anno.

BASTA AFFITTI. Diciassette al momento gli immobili presi in affitto dalla Regione, per i quali la Toscana spende ogni anno 3 milioni e 870 mila euro. L’anno prossimo se ne prevedono 2 milioni ed 844 mila, 1 milione e 186 mila nel 2014 ed appena 268 mila nel 2015. Risparmio notevole di fronte al quale pare poca cosa la spesa da 200mila euro prevista per i traslochi.

RISPARMIO E EFFICIENZA. “Non c’è solo una riduzione della spesa, che riguarderà anche i costi di gestione e non solo gli affitti – spiega l’assessore al bilancio Riccardo Nencini – . Meno sedi vuol dire anche provare ad accorpare alcuni servizi, con una conseguente maggiore efficienza a vantaggio di cittadini e imprese”.

VIA AL TRASLOCO.  Pronti via per il trasloco, dunque. In due anni verranno trasferiti 500 dipendenti. I primi a cambiare sede, a partire dall’inizio del 2013 , saranno e 250 dipendenti che ora lavorano negli uffici di via Bardazzi e via Toscana, ridistribuiti tra i palazzi A e B di Novoli, villa Fabbricotti, via Pietrapiana e via Farini. Nel 2014 toccherà ad altri 250 di via Alderotti, la sede della direzione della sanità e delle politiche sociali, che si trasferiranno a villa Basilewski appena sarà terminato il restauro dell’edificio. Complessivamente si tratta di un quarto dei dipendenti della giunta regionale che lavorano a Firenze. Gli affitti per via Valdipesa e via Bardazzi costano 1,3 milioni l’anno. Per via Alderotti la Regione ne spende 906 mila. I lavori a villa Basilewski dureranno tra 18 e 20 mesi.

ANCHE ARCHIVI E MAGAZZINI. Nella partita della riorganizzazione degli uffici regionali ci sono anche archivi e magazzini, le biblioteche di giunta e consiglio regionale che in futuro si fonderanno e qualche stanza in meno per la sede in affitto a Roma. I primi a cui sarà messo mano sono i magazzini in affitto in via Valdipesa e via Tagliaferri, per cui la Regione paga 210 mila euro di affitto ogni anno: sarà tutto trasferito negli archivi di proprietà all’Osmannoro, nella struttura informatica del Tix a Quaracchi e all’Ospedaletto a Pisa, edificio di proprietà della Regione, ora in fase di ristrutturazione, dove troveranno posto anche parte degli archivi del Genio civile. La biblioteca del Consiglio e della giunta si fonderanno e si trasferiranno invece il prossimo anno a Palazzo Cerretani, risparmiando 329 mila euro spesi oggi per l’affitto in via Ricasoli. Fuori Firenze la minore spesa riguarderà 338 mila euro l’anno per l’archivio del Genio Civile di Pisa, 138 mila per quello di Lucca, 69 mila per quello di Arezzo, 20 mila per alcuni uffici dell’Arsia a Grosseto, 49 mila euro infine che potrebbero essere risparmiati riducendo gli spazi a disposizione nella sede di Roma.

NUOVO PALAZZO A NOVOLI O EX MEYER.  La terza fase riguarda a Firenze la possibile costruzione di un nuovo palazzo a Novoli o la ristrutturazione dell’ex Meyer, di cui dovrebbe essere acquisita la piena proprietà. Si stima che la costruzione di un nuovo immobile possa costare, ad oggi, 12 milioni, con tempi di realizzazione tra 3 e 4 anni. Altri 10,7 milioni sarebbe la spesa necessaria per ristrutturare il Meyer, dove già oggi lavorano 35 dipendenti dell’Artea e 35 dipendenti regionali. Altri 85 si trovano negli ex ambulatori del Meyer in via Pico della Mirandola.

Non ha mai preso la patente ma viaggia in auto. Fermato per la settima volta

Non aveva la patente ma gironzolava tranquillo per la città.

SENZA PATENTE, DA SEMPRE. E’ successo ad un romano di quarantasette anni fermato ieri per la settima volta dalla polizia per un controllo durante il quale l’uomo ha ammesso candidamente di non aver mai preso la patente di guida.

L’AUTO SENZA ASSICURAZIONE. La macchina che stava consucendo, di proprietà di un amico, non aveva assicurazione ed è stata sottoposta a fermo amministrativo.

Piccoli imprenditori crescono: un bando per aiutarli

 

La Regione Toscana ha stanziato più di un milione di euro per un bando integrato a sostegno di giovani imprenditori che vogliono aprire o rafforzare la propria attività. Ecco come partecipare. 

IL BANDO. La Regione Toscana ha stanziato più di un milione e settecento trentacinquemila euro per un bando integrato che potrà aiutare i futuri imprenditori tra i 18 e i 40 anni a dare vita da un’attività oppure a rafforzarla. Sono previste quattro linee di intervento che seguiranno i ragazzi dallo sviluppo di un’idea fino alla sua realizzazione, attraverso l’erogazione di aiuti diretti o finanziamenti a tasso zero.

L’OBBIETTIVO. L’assessore regionale della Toscana Cristina Scaletti ha presentato in settimana il bando integrato “Giovani turismo e commercio”, realizzato in collaborazione con il progetto Giovanisì. Con questo progetto l’obiettivo è quello di aiutare i giovani imprenditori ad avviare un’attività oppure a rafforzarla offrendo loro una consulenza per la certificazione, per acquistare strumenti tecnologicamente avanzati, oppure per attuare progetti innovativi. “Con questa integrazione vogliamo incentivare i ragazzi toscani ad investire in ricerca e sviluppo – ha detto l’assessore Scaletti – un intervento mirato per dare speranza ai giovani di talento e contrastare la disoccupazione giovanile, ormai oltre i livelli di guardia. Non è con le promesse o le belle parole che si dà un futuro a questo paese, ma è investendo sulle idee e sulla creatività”.

COME PARTECIPARE. Le domande per il bando potranno essere presentate esclusivamente online dalle 12 del 1° settembre fino alle 12 del 30 settembre, accedendo al sito  https://sviluppo.toscana.it/bandogiovaniturismocommercio.

INFORMAZIONI. Per maggiori dettagli sui contenuti del bando è possibile collegarsi al sito Giovanisì http://www.giovanisi.it/2012/08/06/bando-integrato-giovani-turismo-commercio/ oppure possono essere inoltrate i propri dubbi all’indirizzo e-mail:  [email protected].

Tutto Dante, Benigni e le Olimpiadi: ”Si vince nella carabina: Monti attento!”

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Un Roberto Benigni in grande spolvero per l’ultimo appuntamento di Tutto Dante, lo spettacolo dedicato alla Divina Commedia e ospitato in piazza Santa Croce, proprio sotto alla statua del Sommo Poeta, iniziato il 20 luglio scorso e andato avanti per 12 serate.

LE OLIMPIADI. Il comico toscano, premio Oscar con il film ”La vita è bella”, come sempre parte dalla cronaca e dall’attualità. Stavolta con un accenno alle Olimpiadi. E’ il giorno in cui il fiorentino Campriani vince l’oro nella carabina. “Ecco – inizia Benigni – si vince nel tiro con l’arco, nel tiro al piattello e nella carabina. Questo la dice lunga sul clima che tira in Italia. Monti, attento! Ci stiamo allenando!”. Battute sullo strapotere olimpico dei cinesi. “A Prato – racconta Benigni – è tutto un festeggiare e un inno: ‘siamo di Pehino, siamo di Pehino’!”.

RENZI. Applausi e risate quando Benigni cerca il sindaco Matteo Renzi tra il pubblico. “Dov’è? Dov’è? – dice l’attore – Non lo trovo mai al primo colpo, si sposta sempre più a destra!”. Battute sulla visita ad Arcore del sindaco: “Matteo, ora ce lo puoi dire, quante donne c’erano?”.

BERLUSCONI.  E ovviamente contro il bersaglio preferito del toscanaccio di Prato: l’ex premier Silvio Berlusconi. “Silvio? Ha tanti punti in comune con Dante: ad esempio entrambi hanno Fede. Ma la fede ha portato Dante alla Madonna, alla Regina del Cielo. Fede ha quasi portato Berlusconi a Regina Coeli”.

L’INFERNO. Poi si parte con il XXII canto dell’Inferno, uno dei più innovativi dal punto di vista della tecnica narrativa, improntata alla parodia, dove Dante e Virgilio incontrano i dannati ”barattieri”. I corrotti, che Benigni paragona a chi oggi ”ruba alla Repubblica i finanziamenti pubblici”. L’attore si dice onorato e commosso dal poter decantare le terzine dantesche proprio sotto l’occhio della statua del Poeta. Ma non nega un po’ di soggezione: “E’ come comporre la dichiarazione dei redditi mentre Mario Monti ti osserva”.

IN PLATEA. In platea come sempre parata di big. Accanto al sindaco Renzi e alla moglie Agnese, ci sono il ministro dell’istruzione Profumo, il giornalista Vincenzo Mollica e il presentatore Fabio Fazio (“Dovrà condurre Sanremo – dice Benigni – quindi è venuto a vedere com’è l’Inferno”).

LO SHOW. Inziato il 20 luglio, Tutto Dante ha incassato quasi 80mila presenze in dodici serate. Dodici i canti dell’Inferno declamati, uno a sera, dall’XI al XXII.

SPETTACOLO IN RAI? Intanto si fa sempre più insistente la voce secondo cui il comico toscano in inverno, forse nel periodo natalizio, approderà su Rai 1 con uno show in prima serata. Sarebbe il primo colpaccio del nuovo presidente Anna Maria Tarantola e del direttore generale Luigi Gubitosi: entrambi a Firenze nei giorni scorsi per assistere a TuttoDante. La Rai potrebbe comprare anche il pacchetto di Tutto Dante per trasmetterlo in seconda serata come già nel 2008. 

Tutto Dante, finale col botto per il Benigni show

Roberta Ragusa, cresce l’attesa per le indagini

Il tempo passa, l’attesa cresce. L’attesa di sapere che fine abbia fatto Roberta Ragusa, se le nuove ricerche effettuate nei giorni scorsi abbiano dato qualche risultato importante per le indagini.

SETTE MESI. La prossima settimana saranno sette mesi dalla misteriosa scomparsa della donna, avvenuta nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi. Un vero mistero, che da allora sta tenendo col fiato sospeso moltissime persone, a partire dalle amiche di Roberta.

LE ULTIME RICERCHE. Dopo mesi di attesa, di illusioni, di rabbia e delusione, le ricerche riprese la scorsa settimana nei boschi intorno a San Giuliano Terme avevano riacceso la speranza in coloro che da quel momento, da quella notte di gennaio, non si sono mai arresi. Speranza che sul caso, in un modo o nell’altro, possa finalmente essere messa la parola fine. Speranza di capire finalmente se veramente in questa brutta storia ci sia un colpevole.

CRESCE L’ATTESA. Ora, quindi, l’attesa cresce. In molti – e in questo, come ormai diventata consuetudine in questa storia, il web fa da amplificatore, a partire dai social network – sperano di avere dagli inquirenti qualche notizia, sperano che le ultime ricerche siano state utili alle indagini. Sperano, insomma, che chi sta indagando sul caso sia sulla buona strada per risolverlo.

ESTATE. Così si aspetta, si aspetta di sapere qualcosa. C’è chi pensa che nelle indagini una svolta possa esserci solo a settembre, una volta passata l’estate, chi si augura di poter sapere qualcosa anche prima. Agosto o meno, infatti, l’attenzione sul mistero di Roberta Ragusa resta alta. E il popolo del web, quel popolo che la sta disperatamente cercando, non ci pensa nemmeno ad andare in vacanza.

Sara Tommasi: escalation di esibizioni osé. Stavolta con Amandha Fox

A tratti sembra cambiare strada, tornare sui suoi passi, riscoprire qualcuno e cambiare rotta. Ma poi niente, ripiomba imperterrita nel mondo hard, al quale ultimamente sembra essersi votata anima e corpo.

DA FIRENZE A ALBA ADRIATICA. La protagonista è sempre lei, Sara Tommasi, che dopo i famosi flop a Firenze e Brescia, ha cominciato ad esibirsi nei locali. L'ultima apparizione è stata ad Abano Terme, dove la nuova diva del porno ha partecipato ad un imbarazzante siparietto, mentre il pubblico la insultava a più non posso. Il prossimo appuntamento è in un vero e proprio club per adulti, l'Invidia sexy disco di Alba Adriatica (in provincia di Teramo), dove la Tommasi è attesa l'11 agosto.

INSIEME ALLA “SINDACHESSA”. Ma non sarà da sola perché questo appuntamento di mezza estate è una sorta di vero e proprio festival dove si esibisce il top della gamma delle pornodive emergenti. E a fare da madrina? Non poteva esserci che una veterana del mondo hard come Amandha Fox, alias “la sindachessa” del porno.

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Dal set del film hard fino a Fregene (con l'ex fidanzato)

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Le (nuove) storie di Alessandro Benvenuti al festival nel pisano

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Alessandro Benvenuti sarà al festival di cene e teatro “Utopia del Buongusto” con una novità teatrale.

 

LO SPETTACOLO. Mercoledì 8 agosto 2012 nel giardino della Biblioteca di Montopoli in Val D’Arno (Pisa), mette in scena “Comici fatti di sangue”. Il nuovo spettacolo scritto a quattro mani con Ugo Chiti, dove troviamo cinque straordinari episodi sospesi tra una comicità sagace ed atmosfere quasi noire. Due eccellenze del teatro, Chiti e Benvenuti, per una rappresentazione d’eccellenza.

CINQUE PICCOLE STORIE. Ennesima grande prova di una favolosa coppia di artisti che hanno firmato i più grandi capolavori della scena italiana degli ultimi tre decenni. Occasione imperdibile per vedere in azione un grande attore da pochi centimetri di distanza, apprezzarne ironia, abilità e voglia di mettersi ancora in gioco. Le cinque piccole storie scorrono via velocissime e brillanti. Capolavori di humor nero, intrisi di dolorosa comicità, un riso portatore di verità masticate dal cuore. Il copione viene rappresentato per la prima volta in assoluto.

Arezzo consegna al Papa più di 103mila euro

Pochi istanti prima della celebrazione della messa due giovani avevano consegnato al Papa il dono della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro contenente i soldi raccolti in tutte le parrocchie della provincia. Questo gesto è divenuto ormai un atto altamente simbolico che si ripete durante i viaggi papali e che si radica nella comunità cristiana fin dalle origini.

IL REGALO. Così come avveniva nella Chiesa nascente, quando ai piedi degli apostoli veniva deposto il ricavato della vendita dei beni, perché fosse distribuito a ciascuno secondo il bisogno, così anche la comunità aretina, cortonese e biturgense ha voluto donare al Papa in visita il ricavato di una grande colletta che si era svolta domenica 22 aprile, perché fosse destinato ad opere di carità. L’arcivescovo Riccardo Fontana aveva spiegato a suo tempo il gesto in una lettera ai parroci della comunità volendo sottolineare come la visita del Papa sarebbe stata un’occasione per fare festa senza però dimenticarsi dei più bisognosi. “Vogliamo fare un regalo ‘costoso’ per il Papa”, aveva scherzato monsignor Fontana qualche giorno prima dello storico appuntamento, sollecitando la generosità dei fedeli aretini.

IL RICAVATO. Secondo quanto viene reso noto oggi in occasione della festa di San Donato, la colletta fatta dalle duecentoquarantasei parrocchie e da donatori privati ammontava alla somma di  centotremilasettecentoquarantasei euro. Si è superato anche la raccolta quaresimale del 2010, destinata alla realizzazione di alcuni appartamenti per le famiglie cristiane di Gerusalemme. Benedetto XVI nelle settimane precedenti alla visita aveva voluto informazioni sulla realtà aretina e quando gli è stato donato il “regalo” ha disposto che i soldi fossero impiegati per le numerose famiglie in difficoltà economiche della provincia. Le offerte raccolte andranno quindi ad alimentare il “fondo di solidarietà”, da tempo attivato dalla diocesi e saranno distribuite secondo criteri di giustizia ed equità tramite i parroci e le rispettive caritas parrocchiali.

Valkyria la ”bambola”, a lei la corona di Miss Drag Queen 2012

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Venticinque anni, all’anagrafe Simone Ricci, ha sbaragliato la concorrenza alla decima edizione del concorso nazionale che si è svolto a Torre del Lago.