lunedì, 12 Maggio 2025
Home Blog Pagina 1830

Emir Kusturica a Palazzo Vecchio, in attesa del suo nuovo musical

A giugno 2013 Emir Kusturica sarà impegnato a Firenze nella realizzazione di un musical a cui parteciperanno anche studenti universitari alla scoperta delle sette discipline dell’arte.

OGGI A FIRENZE. Il regista di Sarajevo si è recato a Firenze per discutere con l’assessore alle politiche giovanili e all’università Cristina Giachi e l’assessore alle infrastrutture Massimo Mattei del progetto “Globunity” che prenderà il via a giugno 2013, con il patrocinio dell’Unesco e della Presidenza della Repubblica. Ospite a Palazzo Vecchio, Kusturica ha visitato il Salone dei Duecento, il Salone dei Cinquecento e lo studiolo di Francesco I rimanendone affascinato. «Mi ha colpito – ha detto l’assessore Giachi – vedere il fascino che Palazzo Vecchio, le sue opere e la sua storia sono in grado di esercitare sulla potenza creativa di un artista come Kusturica».

IL PROGETTO. Sarà un evento internazionale quello che vedrà coinvolti, oltre al regista, anche duecentodieci studenti universitari provenienti da Brasile, Venezuela, Perù, Mali, Sudan, Gana, DRC, Serbia, Bosnia, Giordania, Iran, Afganistan, Bangladesh, Cina e Haiti. A loro si uniranno artisti di fama internazionale che insegneranno ai ragazzi architettura, musica, pittura e scultura, letteratura e poesia, danza e cinema. I ragazzi rimarranno a Firenze tutto il mese, verranno divisi in sette classi e poi tutti insieme e sotto l’attenta direzione e regia di Kusturica prepareranno un musical che verrà rappresentato in piazza della Signoria il 30 giugno 2013.

Turisti investiti sulle strisce, muore la ragazza. Continua la caccia al pirata

E’ morta la ragazza investita sulle strisce a Pisa insieme allo zio.

L’INVESTIMENTO. I due, turisti di Aosta, erano stati investiti mentre attraversavano la strada da un’auto che poi non si era fermata a prestare soccorso, facendo perdere le sue tracce.

CONDIZIONI DISPERATE. Le condizioni della ragazza era apparse da subito disperate. Ha lottato tra la vita e la morte per un giorno intero. Ma troppo gravi erano le lesioni interne e alla regione cerebrale provocate dall’incidente. Poche ore fa è spirata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Cisanello.

LO ZIO.  Non è stata sciolta dai medici nemmeno la prognosi dello zio della ragazza, un uomo di 44 anni, anche lui in gravissime condizioni.

CACCIA AL PIRATA. E nel frattempo è caccia al pirata della strada. Continua la ricerca dell’auto che ha travolto i due e della persona che era al volante. Per ora le ricerche non hanno portato a niente, ma alcuni testimoni sarebbero riusciti a cogliere particolari importanti, come il colore dell’auto e parte della targa.

Cosa era successo: Travolti sulle strisce da pirata della strada, gravi due turisti

Biciclette, la Toscana fra le regioni più pericolose d’Italia

Ciclisti, fate attenzione: la Toscana è la quarta regione per tasso di incidenti. Che sono comunque in diminuzione, ma la situazione non è delle più rosee.

TOSCANA. In occasione del lancio di una nuova polizza assicurativa, la D.A.S., compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, ha analizzato una serie di dati riguardanti i tassi di incidenti con biciclette. La Toscana risulta essere la quarta regione con il più elevato tasso di sinistri (dopo Emilia Romagna, Veneto e Lombardia) con un incidente ogni 3.096 abitanti tra i 6 e gli 85 anni. L’amministratore e direttore generale di D.A.S., Roberto Grasso, spiega: “Ci siamo resi conto che il bisogno di protezione sulla strada è molto forte non solo per chi si trova alla guida di veicoli a motore, ma anche per chi si muove a piedi o in bicicletta. Gli incidenti che coinvolgono queste ultime due categorie di persone sono molto frequenti ed è importante garantirsi un’assistenza legale qualificata per far valere i propri diritti. Con il nuovo prodotto ‘Difesa in movimento’ ci siamo spinti anche oltre, estendendo la copertura a chi utilizza barche, windsurf e moto d’acqua, mezzi che, soprattutto nelle località turistiche, possono essere motivo di controversie tra vacanzieri”.

PROVINCE. In Toscana tra le provincie con più elevata densità di incidenti ci sono Prato, dove si è verificato un sinistro ogni 1.427 abitanti, e Lucca, dove vi è stato un incidente ogni 1.497 cittadini, mentre l’indice si riduce nelle province di Arezzo (1/4.284 – 45° posto in Italia), Livorno (1/5.263 abitanti – 48°), Firenze (1/5.439 – 52°) e Siena (1/17.792 – 83°). Firenze inoltre nell’arco del decennio 2001-2010 è la prima provincia toscana e la terza italiana per riduzione del numero di incidenti con biciclette (-56%). Nello stesso arco di tempo invece le province di Prato e Pistoia hanno avuto un incremento notevole dei sinistri, +98% la prima, +78% la seconda. In Toscana comunque gli incidenti con biciclette sono diminuiti del 5%, un dato apprezzabile e secondo solo al Molise (-29%).

Giocava su un binario morto: 12enne folgorato a San Giovanni Valdarno

E’ rimasto folgorato mentre giocava col fratello sul binario morto della stazione ferroviaria di San Giovanni Valdarno.

LA SCARICA ELETTRICA. E’ successo a un ragazzino di 12 anni – ora ricoverato all’ospedale peìdiatrico Meyer in gravi condizioni – mentre giocava col fratello più grande su un carro cisterna. Probabilmente il bambino ha toccato i cavi dell’alta tensione ed è rimasto folgorato: “La scarica – si legge in un comunicato del 118 – e’ entrata dalla testa e si e’ scaricata dalla mano sinistra”.

I SOCCORSI. Il bambino ha riportato anche un trauma cranico dovuto all’improvvisa perdita dei sensi. Il maggiore dei fratelli è subito intervenuto e ha chiamato i soccorsi che hanno prima verificato le condizioni del ragazzo e poi l’hanno trasportato con un elicottero a Firenze. 

Si “bucano” di fronte a Ponte Vecchio a due passi da passanti e turisti

Alle tre del pomeriggio, col sole cocente e sotto gli occhi increduli dei turisti.

IL BUCO CON VISTA. Ieri pomeriggio due giovani sono stati sorpresi a “bucarsi” su una delle pigne del Ponte Santa Trinita, dalla parte che guarda il Ponte Vecchio. A scoprirli una giornalista del Corriere Fiorentino che oggi pubblica in esclusiva la notizia sul sito del quotidiano. I due senza curarsi del luogo, nè tantomeno della gente che circolava pochi metri più in alto di loro, tirano fuori siringa, laccio emostatico e “dose”, e si bucano a vicenda, scambiandosi poi delle effusioni.

IL PEDINAMENTO. I due, con precedenti penali, sono stati sorpresi dai vigili, sono stati pedinati per tutto il centro storico e, dopo aver rubato una birra in un bar, sono stati fermati, identificati e denunciati dagli agenti per aver gettato in Arno oggetti pericolosi ovvero la siringa che avevano appena utilizzato.

Pellegrini-Magnini, dal bacio di Siena al flop olimpico

Chissà se se l’aspettavano, giusto un anno fa, che la storia sarebbe andata così. C’è da scommettere di no. La coppia Pellegrini-Magnini, nata in piscina e da allora sempre protagonista sui giornali, vive forse oggi il suo momento più difficile. Almeno dal punto di vista sportivo.

DELUSIONE OLIMPICA. Le Olimpiadi di Londra dovevano suggellare il loro successo e, forse, anche il loro amore. Invece le cose sono andate molto diversamente. Come nessuno si aspettava. Male, molto male. La staffetta femminile 4×200, chiusa dalle azzurre al settimo posto, è stata l’ultima delusione in ordine cronologico. Poteva essere l’occasione, per la Pellegrini, per salire almeno una volta sul podio, invece nulla.

POLEMICHE. Ma non solo. Perché altri azzurri del nuoto, dopo i risultati che non sono arrivati, sono esplosi. Parole che, più o meno direttamente, hanno tirato in causa loro, il duo Magnini-Pellegrini. Aria irrespirabile, clima teso, assenza di serenità: queste le accuse lanciate da alcuni componenti della squadra italiana. Una spedizione da dimenticare, insomma, e in fretta. E da cui ripartire. Magari con una vacanza, quella che Pellegrini e Magnini hanno già annunciato di voler fare insieme per dimenticare queste olimpiadi.

VACANZE. Ancora una volta in Toscana? Chissà. Era stata questa, esattamente un anno fa, la meta scelta dai due come cornice del loro amore alle prime battute. La coppia era stata avvistata prima in Valdichiana, poi al Palio di Siena, dove i paparazzi avevano intercettato anche un bacio e qualche effusione. Era l’agosto del 2011. Da allora dodici mesi di presenza, più o meno fissa, sui giornali. Per quanto fatto vedere in piscina e, spesso, anche fuori. Fino a Londra, alle delusioni e alle polemiche di queste ore. Forse la prova più difficile che la coppia ha dovuto affrontare fino a questo momento.

Un anno fa: Un Palio al bacio: le prime foto del flirt Magnini – Pellegrini

Tpl: niente autobus a Ferragosto. “Così risparmiamo 58mila euro”

Il prossimo mercoledì 15 agosto Ataf – Linea non effettuerà il servizio di trasporto pubblico locale.

 

TAGLI & CO. La decisione è maturata lo scorso 28 marzo durante una riunione con tutti i rappresentanti dei Comuni del lotto urbano dove si è stabilito di effettuare il servizio nei giorni delle festività Pasquali e del 1° Maggio e di recuperare parte delle risorse sospendendo il servizio nel giorno di Ferragosto. Una decisione maturata a seguito dei gravosi tagli subiti dal tpl.

L’ASSESSORE. “Vorremmo sempre garantire il servizio di trasporto ai cittadini – spiega l’Assessore alla Mobilità della Provincia di Firenze, Stefano Giorgetti – ma purtroppo la necessità di sopprimere le corse nel giorno di Ferragosto si è resa obbligata a fronte della sempre più marcata carenza di risorse. Si tratta tuttavia di una scelta concertata con tutti i Comuni coinvolti e comunicata alla S.C.A.R.L. Ataf – Linea che, già il 23 aprile scorso, prendeva nota della soppressione delle corse per il 15 Agosto, delineando così i nuovi piani relativi alle festività”. L’eliminazione delle corse per il 15 Agosto comporterà un risparmio di circa 58 mila euro.

Ulisse colpisce ancora, caldo intenso per il week-end. “Anche peggio del 2003”

Ci aspetta una settimana di caldo intenso con temperature stazionarie superiori alla media stagionale. Secondo il consorzio Lamma a Sesto Fiorentino a Luglio si sono registrati 26.6° di media, risultando il quinto mese più caldo degli ultimi dieci anni.

FIIRENZE. Le temperature nel capoluogo toscano si manterranno alte per tutto il week-end. Le massime toccheranno i 38° domenica e le minime non si abbasseranno sotto i 19°. Un caldo intenso interesserà la prossima settimana soprattutto le giornate di lunedì 6 e giovedì 9 dove le temperature saliranno fino ad un picco di 39°. Il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso con assenza di precipitazioni. Continua quindi a protrarsi il quarto anticiclone africano dell’estate, Ulisse, che non placherà i suoi effetti almeno per altri dieci giorni. I meteorologi prevedono però un clima incerto per Ferragosto.

NEL RESTO DELLA TOSCANA. Anche nelle altre province toscane si registra che la prima settimana di agosto sarà la più calda dell’anno. Nel fine settimana il cielo sarà sereno o poco nuvoloso ovunque, tranne qualche locale addensamento di nubi basse nelle prime ore del mattino e in tarda serata nell’Arcipelago, nel Valdarno inferiore e nelle zone costiere. I mari saranno calmi o poco mossi e i venti deboli. Le temperature rimarranno nella media e le massime toccheranno i 35-36°, soprattutto nelle province di Prato e Pistoia, e le minime si manterranno sui 19°. 

PEGGIO DEL 2003. Secondo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com questa estate supera anche quella torrida del 2003, poichè sono ormai quasi cinquanta i giorni ininterrotti di caldo e sole, fatta eccezione per una breve parentesi a Luglio. L’agosto che ci attende inoltre si imporrà per intensità e lunghezza a quello del 1999, durante il quale nel Sud d’Italia si raggiunsero anche 44° e 48°. Oggi non preoccupano molte le temperature quanto il protrarsi a lungo di questa ondata di calore, che al Sud potrebbe arrivare fino a Ferragosto.

Evasione fiscale, le badanti nel mirino

Le “badanti” finiscono nel mirino delle Fiamme Gialle.

NON IN REGOLA. Undici badanti controllate dalla Tenenza di Borgo San Lorenzo della Guardia di Finanza (otto delle quali provenienti dalla Romania, le altre da Polonia, Azerbaigian e Georgia) sono risultate non in regola con l’obbligo di presentare le dichiarazioni fiscali annuali, omettendo di comunicare al Fisco complessivamente 310.000 euro, ossia i compensi percepiti a seguito di prestazioni assistenziali rese nei confronti di persone anziane.

“DIFFUSA EVASIONE”. E’ questo l’esito di un primo campione di controlli “che ha permesso di rilevare una diffusa evasione in un settore nel cui ambito, a fronte di compensi regolarmente erogati dai datori di lavoro, vi è un’omissione degli obblighi dichiarativi da parte delle cc.dd. ‘badanti’. Questi controlli mettono in evidenza il profilo fiscale della ‘badante’ collegando i compensi percepiti dalle stesse ed i certificati rilasciati dalla persona assistita (che è assimilabile al datore di lavoro). I versamenti INPS e la c.d. ‘dichiarazione sostitutiva del modello CUD’ (rilasciata dai CAF) riepilogano i  compensi corrisposti nell’anno”, spiega la guardia di finanza.

310MILA EURO. La persona assistita – spiegano ancora le fiamme gialle – non deve operare le ritenute sugli emolumenti, per cui gli adempimenti fiscali ricadono sulla badante che è obbligata a presentare la dichiarazione fiscale qualora il proprio reddito imponibile superi, nei 365 giorni dell’anno, la soglia di euro 8.000. “Dopo aver rilevato presso i CAF le dichiarazioni sostitutive del CUD regolarmente rilasciate dai ‘datori di lavoro’, è stato riscontrato che le badanti oggetto del controllo non hanno adempiuto all’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. In questo modo sono stati complessivamente sottratti a tassazione imponibili per  310mila euro. Al di là del dato numerico quello che rileva è la diffusa microevasione fiscale che connota tale particolare rapporto lavorativo”, dice la Gdf.

ALTRI CONTROLLI. Le giustificazioni? “Non sapevo che c’era da pagare”: è questa la frase più ricorrente che i finanzieri della Tenenza di Borgo San Lorenzo si sono sentiti rivolgere dalle badanti sottoposte a controllo fiscale. La metà delle badanti verbalizzate dalla Guardia di Finanza – viene spiegato ancora – sta già conciliando la propria posizione con il Fisco attraverso l’adesione alle violazioni constatate, mentre l’altra metà è ancora nei termini per ricorrere a tale istituto agevolativo.   I controlli in questo settore, concludono le fiamme gialle, sono solo all’inizio. Al Comando Provinciale di Firenze si stanno studiando modalità per estendere i controlli su tutta la provincia.

Dalla, Puccini, Avallone e Corso Salani: il cinema toscano vola a Venezia

0

La 69esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si svolgerà dal 29 agosto all’8 settembre, diretta da Alberto Barbera, vede un’importante presenza toscana in una delle sezioni indipendenti del festival, molto seguita dalla critica: Le Giornate degli Autori.

PINOCCHIO, CON LA MUSICA DI DALLA. Ad aprire le Giornate sarà un film che farà molto parlare di sé, è il Pinocchio di Enzo d’Alò, che sarà presentato il 30 Agosto, scritto con Umberto Marino, nel più assoluto rispetto dei dialoghi originali di Carlo Collodi, con i disegni di Lorenzo Mattotti. Le musiche sono di Lucio Dalla e le voci, rispettivamente, di Gabriele Caprio (il piccolo attore che ha dato voce al Pinocchio), Rocco Papaleo (Mangiafoco), Paolo Ruffini (Lucignolo), Maurizio Micheli (il Gatto), Pino Quartullo (un carabiniere) e dello stesso Dalla (il pescatore verde).

IL BESTSELLER DI SILVIA AVALLONE CON VITTORIA PUCCINI. Un altro film made in Tuscany è Acciaio, diretto da Stefano Mordini, tratto dall’omonimo romanzo di Silvia Avallone. Il film è interpretato da due esordienti, Matilde Giannini e Anna Bellezza, e dagli attori Michele Riondino (volto in tv del giovane Commissario Montalbano) e Vittoria Puccini. La Toscana delle fabbriche, degli operai, del duro lavoro e dei desolati quartieri alveare, è raccontata nel film “Acciaio”, ambientato in quella Piombino che oggi è in lotta per evitare la chiusura della sua più importante fabbrica.

IL CINEMA CORSARO. L’Altra presenza toscana è quella del documentarista Giovanni Cioni, che alla Giornate degli Autori presenta Gli Intrepidi, all’interno della rassegna “Cinema Corsaro”. Da qui partono i film di alcuni degli autori che partecipano a questo esperimento che è la nuova sezione indipendente, ospitata in 5 serate, nello spazio di proiezioni all’aperto delle Giornate degli Autori che vede i lavori di Tonino De Bernardi, Mauro Santini, Giovanni Maderna, Giovanni Cioni, che hanno lavorato sul romanzo e sulla biografia dello scrittore veneto, di cui ricorrono i 150 anni dalla nascita.

LE IMMAGINI DI CORSO SALANI. In programma alle Giornate anche Altrove, del regista e attore fiorentino scomparso Corso Salani. Un omaggio bello e vivo al cineasta con le immagini dei provini a una possibile interprete protagonista per il film che il regista e attore avrebbe dovuto di lì a poco girare. Nel film che sarà proiettato si vede Corso Salani che chiacchiera, ascolta e legge intensi brani della sceneggiatura di “Altrove”.