domenica, 20 Luglio 2025
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Caldo, ci aspetta un weekend africano. Si bolle anche di notte: minima a 23 gradi

 

Tutta colpa di Caronte. Sarà un weekend bollente, quello che ci aspetta, sul territorio fiorentino e non solo. Un fine settimana decisamente africano, sul fronte delle temperature.

TEMPERATURE ALTISSIME. Oggi in città il termometro ha toccato i 36 gradi e, secondo il bollettino del Lamma (Laboratorio di meteorologia della Regione), domani la temperatura dovrebbe arrivare a 38 gradi. E il disagio da caldo continuerà anche nelle ore notturne con una minima prevista in 23 gradi. La morsa dell’afa continuerà anche nei giorni successivi con temperature al di sopra della media del periodo: domenica si dovrebbe registrare il picco con il termometro a quota 39 gradi.

EMERGENZA. La Protezione civile rinnova quindi l’emergenza per la permanenza di condizioni potenzialmente a rischio per la salute della popolazione, soprattutto per le persone fragili come anziani e bambini. Confermate anche le raccomandazioni in merito al comportamento da tenere: prima di tutto evitare di uscire o di fare attività fisica all’aria aperta nelle ore più calde della giornata e non rimanere sotto il sole a lungo. Ancora fare una colazione abbondante e pasti leggeri, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, utilizzare vestiti chiari e leggeri.

NECESSITA’ E SOCCORSI. In caso di necessità è a disposizione il numero verde dell’aiuto anziani 800/801616. Protezione civile e servizi sociali sono in allerta e sono pronte ad entrare in azione squadre di volontari per soccorrere le persone più fragili.

Le previsioni. In arrivo un weekend a (quasi) 40 gradi

Pendolari. I condizionatori? Guasti sul 15% dei treni

La tragedia. Caldo, due anziani muoiono in spiaggia

Acqua. Bilancino, continua l’emergenza idrica: risorse di nuovo al minimo / VIDEO

Chris Cornell, Servillo e molto altro: gli appuntamenti del fine settimana

Continuano i grandi concerti dell’estate: stasera è il turno di Chris Cornell, ex cantante dei Soundgarden e degli Audioslave. Ma gli appuntamenti del weekend sono tanti: dai grandi ospiti dell’estate fiesolana, come Toni Servillo, agli eventi per i più piccoli, che grazie al Museo di Storia Naturale si potranno improvvisare paleontologi. Scopriamo dove.

IN CITTÁ.  Si esibirà stasera alle 21 alla Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera, Chris Cornell voce dei Soundgarden e degli Audioslave, che porta a Firenze il suo live acustico “Songbook Tour.  Domani sera alle 21.30 alla Limonaia Villa Strozzi serata all’insegna delle danze orientali per raccogliere fondi in favore di Gazzella Onlus che sostiene i bambini palestinesi feriti da armi da guerra.

FUCECCHIO. Serate di punta per il festival Marea, giunto alla sua 17esima edizione. Stasera 29 l’esclusiva regionale degli Africa Unite, la più importante reggae band italiana che nel 2011, hanno festeggiato i trent’anni di attività musicale. Domani sera gran finale con Guano Padano & Vincenzo Vasi. Dopo la pubblicazione a marzo del loro ultimo album di inediti “2″, i Guano Padano (il trio, composto dal chitarrista Alessandro Stefana, dal batterista-percussionista Zeno De Rossi, entrambi già al fianco di Vinicio Capossela, e del bassista-contrabassista Danilo Gallo), sono in tour con Vincenzo Vasi al theremin.

FIESOLE. Domani sera l’attore Toni Servillo riceverà il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema: alle 18.30 si terrà un incontro aperto al pubblico, alla presenza di Toni Servillo, di Marco Bellocchio, dell'attrice Anna Bonaiuto, di Valerio Caprara, Enrico Magrelli e Roberto Toni. Alle 21.30 il Solis String Quartet e Peppe Servillo – il musicista fratello di Toni – si esibiranno in “Spassiunatamente”. Al termine dell'esibizione musicale si terrà la premiazione e la proiezione del film “L'uomo in più”, che ha segnato l'inizio della carriera cinematografica di Servillo e del sodalizio con Paolo Sorrentino. Domenica 1 luglio in piazza Mino l’appuntamento è con il Mercato del Piccolo Antiquariato, dalle 8 del mattino per tutta la giornata.

SCARPERIA. Al Passo del Giogo a Scarperia doamni e domenica dalle 14 alle 19 sarà possibile gratuitamente visitare la ricostruzione di un campo di battaglia della 2ª Guerra Mondiale con veicoli, carri, equipaggiamenti, tende e soldati in movimento Oltre 100 figuranti daranno vita ad un vero museo a cielo aperto in una cornice storica importante come il Passo del Giogo, conquistato dalle truppe americane nel Settembre del 1944 dopo giorni di durissimi combattimenti.

MONTAIONE. LiberArti Festival Multiarte è l'appuntamento con l'arte, la cultura e con il divertimento nel centro storico di Montaione. Camminando nel centro storico di Montaione potrai imbatterti in concerti di musica dal vivo, spettacoli teatrali, installazioni audiovisive, reading di poesia, spettacoli di danza, disegnatori e molto altro!

SESTO FIORENTINO. All’Ipercoop di Sesto Fiorentino l’iniziativa “Chi scava scova”, realizzata in collaborazione col Museo di Storia Naturale di Firenze: in uno spazio allestito appositamente con con della sabbia marina in cui i bambini, sotto la supervisione e i preziosi consigli degli esperti del Museo, potranno scoprire, sotto forma di gioco, come opera  quotidianamente un paleontologo alla scoperta dei reperti.

PRATOLINO. Tanti eventi anche al parco di Pratolino. Sabato alle 17 ci sarà un concerto di musica classica, Suggestioni sonore a cura di Demidoff Ensemble, Arie d'opera da Donizetti, Verdi e Massenet, ore 17 Sala Rossa e sempre domani nel pratone Arriva il circo, dalle 17  e domenica Spettacolo di acrobati sul filo, a cura dei Filonautas, ancora dalle 17.

GAMBASSI TERME. Al via domani per due giorni l’ottava edizione di “A tutta birra”, il festival della birra e della musica live organizzato dalla Pro Loco di Gambassi Terme, nello splendido Parco comunale. I protagonisti assoluti del festival patrocinato dal Comune saranno la birra di origine bavarese �” chiara, rossa, Waisse e chiara doppio malto �” e la musica live .

L'altra faccia del fine settimana. Porno Karaoke e Sara Tommasi, il weekend ''hard'' di Firenze

Tutti al cinema (all’aperto): ecco le proposte delle arene fiorentine

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Cosa c’è di meglio di una sereta al cinema, rigorosamente all’aperto, per sconfiggere il caldo dell’estate fiorentina? E allora ecco che le arene estive ricominciano (o lo hanno già fatto da qualche giorno) la loro programmazione. “Condita” da iniziative e offerte particolari.

ARENA DI MARTE. All’Arena di Marte, in viale Paoli (zona Campo di Marte), la stagione parte stasera. Come sempre ci saranno due sale con due film diversi: la “grande” (inizio spettacolo alle 21,15) e la “piccola” (inizio del film alle 21,30). Il costo del biglietto è rimasto invariato rispetto agli scorsi anni, 5 euro. Prevista anche una “tessera fedeltà” (gratuita): ogni cinque spettacoli visti, uno sarà gratis. Un’iniziativa, quella della carta-fedeltà, già sperimentata con successo la scorsa estate: c’è anche chi – raccontano i gestori – è arrivato a completarne anche 4 o 5. La programmazione dei film adrà avanti fino al 1° settembre. Nella sala grande saranno proiettati film rivolti al grande pubblico, in quella piccola pellicole “di nicchia”, film che magari hanno avuto poco spazio durante l’anno, tra cui diverse opere prime di vari registi. La notte di Ferragosto (quella tra il 14 e il 15), come già avvenuto l’anno scorso, è prevista una “maratona” cinematografica con la proiezione “a oltranza” di 2 o 3 film.

ESTERNO NOTTE POGGETTO. All’Arena Esterno Notte Poggetto, in via Mercati (zona Rifredi) le proiezioni sono già partite dallo scorso 21 giugno, e andranno avanti fino ai primi di settembre. Lo spettacolo inizia alle 21,30, il costo dei biglietti è di 6 euro l’intero e 5 il ridotto. Sconti e promozioni sono previsti per i possessori della tessera “Firenze al cinema”: ingresso ridotto tutti i giorni, oltre a proiezioni scontatissime, a 3 euro, per alcuni film selezionati. Ma non solo. Sono previsti sconti anche per chi usufruisce della piscina e degli altri impianti del centro sportivo del Poggetto, mentre il ristorante che si trova all’interno dell’area effettuerà la “operazione cena fuori”, nome ripreso da un film di Tony Scott: chi libera il tavolo in tempo per lo spettacolo avrà diritto al 10% di sconto sulla cena, oltre al biglietto ridotto per il film. Saranno proiettati i migliori film dell’anno, oltre ad alcune anteprime ad agosto. Prevista anche un’altra operazione, chiamata “Scusi me lo fa rivedere?”: il pubblico stesso avrà la possibilità di richiedere film che vorrebbe rivedere, e che saranno poi proiettati nei giorni successivi. “C’è chi ci chiede film di molti anni fa, per esempio Ovosodo, ma non è così facile…”, spiegano i gestori dell’arena.

CHIARDILUNA. All’Arena Chiardiluna, in via Monte Oliveto (zona Porta al Prato-Porta Romana), le proiezioni sono partite il 25 giugno, e andranno avanti fino al 6 settembre. Lo spettacolo inizia alle 21,30, ma l’arena apre prima, alle 20,30, per dare la possibilità di cenare o bere qualcosa al bar presente all’interno dell’area. Il costo del biglietto è di 6 euro, 5 il ridotto (ragazzi sotto i 10 anni, anziani sopra i 65, militari e possessori della card “Firenze al cinema”: questi ultimi possono contare anche su sconti speciali in media un paio di volte alla settimana). I film proiettati saranno i migliori dell’anno, con un’attenzione particolare a quelli meno visti, perché hanno avuto meno spazio o perché magari sono usciti a fine stagione, tra maggio e giugno. Molto spazio sarà dato alle commedie italiane e ai film d’essai. E ancora, saranno proiettate anche alcune anteprime, mentre a settembre è prevista una serata speciale di beneficenza che al momento, però, è ancora “top secret”.

THE SPACE CINEMA. E poi c’è anche chi arena non è, ma prevede comunque iniziative speciali per l’estate. Si tratta di The Space Cinema (via di Novoli-via Forlanini), che  lancia “Summer in The Space 2012”: dal 29 giugno al 21 agosto si possono vedere i film in normale programmazione, dal lunedì al venerdì, con il biglietto a 4,50 euro. Ogni lunedì, una speciale rassegna propone i migliori titoli dell’anno (come Hugo Cabret, Quasi Amici, Idi di marzo, Alvin superstar 3) in orario pomeridiano per i bambini e in orario serale per gli adulti, con biglietto a 2,50 euro. Inoltre, tutti coloro che si recheranno nelle sale The Space Cinema e acquisteranno almeno tre biglietti avranno in omaggio un gratta e vinci che dà la possibilità di vincere sul momento una vip card per ogni struttura The Space Cinema in Italia, con cui entrare al cinema gratis per un anno intero e migliaia di sconti. Se non c’è stato premio immediato si può partecipare al concorso, inserendo il codice del gratta e vinci sul sito www.summerinthespace.it, che permette di vincere un superpremio: un voucher di mille euro per un viaggio vacanza e tanti altri omaggi. “Summer in The Space 2012”, infine, è anche l’occasione per assistere ai migliori titoli della scorsa stagione programmati nell’esclusivo calendario The Space Extra. Verranno riproposti documentari e film quali La vita negli Oceani, Le Iene, Marina Abramovic – The Artist is Present, Cave of Forgotten Dreams.

Vandalismi, bivacchi e pic-nic: ora al Duomo arrivano i ”guardiani”

Arrivano i “guardiani” del Duomo, contro la maleducazione dei turisti (e non solo).

SORVEGLIANZA. Dal prossimo 1° luglio il sagrato della cattedrale del Duomo di Firenze sarà sorvegliato tutti i giorni, dalle 10 alle 18, dal personale di custodia dell’Opera di Santa Maria del Fiore, che avrà il compito di richiamare i turisti al rispetto delle norme a cui attenersi nella visita di questo importante monumento artistico e di culto.

ANCHE ALL’ESTERNO. Il sevizio di custodia, già predisposto dall’Opera all’interno della Cattedrale, sarà quindi ora esteso anche all’esterno. L’accesso alla parte centrale del sagrato sarà, inoltre, interdetto da distanziatori, mentre rimarranno libere le scale laterali, dove sarà possibile anche sedersi. Nei prossimi giorni, queste nuove prescrizioni saranno indicate con appositi cartelli, in lingua italiana ed inglese, collocati ai lati del sagrato.

VANDALISMO E MALEDUCAZIONE. L’Opera di Santa Maria del Fiore – viene spiegato – ha deciso di prendere queste misure, a cui stava pensando da tempo, dopo il ripetersi di atti di vandalismo, come scritte indelebili sui marmi della cattedrale, e di comportamenti poco consoni al luogo, come bivacchi prolungati sulle scale, la presenza di turisti distesi sulla scalinata a prendere il sole o residui di alimenti e cartacce lasciati quotidianamente sul sagrato.

Edison: presidio in piazza, incontro in Comune

Libreria Edison, presidio in piazza e incontro in Comune.

RIUNIONE E PRESIDIO. Si è tenuta questa mattina la riunione congiunta delle commissioni Lavoro, Urbanistica e Cultura, a cui ha partecipato anche una delegazione dei 38 dipendenti della Edison, che nel frattempo avevano organizzato un presidio davanti a Palazzo Vecchio. Riunione dopo la quale il Comune ha ribadito il suo “impegno per trovare una soluzione alla vicenda della Edison, la storica libreria fiorentina che entro settembre dovrà lasciare i locali di piazza della Repubblica”. Dopo la sentenza della Cassazione che ha definitivamente dato ragione alla Feltrinelli, proprietaria degli spazi, la situazione per i lavoratori si è fatta molto incerta, mentre la città rischia di perdere un’altra libreria.

NARDELLA. “Da parte del Comune ci sono sempre stati impegno ed attenzione sulla vicenda Edison, ed ora più che mai siamo pronti per trovare una soluzione adeguata che tuteli la qualità dell’occupazione: gli strumenti ci sono e noi faremo la nostra parte – ha detto il vicesindaco Dario Nardella – Prima di tutto è necessario che il gruppo Bellentani, proprietario della Edison e che finora non ha dato garanzie sulla tenuta della società, chiarisca i suoi obiettivi: se chiudere definitivamente il punto vendita di Firenze, che tra l’altro va bene, o cercare un nuovo spazio. Dobbiamo inoltre tenere aperto il canale con Feltrinelli, di cui apprezziamo la disponibilità a riassumere parte del personale della Edison, perché presenti un piano chiaro delle sue attività a Firenze; dovremo poi sollecitare il gruppo Grandi Stazioni perché dia una data certa per l’apertura del nuovo punto vendita Feltrinelli all’interno di S.M.Novella; inoltre contatteremo il gruppo Eataly, che aprirà negli spazi dell’ex libreria Martelli, per sollecitare l’assunzione di parte del personale Edison per l’area libri del nuovo ‘supermercato gastronomico’ di qualità. Infine, per quanto riguarda la destinazione d’uso dell’immobile di piazza della Repubblica, di concerto con il consiglio comunale utilizzeremo il vincolo urbanistico per consentire uno sviluppo e equilibrato, che non impedisca l’arrivo di nuovi e seri imprenditori ma salvaguardi la vocazione culturale del tessuto commerciale di Firenze, in particolare delle librerie”.

SACCARDI. L’assessore Saccardi, da parte sua, ha ribadito che “per l’Amministrazione la priorità è la salvaguardia dell’occupazione. Per questo è utile venga attivato quanto prima un tavolo di crisi con Provincia e Regione, cui ovviamente parteciperà anche il Comune, al fine di tenere alta l’attenzione di tutte le istituzioni e di attivare tutti gli strumenti a disposizione. Ovviamente l’Amministrazione farà la sua parte in ogni sede, a partire da quella comunale dove siamo disponibili a tener aperto un tavolo con le commissioni consiliari competenti anche per mantenere alta l’attenzione della città su queste vicende”.

GIANI. Sulla questione Edison è intervenuta anche la segretaria del Pd cittadino Lorenza Giani. “La chiusura di un esercizio storico e legato alla cultura, come una libreria, è sempre una perdita per il tessuto cittadino; è inoltre necessario quanto prima lavorare a una soluzione che punti a tutelare il più possibile i posti di lavoro”. “Opportuno – ha aggiunto – aprire un tavolo per valutare al meglio tutte le possibilità per non far perdere a Firenze un’altra volta una libreria e per salvaguardare l’occupazione”.

PDL. Critica l’opposizione, con il capogruppo PdL Marco Stella, il vicecapogruppo Stefano Alessandri e il consigliere Mario Tenerani: “Lo diciamo e non da ieri: l’amministrazione Renzi non ha mai avuto un piano per la salvaguardia delle librerie in centro storico. Abbiamo sempre assistito alle crisi e alle chiusure (e pensiamo ad esempio alla libreria Martelli e da ultimo a quella del Porcellino), intervenendo ex post, a cose già avvenute. Quella di Renzi è un’amministrazione che guarda molto al futuro, ma che si è rivelata incapace di governare i problemi del presente. Adesso, si pensi a salvare i posti di lavoro e a garantire i livelli occupazionali, anche lavorando per una mediazione tra Edison e Feltrinelli che consenta il ricollocamento dei lavoratori in nuove strutture”. “Riguardo al problema generale delle librerie in centro storico poi, è inutile puntare tutto sul vincolo urbanistico. A cosa serve infatti – hanno aggiunto – vincolare l’attività se prima non si rende il centro accessibile ai cittadini con l’adeguato servizio di trasporto pubblico? Il vincolo urbanistico va bene, ma serve insieme un piano commerciale che metta gli imprenditori in grado di rilanciare davvero queste attività. Serve una visione più ampia, o un’altra realtà storica di Firenze andrà perduta per sempre”.

Edison soccombe a Feltrinelli. A ottobre giù la saracinesca

Calvana, striscione a casa dell’11enne: ”Quinto comandamento, non uccidere”

Uno striscione. Parole che dicono tutto. Il dolore, la rabbia, la disperazione.

A CASA. E’ quello che è stato appeso fuori della casa del bambino di undici anni morto dopo essersi sentito male durante una gita con la parrocchia alla Calvana, un monte sopra Prato.

LO STRISCIONE. Lo striscione, appeso al balcone della camera del bimbo, recita: ”Quinto comandamento, non uccidere”. Una frase che la dice tutta.

SENZA RITO FUNEBRE. Intanto, oggi alle 15 il feretro del bambino sarà tumulato senza rito funebre nel cimitero di Poggio a Caiano, sempre in provincia di Prato, il comune nel quale fino a un anno fa viveva la famiglia dell’undicenne.

LA CAUSE. Restano ancora da chiarire le cause che hanno portato al malore e poi al decesso del piccolo.

La tragedia. Muore un bambino di undici anni. I compagni sotto choc –  Tragedia della Calvana, il giorno dopo. Una città sotto choc / FOTO – VIDEOLa Diocesi: ”Chiesto subito l’elicottero”. La versione del 118

Radiohead, come farsi rimborsare i biglietti

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C’è chi sorride e chi no. Se molti fan dei Radiohead hanno tirato un sospiro di sollievo all’annuncio ufficiale delle nuove date del tour, c’è chi invece aveva comprato i biglietti per i concerti “originali” ma non potrà essere presente al “recupero” di settembre.

LE NUOVE DATE. Tra le date saltate dopo il crollo del palco avvenuto prima del concerto di Toronto c’erano anche tutte quelle italiane, Firenze compresa. Nel capoluogo toscano la band si esibirà domenica 23 settembre, nelle altre città italiane nei giorni immediatamente precedenti e successivi. Un tour de force italiano attesissimo dai fan.

COME FARSI RIMBORSARE. Ma, dicevamo, c’è anche chi non potrà essere presente. In quel caso si può chiedere il rimborso del biglietto. Come? Inviando una e-mail a [email protected], indicando il nome e numero d’ordine. Attenzione però, le richieste di rimborso vanno mandate entro la fine di luglio, perché “non siamo in grado di elaborare eventuali rimborsi dopo il 31 luglio 2012”, viene spiegato.

BIGLIETTI VALIDI. Per tutti gli altri, ovvero per coloro che potranno esserci anche nelle nuove date, resteranno validi i biglietti già in possesso.

Pontremoli, bimbi bocciati perché ”non sanno leggere in stampatello”

Non avrebbero raggiunti i requisiti minimi per la sufficienza, perché non avrebbero saputo leggere nemmeno in stampatello né far di conto.

IL CASO. Sarebbero questi i motivi che hanno portato alla clamorosa bocciature di ben cinque bambini di una prima elementare di Pontremoli. Una notizia che aveva destato scalpore e fatto il giro dell’Italia, con tanto di interessamento del Ministero.

I MOTIVI. Ora, dunque, ecco i motivi. I bambini che sono stati bocciati non avrebbero saputo leggere in stampatello nè far di conto: perciò, non avrebbero raggiunto i “requisiti minimi per la sufficienza”.

ACCERTAMENTI. Ma la storia non sembra destinata a esaurirsi qua. Anche se la decisione della bocciatura dei cinque bambini, confermata dopo le ripetizione degli scrutini disposta dal Miur a seguito di un’ispezione, è ora definitiva, sembrerebbe che il Ministero voglia fare nei prossimi mesi altri accertamenti sulla scuola.

Il caso. Scrutini ripetuti, bocciati di nuovo i cinque bambini delle elementari In cinque bocciati in prima elementare. I genitori: ”Class action”

Roberta Ragusa, il mistero continua. Tra sensitivi e la ricerca del diario

Roberta Ragusa, il mistero continua. Continuano a non arrivare notizie certe sul caso della donna scomparsa ormai da quasi sei mesi da casa sua, a Gello.

TIMORI. E questa mancanza di notizie, insieme al timore che sul caso possa scendere il silenzio sceso in passato su altri misteri, poi mai risolti, tiene con il fiato sospeso le amiche della donna, che stanno cercando di non tralasciare niente per dare una mano come possono alle indagini. Perché ogni particolare, ogni ricordo all’apparenza anche insignificante potrebbe rivelarsi utile nella ricerca di Roberta.

IL DIARIO. Così, tra le amiche c’è chi pensa che la chiave per risolvere il giallo della sua scomparsa possa essere nel diario che, sempre a detta delle amiche, la Ragusa avrebbe avuto e dove avrebbe annotato pensieri e non solo. Un diario che ora non si troverebbe, e che invece le amiche chiedono a gran voce di cercare. Perché, se esistesse davvero e se si riuscisse a consultare, là dentro potrebbero essere trovate informazioni utilissime per la sua ricerca.

MASSACIUCCOLI. Ricerca che ora potrebbe concentrarsi sul lago di Massaciuccoli, dove alcuni temono che il corpo della donna possa essere stato gettato, nel tragico caso in cui Roberta fosse stata uccisa.

SENSITIVI. Ma c’è anche, tra chi cerca Roberta, tra le amiche della donna, chi ora starebbe pensando di rivolgersi a un sensitivo. A qualcuno che in qualche modo possa “aiutare” le ricerche tradizionali. Una soluzione estrema, certo. Ma che, chi cerca disperatamente Roberta, sembra ora pronto a prendere in considerazione.

Il caso. Roberta Ragusa, si rinnovano gli appelli sul webSi cerca nel lago di Massaciuccoli?

”Pagamenti on line, creiamo un sistema unico toscano”

Un sistema unico per la digitalizzazione della pubblica amministrazione. E’ la proposta della vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti, che ha partecipato oggi al convegno “PA Digitale. La tecnologia per innovare il rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione” organizzato da Comune di Livorno, Rete telematica regionale toscana, Anci e Dipartimento di ingegneria gestionale del Politecnico di Milano.

SISTEMA UNICO. “Sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione crediamo sia arrivato il momento di pensare alla Toscana come un sistema unico:  l’obiettivo, ad esempio sui pagamenti on-line, è creare un sistema attraverso cui i cittadini possano gestire tutto il loro ‘fascicolo’ tributario, dal ticket sanitario all’Imu, scegliendo poi fra più canali di pagamento quello a loro più congeniale”, ha spiegato la vicepresidente.

I TOSCANI E INTERNET. “Un sistema toscano di gestione – ha continuato Targetti – non è certo qualcosa completamente da inventare: esiste già una piattaforma integrata con soluzioni sviluppate da enti locali. Oltre a questo, dobbiamo impegnarci come istituzioni per migliorare l’usabilità dei servizi on-line. Non dimentichiamo infatti che il 47% dei toscani non ha un accesso a internet e che la gran parte di questi cittadini dice di non averlo perché non si sente capace di gestirlo. E’ un problema culturale. Per affrontarlo – ha aggiunto la vicepresidente – come Regione abbiamo creato i Punti di accesso assistiti, veri e propri presidi territoriali che aiutano le persone nell’utilizzo di Internet: un progetto che sta dando buoni risultati e che intendiamo rafforzare ulteriormente”.

BANDA LARGA. A proposito di investimenti sulle infrastrutture per la banda larga, Targetti ha precisato che “in cantiere ci sono già oltre 30 milioni di euro, fondi in parte regionali e in parte statali”, sottolineando come gli uffici della Regione siano lavorando in vista dei nuovi fondi europei. “Vogliamo farci trovare pronti per il 2020 – ha concluso Targetti –  l’anno entro il quale è fissato l’obiettivo che tutta Europa navighi a 30 Mega”.