sabato, 10 Maggio 2025
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Meteo, Firenze da bollino rosso. Ed è allarme ozono

Ancora 60 ore e poi ”Scipione”, l’anticiclone subtropicale che tra oggi e domani porterà temperature record in tutta Italia, lascerà spazio ad un’estate più piacevole. Ma a Firenze, è allarme ozono.

L’ANTICICLONE. Da oggi siamo ufficialmente entrati in estate, anche se sembra che la stagione del mare e delle vacanze, sia iniziata da un bel po’ di giorni. Più che giugno, sembra di essere ad agosto. Colpa dell’anticiclone subtropicale che trova le sue radici nell’Africa sahariana, ma il caldo record ha le ore contate, per l’esattezza, sessanta, anche se saranno delle ultime ore da bollino rosso sia domani che sabato, quando a Firenze si toccheranno nuovamente i 36 gradi. Poi sabato (finalmente) dovremmo smettere di boccheggiare, quando infiltrazioni fresche atlantiche innescheranno dei temporali che riporteranno la colonnina di mercurio sotto i 29 gradi al nord, quindi su valori nella norma. Al sud invece il caldo intenso continuerà per qualche giorno, ma in graduale attenuazione.

IL NUMERO VERDE. Per le emergenze, il ministero della Salute ha attivato un numero gratuti nazionale. Chiamando il 1500, si potranno ottenere consigli ed informazioni su come difendersi dalle alte temperature. A contattare il numero verde, in 400 in poche ore, soprattutto uomini di età compresa tra 35 e 65 anni e donne tra i 65 e gli 85 anni.

CONSIGLI. Firenze ha superato ieri, e si prevede che lo faccia anche oggi, la soglia di attenzione dell’ozono nell’aria, la cui massima concentrazione avviene tra le 13 alle 17. Per questo l’amministrazione comunale, dopo aver lanciato l’allarme ozono, ha invitato ad evitare le attività ricreative con intenso esercizio fisico all’aperto e in luoghi soleggiati, proprio dalle 13 alle 17. E’ inoltre consigliato di evitare, in questa fascia orario, attività lavorative faticose, facendo pause in zona ombreggiate. Ai bambini, anziani, asmatici e persone con patologie e malattie dell’apparato respiratorio, viene raccomandato di evitare la permanenza all’aria aperta e in luoghi soleggiati. Inoltre è consigliato bere molti liquidi, consumare pasti leggeri.

ECCO LE PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI.

GIOVEDI’ 21. Il cielo oggi sarà ”Generalmente sereno o poco nuvoloso. Venti deboli o temporaneamente moderati dai quadranti occidentali. Mari inizialmente poco mossi, localmente mossi al largo e lungo la costa settentrionale, in particolare dal pomeriggio. Temperature in calo, su valori superiori di 2-3 gradi alle medie del periodo”.

VENERDI’ 22. La giornata di domani sarà ”Serena o poco nuvolosa; nubi basse in mattinata su costa settentrionale, Valdarno e Mugello ed addensamenti cumuliformi pomeridiani in Appennino, in particolare crinali, ove nel corso del pomeriggio non si escludono brevi ed isolati rovesci. Venti occidentali, deboli nell’interno, fino a moderati lungo la costa e l’Arcipelago dal pomeriggio. Mari mossi a nord dell’Elba in attenuazione, poco mossi altrove. Temperature pressoché stazionarie o in lieve locale aumento (grossetano) nei valori massimi”.

SABATO 23. Per la giornata di sabato si prevede un cielo ”Poco nuvoloso in mattinata; tendenza ad aumento della nuvolosità di tipo cumuliforme sui rilievi centro-settentrionali ove, dal primo pomeriggio, saranno possibili isolati rovesci e/o temporali. Venti deboli a regime di brezza con rinforzi di Maestrale sulla costa dal pomeriggio. Mari poco mossi sottocosta, mossi a largo. Temperature stazionarie o in lieve aumento”.

L’allarme: Caldo, ozono in aumento. Bambini e anziani a rischio

Consigli: Scipione, un vademecum per ”sopravvivere” al caldo africano

Imprenditrice toscana uccisa in Ghana, si era trasferita ad Accra da alcuni mesi

Paola Badalassi, imprenditrice 49enne, è stata uccisa in Ghana durante una rapina. La donna si era trasferita ad Accra da alcuni mesi.

LA VITTIMA. Paola Badalassi, un’imprenditrice di 49 anni di Peccioli (Pisa), è stata uccisa ad Accra, capitale ghanese dove la donna si era trasferita da alcuni mesi, da un colpo di pistola che l’ha raggiunta alla testa.

L’OMICIDIO. Da alcuni fonti si è appreso che l’omicidio potrebbe essere avvenuto durante una rapina messa a segno su un pullman. Durante il colpo, sarebbe stato ucciso anche il conducente.

Italo, arriva la campagna d’estate. Sconti e offerte per chi viaggia con la Ntv

Con l’arrivo della bella stagione, Italo lancia la ”campagna d’estate”. Da oggi fino al 31 di agosto, la Ntv moltiplica la convenienza e le offerte in Promo. Due le grandi novità per il periodo estivo, che si aggiungono alle iniziative promozionali varate al lancio di Italo.

SMART. La Promo Italo, già disponibile a 30 euro per la Milano-Roma, si estende ad altri importanti collegamenti: Milano-Firenze e Bologna-Roma a 20 Euro, Firenze-Napoli a 30 Euro, Milano-Napoli a 35 Euro.

PRIMA. Italo lancia – dal lunedì al giovedì – l’offerta Economy a un prezzo ancora più vantaggioso, ridotto a seconda delle destinazioni da un minimo del 15% a un massimo del 33%. Ad esempio l’offerta Economy per viaggiare in Prima tra Milano e Roma, nei giorni indicati, si riduce da 88 euro a 65 euro con la speciale promozione estiva. E il Milano-Napoli passa da 97 euro a 65.

COLLEGAMENTI. Italo arricchisce anche i suoi collegamenti che a partire dal 30 Giugno passano da 18 a 20 viaggi giornalieri, con l’aggiunta del Bologna-Napoli delle 6,38 e del Napoli-Bologna delle 19. Anche questi nuovi viaggi, che includono le fermate a Firenze e Roma, sono acquistabili su tutti i canali insieme alla nuova promozione estate.

Radiohead, il concerto slitta a settembre?

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Il concerto fiorentino dei Radiohead sembra destinato a slittare. La notizia non è ancora ufficiale, ma in queste ore gli organizzatori starebbero valutando la possibilità di un cambio di data.

SLITTAMENTO. Il concerto si sarebbe dovuto svolgere alle Cascine il prossimo primo luglio. I biglietti erano andati a ruba fin dal primo giorno in cui erano stati messi in vendita. Adesso però potrebbe essere rimandato a settembre, anche se non ci sono ancora certezze sulla data in cui sarà spostato. Che a questo punto siano a rischio anche le altre date italiane di Roma, Bologna e Codroipo (Udine)? Restano tra l’altro ancora da capire le cause dell’eventuale slittamento.

LA TRAGEDIA. Sabato 16 giugno a Toronto, in Canada, era avvenuta la tragedia costata la vita a una persona. Poco prima di un’ora dall’inizio del concerto dei Readiohead, il palco allestito al Downsview Park era crollato causando il ferimento di tre persone e la morte di Scott Johnson, un tecnico 33enne addetto all’allestimento del palco. Il live era stato immediatamente annullato.

IL DOLORE. ‘‘Siamo distrutti dalla perdita del nostro amico e collega Scott Johnson” avevano scritto sul loro sito i Radiohead, commentando la morte del 33enne. ”Era un uomo adorabile – avevano aggiunto – sempre positivo, di sostegno e divertente, un membro altamente qualificato e apprezzato del nostra grande troupe. Ci mancherà molto, i nostri pensieri e il nostro affetto vanno alla sua famiglia e a quanti sono vicini a Scott”.

45enne tenta truffe in due negozi, era in possesso di documenti falsi

Un 45enne campano è finito in manette dopo aver tentato due truffe nella stessa catena di negozi di elettrodomestici. L’uomo era in possesso di documenti e carta di credito falsa.

LA PRIMA TRUFFA. Il napoletano 45enne ieri mattina si è recato in un negozio di elettrodomestici in via di Novoli cercando di aprire una pratica di abbonamento di telefonia con addebito su carta di credito. Insospettiti da alcune anomalie sui documenti esibiti, i dipendenti lo hanno messo in attesa. A quel punto, il truffatore, ha lasciato spontaneamente il negozio.

LA SECONDA TRUFFA. Alcune ore dopo, il truffatore si è recato in un altro negozio della stessa catena del precedente tentando di nuovo la stessa procedura. Ma in questo caso è stato meno fortunato perchè è stato riconosciuto dalla commessa che aveva assistito alla scena nell’altro negozio, smascherandolo.

L’ARRESTO. La polizia lo ha trovato in possesso di una carta di identità e di una carta di credito falsa, entrambe intestate ad una persona di fantasia. Il 45enne è stato arrestato per possesso di documenti falsi: la carta di identità valida per l’espatrio e la carta di credito. Per lui è scattata anche una denuncia per tentata truffa.

Maturità, oggi la seconda prova. Aristotele al classico

 

Dopo la prima prova di ieri, milioni di studenti si trovano oggi alle prese con il secondo scritto. Aristotele è l’autore scelto per greco al liceo classico.

LA SECONDA PROVA. Anche la seconda prova scritta, come la prima di ieri, è predisposta dal ministero, ma varia da indirizzo a indirizzo. L’obiettivo è quello di accertare che il candidato abbia specifiche conoscenze relative al corso di studi frequentato. La prova può essere articolata in più proposte a scelta del maturando che può decidere anche la lingua nel caso di istituti o licei linguistici. Ecco le materie dei vari indirizzi.

LICEI. Gli studenti del classico si trovano alle prese con greco. L’autore scelto è Aristotele: “Non il caso ma la finalità regna nelle opere della natura”. E’ questo, secondo quanto si è appreso, il passo scelto. Per quanto riguarda il liceo scientifico la materia scelta è matematica, lingua straniera al linguistico, pedagogia al pedagogico e figura disegnata al liceo artistico.

ISTITUTI TECNICI. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, spiega il Ministero dell’Istruzione (Miur), in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando anche i laboratori dell’istituto. Le materie scelte sono: economia aziendale ai ragionieri, topografia ai geometri, lingua straniera agli istituti tecnici per il turismo, alimenti e alimentazione all’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione, psicologia generale e applicata per l’istituto professionale per i servizi sociali, tecnica della produzione e laboratorio per l’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche

ARTISTICI. Per il settore artistico, sia licei che istituti d’arte, la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (Architettura, Ceramica, Mosaico, Marmo, Oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.

IL PLICO TELEMATICO. Il plico telematico, ”inaugurato” ieri, ha funzionato bene anche oggi. Il ministero dell’Istruzione, conferma che le operazioni per rendere “leggibili” gli argomenti scelti per le prove attraverso il doppio codice di accesso si sono svolte con regolarità.

La prima prova: Maturità, studenti alle prese con la prima prova. E’ uscito Montale

Pedofilia, un minore su due è stato contattato sul web

Il Moige, movimento italiano genitori, ha avviato la nuova campagna “Ogni genitore dovrebbe sapere che” per contrastare la pedopornografia e la pedofilia. Per sostenere il progetto è possibile donare due euro con un sms al 45509. Milly Carlucci è madrina dell’iniziativa.

DATI. Un minore su due è stato contattato via web più volte ricevendo proposte indecenti da sconosciuti e a tre minori su dieci è stato chiesto un appuntamento al buio. Il 30% di chi ha subito un tentativo di adescamento ha meno di 15 anni. Più di 200mila minori hanno accettato proposte oscene in cambio di una ricarica telefonica. Ciò che colpisce è soprattutto che la metà di coloro che hanno avuto questo genere di esperienze non ne abbia fatto parola con nessuno, e che solo una piccola parte ne abbia parlato con i genitori, e ancor peggio che un 4% abbia accettato di corrispondere alle proposte ricevute. Sono questi i dati emersi da un’indagine condotta ad aprile 2012 dall’Istituto demoscopico Swg ed elaborati dal Moige, Movimento Italiano Genitori, la Onlus che in 15 anni di attività ha coinvolto oltre 200mila minori in progetti di prevenzione su temi di emergenza sociale:

LA CAMPAGNA SMS. Il Moige, ha avviato una nuova campagna nazionale per sensibilizzare e raccogliere fondi mirati a prevenire e contrastare la pedofilia e la pedopornografia. Per sostenere questa iniziativa, è possibile donare 2 euro inviando, fino al 3 luglio, un sms al 45509 (oppure donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa). “Ogni genitore dovrebbe sapere che” – questo il nome della campagna del Moige – nasce dai preoccupanti risultati della ricerca condotta nel mese di aprile su un campione di 600 ragazzi utilizzatori di internet, di età compresa tra i 16 e i 21 anni, di entrambi i sessi e di tutte le regioni italiane.

MILLY CARLUCCI. Madrina dell’iniziativa, da sempre vicina al Moige, è Milly Carlucci, che dichiara: “Come mamma so quanto sia importante e allo stesso tempo difficile proteggere i nostri figli dai pericoli del web. L’adescamento pedofilo è un’emergenza sociale che dobbiamo combattere e sconfiggere: internet non deve fare paura, ma va utilizzato in modo responsabile. La prevenzione è lo strumento più efficace per aiutare i nostri ragazzi a conoscerne a fondo rischi e opportunità”.

Roberta Ragusa, parlano le amiche: ”Era infelice”

”Roberta era stressata” a parlare sono le amiche della donna scomparsa da Gello più di cinque mesi fa. Chi l’ha visto? è tornato sul caso Ragusa, approfondendo la pista del cimitero che sembra solo frutto di suggestioni.

LA LUMINARA. Letizia Badalassi, amica di Roberta Ragusa ha raccontato e ricordato davanti alle telecamere di Chi l’ha visto? dei momenti felici passati insieme alla donna scomparsa. ”Ogni anno aspettavamo con ansia la festa di San Ranieri a Pisa, momento in cui la città veniva spenta e illuminata da lumini. Sarà che la sua scuola era finita e l’estate iniziata, ma io e Roberta ci sentivamo grandi nel ricevere il permesso di uscire da sole da casa, la sera, per la Luminara. Poi, tutto finiva dopo i fuochi, e come due Cenerentole, dovevamo rientrare – racconta Letizia – Anche in tempi recenti, io e Roberta, parlavamo dei bei momenti passati insieme durante la festa di città, un ricordo che ci accompagna per tutta la vita. Partecipare quest’anno senza di lei, è stata dura” conclude l’amica che, come tutte le altre, non si arrende al buio calato sulla vicenda, cercando risposte e la verità.

IL CIMITERO. Nei giorni scorsi molto è stato detto sul cimitero di Orzignano, indicato come luogo in cui potrebbe essere stato occultato il cadavere della donna. Ma cerchiamo di capire il perché di questa ipotesi. Come racconta ancora Letizia Badalassi, una sera stava camminando con altri due amici, lungo una stradina sterrata di Gello. All’improvviso si è accorta che un furgone li stava seguendo ma poi, d’un tratto, il mezzo ha fatto retromarcia ed è sparito. Giusto in tempo per permettere a Letizia di leggere la scritta: ”Vivaio garden”. Il furgone in questione è il mezzo del vivaio che confina con il cimitero di Orzignano. Un altro fatto che ha portato ad indicare il camposanto, è un loculo privo di lapide. Il custode ha però spiegato che la lapide è caduta anni fa e che la donna che è sepolta li da trenta anni, non ha più parenti in vita. Nessuno quindi, che possa rimettere al suo posto la lapide. Non si tratta dunque, di un loculo in cui è sepolta Roberta. Anche la pista del cimitero si è rivelata frutto di una suggestione.

IN FAMIGLIA. Dalla puntata di Chi l’ha visto? è emerso anche che, il venerdì prima della scomparsa, Roberta ha avuto una discussione con il suocero Valdemaro. ”Se sei stanca puoi andare a casa” le avrebbe detto il suocero ”Volete proprio farmi fuori anche dall’autoscuola” avrebbe risposta con un tono di voce alto, Roberta. Una discussione che arriva a conferma di una situazione che stava diventando insopportabile per la donna che viveva in sofferenza, chiusa tra le mura di quella casa in cui abitava con il marito, i figli e l’ombra dell’amante. Pare anche che i due fossero già separati in casa ma che continuassero ad abitare insieme per amore dei figli e per i beni che avevano in comune. Un’amica, giovedì 12 gennaio, il giorno prima della scomparsa avrebbe incontrato Roberta, dichiarando che ”L’ho vista stressata, era stanca ma non poteva evitare di andare a lavoro. Sara non era brava, non le piaceva come lavorava e doveva sempre controllare quello che faceva. E poi avevano spesso dei battibecchi. All’amante del marito non piaceva come Roberta educava Alessia, la bimba più piccola”. Roberta non era a conoscenza dell’identità dell’amante, non sapeva che era Sara, sapeva solo dell’esistenza di un’altra donna. E l’amica, che resta anonima, ha affermato che ”Antonio sarebbe stato più infelice se fosse scappato un gatto”.

Leggi anche: Roberta Ragusa, Gello attende. ”Vogliamo la verità”Tre telefonate tra il marito e l’amante nella notte della scomparsa

Vanessa Rosi, da una settimana si cerca la donna scomparsa a Fucecchio

Vanessa Rosi, 35 anni, è scomparsa da Pinete, una frazione di Fucecchio il 12 giugno scorso. La sua auto è stata ritrovata due giorni dopo alla stazione ferroviaria di Pescia ma di lei, si sono perse le tracce.

LA SCOMPARSA. La mattina del 12 giugno, Vanessa Rosi (nella foto di Chi l’ha visto?) è uscita di casa a Pinete come ogni giorno, per recarsi, almeno così sembra, presso l’agenzia di viaggi ”Bei Tempi” a Lunato (Lucca), in cui lavora, ma non prima di aver salutato suo nonno e i suoi due cani. Prima di salire in auto incontra il vicino di casa, si salutano e percorrono uno davanti l’altro, con il proprio mezzo, un tratto di strada fino alla provinciale. Entrambi svoltano a destra per Altopascio, poi il vicino imbocca una strada sulla sinistra, e Vanessa prosegue dritto. L’ultima cella del suo cellulare, è stata agganciata a Galleno alle 7.58, da un’antenna nei pressi di un distributore di benzina. Da quel momento, il cellulare, risulterà spento. Vanessa non è mai arrivata all’agenzia in cui lavora, pur avendo un appuntamento con un cliente alle 8.50. Due giorni dopo, la sua Lancia Y è stata trovata dal compagno, nel parcheggio della stazione ferroviaria di Pescia.

LA FAMIGLIA. Vanessa convive con Fabrizio, il suo compagno, ormai da sette anni e mezzo, dopo tredici di fidanzamento. I due risiedono in una porzione di colonica, nell’altra metà, vivono i genitori e il nonno. Le telecamere di Chi l’ha visto? hanno raggiunto la famiglia della donna. Fabrizio, il compagno, ha dichiarato: ”Vanessa non ha portato via alcun vestito. Dall’armadio non manca niente. Spero di avere sue notizie, sto male”. Anche la madre Cinzia è disperata ”Non sappiamo niente, come si può vivere così? Qualsiasi cosa sia accaduta, può contare sul nostro aiuto”. Nessuno, quindi, non si sarebbe accorto di niente. Mai un segnale, mai una parola che potesse presagire un suo allontanamento. Perché è questa la pista che al momento, stanno seguendo gli inquirenti.

IL LAVORO. La titolare dell’agenzia ”Bei Tempi”, Beatrice, avrebbe dichiarato ”Vanessa quella mattina aveva un appuntamento con un cliente. Fu lei, qualche giorno prima, a dire di venire in agenzia alle 8.50 in modo da sbrigare la pratica per primi. Ma quella mattina non si è presentata, il cliente si – ha affermato la titolare – Mi sono preoccupata e ho chiamato l’officina in cui lavora Fabrizio come meccanico”. Inizialmente Fabrizio, ha dichiarato, non si sarebbe preoccupato, ma quando ha chiamato il suocero che gli ha riferito che Vanessa era uscita di casa da tempo, ha iniziato subito a cercala. Insieme al suocero hanno percorso la strada da casa all’agenzia, ma di Vanessa nessuna traccia. Alle 12.30, il compagno della scomparsa, si è recato in caserma a Fucecchio, denunciando la scomparsa. Le ricerche sono scattate immediatamente.

ALLONTANAMENTO. Stando a quanto si è appreso dalla puntata di Chi l’ha visto? andata in onda ieri sera su Rai 3, giorni dopo la scomparsa di Vanessa, sono state trovate in casa le chiavi dell’agenzia di viaggi. Un fatto strano, ha commentato la madre, visto la precisione e la meticolosità che caratterizzavano la figlia. Ma è stato scoperto anche che la donna avrebbe avuto problemi sul posto di lavoro, una sciocchezza, ma di cui si è fatta totalmente carico lei in prima persona. Anche di questo, non aveva fatto parola con nessuno. Vanessa si è realmente allontanata volontariamente da casa, non sopportando un peso di cui solo lei era a conoscenza?. Non sappiamo se la 35enne si sia recata subito a Pescia o abbia passato due giorni in un altro luogo, la stazione è forse una delle poche non dotata di telecamere. Non ci sono immagini che possono fornire delucidazioni in merito alla presenza della sua auto, nel parcheggio.

Treni bloccati tra Livorno e Pisa. Ritardi e cancellazioni per furto di rame

 

Tra le 6.20 e le 6.55 la circolazione sulla linea ferroviaria Livorno-Pisa è stata sospesa a causa di un furto di rame nei pressi di Tombolo.

RITARDI E CANCELLAZIONI. I disagi hanno coinvolto trenta treni tra convogli a lunga percorrenza e regionali sulla linea tirrenica, sulla Livorno-Pisa-Firenze e tra Pisa Centrale e Pisa Aeroporto. Sette treni regionali sono stati invece cancellati totalmente o per parte del loro percorso. Venti hanno subito ritardi.

SOCCORSI. Sul posto sono intervenute le squadre tecniche di Rete ferroviaria italiana per consentire la ripresa della regolare circolazione sulle linee.