martedì, 8 Luglio 2025
Home Blog Pagina 2847

Mutu si difende: “Dal cameriere offese razziste”

0

Mentre il suo rientro in campo dopo la squalifica si avvicina sempre più, Mutu è finito un’altra volta (suo malgrado) al centro dell’attenzione mediatica.

IL FATTO. Nella notte tra venerdì e sabato, l’attaccante rumeno avrebbe infatti, colpito con un pugno il cameriere di un locale notturno fiorentino, causandogli la frattura del setto nasale, per poi prenderlo a calci mentre questi si trovava a terra.

FIORENTINA. Un episodio che di certo non ha fatto piacere in casa Fiorentina, con Andrea Della Valle visibilmente arrabbiato per quanto successo, e che ha promesso provvedimenti – dopo che sarà fatta maggiore luce sul fatto – nei confronti del giocatore, già causa di qualche guaio per la Fiorentina (a partire dalla lunga squalifica ottenuta per un’ingenuità).

MUTU. E Mutu cosa dice su quanto successo? Ieri, ai suoi avvocati ha sostenuto che la sua sarebbe stata una reazione a ”una serie di ripetute e pesanti offese razziste” nei suoi confronti da parte del cameriere.

Ma non solo. Secondo la sua versione dei fatti, Mutu avrebbe reagito ”alla minaccia di fare la fine dell’infermiera romena uccisa con un pugno nella metropolitana a Roma”.

Il Valdarno Volley supera il Lardini Ancona

0

Una domenica da incorniciare insomma, iniziata con la commovente accoglienza alla ex di turno, l’uragano Scilla Basciano, che tanto ha di merito, nella promozione in B1 delle padrone di casa e terminata con una prova corale esemplare, magistralmente diretta da un’allenatrice che sta mettendo in risalto ogni elemento dell’organico toscano.

Il match non era però partito con il piede giusto con le valdarnesi che, dopo aver risposto colpo su colpo a Pierantoni e compagne, crollavano sul 21 pari, commettendo tre imprecisioni fatali che facevano scappare le bianco-rosse a quota 24, le toscane tentavano di rientrare ma sul 24 a 23, Ambrosi veniva bloccata dal muro avversario (25-23).

Cambio di campo e coach Biagi era brava a ricompattare il suo sestetto che scendeva in campo con tutt’altro piglio; pochi minuti e al time out tecnico le nero-celesti si trovavano avanti 8 a 3; la forza e l’esperienza dell’Alessandrini riportavano le marchigiane a meno 3, ma a questo punto saliva in cattedra “the wall” Ambrosi che con sei muri e tre attacchi, trascinava le compagne alla conquista del set (21-25).

Terza frazione in cui un “pazzo” Valdarno metteva subito sette lunghezze fra sé e l’avversario, incrementando il vantaggio fino al 23 a 14, quando un black-out colpiva il sestetto toscano e consentiva alle padrone di casa di raggiungere quota 23; Biagi scuoteva le sue ragazze ed al rientro in campo Ranieri serviva una palla d’oro all’Ambrosi che saliva in cielo e chiudeva con una staffilata in zona sei (23-25).

Il contraccolpo per il mancato “colpaccio” piegava le gambe alle ragazze di Lombardi che rientravano sul campo di gara contratte e fallose; Alessandrini e Baroli provavano a tenere le marchigiane attaccate al match, ma una maestosa Giorgi rialzava qualsiasi pallone permettendo alla Ranieri di esaltarsi ed innescare una strepitosa Basciano ed ancora un’insaziabile Ambrosi; niente da fare dunque per le padrone di casa alle quali non restava che cedere l’onore delle armi e vedere le avversarie esultare al di là della rete (17-25).

Claag Firenze Basket, grande vittoria sul Torino

0

Davanti ai propri tifosi la Claag raccoglie il secondo successo consecutivo, imponendosi contro Torino, per la prima volta al completo in questo campionato. Netta la vittoria della compagine gigliata, anche se il punteggio non deve trarre in inganno per le valutazioni sugli avversari. La gara, infatti, si è giocata su un sostanziale equilibrio, già dal primo quarto, quando Torino è partito forte, chiudendo a -4 sui biancorossi (19-15).

Nel secondo tempino la squadra di Carbone è calata sensibilmente, mettendo a segno appena 6 punti, negli ultimi minuti. Nella ripresa il margine tra le due squadre si è ulteriormente accentuato ma un calo di attenzione ha tradito i fiorentini, che hanno visto diminuire il largo vantaggio ottenuto. La gara degli avversari, tuttavia, si è ulteriormente complicata nell’ultimo quarto: complici sia una migliore condizione fisica dei fiorentini, sia una maggiore determinazione, la Claag ha dettato legge sul proprio campo, imponendosi con un netto vantaggio (66-45). Da sottolineare, ancora una volta, l’atteggiamento con il quale i fiorentini hanno affrontato la partita: massima concentrazione e massimo impegno, anche se il doppio calo di attenzione, visto nel secondo e nel terzo quarto, denota che c’è ancora da lavorare sull’aspetto psicologico.

Al Firenze Ovest il derby contro l’Olimpia Volley

0

Match a fasi alterne, un set per uno fra la squadra di Prosperi e quella di Barzanti. Parte bene e sicura l’Olimpia vincendo nettamente il primo set, ma il Firenze Ovest reagisce con sicurezza e pareggia il conto aggiudicandosi il secondo. Riparte l’Olimpia e vince il terzo lasciando gli ospiti a 18, ma questi rovesciano il risultato aggiudicandosi il quarto altrettanto nettamente. Il tie break è un’altalena fra padroni di casa e ospiti: si cambia 7-8, poi la squadra di Barzanti scatta decisamente in avanti, fino a 11-9; l’Olimpia rimonta si porta 13 pari ma poi gli ospiti con due attacchi vincenti fanno loro set e incontro.

 

Le due squadre hanno giocato a fasi alterne: ad entrambe è mancata la continuità e alla fine l’ha spuntata la squadra più esperta. Prosperi ha effettuato anche il cambio in regia sostituendo in alcune brevi fasi Pianigiani con Cavallucci, ma quest’ultimo non è riuscito a far compiere alla squadra il salto di qualità: è mancata l’efficacia in particolare in attacco dove il solo Lotti ha avuto un rendimento ottimale (11 attacchi vincenti) e si è anche distinto a muto con ben 6 muri punto. Il Firenze Ovest è stato ben guidato in regia da Palumbo anche se con pause prolungate nel primo e terzo set. Nel complesso partita non bellissima dal punto di vista tecnico.

Debutto con sconfitta per il Firenze Volley

0

Notevoli infatti sono stati gli errori singoli di cui è stata costellata la partita dei giocatori del Firenze Volley con il rammarico finale che con un po’ più attenzione avrebbero potuto modificare il risultato finale.

Nel primo set dopo una partenza equilibrata, tant’è che nei due time out obbligatori la distanza fra le due squadre era di un solo punto, un’accelerazione dei fiorentini che si portavano sul 20 a 17, dando l’impressione di avviarsi alla conquista del primo parziale. Così non era perché alcuni errori banali (palleggio e soprattutto nel servizio) riportavano in gara i ragazzi di Campi e, come succede in questi casi, riuscivano ad aggiudicarsi il primo parziale 27/29.

Secondo set
con andamento molto simile al primo lottato punto su punto fino al 23 pari con i ragazzi di Saccardi che in questo caso riuscivano però ad aggiudicarselo sul filo di lana 25/23.

A questo punto della partita, dopo essersi riportati in parità ci si aspettava che il Firenze Volley potesse dare la spallata finale per avviarsi verso quel risultato positivo che era nelle aspettative di tutti, purtroppo invece anche il terzo set continuava sulla stessa falsariga dei precedenti con un’eccessiva discontinuità di gioco ed un altissimo numeri di errori da parte dei fiorentini ridando fiducia al Campi che non si faceva scappare la ghiotta occasione di far suo il terzo parziale 23/25.

Quarto set con inizio ancora equilibrato fino al 2’ time out tecnico, quando poi Campi iniziava una buona striscia positiva di punti e, nonostante alcuni cambi del Firenze Volley, spiccava il volo verso la vittoria finale riuscendo a chiudere il set per 25 a 19 e conquistando tre punti finali importantissimi per la classifica. Niente è compromesso ed il campionato si presenta molto lungo ed equilibrato ma i fiorentini dovranno ributtarsi immediatamente in palestra a lavorare per evitare gli errori commessi e soprattutto migliorare l’intensita’ del gioco per prepararsi al meglio per la prox trasferta sabato a Fucecchio neo promossa in categoria.

La Consiel Firenze Rugby perde a Verona

0

Il Cus Verona è stato avvantaggiato da un pacchetto di mischia più peso che specialmente nel primo tempo ha fatto guadagnare metri preziosi ai padroni di casa. Gli avanti biancorossi non hanno potuto giocare palla alla mano e col passare dei minuti il campo reso pesante dalla pioggia ha reso le azioni dei fiorentini ‘lente’ per una difesa rocciosa che è stata l’artefice dei quattro successi consecutivi del neo promosso Cus.

Con tanti nuovi acquisti una battuta d’arresto ci puo’ stare, senza contare l’infermeria fiorentina troppo ‘piena’ anche per una squadra di rugby. “Hanno giocato meglio di noi e hanno interpretato la partita sia dal punto di vista tattico che tecnico in maniera perfetta. Il Verona ha fatto meno errori di noi – commenta a fine gara il tecnico Paolo Ghelardi – e quando all’inizio del secondo tempo abbiamo pareggiato eravamo sempre nervosi ed hanno approfittato di qualsiasi nostra ingenuità: è bastata una meta per disunirci. Chapeau a un quindici che ha condotto la partita giusta in un campo così pesante. In poche parole hanno semplicemente meritato”. Parola chiare, sincere di coach Paolo Ghelardi che è consapevole della forza della squadra e di un progetto che vuole solo crescere insieme a tutta la squadra.

Florentia agli ottavi di finale di Coppa Len

0

Bel match tra due squadre che potevano, tranquillamente, anche dividersi la posta in palio. Florentia che a metà gara è avanti 7-4 poi, complice anche un momento di appannamento, i gigliati hanno subito la rimonta ed il sorpasso dei berlinesi. Niente di compromesso, comunque. Cinque le reti di Pagani, tripletta per Bini, doppietta per Boris Popovic e gol di Gobbi e Radu contro lo Spandau.

 

La Florentia va avanti in Europa ed attende ora di conoscere l’avversaria che dovrà affrontare con partita di andata e ritorno il 13 o 14 novembre e il 18 o 19 dicembre. Mercoledì torna il campionato con Posillipo – Florentia. Subito un impegno severo per gli uomini di Dusan Popovic.

Vittoria sul Bari, la Fiorentina lascia l’ultimo posto. Nuovo caso Mutu

0

Torna alla vittoria la Fiorentina che vince ma che riesce anche a subire un gol, al 91° minuto, che ha fatto palpitare i cuori dei 25 mila dell’Artemio Franchi accorsi anche per applaudire Giancarlo Antognoni. Dopo le foto di rito e la maglia consegnata dal Museo Fiorentina, Antognoni ha fatto il giro di campo a raccogliere il meritato omaggio.  Bello lo striscione in Curva Fiesole:  “ANTONIO, I NOSTRI CUORI UNITI DA UN LEGAME INVISIBILI MA INDISTRUTTIBILI”. E ancora “IERI, OGGI, DOMANI. ANTONIO UNICO 10, UNICO AMORE”. La Curva ha poi consegnato un premio speciale ad Antognoni.

Era dal 26 settembre, contro il Parma, che la Fiorentina non vinceva una gara. Lo fa col medesimo punteggio (2-1) col quale vinse la gara col Bari lo scorso anno. Partita molto nervosa con alcune piccole risse tra i giocatori durante la gara. Il gol vila arriva al 34° del primo tempo grazie ad un gran tiro dalla lunga distanza di Donadel. il Bari si difende in maniera ordinata e tente in più occasioni di mettere in difficoltà la retroguardia fiorentina ma non riesce mai a trovare il guizzo vincente.

Il secondo tempo non regala grandi emozioni fino all’80° quando c’è una grande azione di Ljajic che si libera di Masiello e scocca un tiro potente, che Gillet devia miracolosamente. Irrompe Gilardino e segna il suo 131° gol in serie A, quello del 2 a 0. Negli ultimi minuti, a schemi saltati, il Bari accorcia le distanze grazie a Parisi.

Oltre alla partita ed ai festeggiamenti per Antognoni ha tenuto banco l’ultimo fatto di cronaca che ha visto protagonista Adrian Mutu che domenica prossima, a Catania, a conclusione della squalifica, dovrebbe fare il suo esordio nel campionato di serie A. L’attaccante romeno avrebbe rotto, la scorsa notte, il naso ad un cameriere del locale dove si trovava forse proprio per festeggiare il ritorno al calcio. Andrea Della Valle ha commentato l’accaduto: “L’ho visto stamattina ma è meglio che non dica cosa mi ha detto perchè siamo in fascia protetta. E’ un fatto grave, aspettiamo sviluppi della magistratura e poi prenderemo, se necessario, provvedimenti seri. Non ci voleva in questo momento a poche ore da una partita importantissima per noi. Quale provvedimento? Dobbiamo aspettare di capire tutto e cosa farà la magistratura – ha aggiunto Andrea Della Valle – e poi da lunedì vedremo a freddo, facciamo passare almeno 24 ore. Non è la prima volta che succedono queste cose con Mutu, anche se questa è particolarmente grave”.

Infine Sinisa Mihajlovic: “Eravamo consapevoli che se perdevamo oggi la situazione si faceva difficile, ma i miei ragazzi hanno fatto una grande prestazione con una squadra come il Bari che ti crea sempre difficoltà. La questione Mutu? Per Mutu ci sarà sempre spazio nella mia Fiorentina, ha passato 10 mesi sofferti, di certo ieri è stata l’ultima sera che ha passato fuori perché d’ora in poi deve lavorare e non uscirà. Io faccio l’allenatore e non il presidente Mutu è importantissimo e non lo abbondono, di certo deve prendersi le sue responsabilità. La partita di stasera? Noi abbiamo preparato il match nei minimi dettagli, i ragazzi sono stati concentrati al massimo non avendo paura di niente e questa partita non si poteva sbagliare. Li ringrazio – conclude il tecnico – perché hanno applicato il lavoro di questi giorni”.

Bene la Fiorentina WP col Nervi

0

Gara perfetta e mai messa in discussione dalle gigliate che stanno crescendo partita dopo partita. Dopo la convincente vittoria all’esordio a Messina, è stato ancora Massimo Borracci a guidare le fiorentine dalla panchina con Gianni De Magistris sugli spalti a scontare la seconda giornata di squalifica, strascico della passata stagione.

 

Soddisfatto, comunque, a fine gara della prestazione delle ragazze. “Abbiamo preso due reti “a bischero” nel finale e, ancora c’è qualcosa da migliorare. Bisogna rimanere in tensione dal primo all’ultimo secondo se si vuol essere una grande squadra – aggiunge il tecnico gigliato – ma, tutto sommato, sono contento per la gara delle ragazze”. Il Nervi ha cercato in molte fasi della gara di impensierire la porta della Harache (che ha parato anche un penalty) ma, al di là dell’ottima prova della Kisteleki, le liguri non sono sembrate molto attente in fase difensiva. Basta ricordare che alla Fiorentina sono stati accordati ben quattro rigori di cui tre realizzati (manca all’appello il tiro della Lapi). Nel tabellino svettano la Biancardi con 5 reti e la Casanova con 4. Doppietta per la Lavorini e gol per la Masi, la Lapi e la Verde.

Quest’ultima, giovane centroboa, sta crescendo settimana dopo settimana. Nel Nervi, oltre alla Kisteleki hanno fatto gol la Vivaldi, la Parma e la Rambaldi.

Goleada berlinese per la Florentia

0

Qualificazione agli ottavi di finale, quindi, già raggiunta con due vittorie in due incontri per la Rari Nantes Florentia. E questo al di là del risultato dell’ultimo incontro contro lo Spandau 04 che si gioca domenica mattina alle 11. E’ stato il neo acquisto Mandolini il fromboliere di giornata con 5 centri. Quattro le reti di Radu. Triplette per capitan Sottani e Bini. Doppiette di Ninfa, Pagani e Razzi. Un gol a testa per Cocchi e Boris Popovic.

 

Il match di domenica servirà solo a decidere chi sarà la prima, tra la squadra fiorentina e quella berlinese, di questo secondo girone eliminatorio. Ma la gioia in casa biancorossa sono già iniziati. Gli ottavi di finale sono stati conquistati e questa squadra sta crescendo partita dopo partita.