lunedì, 4 Agosto 2025
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Annega all’Elba, forse per un malore

L’episodio è avvenuto ieri nella spiaggia della Biodola. E’ stato nelle acque davanti alla spiaggia che un anziano, un 83enne di Cecina, è annegato.

Forse è stato un malore a far perdere conoscenza all’uomo, che è poi annegato.

Inutili i soccorsi. In seguito al tragico episodio, anche la moglie dell’anziano si è sentita male, ed è stata accompagnata in ospedale.

Auto finisce contro un albero: muore una donna

Una donna è morta ieri dopo che l’auto di cui era al volante è finita contro un albero.

La vittima è una 53enne residente a Scandicci, l’incidente è avvenuto a Lastra a Signa. Dopo l’episodio, sul luogo sono intervenuti il 118 e i carabinieri, ma per la 53enne non c’è stato niente da fare.

Forse è stato un malore a far perdere alla donna il controllo del mezzo, che poi è finito contro un albero.

Insua, imminente la firma

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E’ stata la stessa società inglese, sul proprio sito ufficiale, ad annunciare di aver accettato l’offerta della Fiorentina per Insua. Si parla di 4,8 milioni di euro e, per il giocatore un contratto quadriennale. Dall’Inghilterra trapela che toccherà direttamente ad Insua, giocatore argentino con passaporto spagnolo nato a Buenos Aires il 7 gennaio 1989 trattare con la Fiorentina.

Il giocatore ha già lasciato il ritiro svizzero ed è atteso in Italia per concludere l’affare.

“Il calcio è un divertimento”

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Dopo la presentazione ufficiale, infatti, i dirigenti viola hanno svelato la maglia “speciale” che la squadra indosserà domani in occasione della prima gara ufficiale contro il Cortina. Sul petto tutti gli atleti viola porteranno un messaggio chiaro: “IL CALCIO E’ UN DIVERTIMENTO”.

Queste le parole di Mario Cognigni, Vice Presidente: “Ringrazio tutta Cortina ed il Sindaco Franceschi per il caloroso benvenuto. Tutto lo Staff ha apprezzato da subito il calore e l’accoglienza del paese. Io e l’Amministratore Delegato Sandro Mencucci siamo qua oggi, insieme al nostro  Sponsor Tecnico, per presentare la maglia 2010/2011, ma soprattutto per mettervi a conoscenza dell’iniziativa presa dalla Proprietà. Il nostro pensiero, in qualità di società sportiva, è che la maglia ufficiale sia un componente fondamentale, un contenitore assoluto di valori e tradizioni, uno splendido strumento comunicativo ed è per questo che abbiamo deciso di imprimere sulla nostra prima maglia quello che la Fiorentina intende come gioco del calcio, la nostra visione.

Il calcio è divertimento per tutti gli attori coinvolti in questo spettacolo, il fair play ed il rispetto che abbiamo portato su tutti i campi di calcio fino ad oggi non sono altro che una coniugazione del messaggio che lanciamo oggi. Ovviamente il calcio è divertimento per i nostri tifosi: è logico che si divertano, per loro è una passione che dura 365 giorni all’anno. Il calcio è anche divertimento per la città di Firenze, gioco e ironia sono nel dna dei fiorentini e noi vogliamo portarlo in campo. E non dobbiamo dimenticare che il calcio è divertimento anche per i calciatori: abbiamo qui ragazzi provenienti da ogni parte del mondo che sono qui per  inseguire il sogno di una vita, un sogno che è nato per gioco negli oratori e nei campi delle scuole. Queste per noi sono origini, radici da non dimenticare.

Il calcio è poi divertimento per i ragazzi, per i giovani, per questo vogliamo che i nostri giovani parlino agli altri giovani che li prendono a modello, per dire loro che nella vita non bisogna prendersi troppo sul serio. E non a caso abbiamo voluto lanciare questo messaggio qui a Cortina dove le famiglie e i bambini che ci seguono sono così numerosi.

E infine il calcio è divertimento anche per la Proprietà. Oggi vogliamo che sia chiaro che questa è la direzione che la Fiorentina intende dare a tutti i futuri rapporti di partnership, da quelli con l’azienda più piccola a quelli con l’azienda più importante.

La Società e la squadra hanno iniziato questa stagione all’insegna dell’apertura verso i nostri tifosi ed è un approccio che porteremo avanti sempre”.

La NGM nuovo sponsor della Firenze Pallanuoto

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Madrina dell’evento la splendida e sorridente modella e presentatrice Nina Senicar da tempo testimonial della NGM Moblie, che per un giorno ha lasciato il programma di Canale 5 “Velone” che sta conducendo insieme a Enzo Iacchetti in giro per l’Italia. Soddisfatto il Presidente Eugenio Giani che, dopo aver ripercorso brevemente la storia della Firenze Pallanuoto, si è congratulato con la società sportiva per essere stata capace di legarsi ad una azienda così importante a livello nazionale.

Massimo Pieri ha ringraziato da fiorentino la NGM Mobile per aver scelto Firenze per entrare nel mondo della pallanuoto auspicando che il rapporto tra le due società sia più una partnership che una semplice sponsorizzazione. Il presidente della Firenze Pallanuoto Catellacci ha spiegato come la presenza del nuovo main sponsor, affiancato comunque come co-sponsor dalla McDonald’s, permetterà alla società di instaurare un nuovo corso. Grazie alla risorse economiche messe a disposizione dalla NGM Mobile, la Firenze Pallanuoto potrà quindi potenziare lo squadra femminile in serie A2, pur puntando sempre sul gruppo di veterane, ma soprattutto finanziare un progetto di pallanuoto giovanile in accordo con le altre associazioni sportive fiorentine.

Per questo, d’accordo con l’amministrazione comunale e la FIN Toscana, verrà individuato un impianto ad hoc dove poter sviluppare questo progetto. “Questo testimonia che, quando i progetti sono ben fatti – ha concluso – si trovano imprenditori disposti a investire in quello che noi crediamo” Concorda il presidente della NGM Mobile Stefano Nesi che è convinto “del valore dello sport, soprattutto nei confronti dei giovani, e per questo è giusto investire in queste attività. Per il nostro gruppo è un onore poter supportare queste squadre e con loro raggiungere obiettivi sempre più importanti”.

L’Italbasket “si mangia” la Macedonia

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Dichiarazioni di coach Simone Pianigiani a fine gara: “Siamo soddisfatti per come abbiamo giocato in difesa nonostante i carichi di fatica che ci portiamo da Bormio. I ragazzi si sono battuti tutti e abbiamo anche rotto spesso le linee di passaggio. Poi qualche ingenuità. Manca ancora un ultimo passo ma siamo davvero fiduciosi. In attacco bene. I tempi per superare Israele e Montenegro nelle qualificazioni europee sono ridotti poiché loro hanno più esperienza e più fisico. Il nostro è un percorso nuovo che va oltre questa stagione. Abbiamo entusiasmo per affrontare questa sfida facendo ogni sera un passo in più”.

Nell’altra gara la Bulgaria ha battuto la Polonia col punteggio di 68-62.

Tabellino partita Italia-Macedonia 83-60 (20-17, 47-31, 66-46)

Italia: Giachetti 8 (3/4,0/1,2/2), Mancinelli 13 (6/6,0/2,1/1), Bargnani 13 (6/11,0/1,1/4), Poeta (0/1 da tre), Mordente 10 (2/3,2/3), Crosariol 2 (1/1), Gigli 5 (2/3), Carraretto 7 (1/2), Aradori 8 (2/3,0/2,4/4), Belinelli 14 (3/4,1/3,5/6), Lechtaler, Maestranzi 3 (0/1,1/2), Maestranzi 3 (0/1,1/2), Italia: T2:26/38, T3:4/15, TL:19/25, FF: 24, FS: 24, PP: 11, PR: 11, RD: 22, RA: 2, RT:24. Allenatore: Simone Pianigiani. Assistenti: Dalmonte, Capobianco.

Macedonia: Karadzovski 5 (1/2,1/2), Kostoski ne, Sokolov 8 (1/2,2/4), Stefanov 10 (1/1,1/4,5/6), Stojanovski 2, Stojanovski 5 (1/1,1/2), Simonovski 3 (0/1,1/1), Gechevski 5 (2/5), Antic 11 (1/4,1/2,6/8), Gocevski 5 (2/4), Chekovski 6 (1/2,1/4,1/4), Samardziski.
Macedonia: T2:10/22, T3:8/19, TL:16/25, FF: 24, FS: 24, PP: 24, PR: 5, RD: 22, RA: 4, RT:26. Allenatore: Marin Dokuzovski. Assistente: Lazovski Srbinovski.

Arbitri: Enrico Sabetta, Gianluca Mattioli e Marco Giansanti. Spettatori 1500.

Questo il programma del Trofeo Mandela Forum

Oggi:
Macedonia-Bulgaria (18.00)

Italia-Polonia (20.30, Diretta Rai Sport 1)

Domani:
Macedonia-Polonia (18.00)

Italia-Bulgaria (20.30, Diretta Rai Sport 1)

Dichiarazioni di Gabriele Grandini presidente del Comitato regionale della Fip: “Nonostante il periodo non  certo favorevole perché i centri di minibasket i sono chiusi e molti atleti sono in vacanza sono soddisfatto della risposta del pubblico. 1500 presenze sono un dato che fa capire come a Firenze e in Toscana sia vivo l’interesse per questo sport. Anche il movimento giovanile in continua crescita ci incoraggia a perseguire la strada che da tempo stiamo intraprendendo”.

Premio Giuseppe Varrasi – Domani il Comitato regionale della Fip assegnerà prima dell’incontro con la Bulgaria al coach azzurro Simone Pianigiani il premio Giuseppe Varrasi intitolato all’indimenticato dirigente fiorentino; a consegnarlo sarà la vedova, signora Giuseppina.

Iniziative in onore di Nelson Mandela – Per domani (domenica) nell’intervallo fra le due partite ci sarà spazio per festeggiare qualcosa di particolarmente caro a coloro che hanno voluto che l’impianto fiorentino portasse il nome di un uomo che ha lasciato un segno nella storia qual è appunto Nelson Rolihlahla Mandela. Proprio il 18 luglio di 92 anni fa nacque a a Mvezo, un piccolo villaggio sudafricano, colui che poi sarebbe diventato il primo presidente nero di quel Paese e al quale nel 1993 è stato assegnato il Nobel per la Pace. Ci sarà il taglio della torta con tanto di candeline e ai partecipanti al torneo sarà regalata una maglia che ricorda questa giornata.

Niente Prima Divisione per il Figline, respinto il ricorso

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“Fidejussione irricevibile”. Con queste parole Macalli ha liquidato il ricorso avanzato dai gialloblu valdarnesi. Lo stesso destino è toccato ad altre 6 squadre di Prima Divisione: Perugia, Mantova, Rimini, Gallipoli, Arezzo e Marcianise. In tutto sono 21 le squadre che non potranno disputare la prossima stagione.

ms,geneva;”>“Una giornata orribile – commenta il numero uno della Lega Pro – Perdiamo ventuno società, è come se avessi perso un girone intero, ma vi garantisco che oggi paga un prezzo pesante la Lega Pro, ma se in B avessero avuto le norme che abbiamo noi oltre all’Ancona 15 società su 22 non si sarebbero iscritte. Il presidente Abete mi ha delegato a scrivere un progetto di riforma dei campionati: comincio a lavorare da subito, perché chi si è iscritto oggi quasi certamebnte non ha un euro per cominciare il campionato e l’anno prossimo la situazione può essere persino peggiore”.

Ataf, 2009 a picco. Un milione di perdite in più

MENO PUBBLICITA’. A penalizzare Ataf sono stati soprattutto i mancati ricavi dal settore pubblicitario, voce di rilievo nel bilancio dell’azienda di viale dei Mille, che ha risentito della generale crisi economico-finanziaria. Ma anche i mancati introiti derivanti dalle sanzioni effettuate dagli ausiliari del traffico.

BIGLIETTI, VENDITE RECORD. Bene invece i ricavi derivanti dalla gestione caratteristica (vendita dei biglietti e multe), con un rialzo delle vendite che inizia nel luglio 2009 fino al risultato record del mese di dicembre, il migliore nella storia di Ataf con oltre 3milioni e 100mila euro di incassi.

“Il cambio di gestione – commenta Bonaccorsi – è avvenuto circa a metà esercizio, con la nomina del Cda attualmente in carica nel luglio dello scorso anno. I dati evidenziano il giro di boa, con scostamenti significativi fra il primo e il secondo semestre 2009“. Dovuti anche ai tagli nei costi di gestione.

LA GESTIONE COSTA MENO. In particolare la spesa per consulenze e collaborazioni è stata ridotta di 199mila euro (-30,4% rispetto al primo semestre), le spese per marketing e comunicazione di 238mila euro (-66,27%), la manutenzione degli impianti è costata 51mila euro in meno rispetto ai primi sei mesi del 2009 (-16,9%), i costi per altri materiali di consumo sono diminuiti di 236mila euro (-49,2%).

LA LOTTA AI “PORTOGHESI” PAGA. I ricavi hanno mostrato una netta inversione di tendenza, principalmente grazie all’aumento delle multe ai viaggiatori dovute alla scelta strategica di potenziare il settore della verifica dei titoli di viaggio a partire da ottobre 2009 (con l’assunzione di 38 nuovi controllori).

Nel secondo semestre 2009 i ricavi lordi da multe sono cresciuti di oltre 620mila euro, con un incremento percentuale del 90,3% rispetto al primo semestre.

Nel complesso, l’attenta gestione delle spese con un deciso contenimento dei costi e l’incremento dei ricavi da sanzione hanno determinato un beneficio in bilancio pari ad oltre un milione e 350mila euro.

“Abbiamo fatto il giro di boa – conclude il presidente Ataf – traghettando l’azienda fuori dalle secche in sei mesi di gestione”.

Ennesimo scontro all’incrocio maledetto

L’incrocio è già tristemente noto per il drammatico incidente che coinvolse una ragazza, travolta da un mezzo Ataf mentre attraversava sulle strisce e rimasta gravemente ferita. Da quell’episodio, avvenuto meno di un anno fa, i vigili sono dovuti intervenire ripetutamente al crocevia delle due strade per altri sinistri.

“Non possiamo aspettare che accada l’irreparabile prima di intervenire. Già alla fine del settembre scorso – incalza Roselli – avevo segnalato all’assessore Mattei la criticità di questo incrocio, ma ad oggi l’amministrazione non ha mosso un dito a riguardo. Tra l’altro questo tratto di strada è utilizzato moltissimo anche dai motorini dei ragazzi che si recano al chiosco di Piazza Savonarola, molto frequentato soprattutto nel periodo estivo, per cui il rischio che vi siano coinvolti motocicli è molto elevato”.

La situazione è resa ancor più pericolosa dalla scarsa visibilità all’incrocio, dove è stato realizzato un parcheggio per motorini. “Sarebbe opportuno – continua il consigliere comunale – costruire in via Pier Capponi un dosso in muratura al fine di ridurre la velocità dei veicoli”

Rinasce il Giardino della Catena e della Grotta del frate

Il Giardino della Catena, progetto del 1871 di Attilio Pucci, primo sovrintendente ai Giardini e Pubbliche passeggiate del Comune, ha al suo interno tutti gli elementi romantici propri dell’epoca. Ci sono il laghetto, la Grotta del frate, la montagnola, i prati e piccole aree di sottobosco, delimitati da percorsi con sedute in muratura.

Il restauro del Giardino della catena e della Grotta del frate fa parte del progetto più ampio di recupero del Parco delle Cascine. – ha detto il sindaco – Ci sono tante cose da fare: dobbiamo intervenire in termini di viabilità, di sicurezza, di lotta al degrado. Qualcosa, però, è già stato fatto, come ad esempio la realizzazione di un percorso per le persone diversamente abili intorno al monumento all’Indiano e il ritorno degli spettacoli all’Anfiteatro dopo undici anni”.

I lavori di restauro del Giardino e della Grotta, costati complessivamente 370.000 euro, sono stati progettati e seguiti dal servizio Belle Arti del Comune per quanto riguarda il recupero delle opere in muratura (210.000 euro), mentre sono stati progettati e seguiti dalla direzione Ambiente per quanto riguarda le opere al verde, di viabilità e gli impianti di irrigazione (160.000 euro).