domenica, 7 Settembre 2025
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Alla Caserma Redi un convegno sulla storia della medicina militare

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I lavori, presieduti dal Ten. Gen. Michele Donvito, Capo Ufficio Generale Sanità Militare di SMD avranno inizio con un intervento del Presidente della Commissione Italiana di Storia Militare (CISM), Colonnello Matteo Paesano.

La 1^ sessione, dalle ore 09.50 alle ore 11.20, moderata dalla Prof.ssa Carla Sodini, dell’Università degli Studi di Firenze, vedrà interventi su: “La storia del Chiostro del Maglio”; “Vincenzo Tiberio, il precursore della terapia antibiotica”; “Le problematiche della Sanità Militare all’Unità d’Italia”.

La 2^ sessione, dalle ore 11.20 alle ore 13.00 moderata dall’Amm. Isp. Vincenzo Martines, già Dir. di DIFESAN, tratterà i seguenti argomenti: “La Medicina Militare nei secoli XVI e XVII”; “Solferino e la nascita della Croce Rossa”; “La guerra quale occasione per l’evoluzione della Sanità”; “La Farmacia e lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare”.

La 3^ sessione, dalle ore 14.00 alle ore 16.30, moderata dal Brig. Gen. Antonio Santoro, Ispettore DIFESAN, sarà articolata sui seguenti temi: “La malaria e la guerra biologica”; “La medicina subacquea e iperbarica nella MM”; “L’eliambulanza: storia ed attualità”; “La storia della Sanità nell’Arma CC”; “Feriti, soccorsi e Croce Rossa nell’arte, nell’iconografia popolare e nella propaganda”; “Le Infermiere Volontarie della Croce Rossa e la Sanità Militare”.

Una ulteriore sessione “parallela”, dalle ore 14.00 alle ore 16.30, sarà moderata dal Prof. Paolo Vanni, dell’Università degli studi di Firenze, si terrà sui seguenti argomenti: “La storia della Sanità di guerra sui vasi greci”; Infettivologia e medicina tropicale nella raccolta museale al Chiostro del Maglio”; “Corrispondenza di un Ufficiale Medico dal Fronte Russo”; “Storia ed evoluzione della maschera anti-NBC”; “A 50 anni della Guerra in Congo, l’esperienza dell’Ospedale n. 010 del Corpo Militare C.R.I.”; “Attività del Preventorio “Umberto di Savoia” di Pozzuoli”; “Ruel Colt Gridley”. Saranno presentate anche le seguenti pubblicazioni: “Alla Ricerca di una identità. L’Infermiere Militare : valori di una professione”; “La Croce Rossa e il Comitato dei 5”; “Gli italiani nel Nobel”.

Sosta e circolazione, in piazza Indipendenza si cambia

Si tratterà di una riorganizzazione complessiva che segue la pedonalizzazione del Duomo e i cambiamenti del trasporto pubblico introdotti dall’avvio della linea 1 della tramvia.

In sostanza, da lunedì 10 maggio, in parte dell’area pedonale di piazza Indipendenza, il provvedimento di limitazione del transito diventerà più rigido, mentre nella altre sarà alleggerito per consentire agli autorizzati una migliore circolazione nella zona e al tempo stesso ridurre la mole dei veicoli in transito sulla direttrice via Caterina d’Alessandria-via Nazionale.

Per quanto riguarda l’area in cui i divieti diventeranno più stringenti, si tratta del tratto compreso tra via Salvagnoli e via Santa Caterina d’Alessandria. Qui si passerà infatti da un’area pedonale di tipo B a una di tipo A, quindi molto più rigida: saranno vietati transito e sosta a qualsiasi tipo di veicolo e la zona sarà protetta con piolini artistici e catene. Lo stesso tipo di modifica è previsto, ma non subito, per il tratto speculare della piazza, ovvero quello compreso tra via Montanelli e via Nazionale. Nella prima fase, infatti, in attesa dello spostamento della colonnina di ricarica per i veicoli elettrici, verrà mantenuta l’attuale area pedonale di tipo B (con piolini artistici e catene).

Verranno invece revocate le aree pedonali nel tratto da via Dolfi e via Ridolfi e in quello da via Ridolfi a via della Fortezza, sostituite dalla ztl. Questo consentirà di creare un’asse a servizio delle strutture sanitarie presenti andando ad alleggerire la circolazione sulla direttrice via Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale. In concreto nel tratto via Dolfi-via Ridolfi i veicoli transiteranno da via Salvagnoli verso via Ridolfi; nel tratto Ridolfi-via della Fortezza sarà istituito un senso unico con direzione via Ridolfi-via della Fortezza.

Il riassetto della circolazione dell’area si completa con alcuni provvedimenti riguardanti le vie limitrofe alla piazza. Si tratta di un doppio cambiamento di senso in via Poggi: sia il primo tratto (da via Santa Caterina d’Alessandria a via Salvagnoli) che il secondo (da viale Spartaco Lavagnini a via Salvagnoli) diventeranno convergenti su piazza Indipendenza. Modifiche sono previste anche in via Salvagnoli (senso unico di marcia con direzione da via Poggi a piazza Indipendenza), via Montanelli (senso unico con direzione da piazza Indipendenza a via Guelfa) e via della Fortezza (nel tratto fra via del Pratello a piazza Indipendenza scatterà un senso unico verso la piazza).

Prevista inoltre anche una riorganizzazione della sosta sull’intera area, con l’istituzione di posti riservati ai i veicoli con permesso ztl settore C, ai mezzi a servizio degli invalidi, ai ciclomotori e alle biciclette (con la collocazione di nuove rastrelliere) e l’individuazione di posti per il carico/scarico merci e per i taxi.

Zanzare, la lotta raddoppia

80mila euro per la lotta alle zanzare rispetto ai 40mila dell’anno precedente: è quanto stanziato dall’assessorato all’ambiente per intensificare le misure per combattere la presenza dei fastidiosi insetti nei periodi primaverile ed estivo. Quest’anno il Comune ha deciso di chiedere a Quadrifoglio un intervento straordinario per la ripulitura dei pozzetti stradali, luoghi dove le zanzare si riproducono facilmente. Oltre a questo intervento, a partire dalla fine di questo mese, sarà distribuito gratuitamente dall’amministrazione comunale il tradizionale kit per evitare il proliferare delle larve in aree e all’interno di oggetti (sottovasi, lattine, bacinelle, contenitori per l’irrigazione) dove si trova acqua stagnante.

“Il miglioramento della qualità della vita dei cittadini nel periodo estivo sta anche nella possibilità di vivere la città all’aria aperta – ha detto l’assessore all’ambiente Stefania Saccardi – senza rischiare di essere infastiditi da punture di zanzare che a volte provocano vere e proprie reazioni allergiche. Quest’anno abbiamo ritenuto dovere dell’amministrazione investire di più anche su questo aspetto, forse meno appariscente ma molto importante per la vita delle persone”.

Inoltre l’amministrazione sta predisponendo un progetto con la Specola per installare in alcuni giardini pubblici della città delle “bat box”, ovvero delle cassette che servono ad incrementare la presenza di pipistrelli che in una notte riescono a mangiare fino a mille zanzare. “Si tratta di un sistema ecologico di poco costo e grande risultato”, ha concluso l’assessore.

A Firenze si parla di osteoporosi

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”Mr Bone” ha come obiettivo primario la prevenzione fin dai banchi di scuola. Raffigurato da un allegro ossicino a forma di omino e sostenuto da Amgen Dompe’, il progetto prevede una serie di divertenti fumetti, test, quiz, libri e giochi anche via web (www.misterbone.it). Lanciato lo scorso anno all’Istituto Ghiberti di Firenze con 215 studenti e relativi genitori dei bambini delle scuole elementari Niccolini e Anna Frank, Mister Bone ha evidenziato stili di vita spesso incongrui: deficit alimentari (poco latte, formaggio, frutta, dunque poco calcio e vitamina D) e scarse attivita’ all’aria aperta.

”Osteolink” e’ uno strumento simile al piu’ noto Facebook per avere a disposizione, in qualsiasi momento, tutte le informazioni necessarie e per rafforzare le proprie relazioni – e possibilmente costruirne altre – con l’unico obiettivo di preservare al meglio la salute delle proprie ossa.

Il 9 maggio la 38° Guardafirenze

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Un evento di sport per tutti per riscoprire Firenze di corsa o camminando tra le bellezze della città. Sono attesi oltre 3 mila partecipanti alla manifestazione, organizzata da Firenze Marathon e Atletica Firenze Marathon in collaborazione con gli Assessorati comunali allo Sport e all’Educazione e la Fratres Donatori Sangue, e con il patrocinio di Provincia di Firenze, Regione Toscana, Libertas, Coni, Fidal, Uisp e Aics, che apre agli sportivi di ogni età il cuore del centro storico di Firenze, con la possibilità di scegliere fra il percorso di 10 chilometri e quello ridotto di 3 chilometri della Ginky GuardaFirenze, entrambi non competitivi, o di optare per il Fitwalking, la camminata veloce non agonistica, sulla distanza di 6 o 3 chilometri.

GLI INTERVENTI

“Un felice matrimonio fra sport, cultura, turismo e benessere. La GuardaFirenze – ha spiegato il vicesindaco Dario Nardella – è una grande opportunità per riscoprire, correndo o camminando, la città di Firenze divertendosi e rappresenta un’occasione importante di promozione alla pratica sportiva intesa come veicolo per il benessere e la salute dei cittadini e insieme una giornata per promuovere valori che vanno oltre lo sport. Un ringraziamento, oltre agli organizzatori che ogni anno riescono a rendere sempre più interessante l’appuntamento, va agli sponsor sempre più indispensabili per lo svolgimento di manifestazioni come queste”.

“Sport come divertimento ma anche come modello di un corretto stile di vita – ha sottolineato l’assessore Rosa Maria Di Giorgi –. Questa è la concezione che sosteniamo come assessorato all’educazione, soprattutto in un momento in cui anche il nostro paese deve fare i conti con problemi legati all’obesità infantile. Sedentarietà e cattiva alimentazione rischiano di pregiudicare una corretta crescita dei nostri bambini e da qui l’importanza di una sane abitudini fin da piccoli. Proprio perché l’attività fisica ha un ruolo decisivo nello sviluppo dei nostri giovani bisogna affermare una nuova cultura dello sport. Insistendo sullo sport come divertimento, come scoperta del proprio corpo. L’agonismo già c’è, anche a dieci anni ma non può essere esasperato e di questo devono essere coscienti soprattutto i genitori. Iniziative come la ‘Guarda Firenze’ servono proprio a questo scopo. Alla manifestazione, inoltre, si lega un concorso culturale per le scuole medie e elementari, che promuove la riscoperta della storia e della cultura di Firenze fra i nostri ragazzi. Un’iniziativa inserita nei percorsi didattici de “Le Chiavi della Città” che ha per noi grande rilievo. Vorrei anche ringraziare il maestro Sandro Giuliani per il suo disegno che è diventato il simbolo di questa edizione”.

“Il nostro obiettivo, ormai da 38 anni – ha spiegato Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon -, è quello di invitare i fiorentini a vivere la loro città in una bella festa di sport. Una manifestazione che unisce grandi e piccoli, all’insegna dell’attività fisica e della riscoperta culturale di Firenze. La Guarda Firenze, un evento non competitivo che offre diverse opportunità di percorso e per questo aperto a tutti, vuol favorire stili di vita attivi e non sedentari e promuovere una diversa attenzione per il proprio benessere”.

SPORT E CULTURA PER RISCOPRIRE FIRENZE
Non solo sport per riscoprire Firenze. L’ormai storico appuntamento con la stracittadina fiorentina è un importante momento per promuovere l’attività fisica fra i giovani, ma non solo, perché la Ginky Mini GuardaFirenze si lega da anni a un concorso culturale, promosso in collaborazione con l’Assessorato all’Educazione del Comune e riservato agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori della provincia. Un momento di approfondimento e di riscoperta di temi legati alla storia, alla vita e al costume della città, che i ragazzi sviluppano negli istituti, con elaborati letterari, grafico-pittorici o ipertesi multimediali. Il tema di questa edizione, che trae spunto da un testo preparato per l’occasione da Luciano Artusi, sarà: “Le Arti Minori: un viaggio alla scoperta di arti e mestieri della tradizione fiorentina”.

Ad oggi hanno aderito al concorso 8 scuole primarie statali e paritarie, per un totale di 15 classi e oltre 400 alunni, e 7 scuole secondarie di primo grado, con 21 classi e circa 550 studenti, ma i numeri sono destinati a crescere ulteriormente nei prossimi giorni.

I vincitori del concorso culturale saranno premiati, giovedì 20 maggio alle ore 17,30, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

Le iscrizioni alla Ginky Mini GuardaFirenze sono gratuite per i ragazzi con meno di 14 anni e tutti i partecipanti riceveranno in omaggio la maglietta dell’evento.

UNA CORSA NEL CUORE DI FIRENZE

Partenza (ore 9,30) e arrivo saranno come di consueto da piazza del Duomo, con un percorso che tocca i luoghi più affascinanti della città, come Ponte Vecchio, piazzale Michelangelo e piazza della Signoria. Una passeggiata turistico-sportiva attraverso la storia, la cultura e l’arte di una città unica al mondo, che raduna ogni anno più di 3 mila sportivi di tutte le età, coinvolgendo tanti bambini e intere famiglie. Non è un caso, infatti, che la Ginky GuardaFirenze sia inserita in un più ampio Progetto di Educazione alla Salute che coinvolge la Firenze Marathon, l’Azienda sanitaria 10 di Firenze, in collaborazione con altri enti pubblici e associazioni, e che la manifestazione sia storicamente legata al Trofeo Fratres Donatori Sangue.

ISCRIZIONI E INFO

Le iscrizioni si ricevono fino a venerdì 7 maggio presso: Firenze Marathon, V.le M. Fanti, 2 c/o Nuovo Stadio di Atletica Luigi Ridolfi dal lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Tel: 055/5522957, Firenze Marathon Wellness, viale Malta 10, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 20, il sabato dalle 9 alle 13,30, tel: 055/679693; punti vendita Universo Sport al Centro Commerciale i Gigli, Capalle (FI); Piazza Duomo 6/8r; Viale Guidoni; Via Masaccio 201 d; Via Erbosa 68 c/o Centro commerciale Gavinana; Viale Guidoni e a Scandicci in via Giusti 10; nel negozio Isolotto dello sport, Via dell’Argingrosso 69 a/b, e al Training Consultant, via Fra Giovanni Angelico 6. Sarà possibile iscriversi anche direttamente in Piazza Duomo Domenica 9 maggio, dalle 8.00 alle 9.00.

Leopolda-Beccaria, aumentano le corse

La novità è stata disposta da Ataf per potenziare la linea che collega la stazione Leopolda con piazza Beccaria, toccando i principali punti di interesse del centro storico.

L’ ulteriore potenziamento della rete dei bussini  è stato introdotto per rispondere alle esigenze dei passeggeri che si muovono in centro con il mezzo pubblico: la linea C2 in particolare è risultata molto apprezzata dagli utenti, spingendo Ataf ad introdurre due vetture in più così da garantire un servizio più efficiente e comodo.   

I bussini elettrici circolano dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 21, con una frequenza di dieci minuti, e nei giorni festivi dalle 8.30 alle 20.30.

Tram sottoterra, l’Ataf studia la Germania

Il cantiere della linea tranviaria sotterranea è stato inaugurato a Karlsruhe circa un mese fa e prevede l’interramento di tre chilometri di tracciato: una ipotesi analoga potrebbe essere valutata anche per la città di Firenze, così da coniugare la salvaguardia del delicato tessuto urbanistico e monumentale del centro con un’offerta di trasporto pubblico forte ed efficiente.

Karlsruhe e Firenze sono comparabili sotto il profilo della densità demografica e del modo di ‘usare’ la città, come evidenziato dagli studi sui flussi di traffico: nella città tedesca risiedono infatti circa 300mila persone, mentre 500mila abitano nell’area metropolitana adiacente.

La delegazione fiorentina (che ha raggiunto la Germania a bordo di voli low cost) è impegnata in una serie di incontri istituzionali che, oltre al cantiere per il sottoattraversamento, permetteranno diconoscere anche il tipo di convogli impiegati e alcuni aspetti gestionali del Tpl adottati a Karlsruhe. 

Nella città tedesca è un’unica società ad occuparsi della gestione del trasporto su gomma, tranviario e ferroviario, oltre che del sistema della sosta.

Altro elemento di potenziale interesse è il tram-treno, ovvero il sistema che permette alla tramvia di viaggiare sui binari ferroviari in alcune tratte urbane, per garantire una integrazione forte tra mezzi diversi.

Karlsruhe propone quindi un modello complessivo molto efficiente che si basa sulla coniugazione tra un sistema di trasporto pubblico locale forte e la salvaguardia della vivibilità del centro storico cittadino.

“Stufo di sentire che sono rotto. E rimarrò a Firenze”

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Deciso. Si è presentato così Cristiano Zanetti davanti ai giornalisti, a quattro giorni della gara interna con il Siena, penultima fatica della stagione. E la sua conferenza stampa è diventata l’occasione per tracciare un bilancio dell’anno che sta per concludersi.

“La squadra non ha certamente mollato. Purtroppo è stata una stagione intensa, piena di impegni e di infortuni, e sul finale abbiamo pagato. Non ha girato bene, ma ce l’abbiamo messa tutta“, ha assicurato il centrocampista, che poi ha proseguito parlando di sè: “Mi sono stufato di sentire che sono sempre rotto, quest’anno non ho avuto infortuni muscolari, ma solo un trauma al ginocchio derivato da un’azione di gioco. Rimarrò a Firenze anche il prossimo anno”.

Domenica, al Franchi, la squadra non troverà i tifosi “caldi” come al solito. “I fischi dei tifosi? Ci stanno, la partita con il Chievo non è stata bella. Ma nessuno dei giocatori si nascondeva e questo è importante. Sono stato in grandi club, ai primi fischi c’erano calciatori che si tiravano indietro. Qui non è successo – ha spiegato Zanetti – da fastidio semmai il ronzio che si sente di sottofondo, questa mancanza di fiducia verso un gruppo che invece ha fatto sognare. Il giudizio deve essere globale, non dobbiamo guardare solo alle ultime partite. Abbiamo fatto benissimo in Champions, siamo stati protagonisti di grandi partite”.

“Battibecco con Prandelli?
– ha concluso Zanetti – sono solo voci, ho un ottimo rapporto con allenatore e società. Ripeto, mi dispiace il clima che si è creato intorno alla squadra nelle ultime settimane. Ricordiamo anche che da gennaio siamo senza Mutu, che è uno dei nostri giocatori più importanti”.

Leonard Cohen in concerto, unica data italiana a S. Croce

L’evento farà parte del festival Live on organizzato dalle Nozze di Figaro e da Murciano iniziative. Il concerto può contare sulla collaborazione del Comune di Firenze, che ha subito dato la disponibilità della storica piazza e sta supportando l’organizzazione per il fund raising.

Cohen canterà accompagnato da un’orchestra di una decina di elementi. Per l’occasione la piazza sarà attrezzata con un palco e la platea per il pubblico. I biglietti costeranno da 35 a 90 euro, un prezzo, ha sottolineato l’organizzazione, molto al di sotto degli standard europei e più basso del concerto di Cohen dello scorso anno a Venezia.

“Con Cohen quest’anno, come l’anno scorso con Patti Smith – ha detto l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli vogliamo inaugurare una nuova tradizione culturale fiorentina, ovvero portare le grandi icone della musica pop contemporanea in città. Ma non solo per un evento spot: anzi vorremmo coinvolgere Cohen nella vita di Firenze, come già nel 2009 fu fatto con Patti Smith. Ci piacerebbe, magari, avere Cohen in Palazzo Vecchio per un reading nel Salone dei Cinquecento, dato che è anche un valido scrittore”.

Bimbi (e genitori) tutti sulle due ruote per un giorno

Attraverso il parco, il percorso arriverà fino a Borgognissanti.

Testimonial di quest’anno è Armando Traverso, conduttore di ‘È Domenica Papà’ su Rai 2.

“E’ un modo – ha commentato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – per sensibilizzare gli adulti verso la costruzione di città a misura di bambino dove possa essere possibile andare a scuola in bicicletta o giocare nelle strade del quartiere in sicurezza, senza il pericolo e l’assillo delle auto e dei motorini”.

“La manifestazione – ha aggiunto l’assessore – si propone anche di fare capire ai fiorentini che nel nostro modello di città deve essere garantito a tutti il diritto individuale alla mobilità, a partire proprio dai bambini”.

IL CONCORSO. Per sensibilizzare i ragazzi, l’amministrazione ha inoltre promosso nelle scuole un concorso di disegno “La mia città in Bici: com’è adesso, come vorrei fosse domani” rivolto agli alunni della scuola della scuola dell’infanzia e agli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola primaria.

Hanno partecipato la scuola dell’infanzia Torrigiani-Ferrucci, la scuola dell’infanzia La Fantina, l’istituto Madre Mazzarello, la scuola Mameli e il conservatorio Santa Maria degli Angeli-scuola Primaria. La premiazione è prevista a fine pedalata, alle 17 nel piazzale delle Cascine.

I FINANZIAMENTI. L’inserimento di Bimbimbici tra le manifestazioni a favore della bicicletta che verranno realizzate domenica prossima diventa, inoltre, anche un’opportunità finanziaria per i Comuni. Le amministrazioni locali che organizzeranno Bimbimbici potranno aderire ufficialmente, secondo modalità comunicate direttamente dal Ministero, e concorrere al premio ‘Bicity’ per accedere ai nuovi finanziamenti statali per il ‘bike-sharing’.

IL PERCORSO. La manifestazione percorrerà il seguente tragitto: piazzale delle Cascine – viale dell’Aeronautica – piazzale dell’Indiano – viale Washington – viale Pegaso – viale dell’Aeronautica – piazzale delle Cascine – viale degli Olmi – piazzale Jefferson – viale del Visarno – via del Fosso Macinante – piazza Vittorio Veneto – viale Fratelli Rosselli – via il Prato – piazza Curtatone – lungarno Vespucci – piazza Goldoni – borgo Ognissanti – piazza Ognissanti – via il Prato – piazzale di Porta al Prato – viale Fratelli Rosselli – via del Fosso Macinante – viale del Visarno – piazzale Jefferson – viale degli Olmi – piazzale delle Cascine.