giovedì, 11 Settembre 2025
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Tornano i “Percorsi Risorgimentali”

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Tornano i “Percorsi Risorgimentali”. Il libro, edito dalla casa editrice Lucio Pugliese, sarà presentato a Palazzo Vecchio, nel salone dei Dugento, martedì 27 aprile alle 17,30 da Eugenio Giani, presidente del consiglio comunale, Rosa Maria Di Giorgi, assessore alla pubblica istruzione e Anna Maria Giusti, direttrice della Galleria di Arte Moderna di Palazzo Pitti.

Il circolo Piero Gobetti ha voluto riproporre questa pubblicazione, che raccoglie testimonianze artistiche e storiche del nostro Risorgimento, per ricordare e raccontare la partecipazione di Firenze alle vicende dell’unità nazionale. Le opere presenti nei musei, negli edifici pubblici, nelle vie, nelle chiese cittadine “parlano” di quell’epoca della storia italiana, dai moti insurrezionali del primo Ottocento, fino alla conclusione vittoriosa della Grande Guerra.

Il libro di Bietoletti e Scarlino offre al lettore la possibilità di apprezzare gli aspetti artistici dei monumenti e delle altre opere; e, insieme, di richiamare alla memoria gli episodi salienti del Risorgimento, la passione civile, patriottica,dei protagonisti, le diverse mentalità ed opinioni degli stessi, i mutamenti verificatisi sia rispetto agli eventi politici, sia rispetto all’evoluzione del linguaggio adottato per descriverli.

Concepito come una guida di facile consultazione, che segue un percorso urbano scandito in cinque sezioni (i quattro rioni storici e la periferia extramoenia), “Firenze Percorsi Risorgimentali” è costituito da schede illustrative delle opere d’arte, dei luoghi, dei documenti lapidei presi in esame, corredati da numerose fotografie. Un breve capitolo, curato da Pier Luigi Costa e Andrea Viero,  è dedicato all’idea urbanistica ed alla toponomastica di Firenze ,dagli anni della capitale in poi. Gli indici analitici ed una pianta della città completano il testo, consistente di un centinaio di pagine.

Il circolo Gobetti vuole, così, richiamare ancora l’attenzione su un periodo – quello del nostro Risorgimento, dagli anni di preparazione dello Stato unitario fino alla “quarta guerra dell’indipendenza nazionale” – che appare spesso sottovalutato, se non trascurato, e che invece fa parte a pieno titolo della Firenze da rivisitare, da studiare, da amare.

Via Iacopo da Diacceto cambia senso di marcia

In via Iacopo da Diacceto, nel tratto fra via Alamanni e viale Fratelli Rosselli, sarà quindi istituito un senso unico verso il viale e in corrispondenza dell’incrocio sarà in vigore l’obbligo di svolta a destra, previa realizzazione di apposita corsia protetta.

Sempre mercoledì inizieranno le operazione per realizzare una corsia riservata ai mezzi pubblici in via Alamanni, lungo la ferrovia. La corsia questa si ricollegherà a quella già esistente in corrispondenza della rampa di accesso all’area ferroviaria.

Da Mozart a Evita, torna Opera festival

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“Opera Festival – ha detto il vicesindaco Dario Nardella alla presentazione dell’iniziativa – è un evento che ha un grande appeal, soprattutto per il pubblico straniero, ed una vocazione che coincide appieno con gli obiettivi dell’amministrazione comunale: fare di Firenze una città bella e dinamica, che ha il compito di arricchire il suo grande patrimonio culturale con progetti figli del nostro tempo e non solo del nostro passato. Per questo abbiamo scelto di continuare a sostenere il festival, anche in tempi difficili per le finanze pubbliche come quelli che stiamo vivendo”.

L’assessore all’istruzione Rosa Maria Di Giorgi ha poi ricordato l’interesse già manifestato da molte scuole per gli spettacoli, in particolare per “Le cirque invisible”: “Il nostro filone educativo vuol insegnare ai ragazzi ad amare questo tipo di spettacolo – ha detto – e i bambini di Firenze sono già coinvolti anche in attività legate all’opera lirica, all’interno delle occasioni didattiche per le scuole. Auspico un sempre maggior coinvolgimento del Comune nel progetto, ed anche la collaborazione delle altre istituzioni per la valorizzazione del Giardino di Boboli, un luogo prezioso che credo sia giusto mettere a disposizione dei fiorentini e della città”.

La Sinagoga ‘In un’altra luce’ con gli scatti di Dana Ram

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Le foto esposte mostrano angoli insoliti e piccoli dettagli analizzati alla luce del nuovo impianto di illuminazione. Dana Ram sarà inoltre protagonista, insieme a Rabanit Shulamit Furstemberg Levi, docente di storia ebraica, di un incontro sul tema “La Sinagoga vista dal punto di vista delle donne“, in programma il prossimo 28 aprile. L’incontro sarà preceduto da una visita guidata alla Sinagoga e al Museo Ebraico che avrà inizio alle 16.30.

Infortuni stradali, Toscana 3° nella classifica 2009

Nel 2008 i danni alla persona derivanti da incidenti stradali, comunicati dalle assicurazioni, sono stati 365.694. La conseguenza più comune degli incidenti è il colpo di frusta (che rappresenta il 42% del totale degli infortuni), seguito da lussazione e distorsione (27,2%) e trauma (12%). 

Ad essere maggiormente coinvolti sono i giovani: quasi un terzo degli infortunati sulle strade (il 31%) ha infatti un’età compresa tra i 18 e i 29 anni. In totale sono più di 66.200 i giovani coinvolti infortunati in incidenti stradali. Il “giorno nero” della settimana è il martedì, con oltre 56.300 casi (il 15,4% del totale). Il mese più a rischio è invece ottobre, seguito da novembre e maggio, in cui si verifica circa un terzo degli infortuni stradali di tutto l’anno.

In valori assoluti, il maggior numero di infortuni da Rc auto in Italia si registra in Lombardia, con 45.026 sinistri. Al secondo posto la Campania con 40.100, seguita dal Lazio con 38.200, dalla Sicilia con 37.200 e dalla Puglia con 35.300. Dati che si giustificano in ragione del fatto che si tratta delle Regioni a più alta densità di popolazione.

In rapporto al parco veicolare, con 125,95 sinistri, la Puglia si conferma al primo posto. Le Marche sono nuovamente seconde, con 99,01 infortuni indennizzati. Seguono, nell’ordine, la Calabria (94,54), la Campania (92,14) e la Sicilia (91,7).

Le regioni più virtuose, sempre in rapporto al numero di veicoli circolanti, sono invece la Valle d’Aosta (con 18,78 indennizzi ogni 10 mila veicoli), il Molise (con 29,44), il Trentino Alto Adige (31,37) e il Friuli Venezia Giulia (38,64).

Pagarono champagne con assegno rubato, arrestati

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, i due avrebbero messo a segno numerose altre truffe con le stesse modalità ai danni di commercianti del nord e centro Italia. Sono ora accusati di truffa, ricettazione e falso.

Vacanze anziani 2010, prenotazioni aperte al Q2

Le località scelte per la prossima estate sono Marina di Montalto, Pesaro, Paestum/Battipaglia, Mondragone, Tarquinia Lido, Baia Domizia, Torre Pedrera (Rimini), le terme di Salsomaggiore, i centri montani di Fiumalbo e Cavedago. Le prenotazioni possono essere effettuate presso la sede del Polo sociale, in via Luna 16, dal lunedì al venerdì con orario 9-13, il martedì e giovedì anche 15-17, oppure telefonando allo 055.669939/662210. Prenotarsi è necessario per accedere alle iscrizioni, previste dal 3 al 12 maggio.

La depressione si cura col magnetismo, ricerca fiorentina

I ricercatori del dipartimento di Scienze neurologiche e psichiatriche, guidati da Stefano Pallanti, direttore dell’agenzia di Psicologia clinica e psicoterapia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Careggi, hanno praticato sui 60 pazienti, affetti da un tipo di depressione che non risponde a cure farmacologiche preesistenti, sia la stimolazione di ambedue gli emisferi del cranio (a bassa frequenza sull’emisfero destro e ad alta frequenza su quello sinistro) sia la stimolazione a bassa frequenza sul solo emisfero destro. La stimolazione unilaterale a bassa frequenza sull’emisfero destro si è rivelata più efficace rispetto all’altra terapia (30% di guarigioni contro 10%) e potrebbe diventare ora una prima linea di trattamento contro questo tipo di depressione.

“Si tratta di uno studio molto importante – ha detto  Stefano Pallanti – che sottolinea l’eccellenza in Italia della ricerca fiorentina in questo campo e che promuove una metodologia semplice nel trattamento della depressione farmaco-resistente: ulteriori studi dovranno confermare questi risultati su cui ci siamo anche confrontati a livello internazionale con il direttore del centro per la Brain stimulation della Columbia University di New York, Sarah H. Lisanby”.

Siena tra i comuni più ricchi, al top per le entrate

Venezia svetta in testa alla classifica delle entrate proprie grazie al contributo positivo sui bilanci rappresentato dal Casinò e dai tributi speciali (185 milioni di euro i proventi nel 2008). I comuni più poveri risultano invece essere Agrigento ed Enna, mentre i più indebitati Torino e Milano. Su Torino, la città con il maggiore indebitamento, pari a 3.450 euro per abitante, pesa l’effetto Olimpiadi. La segue Milano con un debito di 2.938 euro per cittadino. La meno indebitata è invece Caltanissetta (42 euro a testa).

La media nazionale delle entrate tributarie pro capite è di 395 euro annuali, che salgono a 792 euro se si aggiungono le entrate extratributarie di tariffe e servizi. L‘indebitamento medio per abitante è invece pari a 1.207 euro.
Il valore medio delle spese correnti pro capite è di 1.060 euro. Molto inferiori le cifre degli investimenti, 398 euro a testa, con tutto il sud al di sotto della media nazionale e Palermo all’ultimo posto.

Scoperto falso dentista, Gdf sequestra lo studio

La scoperta è avvenuta nell’ambito delle attività di controllo della guardia di finanza di Firenze. I militari hanno sorvegliato lo studio in incognito per alcuni giorni, notando un consistente via vai di persone. Alcuni clienti fermati all’uscita hanno confermato di aver ricevuto normali trattamenti odontoiatrici.

Quando i finanzieri sono entrati nei locali per un controllo hanno sorpreso l’uomo in flagrante mentre era alle prese con attività odontoiatriche. Questo ha portato al sequestro di tutta la documentazione contabile, fiscale ed extracontabile.

Dagli accertamenti è emerso che il rilascio della fattura fiscale avveniva solamente nei confronti di quelle persone che ne richiedevano l’emissione e la prestazione effettuata veniva registrata come un generico intervento odontotecnico.