lunedì, 16 Giugno 2025
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Anche le mense scolastiche a ‘Le piazze del bio’

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Allo stand del Comune sarà distribuito materiale informativo sui servizi delle mense fiorentine, sui menù e i cibi biologici o da filiera corta. Alle 11 è inoltre prevista una degustazione dei prodotti biologici offerti alle mense scolastiche del Comune. Eutelia, una delle fornitrici dell’amministrazione, offrirà bruschettine con olio e pomodoro bio.

“Per il servizio refezione scolastica – ha detto l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi i cibi biologici rappresentano l’85% delle materie prime utilizzate. Dal 2009 sono stati introdotti i punteggi nell’ambito delle gare per privilegiare prodotti da filiera corta”. “L’inserimento del biologico nelle mense scolastiche del Comune – ha aggiunto l’assessore – è iniziato nel 1998 con yogurt e frutta”.

“Il messaggio veicolato dal concetto dell’agricoltura biologica – commenta l’assessore all’ambiente Cristina Scaletti – è di sostanziale importanza perché garantisce un’alimentazione di assoluta qualità con una chiara ricaduta sulla salute degli adulti ma soprattutto dei bambini. Inoltre se coniugata con l’ulteriore vantaggio derivante da prodotti da filiera corta ha anche un impatto estremamente positivo sull’ambiente“.

L’appuntamento è per domenica 18 aprile dalle 10 alle 19.

Regione,passaggio di consegne: Rossi proclamato presidente

“Lo zen in Toscana ha dato buoni risultati e perché il partito nel quale d’ora in poi Martini avrà un ruolo nazionale, ha bisogno di manutenzione” ha commentato Rossi consegnando il primo libro. L’opera di Machiavelli, ha detto il neopresidente, è invece perché “abbiamo bisogno di un principe che riesca raccogliere i cittadini e tutti coloro che vogliono cambiate il paese. Tra i principi Claudio deve starci per il bene della Toscana e del paese“. La bacchetta da direttore d’orchestra regalata da Martini, tenendo fede alla sua passione musicale, vuole invece alludere ai futuri impegni di Rossi con la nuova giunta.

Torno a casa finalmente libero – ha esordito Martini salutando Enrico Rossi – A lui sono legato da amicizia personale costruita quando ancora era sindaco di Pontedera, da un vincolo politico e culturale, dall’amore per la Toscana e dall’impegno per il suo futuro. Enrico scoprirà che fare il presidente di questa regione è una esperienza straordinaria, che questa è una regione bellissima ma che mettere insieme i toscani è una cosa geneticamente quasi impossibile. Il suo lavoro si svilupperà in una fase difficile. Ci sarà bisogno di uno sforzo concorde, ciascuno nella sua nuova veste. Oggi ci sono un milione di persone che si chiedono come mi distinguo, il pensiero principale deve invece essere come do mano”.

“Ringrazio Claudio – ha risposto Rossi – il mio presidente, con cui ho avuto un rapporto di amicizia e di fiducia. I risultati che abbiamo raggiunto sono frutto di una intesa di lavoro, di stile politico, della consapevolezza di stare in una squadra. In cui ciascuno porta il proprio contributo al di là dei destini e delle ambizioni personali, pensando alla causa senza la quale politica e impegno amministrativo diventano ben misera cosa. Gli chiederò di continuare a assicurare alla Toscana il suo contributo politico, di conoscenza e ideale. Noi ne abbiamo bisogno. Lui assumerà un incarico che gli permetterà di portare all’attenzione nazionale la buona esperienza toscana”.

Viola verso Bergamo. E iniziano le voci di mercato

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Alla fine del campionato mancano solo 5 partite, decisive però per la stagione viola (in ballo c’è ancora la qualificazione a una competizione europea, che la Fiorentina deve cercare di centrare in ogni modo). Ma forse non solo: nonostante l’annata sia in un momento decisivo, e la concentrazione di tutti sia sulle ultime partite in programma, in casa viola si cominciano già a sentire le prime voci di mercato.

E molto potrebbe dipendere da come andrà a finire questo campionato, ovvero dal raggiungimento o meno di una qualificazione europea. C’è ifatti chi ipotizza la partenza di qualche big, ma i giochi sono ancora tutti da fare. Senza dimenticare che Prandelli ha confermato più volte che resterà sulla panchina della Fiorentina, ottima base da cui ripartire per il futuro.

Intanto, i viola sono attesi domenica dalla prima delle cinque “finali” che l’aspettano da qui alla fine della stagione: domenica 18 aprile alle 15 è in programma Atalanta-Fiorentina.

Il Risorgimento raccontato dai maestri del cinema

La manifestazione è iniziata lo scorso 8 aprile con la proiezione di “1860” di Alessandro Blasetti. “È l’esempio di una sinergia riuscita fra associazioni, comitati e istituzioni – ha detto il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi – che ripropone il ruolo della laicità delle istituzioni”.

I prossimi film in programma sono: “Viva l’Italia” di Roberto Rossellini (22 aprile), “Il Gattopardo” di Luchino Visconti (29 aprile), “Bronte” di Florestano Vancini (5 maggio), “Allosanfan” di Paolo e Vittorio Taviani (6 maggio), “In nome del Papa Re” di Luigi Magni (13 maggio). Le proiezioni hanno inizio alle 21.

Il Sentiero della Costituzione porta alla Scuola di Don Milani

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Il senso dell’iniziativa è stato illustrato da Michele Gesualdi, allievo di don Milani e presidente della Fondazione a lui dedicata, durante un incontro presso la Provincia di Firenze, che sostiene l’iniziativa. “Alla scuola di Barbiana – spiega – la Costituzione era molto studiata. Quei valori, tesi al riscatto delle persone più deboli, per i barbianesi avevano una grande forza innovativa“.

Sul tema del raporto tra Costituzione e Scuola di Barbiana, la fondazione ha promosso quattro incontri. I primi due sono in programma questo fine settimana, il 17 e 18 aprile prossimi, il primo a Barbiana sul diritto allo studio, alle 16 con il professor Massimo Toschi, l’altro sul diritto all’informazione, alle 10, al Parco di Pratolino, con il professor Lauro Seriacopi. Il primo maggio sarà la volta di un incontro sul diritto al lavoro, mentre a giugno sulla libertà della Magistratura.

Impresa, Innec Lab aiuterà giovani a realizzare idee

Il progetto si rivolge a 25 giovani diplomati o laureati, tra i 19 e i 30 anni, al momento inoccupati o disoccupati ed iscritti ai Centri per l’impiego della Provincia di Firenze (con esclusione del Circondario Empolese Valdelsa). L’obiettivo è quello di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro, l’imprenditorialità individuale, la vocazione all’impresa, la creatività e l’attività sociale.

“Come Provincia – ha commentato l’assessore al lavoro della Provincia di Firenze Elisa Simoni – abbiamo fatto una precisa scelta politica: quella di mettere al centro della nostra azione le questioni del lavoro e della formazione, tanto più importanti in un momento come quello che stiamo vivendo ormai da tempo”. “Anche in questo caso – prosegue l’assessore – cerchiamo di dare un supporto all’autonomia delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, contribuiamo a far prendere loro coscienza delle proprie caratteristiche e li affianchiamo nella creazione di un loro percorso di vita, non soltanto professionale. Credo sia una scelta importante per una crescita non solo economica ma anche sociale e culturale delle nostre comunità locali”.

Il bando verrà aperto lunedì 19 aprile e sarà reperibile sul sito internet della Provincia di Firenze (www.provincia.fi.it/lavoro). I risultati della selezioni saranno pubblicati sul sito della Provincia di Firenze alla pagina www.provincia.fi.it/lavoro entro il 14 maggio 2010. Innec Lab è promosso dalla Provincia di Firenze, in partenariato con il Comune di Firenze, Provincia di Perugia, Scuola superiore di tecnologie industriali e ha, come partner associato, la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Firenze, cofinanziato dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia, nell’ambito dell’iniziativa “Azione ProvincEgiovani Anno 2009”.

Cos’è Dante per ragazzi? Video da un minuto per raccontarlo

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L’iniziativa è stata realizzata da Culter grazie alla collaborazione di Portaleragazzi.it e dell’Ente Cassa di risparmio di Firenze e rientra nel progetto “Le chiavi della città”. Durante i sei mesi del percorso agli studenti è stato chiesto di confrontarsi con la Divina Commedia, di creare il loro ricordo di ‘viaggio’ utilizzando i mezzi e gli strumenti a loro più congeniali. I ragazzi, coordinati dallo staff artistico e tecnico di Culter hanno ideato e realizzato 26 video di un minuto ciascuno che saranno presentati in anteprima durante l’evento conclusivo di premiazione del concorso al Puccini di Firenze.

“Quest’iniziativa – ha detto l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – promuove con un approccio indiretto ma efficace una modalità di apprendere l’italiano, la storia e il pensiero di quel particolare periodo storico, e la conoscenza e l’applicazione pratica di linguaggi diversi indispensabili per la produzione di un video minuto“.

“I sussidi tecnologici – prosegue Di Giorgi – per l’approccio alle materie umanistiche continuano a suscitare qualche istintiva diffidenza, quasi che la quota di “spettacolarità” connessa con gli ipertesti e con la multimedialità possa in qualche modo nuocere alla serietà e alla profondità dell’apprendimento. Ma questa scelta è un ulteriore strumento da affiancare ai più tradizionali: la parola del professore, il manuale, l’ antologia commentata”.

Prostituzione: operazione a Prato, 11 arresti

Le indagini sono partite la sera del 26 marzo 2009, quando alcuni cittadini avvisarono il 113 che in via Baciacavallo due persone, un uomo e una donna, avevano tentato di sequestrare una giovane prostituta. L’intervento di una volante consentì di soccorrere la ragazza, ma i due aggressori riuscirono a fuggire. Il giorno seguente la ragazza spiegò che quanto accaduto era riconducibile alla ricerca di una supremazia sul territorio nel controllo delle prostitute.

Dalle indagini, le intercettazione e i numerosi appostamenti è emerso un quadro chiaro: in città erano attivi due gruppi criminali, uno di origine albanese e uno di origine rumena, che in un primo momento avevano rivaleggiato sul territorio, cercando anche di costringere alcune prostitute a passare da un gruppo all’altro, per poi arrivare ad una situazione di reciproca tolleranza.

I due gruppi facevano arrivare le ragazze, molte delle quali minorenni, dai loro paesi di origine con la falsa promessa di un impiego in certi locali della zona, per poi costringerle a prostituirsi sia in strada che in appartamento.

Boom di turisti a Firenze: +12% a marzo, spiragli di fine crisi

Crescono anche hotel a due stelle (+9,4% in provincia e +13,5% a Firenze) e affittacamere (+3%). I dati, raccolti dall’ufficio statistica dell’Apt di Firenze ed elaborati dal Centro studi turistici, si riferiscono a un campione di 1.020 strutture che aderiscono al programma di trasmissione telematica.

Le presenze di turisti nel territorio fiorentino sono in costante incremento dallo scorso dicembre, e ciò, secondo l’assessore provinciale al turismo Giacomo Billi, “fa intravedere una significativa ripresa per tutto il settore turistico fiorentino“. “Pur in presenza di chiari segnali di ripresa – precisa Billi – parlare di un’uscita definitiva dal periodo di crisi che ha caratterizzato il settore negli ultimi anni è ancora prematuro. Ma ad oggi il fatto indiscutibile è che i risultati del turismo provinciale sono di un riallineamento ai valori del periodo pre-crisi”. Nel marzo 2009 infatti, la variazione delle presenze fu del -20% rispetto al 2008 in provincia e del -17% a Firenze.

“Questo segnale positivo ci indica la strada – aggiunge il direttore dell’Apt Lara Fantoni – dobbiamo continuare a lavorare intensamente, istituzioni e operatori insieme, concentrando al massimo sforzi e risorse ed evitando dispersioni. Solo così potremo puntare verso quello che è il nostro obiettivo più ambizioso, e più difficile: il recupero della perdita che il nostro territorio ha subìto, come tutte le destinazioni turistiche italiane ed europee, negli ultimi due anni“.

La primavera si fa attendere: prorogato il riscaldamento

Borgo: riscaldamento acceso fino al 25 aprile.

Il Comune di Borgo, con un’ordinanza del sindaco, ha disposto la proroga dell’accensione degli impianti di riscaldamento fino a domenica 25 aprile compresa, a causa delle temperature non ancora primaverili.

La durata giornaliera di accensione non deve superare le 7 ore, nella fascia tra le 5 e le 23.