sabato, 7 Giugno 2025
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“Tieniamo i toni bassi”

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Prandelli, nonostante le ultime prestazioni convincenti della sua squadra, preferisce abbassare i toni. Lo ha fatto in conferenza stampa, dove ha chiesto a tutto l’ambiente di pensare alle cose concrete: “Vorrei concentrarmi su un concetto importante. Ormai conosco Firenze e ho l’impressione che la gente creda che abbiamo già raggiunto il nostro obbiettivo. Questa squadra in queste settimane, nonostante situazioni particolari, ha ribaltato ogni giudizio e per me questo è un problema. La squadra deve mantenere la giusta concentrazione e i tifosi devono capire che ancora non abbiamo ottenuto nulla e che domenica sarà una partita fondamentale. Spesso vengono dati troppi giudizi avventati ai giocatori”.

I numeri dicono che ancora la Fiorentina non è in Champions. “Siamo matematicamente quinti e quindi un obiettivo l’abbiamo raggiunto. Ma io non sono tranquillo perchè il calcio è imprevedibile; voglio mantenere la tensione alta e ricordare a tutti che ancora non abbiamo ottenuto nulla, ci vuole poco per rovinare una stagione. Ho detto in tempi non sospetti che questa è una città che si autodistrugge. Io non vorrei che questa onda diventasse ingestibile, quindi bisogna abbassare i toni”.

Intanto oggi è previsto il comunicato ufficiale sulle condizioni di Adrian Mutu. “Ci auguriamo che dopo il controllo Adrian possa avere il via libera per iniziare il recupero con la squadra. In questi anni ha dimostrato non solo di assumersi le responsabilità ma anche di stringere i denti, specialmente quest’anno. Comunque non può andare assolutamente in panchina a Genova, per dieci giorni deve ancora lavorare. Senza di lui, comunque, abbiamo dovuto modificare lo sviluppo della fase offensiva. Quasi tutti i miei attaccanti hanno concluso la stagione con più di 10 gol. E’ importante avere gli attaccanti, ma anche avere giocatori che hanno la predisposizione per attaccare”.

Livorno, maxisequestro di falsi

Circa 160mila articoli sequestrati e 6 denunce: è il bilancio di un’operazione condotta dalle fiamme gialle al porto di Livorno. Gli articoli contraffatti, soprattutto borse e scarpe, provenivano dalla Cina.

Sei le persone denunciate dagli uomini della Finanza: sono due spedizionieri di Verona, uno di Genova, un’imprenditrice di Milano e due cinesi che avevano il compito di redistribuire la merce in Italia. Le indagini hanno interessato anche il porto di Genova. Il valore della merce sequestrata è stimato superiore ai 3 milioni di euro.

Tutti in festa a “Vigilandia”

All’appuntamento finale erano presenti l’assessore alla pubblica istruzione e il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini, oltre ad un centinaio di alunni in rappresentanza di tutti quelli che hanno partecipato al progetto “Vigilandia- Il gioco delle regole”.

Il progetto, organizzato e promosso dall’assessorato alla pubblica istruzione e dall’ufficio “Vigilandia” del corpo della Polizia Municipale, ha coinvolto 4.816 alunni di 176 classi di scuole primaria e secondaria di primo grado e 167 insegnanti. Tra i vari percorsi possibili, il più richiesto è stato senz’altro quello di educazione alla sicurezza stradale, frequentato da 146 classi della scuola primaria e da 17 classi della secondaria di primo grado.

I bambini hanno seguito lezioni teoriche sul comportamento corretto da tenere sia come pedone e sia come ciclista, sull’utilità delle cinture di sicurezza, la segnaletica stradale, le segnalazioni manuali e le principali norme di comportamento da tenere sulla strada.

Ai ragazzi delle medie, oltre alle suddette conoscenze basilari, sono state impartite lezioni anche sul ruolo istituzonale della polizia e sul corretto comportamento della guida un ciclomotore e l’importanza dell’obbligo dell’uso del casco.

Stamani i bambini hanno pertecipato ad un percorso teatrale itinerante, curato dalla Polizia Municipale, recitando scenette sul tema della sicurezza stradale. Al termine della mattinata  l’assessore alla pubblica istruzione ha loro consegnato l’attestato di partecipazione, il nuovo regolamento di polizia urbana e un grazioso portachiavi  “Vigilandia”.

Se l’Oltrarno diventa high-tech

È questo il frutto della ricerca commissionata dal Comune di Firenze e realizzata dal MIT, il celebre Massachusett Institute of Technology di Boston con la collaborazione dell’Università di Firenze. Lo studio sarà illustrato domani per la prima volta nel corso della presentazione del volume “L’immaginazione tecnologica e le Città d’arte: Firenze” di Dennis Frechman, Giandomenico Amendola, Anne Beamish e William J. Mitchell.

Il vicesindaco, che domani parteciperà all’incontro, ha spiegato che “l’obiettivo della ricerca era quello di esplorare il potenziale delle tecnologie digitali per salvaguardare la città d’arte intesa come una città viva e costretta a convivere con milioni di visitatori. Un turismo che rappresenta una ricchezza ma anche un elemento di degrado e che può condurre, se non contrastato, alla fuga da parte dei residenti e alla trasformazione della città nella Disneyland del Rinascimento, come è avvenuto a Venezia”.

La ricerca però non si è limitata a uno studio teorico. Ha infatti “prodotto” sette idee concrete che, in fasi successive, possono essere realizzate in Oltrarno. Come spiegato dai ricercatori del MIT, si tratta di suggerimenti di come l’introduzione di sistemi digitali in ambito urbano possa apportare un significativo miglioramento della qualità della vita e delle condizioni lavorative in Oltrarno e in generale nei contesti storici. Suggerimenti che spaziano da interventi puntuali a cambiamenti infrastrutturali a larga scala e che intendono introdurre un approccio innovativo in sostituzione delle tecnologie del XX secolo. L’intento di tutte le idee è dare al quartiere maggiore funzionalità e valore mantenendo e migliorando tanto il tessuto urbano storico (strade, edifici, luoghi) quanto la qualità della vita che da secoli caratterizza l’Oltrano.

Le idee, che rispondono a sette dimensioni della vivibilità individuate dai ricercatori (mobilità, pulizia, verde, comunicazione, produzione, percezione, progettazione), sono: Mobility on demand (risolvere il problema della mobilità in centro storico); Rifiuti intelligenti (creare un sistema più efficace ed igienico della raccolta con un minor impatto visivo); Spazi verdi (recuperare gli spazi pubblici meno utilizzati); Network tangibili (sostenere le esigenze di comunicazioni e interazione attraverso una rete digitale); Ripensare l’artigianato (ampliare le attività produttive nel tessuto storico); Luci e paesaggi sonori (incentivare le qualità distintive come suoni e luci e ridurre l’impatto delle tecnologie del XX secolo); Le porte del XXI secolo (progettare luoghi di transizione, sia fisici che tecnologici, di accesso alla città storica).

L’appuntamento è quindi per domani, mercoledì 15 maggio, a partire dalle 17.30 nel Salone de’ Dugento. Oltre all’intervento del vicesindaco, sono previsti contributi di Vincenzo Bonelli amministratore delegato di Firenze Tecnologia, Romano Del Nord docente di tecnologie dell’architettura dell’Università di Firenze e Maurizio Talocchini direttore della direzione urbanistica del Comune di Firenze. Sarà presente anche Giandomenico Amendola, uno degli autori del volume.

In Cina? Ci guardano

Cinque puntate per far conoscere le meraviglie della Toscana agli abitanti del Guandong, la regione più ricca della Cina. E’ quanto si appresta a realizzare la Southern Television Guandong – TVS, il cui presidente, Ou Nianzhong, ha incontrato stamani a Firenze l’assessore regionale al Turismo.

Un incontro cordiale da cui è nata una stretta collaborazione per la realizzazione di un vero e proprio progetto dedicato alla Toscana, al suo stile di vita e alla promozione del territorio. Progetto che consisterà nella realizzazione di cinque documentari e di altrettanti dvd e libri da mettere in vendita sul mercato cinese.

Le riprese inizieranno a settembre, quando una troupe della TVS – che conta oltre 50 milioni di spettatori – sarà in Toscana per un press tour organizzato in collaborazione con Toscana Promozione, l’agenzia regionale di promozione economica.

Dopo l’incontro, la delegazione cinese – composta, oltre che dal direttore, da una giornalista del settore economia, Lin Xiao, e dal manager dei programmi, Bo Yiqun – ha iniziato un sopralluogo sul territorio regionale per individuare le location da inserire nel programma.

Le celebrazioni per i 180 anni di CRF

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Tra le mostre in programma, ecco ‘Comunicando – 180 anni di comunicazione di Cassa di Risparmio di Firenze’, che apre il 12 maggio, ma anche la mostra fotografica curata da Alinari che ripercorre i momenti piu’ significativi della storia fiorentina e italiana a partire dal 1829, anno della fondazione della Cassa di Risparmio, fino ad oggi.
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Banca a Novoli il Maggio Musicale terra’ un concerto nell’auditorium.
Nella nuova struttura alla prima periferia nord della citta’, inoltre, a novembre sara’ anche ospitato il convegno dei Giovani Industriali.
La nuova sede della banca, progettata secondo la razionalità di Leon Battista Alberti, e’ composta da sei edifici per una superficie commerciale totale di circa 40.000 mq ad uso uffici, compresa una filiale bancaria, un auditorium oltre a locali tecnici, giardino, autorimessa sotterranea privata (per 600 posti) e magazzini. Il progetto architettonico e’ stato curato dall’architetto Giorgio Grassi di Milano e sviluppa l’idea di una piccola citta’ rivolta verso il grande giardino interno.
Dallo scorso 20 aprile e’ iniziato il trasferimento nell’immobile delle funzioni direzionali di Banca CR Firenze, che si concludera’ nel mese di maggio. L’inaugurazione ufficiale del complesso è prevista per settembre.
La Cassa di Risparmio di Firenze fu costituita nel 1829 (prima in Italia su base associativa, cioe’ per libera iniziativa di un gruppo di privati cittadini) da eminenti personalita’ fiorentine quali Cosimo Ridolfi, Pierfrancesco Rinuccini, Gino Capponi, Lapo de’ Ricci, Raffaello Lambruschini.
Nel 1992, a seguito della ‘legge Amato’, nacquero la Banca Cassa di Risparmio di Firenze e l’Ente Crf, fondazione bancaria. In seguito vennero acquisite e Casse di risparmio di Pistoia e Pescia, Civitavecchia, Orvieto, La Spezia, Mirandola e la rumena Daewoo Bank. Al 2000 risale l’ingresso in borsa. Entrata a far parte del gruppo Intesa Sanpaolo nel 2007, Banca CR Firenze oggi controlla 11 banche dell’Italia centrale come subholding del gruppo.

Lo stadio si tinge di viola

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Maglie a sconto per tingere lo stadio di viola. E’ la proposta della Fiorentina in vista della partita di domenica al “Franchi” contro la Sampdoria, per rendere speciale l’atmosfera allo stadio.

L’invito per tutti i tifosi è quello di mettere la maglia viola. Per questo, il Fiorentina Store di via Sette Santi applicherà condizioni speciali: da oggi a domenica sarà possibile acquistare la maglia di questa stagione a 40 euro.

 

Lulli di nuovo a Firenze…

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Un importante evento musicale, attraverso il quale il Genio Fiorentino e l’orchestra barocca Modo Antiquo vogliono ricordare il grande compositore Giovanni Battista Lulli (Firenze 1632 – Parigi 1687), interpretando una delle sue opere più riuscite: il Borghese Gentiluomo. Si tratta di una commedia-balletto scritta con Molière nel 1670 e poi rappresentata per il Re Sole, Luigi XIV.

L’orchestra, diretta da Federico Maria Sardelli,  sarà dotata di tutti gli strumenti in uso nel Seicento per poter rievocare un grande artista, che ultimamente non ha trovato l’adeguato spazio nelle programmazioni concertistiche e che, di conseguenza, è poco conosciuto dal pubblico italiano.

Modo Antiquo, che da tempo si adopera per lo studio e la riscoperta del patrimonio musicale barocco, organizza pertanto un concerto-celebrazione nella sua città natale, in occasione della V edizione del Genio Fiorentino.

Il costo del biglietto è di 20 euro l’intero, 10 euro il ridotto. Per la prevendita rivolgersi al box-office 055 2108004.


 

 

 

 

 

Viola, parla Prandelli

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Primo giorno di preparazione per la Fiorentina alla sfida casalinga con la Sampdoria di Mazzarri. Oggi alle ore 15 è previsto il consueto allenamento a porte chiuse.

Prima si presenterà in sala stampa mister Prandelli (seguila su ilreporter.it). Fatto inconsueto, visto che il tecnico solitamente si concede ai giornalisti il giorno prima della partita. Sembra che Prandelli abbia convocato questo incontro per abbassare i toni sulla questione terzo posto. Come hanno già annunciato molti membri della rosa (Prandelli compreso) al termine di Catania-Fiorentina, “la Fiorentina deve pensare solo a tenere a debita distanza il Genoa per conquistare i preliminari di Champions“.

Una voce fuori dal coro è quella di Kuzmanovic che alla Gazzetta dello Sport ha rilasciato queste parole: “Io nel terzo posto ci credo davvero. Speriamo che l’Atalanta domenica prossima ci aiuti anche nella partita contro la Juventus, fermandola come ha fatto col Genoa“.

Intanto in casa Juve si respira un’aria tutt’altro che leggera. Prima dell’inizio del Consiglio di Amministrazione (dove si discuterà anche del futuro di Ranieri) un gruppo di tifosi ha contestato la dirigenza invitandola a “tirare fuori soldi“. 

Camorra: 8 arresti

In seguito a due anni di indagini, coordinate dalla Direzione Antimafia della Procura della Repubblica di Firenze, la Guardia di Finanza fiorentina ha arretato 8 persone. Avrebbero riciclato denaro sporco, per conto della camorra, ricavato da traffici di droga, usura, ricettazione di macchine rubate, estorsione.

I finanzieri hanno inoltre sequestrato alla camorra 25 unità immobiliari, 4 societa’ e varie autovetture tra le province di Napoli, Salerno, Caserta, Prato, Lucca, Milano e Lodi, per un ammontare di circa 10 milioni di euro.

Uno degli otto arrestati era un esponente di spicco del clan dei Casalesi.