L’evento, patrocinato da Ministero per i Beni e le Attività Culturali dalla Regione Toscana, Provincia di Firenze, Provincia di Pistoia, Comune di Pistoia, Comune di Montale, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Pistoia, Mediateca Regionale Toscana, viene realizzato con la partecipazione di Spagnesi, Svra, Salvadori Arte, Galleria d’arte Giorgio Ghelfi, Domus Impianti, Parliamone, Publiambiente, Promonet e lo Studio grafico AG di San Marino.
La mostra dal titolo “Jorio Vivarelli: la materia della vita: opere della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli” è a cura di Veronica Ferretti ed è aperta nella prestigiosa Sala d’Arme di Palazzo Vecchio dal 15 gennaio all’8 febbraio 2009. Il percorso espositivo, progettato da Oreste Ruggiero, si sviluppa attorno alle due colonne ottagonali dalle quali si dipartono, evocando una forma stellare, tre gruppi di opere disposte a triangolo. L’ultima triade è illuminata da una luce rubino ispirata dall’opera Athanor del Maestro Vivarelli, il crogiuolo dove gli alchimisti fondevano la materia.In mostra sono esposte 29 sculture grazie alle quali è possibile ripercorrere i cinque periodi creativi dello scultore da Ritratto di Maria del 1936, realizzato a soli 14 anni, fino a Cavallo Pegaso d’oro della Regione Toscana premio a Jacques Delors del 1995, passando attraverso Colona Toscana(1952), Crocifissione (1964); Ritratto di Giovanni Michelucci (1965) e Athanor (1989). Oltre a questi capolavori la mostra è arricchita di una serie di 9 medaglie, da Alluvione di Firenze (1967), a Piero Bargellini Sindaco di Firenze (1994).
Jorio Vivarelli. La materia della vita
Opere della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli
Sala D’Arme di Palazzo Vecchio
Orario: 9-13. 15-19 Chiuso lunedì
Dal 15.01 all’08.02.2009
Info: Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli – Via Felceti, 11 – 51100 PISTOIA – tel e fax 0573 477423
Info: www.fondazionevivarelli.it
Jorio Vivarelli riivive in Sala d’Arme
Rari col Latina. Al via l’A2 donne
E’ l’ultima del girone d’andata e c’è bisogno di raddrizzare una classifica molto difficile con soli 4 punti. Di questo ne è consapevole anche il tecnico biancorosso Dusan Popovic. “C’è poco da dire: dobbiamo solo vincere. Siamo di fronte a un campionato strano – dice ancora il tecnico gigliato – dove abbiamo perso per episodi partite con squadre decisamente più forti noi come Brescia o Posillipo oppure altre per appena un gol di scarto. Questo non dovrà più accadere. Dovremo iniziare a prendere punti per allontanare la paura. E questo a partire da domani che è la prima partita di un ciclo per noi decisivo e con squadre sulla carta alla nostra portata”. Nessun problema di formazione per Popovic col giovane Cocchi ancora nella lista dei 13. “Ci sono molti giovani interessanti che spero troveranno spazio in seguito – conclude Popovic – ma in questo momento non possiamo fare esperimenti e per le sue caratteristiche tecniche Cocchi è quello risponde alle esigenze attuali”.
Prima del match della Rari maschile il debutto della serie A2 femminile con la Mc Donald’s Firenze che, alle 14 (arbitro Barbieri), affronta il Locatelli. La squadra di Francesco Tommasi punta ad un pronto ritorno nella massima serie e parte da favorita. Nel girone Nord anche altre due toscane: Prato e Livorno.
Pari in Champion’s
“Venivamo da circa 20 giorni di inattività visto che il campionato italiano è fermo – spiega il tecnico dalla Russia – e la Stieber ha giocato con un’infiltrazione al braccio. Il Kirishi è, praticamente, la nazionale russa e, insieme a noi e l’Orizzonte ha le carte in regola per vincere la Coppa dei Campioni. Abbiamo sofferto l’avvio e ci siamo ritrovati subito sotto di quattro reti. A metà gara, ancora storditi, eravamo sotto per 7-3 poi abbiamo fatto una bella rimonta, dando spettacolo e ricevendo applausi da tutti, con un parziale di 5-0 che ci ha rimesso in gara. Nel quarto tempo siamo passati addirittura in vantaggio con la Frassinetti per l’1-10 a 4 minuti e 35” dal termine poi, c’è stato il pareggio della Soboleva ad 1’12” dalla sirena. Tutto sommato sono soddisfatto anche perché all’inizio abbiamo avuto anche sfortuna collezionando un numero incredibile di pali. La squadra ha reagito molto bene e credo che il passaggio del turno sia alla nostra portata”.
Triplette per Biancardi e Frassinetti. Doppiette per Stieber e Casanova. In gol anche la Lapi. Nell’altra partita del girone le tedesche del Bochum si sono imposte sull’Uralochka Zlatoust per 20-12. Nella seconda giornata la Fiorentina sfida proprio contro le padrone di casa dell’Uralochka e chiusura domenica con le tedesche. Qualche problema, infine, sull’alloggio della squadra: “In una vecchia foresteria dentro uno stadio – racconta De Magistris – con fuori venti gradi sotto zero e negozi a due chilometri di distanza. Ma c’è un bel clima: le ragazze ridono e scherzano per sdrammatizzare”. Ed anche questo serve.
Sconti e sport al Kantiere
Nei mesi di gennaio e febbraio chi andrà al Kantiere in via del Cavalluccio 1/Q per chiedere di affittare le stanze per una bella serata tra amici, per festeggiare compleanni, battesimi o quant’altro, anche durante il fine settimana, potrà ottenere uno sconto speciale presentandosi con “In-Forma Q.4”.
Il Kantiere inoltre offre per questo nuovo anno anche corsi di Pilates con cui risvegliare dolcemente il proprio corpo, dopo le abbuffate natalizie. Il Pilates esercita i muscoli posturali, aiutando a tenere il corpo bilanciato e fornendo supporto alla colonna vertebrale, rinforza i muscoli del piano profondo del tronco, cosa fondamentale per eliminare o prevenire i fastidiosi dolori alla schiena.
I corsi si terranno al Kantiere durante la mattina, ma con orario ancora da stabilire precisamente. Per maggiori informazione e per iscriversi è possibile telefonare allo 055.7331270 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 oppure inviare una mail a [email protected] o anche cliccare sul sito www.kantierefirenze.it.
Le due vittime di via Pistoiese sepolte insieme
Erano amiche da bambine, e i genitori hanno pensato che, unendole anche ora che non ci sono più, avrebbero rispettato il loro desiderio. Francesca verrà cremata, Margaux sarà tumulata e saranno sepolte nello stesso loculo del cimitero delle Porte Sante.
E mentre fuori si prepara l’estremo saluto, in ospedale Mario, 19 anni, continua la sua battaglia tra la vita e la morte. Anche il guidatore, Gianmarco, è stato trasferito a Careggi per subire un delicato intervento.
Sabato, in occasione dei funerali, il sindaco Domenici ha proclamato il lutto cittadino.
Il bus 41 arriva alle Cinque Vie
“Il percorso dell’autobus 41 di Li-nea da oggi è prolungato fino al civico 6 di via delle Cinque Vie – ha detto il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli -. Sono state accolte le richieste dei cittadini che in questo modo hanno un adeguato servizio pubblico che li collega al centro della città. Sono contento del risultato, ottenuto anche grazie alla nostra mediazione”.
“La novità – spiega il presidente Ceccarelli – viene attuata al termine del sopralluogo effettuato ieri insieme alla Polizia Municipale ed alla società del trasporto pubblico Li-nea. L’area individuata per consentire le necessarie manovre agli autobus necessita di alcuni, piccoli interventi di manutenzione che saranno attuati quanto prima”.
Truffa a un anziano prete
Lo aveva impietosito, e convinto a prestarle del denaro, raccontandogli di versare in gravi condizioni economiche. Tutto era iniziasto nel 2007. Da allora è stato un continuo susseguirsi: la donna chiedeva, muovendo a compassione l’anziano prelato, e lui dava. Poche centinaia di euro, fino a oltre 3 mila.
Nei mesi scorsi, dopo l’ennesima richiesta, il prete ha denunciato l’episodio. A quel punto la donna non ci ha visto più. E non ha esitato a minacciarlo, e a tentare di estorcergli ancora soldi. L’ultima richiesta, pochissimi giorni fa, di mille euro. Allora il prete la ha accompagnata in banca e le ha staccato un assegno, chiamando però il 113.
Il conto corrente non aveva però liquidità, e questo è bastato a far saltare i nervi alla donna, un’altra volta ancora. Lo ha minacciato di far scoppiare uno scandalo. E proprio a quel punto sono intervenuti gli agenti della volante, e poi il personale della mobile.
Una volta ricostruito il tutto, la donna è stata accompagnata in Questura. Le sue pretese le sono costate l’arresto per estorsione.
Viola, il punto sul mercato
“La trattativa con Munoz? Adesso non sarebbe il momento di parlare troppo di mercato. Dico solo che a questa squadra non manca molto, ma allo stesso tempo stiamo lavorando sia per il presente che per il futuro. Cercheremo di prendere uno o due giocatori per ogni fase, puntando su grandi occasioni. Gli elementi di prima fascia altererebbero troppo il monte ingaggi. Per questo occorre puntare sulle potenzialità, anche andando incontro a qualche rischio”.
“Lo faccio – aggiunge – cercando di sbagliare meno possibile, puntando su elementi di valore. Chi prenderà Munoz sarà fortunato perché di difensori di valore ce ne sono pochi: ha dimostrato qualità, velocità e notevoli doti fisiche. Dico che ci sto lavorando, non mi fermo anche se il Boca è restio a cederlo”.
Le voci provenienti dal Perù relative a un’offerta di 20 milioni del Real Madrid per Vargas sono arrivate anche al diesse viola: ”Prendiamo atto delle voci relative al Real Madrid e si va avanti. Ormai siamo un po’ tutti abituati a queste cose. Siamo qui non per vedere, ma per conservare o migliorare il patrimonio. Se si vende è per monetizzare al massimo il patrimonio. Credo che questa sia una qualità che i tifosi apprezzano. Si può sbagliare un acquisto ma la nostra idea è sempre quella di migliorare”.
L'”Oro e Argento” di Fornaciari
Angelo Fornaciari è nato a Viareggio nel 1948 e fin da piccolo è stato abituato all’ambiente artistico dal momento che anche il padre era un appassionato pittore. E’ così che Fornaciari si avvicina all’arte e ai colori, passione che coltiverà anche una volta divenuto architetto, cercando di trasmettere allo spettatore le proprie visioni ed emozioni, ma anche lasciandogli la possibilità di dare alle opere una personale interpretazione.
“Per me il quadro è un libro – afferma Angelo – ogni giorno, guardandolo, ci si deve scoprire una pagina nuova”. La mostra sarà aperta fino al 19 gennaio nei giorni feriali dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.
Un leone sul lungomare
Il giochetto ora è finito, e il cucciolo potrà tornare nel suo ambiente naturale, che non è certo l’affollato lungomare viareggino. Il leoncino, appena 60 giorni, è stato infatti sequestrato dagli uomini del Corpo forestale dello Stato di Firenze, insieme agli agenti della Guardia di Finanza di Livorno.
Non sarà più il fenomeno da baraccone per turisti ignari che si divertivano a far dire “cheese” ai loro pargoli e a immortalarli insieme al re della Savana. L’animale, potenzialmente pericoloso, è apparso visibilmente maltrattato: era stato sottratto alla mamma a nemmeno un mese di vita e i due fotografi lo portavano in giro in un furgone, che si fermava appena si affacciava profumo d’affari sulla passeggiata.
I due fotografi, e il proprietario dell’animale, adesso faranno i conti con una denuncia per per aver tolto il cucciolo alle cure materne e per il mancato rispetto delle disposizioni di legge in materia di detenzione di animali pericolosi.