sabato, 13 Settembre 2025
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Fiorentina corsara a Messina

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Dopo la prima giornata del girone di ritorno la squadra del Manager Marco Duimovich mantiene due partite di distacco rispetto ad Arezzo e cinque nei confronti di Viterbo. Anche nella città dello Stretto la Fiorentina non ha avuto particolari problemi imponendosi in gara 1 per 12 a 4 ed in gara 2 per 14 a 4 con conclusione del match all’ottavo inning per manifesta superiorità. Il Cus Messina ha messo in difficoltà i biancorossi solo nel corso della seconda gara, tanto che alla fine del 5° inning conduceva per 2 a 1.

E proprio in gara 2 il rendimento della Fiorentina non è stato al massimo anche perché i giocatori hanno risentito della stanchezza del viaggio (partenza alle 4.30 del mattino) e del primo vero grande caldo. Il Messina non ha demeritato ed è una squadra che in un prossimo futuro darà grandi soddisfazioni al baseball siciliano. Meritata vittoria per il Padule Sesto Fiorentino contro il Cus Catania. Di misura il successo in gara 1 (5-4), più corposo il risultato in gara 2 (12-6). In classifica dopo Fiorentina, Arezzo e Viterbo, troviamo proprio il Padule col Messina con otto partite di svantaggio sulla Fiorentina.

Calcio storico, la finale

Il Magnifico Messere della finale di mercoledì 24 giugno, sarà Michael Nyman. A comunicarlo, sono l’assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani e la presidente del Calcio Storico Fiorentino Elisabetta Meucci, in accordo con la Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Nyman, impegnato in questi giorni in alcuni spettacoli al Teatro Comunale, è nato a Londra nel 1944 ed è compositore, pianista, musicologo e librettista. Il musicista è divenuto molto popolare soprattutto in seguito all’uscita del film “Lezioni di piano”, di cui ha composto la colonna sonora.

La finale del calcio storico si giocherà domani in piazza Santa Croce fra gli Azzurri e i Rossi, anche se come noto i componenti delle due squadre provengono da tutti e quattro i colori.

Case popolari, il Pdl all’attacco

«Basta guardare la graduatoria definitiva pubblicata sul sito del Comune per rendersi conto che nei primi venticinque solo cinque sono fiorentini», attacca l’esponente del Popolo delle libertà. E per sostenere la sua tesi ricorda che «nel 2006 su 69 assegnazioni di case popolari, quasi la metà sono andate a cittadini stranieri. Nelle riserve, che comprendono i primi esclusi che aspettano di subentrare, la percentuale sale addirittura al 75 per cento».

Secondo Donzelli, è necessario cambiare le norme che regolamentano l’assegnazione delle case popolari, introducendo l’attribuzione di un punto in più ogni cinque anni di residenza a Firenze. «L’attuale situazione comporta notevoli difficoltà ai fiorentini storici che, pur essendo in condizioni economicamente disagiate, si trovano o fuori graduatoria o agli ultimi posti. Molti di loro, così, sono così costretti ad abbandonare la città», conclude il consigliere comunale.

“Yoga della risata” al parco

Questa disciplina prevede la cosiddetta tecnica della risata di gruppo, sviluppata dal dottor Madan Kataria e insegnata nell’occasione da Simonetta Marchionni. L’obiettivo è quello di imparare a difendersi dagli effetti negativi dello stress, migliorare i rapporti interpersonali, rimuovere le inibizioni e acquisire più fiducia e stima di se stessi.

Gli incontri sono aperti a tutti. Per informazioni, contattare il numero 055/2767828.

 

Piazza Duomo, check point per turisti

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E non è solo un “check point”. La struttura prevede la proiezione di video e pubblicazioni, per spiegare al meglio ai turisti le meraviglie che si apprestano a guardare. E ancora un bookshop, sale per videoconferenze e 22 toilettes.

La struttura, di tre piani, è stata presentata stamani, e sarà inaugurata in occasione della festa del patrono di San Giovanni alla presenza del cardinale Ennio Antonelli, come spiegato dalla presidente dell’Opera Anna Mitrano. Il palazzo, fino a qualche anno fa occupato da appartamenti destinati ad affitto per privati, è stato completamente ristrutturato dall’Opera per creare un prestigioso centro multifunzionale.
Prima di entrare in un’ampia corte, all’ingresso, i visitatori troveranno una biglietteria polifunzionale, al piano terreno un punto informazioni e un bookshop, mentre ai piani superiori i lavori hanno permesso di ricavare una serie di stanze di varia capienza, per un totale di circa 1200 metri quadrati. Locali che potranno ospitare contemporaneamente fino a 300 persone.

Grazie all’intervento sono state realizzate anche 22 toilettes al piano terreno. La ristrutturazione dell’edificio è stata effettuata in modo da valorizzare l’architettura e tutelare il patrimonio in esso contenuto. Entrando nel centro sarà possibile ammirare anche un affresco, in cui è rappresentata una Annunciazione, risalente all’incirca al 1300 restaurato completamente.

“Abbiamo preso questa decisione perché ci è sembrato giusto restituire qualcosa ai tanti turisti (sono più di dieci milioni a Firenze, oltre un milione e mezzo quelli che visitano i musei dell’Opa, escluso il Duomo che ha ingresso libero) che ogni anno ci onorano della loro presenza – spiega Anna Mitrano, presidente dell’Opera -. Il centro è la risposta ad un’esigenza, ad una necessità espressa da anni in una delle città più visitate al mondo che fino ad oggi non aveva trovato soluzione e di cui ci siamo fatti interamente carico. L’operazione che abbiamo portato a termine ha una valenza per noi straordinaria, basti pensare che ci siamo accollati completamente le spese di recupero”.

L’intervento ha portato alla nascita di un centro ‘multimediale’ di grande prestigio: tutte le sale sono tecnologicamente interconnesse tra loro, hanno possibilità di collegamento wi-fi, sono attrezzate per ospitare videoconferenze e sfruttare le ultime tecnologie, l’accesso è garantito da schede elettroniche e la struttura è integralmente sottoposta a videosorveglianza.

“Potremo così affittare le singole stanze a chi ne farà richiesta senza per questo dovere impiegare i nostri addetti – spiegano i tecnici dell’Opera – sarà tutto completamente digitalizzato: daremo una chiave elettronica personale che potrà essere attivata, con una telefonata o anche tramite internet, ogni qual volta il cliente ne farà richiesta, per il periodo desiderato”.

Il cammino di Santiago in foto

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L’esperienza dell’autore, che ha compiuto più volte il cammino verso Santiago, è testimoniata in un percorso che alle immagini fotografiche unisce frasi e aforismi, i fiori e le piante che si incontrano lungo il cammino e una colonna sonora. Sarà inoltre presente uno spazio informativo per fornire le notizie utili a chi intende compiere il viaggio attraverso la Francia e la Spagna.

La mostra sarà visitabile nelle serre dell’Orto fino a giovedì 31 luglio, tutti i giorni (compresa la domenica) dalle 9 alle 19; chiusa il mercoledì. Ulteriori informazioni sul sito internet su www.msn.unifi.it.

 

Cantieri a Bagno a Ripoli

L’intervento, per un costo complessivo di 350mila euro (di cui 100mila a carico del Comune di Bagno a Ripoli), prevede il rifacimento della pavimentazione stradale mediante la fresatura degli attuali strati in bitume per lo spessore di 20 cm, e la ricostruzione della stessa pavimentazione con stesa dello strato di base (spessore 10 cm), dello strato di binder (7 cm) e dell’usura (3 cm).

I cantieri rimarranno aperti per tutto il mese di giugno e luglio. Per alleviare il disagio dei residenti, è previsto che lo svolgimento dei lavori avvenga scaglionato in cinque sottofasi, garantendo parcheggi adeguati alla cittadinanza e percorsi alternativi agli utenti della strada. Pertanto il traffico veicolare sarà in buona parte reindirizzato sulla strada provinciale “di Rosano”, con possibili penetrazioni verso il centro abitato dalle intersezioni esistenti.

Ai lavori di asfaltatura seguiranno poi gli interventi di rifacimento della segnaletica orizzontale. L’intervento arriva dopo due assemblee pubbliche, una con le categorie economiche e una con la cittadinanza, dove è stato illustrato il calendario dei lavori e le implicazioni viabilistiche necessarie per le fasi di cantiere più invasivi.

Firenze, allarme per il caldo

Non poteva mancare, Firenze, tra le città in cui, nei prossimi giorni, si registreranno le temperature più alte. Da domani e, come nel caso del capoluogo toscano, da dopodomani, sono attese forti ondate di calore, che faranno arrivare le temperature percepite anche a 37 gradi.

Oltre a Firenze, i centri in cui farà più caldo sono Bolzano, Verona, Brescia, Bologna, Perugia, Rieti e Roma: qui, nei prossimi giorni, scatterà infatti l’allarme rosso di “livello 3”.

Come sempre in questi casi, la protezione civile raccomanda attenzione soprattutto alla popolazione più a rischio, ovvero anziani, bambini e soggetti affetti da determinate patologie. Le temperature massime percepite arriveranno anche a 37 gradi. L’ondata di calore dovrebbe durare qualche giorno.

I consigli degli esperti sono i soliti: evitare di uscire nelle ore più calde della giornata e bere molta acqua, oltre a mangiare molta frutta e verdura.

Sport, bandi per la gestione

Saranno pubblicati venerdì 27 giugno i 32 avvisi pubblici per individuare le società sportive che gestiranno un totale di 37 impianti cittadini. L’annuncio arriva dall’assessore allo sport Eugenio Giani che, accompagnato dai presidenti delle commissioni sport dei Quartieri (Pierluigi Parrini per il Quartiere 2, Sara Lai per il Quartiere 3, Romano Prunecchi per il Quartiere 4 e Andrea Bencini per il Quartiere 5), ha illustrato le novità dei bandi. “Il regolamento comunale approvato l’anno scorso indicava la scadenza del 30 giugno 2008 per la pubblicazione degli avvisi – ha spiegato l’assessore -, termine che rispettiamo grazie al lavoro effettuato dagli uffici comunali e dei quartieri che saranno impegnati anche per la valutazione delle proposte. Si tratta di una procedura innovativa e per molti aspetti sperimentale improntata alla massima trasparenza e che metterà in una sana competizione le società sportive”.

La selezione avverrà sulla base di due criteri: quello qualitativo, che avrà più peso, e quello economico. “Questo è possibile – ha aggiunto l’assessore Giani – perché non sono gare di appalto, in cui vince chi presenta l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’ente, ma procedure di evidenza pubblica che individuano la migliore proposta sulla base di un punteggio risultate dalla somma di qualità e quantità”. Ovvero la scelta dell’affidatario avviene sulla base dell’assegnazione di un punteggio complessivo non superiore a 100 punti, di cui un massimo di 40 relativi alla parte economica e un massimo di 60 per i valori qualitativi del soggetto e del progetto. In dettaglio la valutazione avviene sulla base della storicità del sodalizio sportivo (fino a un massimo 10 punti); del suo radicamento sul territorio (fino a 10 punti); dell’esperienza gestionale (fino a un massimo di 15 punti); delle proposte specifiche di servizi e attività che si intendono realizzare presso l’impianto, riservate a scuole, promozione sociale, al settore dell’infanzia, ai giovani, agli anziani, ai diversamente abili, agli extracomunitari, ai soggetti a rischio (fino a un massimo di 15 punti); dell’organizzazione del personale utilizzato, qualificazione professionale e scientifica degli istruttori degli allenatori e di ogni altra tipologia di personale (fino a un massimo di 5 punti); della qualità del progetto, relativamente agli interventi di innovazione e di miglioramento dell’impianto (fino a un massimo di 5 punti). La proposta economica viene valutata sulla base della copertura garantita dalla società della quota delle utenze finora a carico del Comune o dei Quartieri. Quindi a chi propone di accollarsi tutte le bollette relative ai consumi dell’impianto, verrà assegnato il massimo del punteggio, ovvero 40. L’assessore Giani ha poi precisato che saranno ammesse al bando le società che non hanno pendenze economiche con il Comune. “Chi si trova in questa situazione dovrà sanarla entro i termini stabiliti dagli avvisi. O almeno presentare garanzie fidejussiorie bancarie o assicurative o, come cita il regolamento, ‘idonee garanzie equipollenti'”. Tutte le società che sono risultate in debito o hanno già sanato o hanno già contattato l’Amministrazione per rimediare.

In totale sono 37 gli impianti sportivi che saranno oggetto di 32 avvisi pubblici: in alcuni casi più strutture sono state accorpate per avere un unico gestore, ovvero i campi e le palestre del Galluzzo, il motovelodromo e lo sferisterio delle Cascine, il campo di calcio di Brozzi e il complesso sportivo Le Piagge. Tredici avvisi riguardano impianti di rilevanza cittadina (per i quali il bando sarà pubblicato dal Comune) e diciannove strutture di quartiere (ogni circoscrizione seguirà i bandi relativi agli impianti di sua competenza). “Non sono tutti gli impianti – ha aggiunto l’assessore Giani – perché per alcuni l’attuale concessione è stata prorogata per dare modo al gestore di rientrare delle spese effettuate per migliorie alla struttura”. Un discorso a parte deve essere fatto per la piscina Nannotti, storica sede della Rari Nantes Florentia. “Dalla verifica catastale preliminare alla stesura del bando – ha spiegato l’assessore – è infatti emerso che oltre il 50% della struttura è insediata sul terreno del demanio. E per questa parte la Rari Nantes ha già una concessione direttamente con il demanio. Pertanto prima di fare il bando dobbiamo aprire un confronto a tre con la società e il demanio per mettere a posto la situazione”.

Le proposte saranno valutate da commissioni composta da 7 membri, ovvero personale degli uffici sport del Comune e dei singoli quartieri (in numero diverso a seconda che l’impianto in questione sia di rilevanza cittadina o di quartiere) e da un rappresentante del Coni. Gli avvisi pubblici saranno disponibili a partire dal 27 giugno all’Albo Pretorio del Comune e in rete civica (www.comune.fi.it). Gli interessati avranno 60 giorni di tempo per presentare le loro proposte, ovvero fino al 27 agosto.

Ecco l’elenco degli impianti comunali oggetto dei bandi:

• Complesso sportivo Motovelodromo (Cascine)
• Sferisterio delle Cascine
• Piscina stadio Franchi
• Palestra stadio Franchi
• Complesso sportivo “Nannini” Bellariva
• Campi calcio San Marcellino
• Piscina San Marcellino
• Complesso sportivo “Assi Giglio Rosso”
• Campi tennis via Bibbiena
• Complesso polivalente di Soffiano
• Campo calcio Paganelli
• Palestra specialistica Rifredi
• Palarotelle
Questo la lista degli impianti dei Quartieri.
Q1. – Palestra Santa Maria Novella
– Palestra Nidiaci
Q2. – Palestra Fois
– Palestra Nicolodi
– Palacoverciano
Q3. – Complesso sportivo Cascine del Riccio
– Campo calcio Galluzzo 1
– Campo calcio Galluzzo 2
– Palazzina (compresi gli spogliatoi)
– Polivalente all’aperto Galluzzo 3
Q4. – Campo calcio “Elio Boschi” (ex Pio Fedi)
– Campo calcio “Mario Pucci”
– Palestra geodetica Legnaia
– Palestra geodetica Pirandello
– Micropiscina dell’Isolotto
– Impianti sportivi di Mantignano
– Impianto di calcio San Lorenzo a Greve
Q5. – Campo calcio Brozzi
– Complesso sportivo Le Piagge
– Campo calcio Peretola
– Campi calcio La Trave
– Campo calcio Rifredi
– Palestra “Paolo Valenti”

Lavoro, i bandi del Comune

Le figure ricercate sono quelle di insegnante, educatore, operatore cuciniere e assistente sociale.

Le domande devono essere presentate entro il 1° luglio per le selezioni pubbliche per i profili professionali di insegnante alla scuola materna e di educatore all’asilo nido ed entro l’11 luglio per i profili professionali di operatore cuciniere e di istruttore direttivo assistente sociale.

I testi integrali dei bandi di gara sono disponibili sul sito internet del Comune di Firenze, oppure presso la Direzione organizzazione, in via Nicolodi 2, o ancora presso gli Urp di piazza Santa Croce 1, piazza della Libertà 12, via Tagliamento 4, via delle Torri 23, via Carlo Bini 7 e piazza I° Maggio.