sabato, 13 Settembre 2025
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Infrastrutture sicure: il segreto sotto terra

Proteggere gli edifici storici, prevenire le conseguenze di terremoti e tenere sotto controllo lo stato della falda acquifera, sono i principi si cui si basa il protocollo firmato tra amministrazione comunale e il dipartimento scienze della terra dell’Università di Firenze, cui risultato si è tradotto nella carta litotecnica. Carta che permette di conoscere il sottosuolo del nostro territorio, in modo da avere sempre aggiornato il Piano Strutturale e capire le zone più a rischio di fenomeni sismici.

“Strumento fondamentale – spiega l’assessore comunale all’urbanistica Gianni Biagi -per la programmazione delle prossime opere infrastrutturali, prima tra tutte la messa in opera del sottoattraversamento dell’Alta Velocità”. “Stiamo inoltre lavorando – aggiunge l’assessore Biagi – in collaborazione con il SIT, Sistema informativo territoriale, ad una carta di sottoservizi della città per rendere ancora più chiaro e comprensibile lo stato del nostro sottosuolo”.

Secondo gli studi portati avanti fino ad ora, le aree del nostro territorio maggiormente soggette a fenomeni sismici sono quelle comprese fra la stazione Santa Maria Novella e Novoli. Mentre per quanto riguarda il centro storico, con il passare del tempo potrebbe rivelarsi molto pericoloso lo sfruttamento della falda acquifera: poichè utilizzata per i sistemi di condizionamento, provocando così abbassamenti del suolo che porterebbero a problemi di stabilità degli edifici. “Quella fiorentina – spiega Pietro Rubellini, responsabile del servizio attività geologiche del Comune – può affermare di essere una delle amministrazioni comunali, sia a livello nazionale che internazionale, che vanta un più alto grado di conoscenza del proprio sottosuolo”.

“Adesso – aggiunge Rubellini – grazie a tutti i dati raccolti, non si rischierà più di realizzare opere senza avere un preciso e dettagliato stato del territorio”.Per rendere maggiormente accessibile l’utilizzo e la conoscenza di tutti questi dati, sia per gli studiosi che per i singoli cittadini, la carta sismica è consultabile sul sito internet del Comune di Firenze.

 

Un assessore cinese a Campi

Nata a Shenyang, una città a nord di Pechino, Lin è arrivata in Italia nel 1991 e oggi ha anche il passaporto italiano. Lavora come insegnante di cinese al “Leonardo Da Vinci” e collabora come interprete con il tribunale di Firenze, le forze dell’ordine e alcune strutture sanitarie. E’ anche collaboratrice di don Giovanni Momigli, il parroco di San Donnino, una delle zone più “cinesi” della Toscana.

Ed è a San Donnino, proprio nell’anno in cui Giada arrivò in Italia, che sorsero i primissimi problemi di convivenza tra residenti e immigrati cinesi. La tensione strisciante di quei giorni del ’91 non sfociò mai in atti di intolleranza, anche grazie alla mediazione operata dal Comune (sindaco era proprio Adriano Chini) e da don Momigli.

Hongyu Lin ha una laurea in chimica industriale ed è madre di una bambina di 10 anni, nata e cresciuta a Firenze. Alle elezioni dell’aprile scorso, che hanno sancito il ritorno di Chini come primo cittadino, era candidata nella lista civica “Per un buon futuro”, non ottenendo però i voti necessari per entrare in consiglio comunale. Durante la campagna elettorale, Giada aveva spiegato la sua candidatura con la volontà di “portare un contributo affinché l’integrazione di cui tutti parlano diventi effettiva“.

Oltre a Lin, il sindaco di Campi ha nominato assessore alla Solidarietà e ai Gemellaggi Nadia Conti del Partito democratico, già presidente della Pubblica assistenza locale.

Il jazz è di stanza a Siena

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Da Warhol a Crepax, in tanti artisti, fotografi, illustratori hanno firmato le copertine che hanno fatto la storia di mezzo secolo di jazz. Andy Warhol, Guido Crepax, Romare Bearden, Abdul Mati Klarwein, Charles Alston, John Altoon, Ben Shahn, Michelangelo Pistoletto, Ugo Nespolo, Francesco Tullio Altan. Artisti e fumettisti famosi, ma anche illustratori e grafici di grande interesse artistico come Jim Flora, David Stone Martin, Burt Goldblatt, Pierre Merlin e ancora celebri fotografi americani come Lee Friedlander, Bert Stern e italiani del calibro di Giuseppe Pino, Roberto Masotti.

Questi gli artisti che firmano alcune delle copertine dei dischi di musica jazz a cui è dedicata la grande mostra “SienaJazzEye” inaugurata oggi a Siena, presso il Complesso Museale di Santa Maria della Scala, che riscopre decenni di storia del jazz attraverso la storia del disco in vinile a 33 e 45 giri.

Fino al 14 settembre.

“Inno prima del Consiglio”

“Il Consiglio Regionale si impegni quanto prima per far sì che prima di ogni seduta consiliare ordinaria e straordinaria venga diffuso l’inno nazionale“. Questa la richiesta, contenuta in una mozione, presentata dai consiglieri regionali del Partito Democratico Erasmo D’Angelis e Gianluca Parrini.

“Il Consiglio Regionale – spiegano i consiglieri del Pd – è per Statuto strumento di rappresentanza della comunità toscana e per questo è giusto che metta in campo tutte le possibili iniziative per rafforzare l’identità comunitaria regionale, la sua convinta e immutabile appartenenza alla comunità nazionale ed europea, la vocazione alla solidarietà, all’accoglienza, alla migliore civile convivenza nel rispetto dei diritti e dei doveri che caratterizzano ogni moderna ed evoluta comunità sociale. Per raggiungere questi obiettivi servono anche momenti ed eventi identitari, vere e proprie testimonianze capaci di esprimere congiuntamente valori e virtù, impegni e convinzioni, memoria e progetto”.

“Per questo – concludono Parrini e D’Angelis – riteniamo importante diffondere prima delle sedute l’inno di Mameli, che sintetizza efficacemente la storia, i valori fondanti, i fini della comunità nazionale democratica e repubblicana nata dalla Resistenza. Diffondere l’inno, cosa che peraltro succede anche in molti Consigli comunali e provinciali, rafforza la funzione di rappresentanza della comunità toscana”.

Aids, Firenze aiuta il Ciad

Il tutto grazie a un accordo di cooperazione che sotto l’egida della Provincia di Firenze ha visto protagonisti due comuni fiorentini, Tavarnelle Val di Pesa e Fiesole, assieme a una importante azienda farmaceutica fiorentina, la Menarini. “Siamo felici di aver potuto contribuire a questo progetto del quale, attraverso l’addestramento dei medici locali, abbiamo potuto verificare direttamente l’effettivo arrivo a coloro che ne avevano reale bisogno”, commenta il presidente del Gruppo Menarini, dottor Alberto Aleotti. Il progetto è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Firenze, alla quale era presente, fra gli altri, anche padre Silvestre, vicario della Diocesi di Dobà, in Ciad.

Nel dettaglio le attrezzature mediche inviate in Ciad e destinate all’ospedale di bebedja gestito dai padri comboniani sono un apparecchio per le analisi emocromo, un apparecchio per le analisi di base, e un apparecchio per analisi delle urine. Strumentazioni tutto sommato abbastanza semplici, ma molto utili nella realtà africana, dove apparecchiature troppo complesse troverebbero difficoltà all’impiego. Inoltre gli apparecchi sono accompagnati da una gran quantità di materiali di consumo, come reagenti stick e altre forniture. L’invio, che è avvenuto un paio di settimane fa, si inserisce all’interno di un progetto più ampio finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena che prevede l’allestimento di una sezione dedicata ai malati dell’Aids nell’ospedale di Bebedeja.

“Con l’invio delle strumentazioni mediche per la lotta all’Aids, una malattia tristemente assai diffusa in Africa – dichiara il sindaco di Tavarnelle Stefano Fusi – i progetti di cooperazione verso il Ciad che vedono coinvolta la nostra comunità compiono un ulteriore salto di qualità”. La comunità di Tavarnelle è impegnata da anni in Ciad in numerosi progetti di cooperazione, in settori fondamentali come istruzione, agricoltura, alimentazione, acqua, salute. Il progetto più impegnativo è la Banca dei Cereali, che opera con la collaborazione della Banca dei Chianti Fiorentino, per la quale sono stati realizzati di due magazzini di Bodò e Bebotò. Ogni contadino produce in media 20 sacchi di miglio all’anno, di cui 10 servono per sfamare la sua famiglia. La Banca dei Cereali rappresenta lo sforzo di costruire un sistema economico in grado di far evolvere questa situazione, attraverso la costruzione dei magazzini per la conservazione dei raccolti e di una cooperativa di contadini funzionali alla loro ottimale commercializzazione. L’obiettivo è costruire un sistema economico in grado di far evolvere l’attuale situazione di arretratezza che garantisce grandi spazi di manovra a commercianti senza scrupoli e causa indebitamento e impoverimento dei contadini. Tavarnelle sta portando avanti anche uno studio agronomico per ottimizzare coltivazione del riso.

Il Ciad – dove il reddito medio è di circa 1 dollaro al giorno – è uno dei paesi più poveri al mondo, collocato al 165esimo posto su 175 della classifica internazionale dell’indice di sviluppo, con una forte instabilità politica da un lato e con il perpetrarsi di meccanismi di avvicendamento politico non democratici. Un Paese nel quale anche la scoperta del petrolio non ha portato i benefici attesi ma anzi non ha fatto che accrescere le contraddizioni e aumentare le differenze sociali.

Silvestri, chitarra e megafono

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Villa Solaria apre il suo parco al cantante romano, amato ed apprezzato in tutta la penisola, che si esibirà in una performance canora sulle tracce della sua carriera dell’artista, attrverso le cancanzoni dell’ultimo album “Monetine”.

“Monetine” è il primo best completo di Daniele Silvestri, un doppio album con dvd che attraversa quindici anni di musica del cantautore mettendo insieme momenti, storie e canzoni molto diverse tra loro, con uno spirito che va ben oltre la classica raccolta.

Monetine, su etichetta Sony Bmg, prodotto e realizzato dal suo storico produttore Enzo Miceli e dallo stesso Silvestri, è anche il titolo del singolo che ha anticipato l’album in radio. Si tratta di una versione profondamente rinnovata di Pozzo dei Desideri (brano contenuto in Sig.Dapatas, 1999) che, grazie a sonorità rivoluzionate e un nuovo testo, trova un’identità diversa e definitiva.

Ad impreziosire Monetine due inediti: Una giornata al mare di Paolo Conte, la prima cover a trovare spazio in un album di Daniele Silvestri, e Senza far rumore. Oltre questi la versione inedita de Il mondo stretto in una mano, brano contenuto nella colonna sonora del film “Questa notte è ancora nostra”.

Ingresso 15 euro, inizio spettacolo ore 21.

 

Stadio, progetto di ristrutturazione

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Le modifiche proposte dalla società, ora al vaglio della Commissione urbanistica del Comune di Firenze, cambieranno il volto dello storico stadio e permetteranno di adeguare il “gioiello” fiorentino agli standard dell’Uefa per le competizioni europee. Come spiegato sul sito ufficiale della società viola (www.acffiorentina.it), nel disegno della Fiorentina il capolavoro dell’architettura italiana degli anni trenta, bene artistico della comunità di Firenze, non va incontro a modifiche radicali, tutt’altro.

“Le nuove strutture proposte dalla Fiorentina si innestano su quelle dell’architetto Pier Luigi Nervi in modo armonico e restituiscono dignità anche al suo progetto. Avere in tempi brevi uno stadio più funzionale e accogliente andrebbe a vantaggio dei nostri tifosi e presenterebbe la città di Firenze e la Fiorentina al mondo del calcio europeo in modo ancora migliore”, queste le parole del vicepresidente, Mario Cognigni, sul progetto.

Gli interventi migliorativi sono molteplici e coinvolgeranno diverse aree dello Stadio. Eccoli in sintesi:

Hospitality Vip Area

Nell’area dell’attuale parterre di Tribuna verrà realizzata l’Hospitality Vip area richiesta dalle norme Uefa. Grazie allo spostamento del rettangolo di gioco verso la Maratona sarà possibile realizzare un’area di circa 1440 mq, di cui circa 1015 mq coperti e 425 mq scoperti a bordo campo. All’interno troveranno posto due punti ristoro che garantiranno un servizio di catering prima della partita, durante l’intervallo e dopo la fine di ogni incontro. La nuova struttura consentirà di eliminare completamente le barriere tra Tribuna e campo di gioco, una soluzione unica in Italia.

Sky Box

I nuovi sky box verranno realizzati sopra la Tribuna centrale sotto la copertura di Nervi. Le piattaforme esistenti lasceranno il posto a ventitré strutture tra cui tre salette hospitality, tre sale audio/telecamere, due sale interviste/studi TV come da regolamento UEFA, una sala speaker e quattordici destinate ad uso privato. La telecamera principale (main camera) sarà spostata nel nuovo sky box centrale sopra la Tribuna Autorità. Lo sky box tipo avrà una superficie di circa 25 mq e potrà ospitare 8/10 persone. Ogni sky box avrà una terrazza esterna con vista sul campo da gioco dotata di poltroncine per assistere agli eventi.

Area Hospitality palchi in quota

L’area hospitality palchi è prevista nell’area laterale della Tribuna coperta in corrispondenza degli uffici di ACF Fiorentina. In questo spazio sorgerà un ristorante con vista campo, una sala bar e delle salette hospitality con accesso diretto al corridoio degli sky box.

Nuova sala GOS, video sorveglianza e sala stampa in quota

In modo speculare all’area hospitality in quota, dal lato della curva Fiesole, un nuovo corpo vetrato accoglierà la sala stampa, la sala GOS ed alla sua estremità, la sala per la video sorveglianza.

Due nuovi corpi in corrispondenza degli attuali ingressi alla Tribuna

Due nuovi corpi speculari, in corrispondenza degli ingressi laterali alla Tribuna, ospiteranno entrambi una nuova scala di evacuazione ed un ascensore. Sarà così possibile sopperire alla mancanza di vie di fuga dall’alto. Esternamente, il rivestimento in vetro dei due corpi laterali della Tribuna riprenderà idealmente l’originale progetto di Nervi che aveva previsto lo Stadio “tamponato” lateralmente.

Tribuna Stampa

Per raggiungere il numero di 175 postazioni imposte dalle norme UEFA (100 postazioni, di cui 50 equipaggiate, e altre 25 postazioni ognuna di 3 posti l’una) la futura Tribuna stampa occuperà un intero settore della Tribuna laterale dalla parte della curva Fiesole. Nonostante la posizione meno centrata rispetto al campo – comunque entro la linea dei sedici metri – i giornalisti potranno godere delle migliori dotazioni tecnologiche di ogni postazione.

Traslazione del rettangolo di gioco

Per rispettare i parametri fissati dalla normativa UEFA che disciplina le distanze dalla panchina alla linea laterale di gioco, e dalla linea laterale alla cartellonistica pubblicitaria, sarà necessario traslare il rettangolo di gioco di 2 metri verso la Maratona. In tal modo il campo sarà nuovamente centrato rispetto all’asse delle curve.

Area disabili parterre Maratona

In rispetto delle più recenti normative, il parterre di Maratona diventerà un’area interamente dedicata ai diversamente abili. Lo spazio sarà completamente coperto, dotato di punti ristoro e con servizi igienici sia per disabili che per normodotati.

Gli interventi di ristrutturazione verranno completati nell’arco di due finestre temporali in concomitanza delle prossime pause estive che precedono la stagione 2008/2009 e la stagione 2009/2010. Nelle prossime settimane si lavorerà per predisporre gli ancoraggi degli sky box, le fondazioni e tutti gli interventi preliminari necessari alla costruzione delle nuove strutture. Contemporaneamente verranno realizzati i due nuovi corpi in corrispondenza delle tribune laterali che ospiteranno scale e ascensori. I restanti interventi verranno realizzati prima dell’inizio della stagione 2009/2010. In poco più di un anno lo Stadio Franchi sarà così adeguato alle normative Uefa e potrà rispondere maggiormente alle esigenze dei tifosi della Fiorentina. Tutti i settori dello Stadio beneficeranno infatti degli interventi e, in particolare, dell’aumento di servizi e punti ristoro.

Dirigibile in avaria finisce nel parco

Il dirigibile protagonista della disavventura è un mezzo pubblicitario, in volo sulla città per la manifestazione Pitti Uomo in corso alla Fortezza. Dopo essere andato in avaria, il dirigibile ha urtato alcuni alberi e si è sgonfiato, iniziando la sua discesa a terra. La corsa è finita nel parco di villa Fabbricotti, in una zona in cui non era presente nessuno.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e un’ambulanza: il pilota, fortunatamente, è uscito illeso dall’incidente. Moltissime le segnalazioni arrivate dagli abitanti della zona, spaventati dalla visione del pallone che perdeva quota sopra le loro case.

Parterre, chiuso l’anagrafe

Il punto anagrafico del Parterre, in piazza della Libertà, resterà dunque chiuso al pubblico sabato 21 e lunedì 23 giugno. Riprenderà regolarmente il servizio mercoledì 25 giugno, osservando il normale orario 8,30-13.

 

NottArno, niente spazzamento

La notte tra sabato 21 e domenica 22 giugno andrà in scena la seconda edizione di “NottArno”, la Notte Bianca che saluterà il solstizio d’estate: dalle otto della sera di sabato alle tre della mattina di domenica una notte in allegria e divertimento con musica dal vivo, dimostrazioni nelle botteghe dell’artigianato artistico, degustazioni , comicità, visite ai musei, installazioni d’arte contemporanea: Porta Romana, San Frediano, Santo Spirito, Piazza Pitti , San Niccolò, Piazza della Passera e Piazza Tasso le zone dell’Oltrarno coinvolte nella Notte Bianca.

Per questa occasione, Quadrifoglio sospende il lavaggio e lo spazzamento notturno delle strade dell’Oltrarno normalmente interessate la notte tra sabato e domenica. Quindi, la notte tra sabato 21 e domenica 22 giugno 2008 non sarà in vigore lo spazzamento notturno in:

Viale Ariosto – Via Bartolini – Via Berni – Via di Camaldoli – Via dè Cardatori – Via del Drago d’Oro – Via del Leone – Piazza dè Nerli – Via dell’Orto – Via del Piaggione – Borgo San Frediano (tratto da Verzaia a Cestello) – Via San Giovanni – Via Sant’Onofrio – Lungarno Soderini (tratto da Cestello a Santa Rosa) – Piazza Tasso – Via dei Tessitori – Piazza del Tiratoio – Vicolo del Tiratoio – Via del Tiratoio.