lunedì, 19 Maggio 2025
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Al via l’etichetta “Ogm free”

E’ questa la proposta lanciata a Bilbao dalle 44 regioni europee (tra cui la Toscana) che aderiscono alla rete Ogm free.

La nuova etichetta, secondo le intenzioni della rete, non dovrà essere applicata solo ai prodotti provenienti da coltivazioni non transgeniche, ma anche a prodotti come carne, uova, latte provenienti da animali allevati senza mangimi Ogm.

“Si tratta di un’iniziativa nel segno della trasparenza e della consapevolezza alimentare” ha evidenziato l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana Susanna Cenni. “E’ giusto – ha poi aggiunto – che i cittadini europei, i quali a larghissima maggioranza si sono espressi sin qui contro l’introduzione di Ogm, siano informati sulla presenza o meno di colture transgeniche nei loro alimenti. Per questo la proposta sarà sostenuta con forza presso le istituzioni comunitarie, e promossa presso il comparto agro-alimentare, forte dell’adesione convinta di ben 44 regioni e anche del fatto che alcuni Paesi, vedi la Germania, si stanno muovendo in questa direzione”.

Accanto alla questione del marchio Ogm free al centro della discussione di Bilbao c’è stato anche il tema della coesistenza degli Ogm con le colture tradizionali: nel suo intervento l’assessore Cenni ha evidenziato la necessità di tutelare quei territori in cui l’introduzione di Ogm potrebbe vanificare gli sforzi di chi, è il caso della Toscana, ha costruito un modello agroalimentare basato sulla tipicità, sulla qualità e sulla sostenibilità ambientale. In questo senso si è valutata l’opportunità di proporre l’istituzione di distretti Ogm free, cioè di aree dove tutti i produttori si impegnino a non utilizzare colture transgeniche.

I partecipanti alla conferenza di Bilbao, in questa prima giornata, hanno inoltre evidenziato l’esigenza di far risaltare, nell’ambito del dibattito comunitario sulla riforma della Pac (politica agricola comune) e sul libro verde della qualità, il tema degli organismi geneticamente modificati.

L’assise in terra spagnola è infine servita per ridefinire gli assetti della rete che, con l’adesione delle isole Canarie ha raggiunto la quota record di 44 regioni iscritte in rappresentanza di 7 Paesi: dopo aver fondato e guidato la rete (nata nel 2003) la Toscana lascia l’incarico di coordinamento ai Paesi Baschi, ma rimarrà alla vicepresidenza della rete insieme ad Alta Austria e Bretagna.

Su Mutu, giù Santana

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SULL’ALTARE – ADRIAN MUTU

Chi se non lui I’Fenomeno di Firenze. Può dire quel che vuole quello spara balle di Maurizio Mosca che lo vuole l’Inter.
E’ nostro e ce lo teniamo anche ben stretto. L’Inter del resto lo aveva, ma non ha creduto in lui…
Ha deciso di risolvere da solo la partita con la Samp e c’era quasi riuscito se non fosse stato per quegli sciagurati 15 secondi finali che hanno fatto venire il buonumore allo Zio Faster.
Un fuoriclasse di quelli veri col repertorio completo.

 

 

NELLA POLVERE – ALBERTO SANTANA

L’abbiamo aspettato che recuperasse dall’infortunio. Di pazienza ne abbiamo avuta tanta, anche troppa, ma adesso il credito è esaurito. Quasi irritante vederlo giocare. La sua autonomia non dura più di mezz’ora e quei tocchicchi inutili che fanno perdere occasioni importanti ci hanno già stufato. Ieri è riuscito nell’incredibile impresa di dribblare anche se stesso e perdere così, malinconicamente, una palla che poteva diventare importante.

 

 

Beffati sulla porta del Paradiso

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La Fiorentina tornata da Glasgow solo venerdì mattina meritava molto di più. Ha giocato bene, con la squadra alta a pressare e praticamente nel primo tempo la Sampdoria (che pareva un po’ i Rangers) non ha mai passato la metà campo.
Noi s’è preso un palo di quelli che grida vendetta con Kuzmanovic, abbiamo avuto un’ altra limpida palle gol con Osvaldo che ha confermato, per chi ne avesse ancora dubbi, che ebbene sì, anche lui non è un centravanti, ma una buona seconda punta.
Loro? Niente. Frey poteva anche andarsene a farsi un giro a godersi la giornata primaverile…
Nel secondo tempo il copione non cambiava, ma, appena entrato Bobone Vieri al posto dell’evanescente Osvaldo, alla nostra prima bischerata, l’ex Maggio ci ha impallinato.
Per qualche minuto la Fiorentina è parsa stordita, brutti pensieri ci balenavano in testa pensando alla stanchezza accumulata nella trasferta scozzese, ma poi Adrian Mutu si è ricordato che alla Pasqua (ortodossa) ci avrebbe pensato solo dopo il ’90 ed ha deciso di tornare a fare I’Fenomeno.
Praticamente da solo ha ribaltato l’esito della partita. Prima è andato a riprendere un pallone che pareva perso ed ha confezionato un cross vero per lo zuccone di Bobo che non si è fatto pregare ed ha segnato l’ 1 – 1, schiacciando in porta e facendo capire chi è un centravanti…peccato solo che le primavere siano 35…
Poi I’Fenomeno cerca e trova un rigore sacrosanto alla faccia dell’ex pescivendolo di San Vincenzo, se è bischero il suo difensore che abbocca alle finte di Mutu non è mica colpa nostra….
2 – 1 per noi. Sacrosanto! Ribaltata la partita in pochi minuti e già si pregustava la vittoria meritata.
Invece, invece, loro si mettono a spingere… Noi pecchiamo d’ingenuità e quando il quarto uomo mostra il tabellone con scritto minuti 4, non si tiene palla lontano da Frey, si va in ansia, si perde i rimpalli e a 15′ secondi dalla fine una palla che rimbalza alta come un flipper davanti a Frey vede spuntare la zucca di Guastaldello che la mette alle spalle di un Frey fermo e imbambolato (che fosse ancora a fare la girata primaverile del primo tempo?).
La beffa è servita. Ride solo lo Zio Faster… speriamo pianga domenica prossima…

Le pagelle:

Frey: inoperoso per quasi tutta la partita, ma sui due gol ha qualche colpa. Ma come condannare uno che ci ha abituati ai miracoli. Voto: 5,5

Jorgensen: praticamente nel primo tempo non l’ha mai fatta vedere allo spauracchio Cassano, poi alla lunga cala. Voto: 6,5

Gamberini: un po’ come per Frey. Inoperoso per quasi tutto il match, ma sui gol qualche colpa l’ha. Sul primo non sale e tiene in gioco Maggio, sul secondo perde di vista la palla in area… Voto: 5,5

Ujfalusi: Nel mezzo è davvero un portento e poi che grinta da capitano vero! Dispiace molto sapere che ha già le valigie sull’uscio di casa. Voto: 6,5

Pasqual: Di buono il cross per il maledetto palo di Kuz, di poco buono che si è fatto uccellare da Maggio sul primo gol della Samp. Voto: 5,5

Kuzmanovic: un grande primo tempo che sarebbe stato ottimo se quella palla anzichè sul palo fosse finita dentro, poi cala e viene sostituito da Liverani. Voto: 6,5

Donadel: La sua presenza si fa sempre sentire la nel mezzo. Oggi è arricchita anche da un pregevole tiro al volo da fuori. Voto: 6,5

Montolivo: comincia piano e sale, sale, sale alla distanza. Peccato a Cagliari non ci sarà per quel giallo generoso che gli ha sventolato sul naso Rosetti. Voto: 6,5

Santana: offresi disperatamente… Poco meno di mezz’ora in gioco, poi è tutto un incartarsi su se stesso e mai una volta che riesca a saltare l’uomo. Voto: 5

Osvaldo: ce la mette tutta, infioretta, recupera qualche bel pallone e un quasi gol. Però nemmeno lui è un centravanti. Voto: 5,5

Mutu:
voleva concedersi una giornata tranquilla per festeggiare la sua Pasqua, ma poi quando si ricorda di chiamarsi Mutu rivolta da solo la partita: Voto: 7

Liverani: mezz’ora per cercar di mettere un po’ d’ordine, ma fa poco e non svolge il compito per cui Prandelli l’ha mandato dentro. Voto: 5,5

Vieri:
prima ha sulla coscienza insieme a Pasqual il gol di Maggio, ma rimedia incornando l’1 – 1 da centravanti vero. Ma gli anni sono 35. Voto: 6

Semioli: toh chi si rivede! Correre corre, riesce a saltare un uomo, ma il tempo che ha giocato è troppo poco. Voto: n.g.

Prandelli: ha fatto tutto bene, non è certo colpevole sul finale da brivido, gli mancavano gli uomini non le idee…

Piromane, bruciate altre 10 auto

Continua l’azione del piromane nelle notti fiorentine. Dopo che negli ultimi giorni erano state date alle fiamme numerose vetture, anche nella notte scorsa, tra domenica e lunedì, il piromane è tornato a colpire: altre 10 auto a fuoco, e in città è sempre più allarme.

La scorsa notte, i pompieri sono dovuti intervenire poco prima delle 5 in piazza Mascagni, dove erano state date alle fiamme 3 autoi. Poi stessa scena in via del Terzolle, dove erano state bruciate altre tre vetture. Due macchine bruciate anche via Andrea del Sarto, e infine, a pochissima distanza, ancora due auto a fuoco.

Sono dunque 53, oltre a scooter e moto, le auto andate a fuoco nell’ultima settimana a Firenze, quanto basta a far scattare un vero allarme-piromane. Proprio per questo motivo, sabato scorso la Questura aveva annunciato la nascita di una vera task-force composta da polizia, carabinieri e vigili del fuoco per cercare di mettere fine a questi incendi notturni che ormai preoccupano, e non poco, i cittadini.

Tutti i cantieri della settimana

Ecco il programma degli interventi previsti questa settimana in città, che comporteranno modifiche alla circolazione:

Via dell’Alloro: da domenica 27 aprile la strada sarà chiusa per lavori all’acquedotto. Il tratto interessato dal provvedimento è quello compreso tra via del G Giglio a via dei Conti. La strada non occupata dal cantiere diventerà strada senza uscita. L’intervento si concluderà il 12 maggio.
Via di Ripoli: per lavori di sostituzione di alcune tubature della rete di distribuzione del gas, da lunedì 28 a mercoledì 30 aprile la strada sarà chiusa da via Accolti a via Caponsacchi.
Via del Gelsomino: inizieranno lunedì 28 aprile i lavori per un nuovo allaccio alla rete idrica. Fino a mercoledì 30 aprile sarà istituito un senso unico alternato con semaforo dal numero civico 20 per circa 100 metri dall’intersezione con viale del Poggio Imperiale.
Via Forlanini: per lavori di allaccio alla rete fognaria, da lunedì 28 aprile scatteranno alcuni restringimenti di carreggiata. L’intervento si concluderà mercoledì 30 aprile.

Via Gaspero Barbera: inizieranno lunedì 28 aprile i lavori relativi a nuovo allaccio alla fognatura. Prevista la chiusura del tratto da via Pagnini a via Paoletti.
Sdrucciolo dei Pitti: nei giorni di lunedì 28 e martedì 29 aprile, dalle 8 alle 19, la strada senza chiusa da via Maggio a via Toscanella per lavori con piattaforma aerea.
Via Menotti: per lavori edili con piattaforma aerea lunedì 28 e martedì 29 aprile il tratto fra via Masaccio a via Bovio sarà chiuso al traffico.
Via dell’Osteria: da lunedì 28 aprile il tratto fra via Pistoiese e via di Brozzi sarà chiuso per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas. L’intervento si concluderà il 10 maggio.

Via della Querciola: lunedì 28 aprile è in programma la rimozione di una gru edile. La strada sarà quindi chiusa da via di Castello a via San Michele a Castello. Inoltre in via San Michele a Castello sarà istituito un doppio senso di circolazione nel tratto fra via della Querciola e via della Petraia.
Via Canova: inizieranno lunedì 28 aprile i lavori per l’allargamento del marciapiede e la realizzazione di nuove caditoie. Fino al 16 maggio sarà chiusa la corsia con direzione viale Talenti nel tratto fra via Pampaloni e via Andreotti e istituito un senso unico di marcia in direzione di via Pampaloni.
Via dei Bardi/piazza dei Mozzi: dalle 21 di lunedì 28 alle 6 di martedì 29 aprile saranno effettuati alcuni lavori con un autogrù. Prevista la chiusura di via dei Bardi da Costa Scarpuccia a piazza dei Mozzi mentre nel tratto fra Costa Scarpuccia e piazza Santa Maria Soprarno scatterà un’inversione del senso di marcia. Anche piazza dei Mozzi sarà chiusa (da via dei Bardi a via dei Renai). Infine il tratto di via San Niccolò tra via dell’Olmo e piazza dei Mozzi diventerà strada senza uscita.

Via La Pira: per la posa di cavi aerei in fibre ottiche da martedì 29 aprile, dalle 9 alle 19, sarà istituito un senso unico alternato da piazza San Marco per un tratto di 40 metri. Termine previsto venerdì 2 maggio.
Viale Morgagni: per lavori edili con piattaforma aerea martedì 29 aprile, dalle 8 alle 18, verrà chiusa la pista ciclabile a cavallo del numero civico 44 per un tratto di 30 metri tra via Borghi e largo Brambilla dalla parte della Facoltà di Ingegneria.
Via dello Specchio: inizieranno martedì 29 aprile i lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete fognaria. Fino a venerdì 2 maggio sarà istituito un senso unico alternato sulla strada diventata senza uscita.

Via Baracca: per lavori edili con piattaforma aerea martedì 29 aprile dalle 8 alle 18 scatterà un restringimento di carreggiata con disassamento della corsia preferenziale tra i numeri civici 153/a e 145 (tratto di strada tra via Morosi e via Baracchini).
Via dei Velluti: mercoledì 30 aprile è in programma un trasloco. Dalle 7 alle 10 sarà istituito un divieto di transito nel tratto da via Maggio a via Toscanella.
Via delle Belle Donne: mercoledì 30 aprile è in programma un trasloco. Dalle 7 alle 19 la strada sarà chiusa da via del Sole a via degli Antinori.
Chiasso Baroncelli: inizieranno mercoledì 30 aprile i lavori per le modifiche al ponteggio del cantiere dei Nuovi Uffizi. Fino a giovedì 8 maggio la strada sarà chiusa sia ai veicoli che ai pedoni.

Via degli Arazzieri: nella giornata di giovedì 1 maggio saranno effettuati alcuni scavi per la posa di cavi in fibra ottica. Dalle 7 alle 19 sarà istituito un senso unico alternato con movieri da piazza San Marco a via San Gallo.

Per quanto riguarda i provvedimenti di traffico legati a manifestazioni ed eventi vari, giovedì 1° maggio in zona Isolotto sono previsti il passaggio del “33esimo giro delle regioni” di ciclismo con interdizione momentanea del transito e le iniziative per la Festa dei lavoratori con divieto di circolazione nella piazza dell’Isolotto dalle 17 alle 19.30. Sempre giovedì 1° maggio si svolgerà il mercato straordinario alle Cascine con chiusura del piazzale Kennedy e del viale Lincoln.

Il segreto di Raffaello

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Le indagini fervono, ma solo l’intervento della giovane Esterrina farà sciogliere l’enigma, legato apassioni umane e pure ….ad uncelebre dipinto di raffaello. Una società rurale oramai scomparsa si manifesta nei vivaci dialoghi in vernacolo, fedelmente riportati da Lucia Bruni, autrice del romanzo intitolato “Il segreto di Raffaello”, uscito da poco per i titpi della Dario Flaccovio (collana gialloteca). Il testo era già stato pubblicato qualche tempo fa da Regione Toscana con un altro titolo, ma oggi è disponibile in libreria. L’autrice, storiuca dell’arte e giornalista, ha al suo attivo vari romanzi e racconti, tra cui “Mia nonna, Elena di Bombe” (Polistampa 1993) ed ha conseguito molti premi e riconoscimenti per la sua attività nel campo della narrativa.
Il segreto di Raffaello: una lettura intrigante da non perdere.

Male la prima gara salvezza dell’Everlast

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A questo punto l’obiettivo permanenza nella serie B d’eccellenza si complica. L’Everlast, infatti, deve andare a vincere entrambe le altre due partite il 1° ed il 4 maggio in Basilicata per salvarsi. In caso di un altro successo dei potentini l’Everlast sarà costretta a cercarsi la salvezza giocando la finale salvezza contro il Porto Torres con conseguente ulteriore dispendio di energie e maggiori tensioni.

Contro Potenza, sconfitta due volte nella regular season, coach Rota aveva anche recuperato due pedine fondamentali come Liburdi, miglior realizzatore, alla fine, con 19 punti e Monti ma ha dovuto fare a meno, ancora, di Cohen e Abbio. Oltre a Liburdi in doppia cifra sono andati Monzecchi e Cutolo con 17 punti e Stanic con 10. Nove i punti segnati da La gioia, 8 da Mei e 4 da Monti. Nel Potenza 20 punti sono stati segnati da Cerella, 16 da Rato, 15 da Villani, 11 da Paparella, 9 da Soro, 8 da Borgna, 5 da Chiarastella, 4 da Ferrienti e 2 da Ferrari. Una sconfitta difficile da decifrare visto che l’Everlast è rimasta in gara fino alla fine ed ha avuto più occasioni per chiudere il match senza però riuscirci.

Il Potenza ha mostrato maggiore freschezza e si è presentata a Firenze sull’onda delle quattro vittorie conquistate negli ultimi cinque incontri. Sarà importante per i fiorentini vincere il 1° maggio per tentare il tutto per tutto nella terza gara.

Il Giunti Rugby sale di categoria

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Non solo. Anche l’Under 19 del Giunti, nel gruppo 1 di categoria, ha conquistato sul campo di Catania la sua promozione. Una stagione da incorniciare per il Giunti Firenze 1931 che passa dal girone 2 al girone 1 della serie A. La categoria immediatamente inferiore alla Super Ten. Il campionato delle dieci squadre più forti d’Italia.

Una promozione agguantata a 5 minuti dal termine di una partita largamente dominata per lunghi tratti. I fiorentini avevano, infatti, chiuso il primo tempo in vantaggio per 15 a 0 contro il Cus Padova con già tre mete segnate. La squadra veneta onorava l’impegno e con una seconda frazione, in rimonta, otteneva il pareggio (20 a 20) a 10’ dalla conclusione. Nel momento in cui anche i sogni stavano per infrangersi i ragazzi di Ghelardi e Cerchi hanno tirato fuori l’orgoglio e la grinta necessaria per segnare, in un finale palpitante, la meta decisiva a 5’ dal termine. Poi, la sofferenza fino al fischio finale. “Una promozione inaspettata in una stagione travagliata – commenta Paolo Ghelardi a fine gara – anche perché abbiamo avuto una partenza difficile con quel 45 a 13 subito a Livorno che ci ha fatto male. I labronici, infatti, si erano comportati da calciatori, prendendoci in giro per quella batosta. Questa promozione ci ripaga di tutto. Alleno la squadra di rugby di Firenze da 15 anni e questa promozione è paragonabile a quella ottenuta quando risalimmo, col Cus, dalla serie B alla serie A. Questi ragazzi giocano con passione anche perché abbiamo un budget cinque volte inferiore a quello del Livorno. Per questo la soddisfazione è grande. Dedico questa promozione ai ragazzi, ai dirigenti ed a tutti coloro che ci hanno seguito”.

Questa la Classifica finale: Mantovani Lazio 84 punti; Benetton Treviso 80; Giunti Firenze 74; Bozzi Livorno 73; Lyons Piacenza 65; Vibu Noceto 57; Pro Recco 56; Rugby Brescia 55; Cus Padova 43; Exagerate Rugby Reggio 31; Donelli Modena 26; SG Rugby Segni 11.

Doppia vittoria della Fiorentina Baseball

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Limpida la prima vittoria, ottenuta per manifesta superiorità al settimo inninig sul punteggio di 14 a 0. Più combattuta la seconda gara, vinta per 11 a 3 ma incerta almeno fino al sesto inning.

“In effetti abbiamo sofferto di più nella partita serale – spiega il manager Marco Duimovich – in quanto c’era un nostro ex lanciatore, Bracciali, che ha giocato molto bene portando avanti il Jolly Rogers sul 3 a 1 al sesto inning. Poi, siamo venuti fuori alla distanza ed abbiamo vinto”. Comunque soddisfatto Duimovich della prestazione. “Dobbiamo essere un po’ più continui. Giochiamo bene la prima gara e vinciamo – continua il manager della Fiorentina – poi, prendiamo con troppa sufficienza la seconda gara. Questo un po’ ci danneggia e ci porta a rischiare. Ma siamo contenti”.

Nella sfida tra le due squadre più accreditate alla promozione del girone D della serie B l’Arezzo ha perso la prima gara sul Viterbo per 3 a 5 ma ha vinto il secondo match per 9 a 0. Anche il Padule Sesto Fiorentino ha collezionato una sconfitta, 6 a 0 nella prima gara, ed una vittoria per 9 a 8 a Montefiascone. Nel prossimo fine settimana la Fiorentina giocherà in trasferta contro l’Abc Massa Carrara.

Stagione finita per la Florentia maschile

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La Champion’s Cup è stata amara per la Fiorentina Waterpolo Giotti di Gianni De Magistris e Massimo Borracci. Perduta la semifinale col Vouliagmeni la squadra biancazzurra avrà modo di rifarsi con le finali scudetto. Intanto, la Fiorentina ha ottenuto la terza piazza nella finale di Coppa Campioni grazie alla vittoria per 15 a 12 sulle olandesi dello ZVL Oestgeest. Campioni d’Europa sono diventate le catanesi dell’Orizzonte che hanno battuto, ai supplementari, le greche del Vouliagmneni per 14 a 13.

Sempre in campo femminile, alle Rari girl il primo match della finale play out salvezza. Battute per 7 a 5 le ragazze della Mc Donald’s Firenze. Mercoledì 30 alle ore 13.30 la seconda gara.

Bella gara, infine, della Rari maschile che perde per 10 a 8 contro il Recco e chiude la stagione. Dopo il 27 a 8 della gara d’andata c’era poco da sperare per questo quarto di finale play off scudetto ma la squadra di Marco Risso ha venduto cara la pelle, riuscendo a rimontare nell’ultimo periodo e sfiorando il pareggio in più occasioni.