martedì, 20 Maggio 2025
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Calcio storico, nuovo campo per gli azzurri

“Si tratta di una soluzione che ha trovato il pieno consenso della parte azzurra – ha sottolineato l’assessore allo sport Eugenio Giani – che adesso, al pari delle altre squadre, avrà un luogo idoneo per allenarsi. Per adesso verranno utilizzati gli spogliatoi del limitrofo impianto sportivo dell’Acs Toscana, il prossimo anno contiamo di realizzare una palazzina con spogliatoi e sala riunioni annessa al campo. Le condizioni poste dagli Azzurri erano l’inserimento dell’impianto nel Quartiere 5 e più vicino possibile al Ponte di Mezzo dove hanno già una palestra e l’inserimento con altri impianti sportivi in modo da trasmettere un messaggio ad altri giovani atleti”. I Bianchi dispongono dell’impianto al Galluzzo, i Rossi in via Assisi all’Isolotto e i Verdi all’istituto dei ciechi al Campo di Marte.

Il nuovo campo, realizzato su area comunale, misura di circa 45×30 metri ed è adiacente al complesso Paganelli. I lavori hanno riguardato la pulizia completa dell’area invasa da vegetazione e rifiuti di vario genere, la stesura di tessuto di fibra sintetica, la realizzazione di sponda perimetrale in sacchetti di sabbia e il riempimento del campo in sabbia lavata di fiume priva di impurità fino a costituire uno spessore medio di 15/20 centimetri.

“Con questa realizzazione – ha concluso l’assessore Giani – si viene a realizzare un polo sportivo importante in quell’area di città formato dal complesso Paganelli con piscina e palazzetto, campo di calcio e tre campi da calcetto, il palarotelle”.

“Laureati” 29 clown di corsia

L’attestato ricevuto li abilita a esercitare quella delicata mansione che consiste nel far sorridere i bambini ricoverati in ospedale.

«Ci sono progetti che possono passare senza lasciare traccia, senza cambiare veramente la realtà. Per il progetto “Clown. La medicina del sorriso” non è stato così – ha commentato Simoncini -. E’ un progetto di qualità che ha visto la collaborazione stretta e continua tra professionisti, enti, associazioni e Università, sapendo che tutti stavamo costruendo qualcosa di nuovo, qualcosa che avrebbe contribuito a migliorare le condizioni di vita dei più piccoli segnati dalla sofferenza. Con questa consapevolezza le persone hanno lavorato insieme, hanno costruito, hanno innovato, confermando la tradizione di eccellenza che distingue questa regione nel campo della sanità».

Il progetto, che nasce da un accordo di cui la Toscana è capofila tra le Regioni Calabria, Sardegna, Piemonte, Liguria, Lazio, ha visto la collaborazione di più soggetti, e ambiti operativi diversi (il Consorzio Pegaso e la cooperativa Arca in Toscana, Cnos Sardegna e Forcoop Piemonte, l’Università di Firenze che ha coordinato la ricerca e Iter-Giunti la diffusione) ha il grande vantaggio di essere trasferibile perché il gruppo di lavoro ha sviluppato contatti anche con altre realtà sia italiane (Emilia Romagna) che europee. Inoltre, ha sviluppato modelli e processi che possono diventare un utile punto di partenza per ulteriori progetti ed iniziative.

La stessa figura professionale approvata dalla Regione Toscana, costituisce un esempio unico al mondo di riconoscimento pubblico di una realtà che di fatto esiste ed opera negli ospedali che hanno avviato processi di umanizzazione.

Il progetto si è snodato su diversi livelli:
La ricerca, coordinata dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Firenze, alla quale hanno collaborato le Facoltà di Scienze della Formazione delle Università di Genova, Torino, Sassari e dell’Università della Calabria. E’ stata analizzata la realtà italiana dei clown in corsia e la realtà dei percorsi di animazione nelle strutture ospedaliere. La ricerca ha prodotto un codice deontologico e di figura professionale; un manuale delle buone prassi per analizzare i processi di umanizzazione delle strutture ospedaliere; un repertorio delle attività di animazione e un cd che raccoglie gli strumenti usati.

La formazione, ovvero un c! orso per 30 clown in corsia, strutturato in 300 ore di lezione! e un tirocinio presso le strutture ospedaliere delle regioni coinvolte.

La diffusione, tramite un sito internet, una pubblicazione conclusiva e un ciclo di interventi di micro-formazione rivolti ad operatori sanitari, medici, decisori politici tesi ad avviare processi di umanizzazione delle strutture sanitarie.

Il circo fa tappa all’università

Il gruppo – che prima di esibirsi incontrerà la preside Simonetta Ulivieri, i docenti e gli studenti nell’Aula Magna della facoltà, alle 10 – è composto da sette ragazzi che si esibiranno in gag, numeri di magia, giocoleria e acrobatica, presentando anche l’importante testimonianza del loro passato di miseria e abbandono, da cui sono usciti grazie all’impegno del clown Miloud Oukili.

Le tournée sono organizzate da “Parada-Italia”, che sostiene Miloud nel suo impegno e che a Bucarest finanzia le attività a favore dei ragazzi di strada: la Caravana notturna, che distribuisce pasti caldi e garantisce assistenza medica ai senzatetto, gli Appartamenti sociali, in cui vivono i ragazzi che hanno scelto di abbandonare la strada, il Centro diurno, luogo di accoglienza, di formazione scolastica e di insegnamento delle arti circensi.

Scienze della Formazione, che ha promosso l’incontro, in diversi dei suoi corsi di Laurea si occupa di teatro di animazione e di attività ludico-educative che sono pensate per inserirsi nelle diverse realtà sociali. La presenza dei ragazzi di Bucarest nel chiostro universitario segnala l’attenzione dedicata dalla Facoltà al rapporto tra educazione, formazione e disagio sociale.

Velocità, ritirate 26 patenti

Si è giustificata con gli agenti di polizia municipale dicendo: “Pensavo che in autostrada si potesse andare a 120 chilometri all’ora”. Ma quando è stata fermata dai vigili era su viale XI Agosto dove il limite di velocità è di 50 chilometri all’ora e quindi, per l’automobilista, è scattata la multa e il ritiro della patente. E sempre in viale XI Agosto gli agenti hanno fermato un taxista che, diretto all’aeroporto, sfrecciava a 110 chilometri all’ora.

Sono soltanto due dei conducenti colti in flagrante dalla polizia municipale nel corso degli ultimi controlli nell’ambito del progetto “Pirati della strada”. I motociclisti del reparto Pronto Intervento insieme agli agenti della Polizia di Quartiere dei vari nuclei territoriali hanno effettuato diversi posti di controllo in varie zone della città, in particolare viale del Poggio Imperiale, viale XI agosto, viale dell’Aeronautica e via dell’Argingrosso.

Complessivamente sono state ritirate 26 patenti ad altrettanti conducenti che sono stati anche multati per aver superato il limite di velocità di oltre 40 chilometri all’ora (prevista anche la decurtazione di 10 punti sulla patente). I vigili hanno elevato ulteriori 15 multe per eccesso di velocità ad altrettanti conducenti ma, visto che il superamento era inferiore a 40 chilometri all’ora, non è scattato il ritiro della patente ma soltanto la riduzione di 5 punti sulla patente.

Sono state poi ritirate 5 carte di circolazione per omessa revisione e 4 ciclomotori sono stati sottoposti a fermo amministrativo perchè condotti da conducenti privi di patentino. Per loro è scattata anche la multa. Infine sono state accertate anche ulteriori 15 infrazioni varie al codice della strada.

Un iris per la città del giglio

«Firenze – ha sottolineato Giovanni Varrasi, presidente della commissione per la qualità urbana – ha bisogno di bellezza e di persone che la considerino elemento fondamentale della nostra comunità. L’obiettivo è dunque quello di tutelare quanto le generazioni precedenti le hanno consegnato, di produrne di nuova per il presente ed il futuro. La Società dell’Iris, un’organizzazione di grande valore civile, concorre appassionatamente a questo progetto. La dedizione degli iscritti alla celebrazione e tutela di un fiore, ma, con esso, di una tradizione e persino di una civiltà, è elemento qualificante per la qualità urbana della nostra città».

«Il Giardino dell’Iris, il cui ingresso si trova al piazzale Michelangelo – ha spiegato il Presidente Varrasi – resterà fino al 20 maggio con orario 10,00-12,30 e 15,00-19,00. Consigliamo a tutti i fiorentini, magari in compagnia dei loro bambini, di visitare il giardino. Si tratta di un angolo di paradiso collocato nel grande spazio della collina, per il quale è in corso una nostra forte battaglia politica, tendente a farlo diventare uno spazio pubblico dedicato al diletto dei fiorentini e non ad interessi privati».

La cerimonia di premiazione del concorso avrà inizio alle 10.

Maxisequestro in piazza dei Ciompi

Nel corso dell’operazione sono stati effettuati cinque sequestri, per un totale di 3.462 oggetti tra cui stampe, libri e merce varia.

Continuano, dunque, i controlli anti-abusivismo effettuati in città, per contrastare la diffusione del fenomeno.

Cascine, sport per tutti con Stadium

Nel Parco delle Cascine, nell’area “Pavoniere Club Sportivo” tra le Pavoniere ed il Prato della Tinaia, sarà allestita una cittadella dello sport di 3.000 metri quadrati ma, grazie al Corpo Forestale dello Stato, sarà anche possibile visitare il parco alla scoperta della flora e della fauna.

“L’obiettivo della manifestazione è quello di promuovere lo sport per tutti in uno dei parchi più belli della nostra regione – ha commentato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi -. Il tema che abbiamo scelto quest’anno è quello dei diritti della persona, perché poter accedere alle discipline sportive non ci devono essere limiti di età o di condizioni sociali o fisiche, perché è un diritto di tutti. Da qui, il titolo della manifestazione di quest’anno: «Diritti nel parco»”.

Sarà possibile provare, gratuitamente, almeno venti diverse discipline sportive: calcio a 5, calcio 3×3, pallavolo, basket 3×3, basket, ginnastica, tennis da tavolo, tiro con l’arco, canottaggio, pesca sportiva, capoeira, calcio balilla, calcetto saponato, lotta greco romana, pattinaggio, scacchi, karate, judo, wushu, yoga, Oigong, tai chi, scherma medievale, giochi e sport tradizionali, orienteering, golf, pattinaggio, tennis, tree climbing e tante altre ancora con istruttori specializzate ed attrezzature specifiche. L’iscrizione è gratuita e gratuito è l’uso di tutte le strutture. Al momento dell’iscrizione, la Rifle regalerà una maglietta con il logo della manifestazione.

Saranno presenti associazioni e gruppi sportivi con stand, in programma spettacoli e manifestazioni sportive ma non solo. “Un ringraziamento a tutti coloro che si impegneranno per la riuscita della manifestazione, alla Rifle che regalerà a tutti i partecipanti una maglietta griffata, all’ATAF che porterà nel parco i bambini dalle scuole – ha sottolineato Massimo Fratini presidente della commissione giovani e sport -. Tra le novità di quest’anno: il ponte tibetano, il calcetto insaponato, il golf con una struttura gonfiabile alta 4 metri dove potere provare a colpire i primi drop, il percorso avventura”. Il percorso avventura metterà a disposizione tre strutture: una scala classica, il ponte delle scimmie e la liana con arrivo a terra rivolti soprattutto ai più giovani, dai 6 ai 14 anni di età. Durante la manifestazione, sarà eseguita una raccolta differenziata a cura del Quadrifoglio lungo i viali e, nei pranzi degli alunni delle scuole Rossini e Lavagnini, saranno utilizzati kit “Week end” in materiale biodegradabile in fibra di mais che poi saranno gettati nei contenitori per l’organico.

Ecco alcuni degli appuntamenti:

il 30 aprile: grande festa di inaugurazione della manifestazione con i ragazzi delle scuole primarie;

il 2 maggio: in collaborazione con la Caritas, interverranno i centri di accoglienza della città che ospitano ragazzi e adulti in situazioni difficili e che potranno cimentarsi con le discipline sportive;

sabato 3 maggio: al Club Sportivo si svolgerà un quadrangolare di calcio con la partecipazione della squadra del Maggio Musicale Fiorentino con offerte a favore dell’associazione “Infanzia ferita”. Nel pomeriggio, grande festa con l’associazione AGMEF Associazione Giovani Multi Etnici Futuri e della banda “La Polverosa”.

Numerose le associazioni e le società sportive che partecipano alla manifestazione:

Axè Capoeira, Olimpia Poliri, DLF Basket, FI.SA.S. Scherma Medievale, Polisportiva S. Ambrogio, P.G.F Libertas, DLF Gruppo Scacchi, Metis En Ergo, Sempre Avanti Juventus Lotta Greco Romana, Società Canottieri Firenze, Istituto di Wushu della Città di Firenze, Ass. Kyoei, Pino Dragons Basket, A.S. Aurora Pesca, Federazione Italiana Golf Comitato Regionale Toscano, Shirai Karate Club, Ginnastica Campo di Marte, UISP, C.i.a.t.t. Tennis Tavolo, Comitato Q.1 Sport, Associazione Giovani Multi Etnico Futuri, Roller Club, UISP, Lega giochi e sport tradizionali, Karate Shotokan, Liete Dissonanze, Compagnia Balestrieri Fiorentini.

Questo il programma dettagliato di “Diritti nel parco”:

Mercoledì 30 aprile: Area Pavoniere.

Alle 10,00 “Taglio del nastro” con l’esibizione degli sbandieratori del Liceo Artistico Leon Battista Alberti e della Signoria. Saluto delle autorità e testimonial della manifestazione “Sport e Scuola: alunni delle scuole primarie”. Area sportiva con attività ludiche-motorie riservate alle scuole primarie.

Alle 11,30 “Piantiamo un albero” a cura della direzione ambiente del Comune di Firenze e del Corpo Forestale dello Stato. Nel giardino vicino alla piscina “Le Pavoniere” sarà piantato un olmo a ricordo della manifestazione.

Alle 15,00 Giochi liberi, “Palestre nel parco”: le Società Sportive del Quartiere 1 si allenano nei loro sport con i loro allievi e con chi vuole partecipare.

Alle 17,00 concerto a cura dell’associazione “Liete Dissonanze”.

Dalle 10,00 alle 17,00 saranno presenti un punto informativo mobile del Quadrifoglio “Il viaggio dei rifiuti” ed un laboratorio di disegno sul tema “I diritti: tutti per lo sport, lo sport per tutti” per i ragazzi delle scuole primarie.

Giovedì 1 maggio: Area Pavoniere.

Alle 10,30 “Sportinsieme”: attività ludico-sportiva per ragazzi e genitori.

Alle 15,00 “Gare a rassegne sportive giochi liberi con utilizzo delle 19 attrezzature”. Giochi Storici tradizionali a cura dell’UISP. Orienteering: “Caccia al tesoro naturale”. Esibizione di arte circense

Durante tutta la giornata saranno presenti uno stand del Corpo Forestale dello Stato che illustrerà la flora e la fauna del parco e gli stand delle associazioni di volontariato Angeli della Città, Soccorso Clown, Centro Polifunzionale La Fenice.

Venerdì 2 maggio: Area Pavoniere.

Alle 10,30 “SPORT e solidarietà”: festa dello sport con i ragazzi dei centri diurni della Caritas e delle altre strutture di Firenze. “Insieme si fa sport” a cura del Comitato Q.1 Sport. Tavola rotonda: “Diritti e doveri dei giovani” con i ragazzi delle scuole secondarie di II grado.

Alle 15,00 gare, rassegne sportive e giochi liberi con utilizzo gratuito delle attrezzature.

Dalle 9,30 alle 12,30 sarà possibile effettuare visite guidate all’Istituto di Scienze Aeronautiche (ex scuola di Guerra Aerea) prenotabili presso gli uffici del Quartiere (telefono 055/2767664 o 055/2767624).

Durante tutta la giornata sarà possibile effettuare itinerari ambientali alla scoperta della flora e della fauna nel parco a cura del Corpo Forestale dello Stato con prenotazioni presso lo stand.

Sabato 3 maggio: Area Pavoniere.

Alle 10,30 “Sport e Scuola”: ospiti le scuole secondarie di II grado.

Alle 12,30 torneo di basket: tiri liberi da 3 punti.

Alle 15,00 gare, rassegne sportive e giochi liberi con utilizzo gratuito delle attrezzature.

Sabato 3 maggio: presso il Club Sportivo Italiano (in via Fosso Macinante, 13 zona Central Park).

Alle 14,30 presso il Club Sportivo “I° Trofeo Franco Cardini: We play all together”. Giochiamo insieme. Torneo di calcio a 11 con le squadre: Coro Viri Galilei, Carabinieri Firenze, Maggio Musicale Fiorentino, CRAL Comune di Firenze.

Darà il calcio d’inizio il Maestro Zubin Mehta, Direttore del Maggio Musicale.

Alle 16,30 presso lo Sferisterio, sfilata di moda con abiti eleganti di varie nazionalità a cura dell’associazione AGMEF (Associazione Giovani Multi Etnico Futuri). Esibizione della Banda “La Polverosa” diretta dal Maestro Ferruccio Barbetti. Premiazione del “I° Trofeo Franco Cardini: We play all together” Giochiamo insieme.

Alle 18,30 presso il Club Sportivo Associazione AGMEF, si svolgerà la coppa i “Diritti dei bambini”: partita di calcio a 11 con le squadre Honduras – Porto Franco.

Durante tutta la manifestazione sarà possibile esercitarsi in un vero campo da tiro con l’arco e la balestra a cura della Compagnia dei Balestrieri Fiorentini.

Saranno raccolte offerte per l’Associazione “Infanzia Ferita”.

Domenica 4 maggio: Area Pavoniere.

Alle 10,30 “Sport e Famiglia”: giochi e rassegne sportive per tutti con utilizzo gratuito delle attrezzature. Esibizione dell’associazione “Parkour” con arrampicate libere ed improvvisate su tutto ciò che è arrampica bile.

Alle 12,00 sarà celebrata la “S. Messa dello Sportivo” presso l’area delle Pavoniere.

Alle 15,00 “Il diritto… di fare sport”: giochi e rassegne sportive per tutti con utilizzo gratuito delle attrezzature.

Alle 15,30 basket “Tiri liberi”: gara aperta a tutti con iscrizioni presso il gazebo del CSI.

Durante tutta la giornata sarà presente l’associazione P.A. Humanitas Firenze Nord con dimostrazioni simulate di interventi di pronto soccorso.

Alle 18,00 alla presenza delle Autorità cittadine, dirigenti delle società sportive e di tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione della manifestazione, insieme al Drago cinese ed agli Sbandieratori del Liceo Artistico Leon Battista Alberti e della Signoria, cerimonia di chiusura di “Stadium 2008…. diritti nel parco”, con un grande girotondo di Pace.

Shangai? E’ allo Stensen

La rassegna prevede la proiezione di cinque film che raccontano, attraverso storie individuali, la bellezza, la suggestione, la frenesia, le trasformazioni ma anche le contraddizioni e le povertà di alcuni dei grandi agglomerati urbani del pianeta. In programma martedì 29 aprile ”Shangai mon amour”, (Ita 2007, 55m.), di Nene Grignaffini e Francesco Conversano, che saranno presenti insieme all’architetto Roberto Melosi.

Un viaggio della giovanissima scrittrice dark Mian Mian nella Shangai post-rivoluzionaria, descritta da lei stessa come la città più cool (vivace) del mondo, in continua trasformazione, fortemente proiettata verso l’occidente. Ingresso libero, inizio dello spettacolo alle 21. Info, 055 2767828.

Tornano le note di “Maggio 4”

Nel programma sono inclusi, ad esempio, il concerto del gruppo Neglizì e Mr. Tuka, che suoneranno musica hip-hop ed etnica, e il concerto del quartetto jazz “Cool flute project”. Di grande interesse il “Trio La Tarara” che, in occasione della serata inaugurale della mostra “Firenze Romana-la romanizzazione nell’’agro fiorentino”, si esibirà nella suggestiva sala affrescata di Villa Pandolfini in un repertorio del ’500 e in danze rinascimentali, con la coreografia di ballerini in costumi tipici del periodo.

La rassegna si apre con un omaggio ad Ernesto Balducci e l’’ultimo appuntamento, in occasione del centocinquantesimo anno dalla nascita di Giacomo Puccini, sarà un concerto lirico dedicato interamente alle musiche del grande compositore. Chi non conosce le indimenticabili arie di Turandot, Boheme, Tosca? Un concerto da non perdere, nella prestigiosa sede della Limonaia di Villa Strozzi. Il tutto, come sempre, a ingresso gratuito.

Questo il programma:

29 aprile ore 21, Area ex Gasometro Sala San Frediano, via dell’Anconella 3

Concerto in omaggio a Ernesto Balducci, Ensemble e solisti dell’Associazione Musicale F. Landini.

Musiche di Vivaldi, Bach, Chopin, Schumann

4 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel,

via delle Torri 23

Concerto del gruppo Neglizì Mr. Tuka, Musica etnica- hip hop

5 maggio, ore 21, Limonaia di Villa Strozzi

Athenaeum Musicale Fiorentino “Lean on me” – Gospel Choir, Diretto da Lucrezia Balatri insieme alla sua band “per ricordare Giovanni Orunesu”

10 maggio, ore 17, Villa Pandolfini, via Guardavia18

In occasione della mostra organizzata dal Gruppo Archeologico Fiorentino –DLF-

“Firenze Romana- La romanizzazione nell’agro fiorentino”

Concerto del “Trio La Tarara” con danze rinascimentali

Valentina Leoni, soprano; Marco Di Manno, flauto dolce; Geny Eva, chitarra.

Musiche di Dowland, Giuliani, danze rinascimentali

11 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel,

via delle Torri 23

Concerto del Cori Ensemble, Direttrice Fiorella Buono, “Musiche da film”

18 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel,

via delle Torri 23

Concerto “La primavera ed i fiori musicali”, ”Ensemble l’Art de la Danse” e quartetto d’archi, a cura dell’associazione Harmonia, Musiche di Vivaldi

25 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23

Concerto del quartetto jazz “Cool flute project”, musiche di Tristano, Koonitz, Mulligan, Giuffre

1 giugno, ore 17, Cortile di Villa Vogel,

via delle Torri 23,

Concerto “Dalla romanza alla canzone”.

Trio Bella Epoque

Musiche di Tehar, musiche popolari tradizionali toscane e napoletane

2 giugno, ore 9,30-22, Sala Consiliare di Villa Vogel

Festa della Musica, Incontri Musicali, Ensemble, Recital, a cura della Scuola di musica F. Landini


2 giugno
, ore 15- 20, Area ex Gasometro Sala San Frediano, via dell’Anconella 3

Festa della Musica, Incontri Musicali, Ensemble, Recital, a cura della Scuola di musica F. Landini

7 giugno, ore 21, Limonaia di Villa Strozzi, via Pisana 77

In occasione del centocinquantesimo anno dalla nascita di Giacomo Puccini,

Concerto lirico della Cappella Musicale Fiorentina
Direttore del coro: Bruno Sorelli, al pianoforte Alessandro Manetti, Musiche di G. Puccini

Per informazioni: Ufficio Cultura Quartiere 4, via delle Torri 23, tel. 055.2767113-14-35, [email protected].

W i prodotti con vitamina “L”

Lo ha sottolineato alla cerimonia nella Sala dei Dugento di Palazzo Vecchio il vicepresidente della giunta regionale toscana Federico Gelli, partecipando alla presentazione dell’iniziativa “Gusto di Calabria”: un ponte tra produttori calabresi e la grande distribuzione toscana, con 40 aziende coinvolte già dal 14 aprile.

«I prodotti con la vitamina L sono sicuramente quelli coltivati nei campi strappati alla mafia in Sicilia, dove dal 2005 lavorano d’estate tanti giovani toscani – prosegue Gelli – Ma lo stesso gusto hanno anche i prodotti calabresi che in questi giorni sono in bella vista sugli scaffali degli ipermercati toscani e che da domani saranno alla Mostra dell’artigianato di Firenze.

Per due motivi, che poi sono alla base del protocollo di collaborazione che abbiamo firmato il 30 agosto di due anni fa con la Regione Calabria: perché aiutare le piccole imprese è un modo per aiutare lo sviluppo dell’economia legale e dunque combattere la criminalità organizzata e perché, anche in Calabria nei terreni anche qui sottratti alla criminalità, lavorano d’estate altri ragazzi e ragazze toscane. Come in Sicilia, appunto».

Il ponte per un comune sviluppo economico diventa dunque patto di solidarietà e promozione della legalità e della sicurezza, che assieme ad una stretta collaborazione sul fronte dell’innovazione e della società dell’informazione e allo scambio di buone pratiche ed esperienze sono alla base dell’accordo tra le due Regioni.

«Il protocollo che abbiamo firmato nel 2006 – aggiunge il vicepresidente Gelli – si è dimostrato in questi due anni non solo una dichiarazione d’intenti ma una piattaforma operativa solida su cui sono cresciute nel tempo iniziative e collaborazioni che hanno coinvolto più realtà associative».

L’anno scorso 35 ragazzi, grazie all’iniziativa dell’associazione “Cieli Aperti” di Prato, sono stati ospiti fino ai primi di agosto nella parrocchia di San Giorgio Martire a Stilo in Calabria. Hanno lavorato bei campi della Locride e della Piana di Gioia Tauro e hanno svolto attività culturali e sociali nei comuni di Pazzano, Bordingiano, San Luca, Bivongi e Bovalino. Dopo di loro altri tre gruppi toscani, organizzati da Libera, sono partiti sempre l’anno scorso per lavorare sulle terre confiscate alla ‘ndrangheta e gestite dalla cooperativa ‘Valle del Marro’.

«Su questa strada – conclude Gelli – intendiamo di comune accordo proseguire. Le relazioni che si sono create hanno avviato un’importante fronte collaborazione sul terreno d! ella diffusione e del consolidamento della cultura della legalità. L’esperienza dei volontari toscani è sicuramente preziosa, ma anche noi possiamo fare tesoro delle tante esperienza maturate in Calabria all’indomani dell’omicidio Fortugno».