L’esposizione illustra l’attività di questi anni soprattutto come memoria di un periodo storico della fotografia italiana caratterizzato dal Neorealismo, del quale Zannier è stato un protagonista, fondando il Gruppo Friulano e scrivendo un “Manifesto” programmatico dello stesso neorealismo fotografico.
Zannier si è impegnato per vent’anni in un profondo lavoro di documentazione che si è spinto, con risultati sorprendenti nella pura ricerca estetica dell’immagine condotta con umana e intensa partecipazione. La stessa sensibilità è riconoscibile anche nel percorso professionale al fianco di artisti e architetti come appare evidente dal nutrito numero di pubblicazioni che rendono pieno merito al suo lavoro di ricerca.
Il percorso è articolato in varie sezioni specifiche:
– l’esordio neorealista in Friuli (1952-1960), con particolare riferimento all’architettura spontanea e all’ambiente sociologico;
– l’attività professionale nei settori dell’Architettura, in particolare come collaboratore di Bruno Zevi, e nell’Industria, in qualità di fotografo di varie grandi aziende e la documentazione di alcune storiche Triennali milanesi o dell’Expo a Torino di “Italia ‘61”;
– un’antologia d’immagini correlate ai maggiori architetti e designer italiani del ‘900 come Giancarlo De Carlo, Marcello D’Olivo, Marco Zanuso, Gino Valle;
– una selezione della grande opera illustrata da Zannier sull’Italia tra il 1967 e il 1976 sulle Coste e i Monti.
MNAF – Museo Nazionale Alinari della Fotografia
Piazza Santa Maria Novella 14a r
Dal 17 aprile al 13 giugno
Orario: lunedi, giovedi ore 15-19; martedi ore 10-15
Venerdi, sabato, domenica 10-19
Chiuso il mercoledi
Prezzi: biglietto intero € 9,00; ridotto € 7,50;
Telefono 055-216310, e-mail [email protected]
Il biglietto è comprensivo della visita al Museo