È ufficialmente partito lo scambio culturale tra Bagno a Ripoli e Cleveland, nel segno della celebre Fonte della Fata Morgana. Martedì 2 settembre il Cleveland Museum of Art (Ohio, USA) ha inaugurato lo spazio dedicato alla statua della Fata Morgana, capolavoro realizzato dal maestro fiammingo Giambologna. L’opera, originariamente parte della fonte cinquecentesca di Bagno a Ripoli, è stata recentemente acquisita dal prestigioso museo americano ed è ora collocata nella sezione dedicata all’arte europea del periodo 1500–1800.
La statua di Giambologna entra in una delle collezioni più importanti al mondo
Con l’inaugurazione, la Fata Morgana entra a far parte di una delle collezioni museali più autorevoli a livello internazionale. Il Cleveland Museum of Art, che accoglie circa 800mila visitatori l’anno e che secondo il Washington Post rientra nella top 10 dei musei generalisti degli Stati Uniti, ha così arricchito ulteriormente il proprio patrimonio artistico.
Un ponte culturale tra Bagno a Ripoli e Cleveland
L’evento ha sancito l’inizio di un nuovo percorso di amicizia e collaborazione culturale tra le due realtà. Dal 7 al 12 ottobre una delegazione del museo visiterà Bagno a Ripoli per ammirare dal vivo la Fonte della Fata Morgana, la Testa di Medusa recentemente restituita al Comune e attribuita anch’essa alla bottega del Giambologna, insieme ad altri luoghi di interesse storico-artistico del territorio.
Una sala immersiva dedicata alla Fonte della Fata Morgana
Il Cleveland Museum of Art sta lavorando alla realizzazione di una sala esclusiva dedicata alla Fata Morgana e al Ninfeo di Bagno a Ripoli. Grazie a un’installazione immersiva con visori e contenuti multimediali, il pubblico potrà vivere un’esperienza digitale che ricostruirà l’ambiente originario del complesso rinascimentale.
Valorizzazione e tutela del patrimonio di Bagno a Ripoli
Lo scambio culturale rappresenta un’opportunità straordinaria per Bagno a Ripoli, sia in termini di valorizzazione del proprio patrimonio, sia come leva per il rilancio turistico e culturale. La Fata Morgana, simbolo indissolubile del territorio, viene così proiettata su un palcoscenico internazionale, contribuendo a sensibilizzare sull’urgenza della riqualificazione del Ninfeo, con interventi che comprendono la messa in sicurezza idraulica e il restauro della struttura cinquecentesca.
Innovazione e tradizione tra restauro e nuove tecnologie
La visita della delegazione italiana è stata anche l’occasione per conoscere i laboratori di conservazione del museo americano, dove si applicano pratiche innovative di restauro sia su dipinti sia su sculture, unendo tradizione e nuove tecnologie al servizio dell’arte.
Con questo primo passo, la Fata Morgana di Giambologna diventa il fulcro di un dialogo culturale che rafforza i legami tra Bagno a Ripoli e Cleveland e che apre nuove prospettive di promozione e tutela del patrimonio artistico.