“Firenze e Tirana – ha spiegato l’assessore alla cultura Eugenio Giani – sono legate da un rapporto di gemellaggio dal 2001 e nei miei numerosi viaggi a Tirana ho potuto constatare la vitalità e la ricchezza dell’arte contemporanea di albanesi che probabilmente hanno espresso attraverso il messaggio artistico il desiderio di libertà e di comunicazione tipico di un popolo che arriva a rivoluzionare il proprio modo di vivere”.
“L’arrivo a Firenze – ha proseguito l’assessore Giani – gli studi all’Accademia, l’incontro con il clima della città di Giotto, Brunelleschi e Leonardo hanno sicuramente offerto nuove opportunità di sviluppo e arricchimento“.