Letteratura e gastronomia vanno sempre più d'accordo. È un mix che ha il gusto di qualcosa di nuovo, come un sapore appena scoperto.
Di portata letteraria
È per questo che lo scrittore e giornalista, nonché direttore del Festival del viaggio, Alessandro Agostinelli, ha dato vita a “Di portata letteraria – storie a cena”, una serie di quattro serate, spalmate di qui alla fine dell'estate a Villa Bardini, che abbinano ad uno scritto inedito dedicato al cibo, una cena-degustazione preparata da un cuoco di fama.
Gli scrittori
I protagonisti “letterari” sono lo storico Franco Cardini, la mugellana Simona Balzanzi, il giallista Marco Vichi e il giovane Vanni Santoni. “L’idea è semplice – ha detto Agostinelli – invitiamo uno scrittore a leggere un breve racconto inedito che dia suggestioni ed emozioni legate al cibo”. Così il progetto Di Portata Letteraria – Storie a Cena apre a Firenze una piccola vetrina sulla letteratura contemporanea, nel contesto di un’atmosfera conviviale in compagnia di alcune eccellenze gastronomiche locali.
Ai fornelli
Ai fornelli, altri quattro campioni: da Iuri Dini allo chef del premier Renzi Lino Amantini fino al presidente dell'associaizione cuochi fiorentini Angelo Mazzi e al versiliese Giuseppe da Prato, allievo del maestro Carletto Pirovano.
Gli appuntamenti
Gli appuntamenti sono fissati per il 17 luglio con Franco Cardini e il suo racconto “L'appetito dell'imperatore”, dedicato a Napoleone, il 24 luglio con Simona Balzanzi e il suo “Stop cake design. I love Pan di Ramerino” e ancora Vanni Santoni l'11 settembre con “Burrito di bisonte” e per finire Marco Vichi, il 19 settembre con “Contorno di storie”. Buono spettacolo. E buon appetito.