Visitare la mostra “Impressionisti in Normandia” al Museo degli Innocenti di Firenze è come immaginare di salire a bordo di un treno che porterà in un viaggio attraverso la storia dell’impressionismo: tra pennellate, luci e atmosfere di fine Ottocento. Nell’anno in cui si celebrano i 150 anni dalla nascita di questo importante movimento artistico, si decide di accogliere in questo luogo oltre 70 opere di Monet, Corot, Courbet, Renoir, Delacroix e tanti altri ancora. I capolavori in mostra raccontano la storia della corrente impressionista sin dai suoi esordi in Normandia, terra che per luce e colori dei suoi paesaggi, è diventata un punto di riferimento importante per la nuova pittura.
Il percorso in mostra è come un viaggio in treno
Nell’aprile del 1874, 31 artisti rifiutati dal mondo dell’arte accademico e ufficiale, decisero di organizzare una mostra “rivoluzionaria” per l’epoca, allestita nella galleria del fotografo Nadar a Parigi. Nacque così l’Impressionismo, chiamato così dal commento dispregiativo del giornalista Louis Leroy che pubblicò su “Le Charivari” un articolo ferocemente critico, il cui titolo “Mostra degli Impressionisti” fu poi adottato dal nascente movimento artistico traendo ispirazione proprio da un quadro di Monet, “Impressione, levar del sole” del 1872.
La mostra al Museo degli Innocenti di Firenze, che apre le sue porte fino al 4 maggio 2025, è un percorso affascinante tra grandi capolavori del tempo e pannelli esplicativi con attività didattico-interattive che guideranno il visitatore alla scoperta di tecniche, luci e colori. Come un viaggio in treno, “Impressionisti in Normandia” stimola curiosità e immaginazione facendo rivivere questa corrente artistica in modo del tutto innovativo. Tra le tante opere, non si può non citare le “Ninfee rosa” di Claude Monet, prestito eccezionale proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, facente parte di una serie di otto ninfee dell’artista. Il profumo della Normandia emerge poi nelle altre tele di Monet, Renoir, Delacroix e Courbet attraverso gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua, le valli verdeggianti di quel palcoscenico di rara bellezza, culla dell’Impressionismo.
Le “Ninfee rosa” di Claude Monet, il capolavoro in mostra a Firenze
Entrando in mostra al Museo degli Innocenti di Firenze, salta subito all’occhio il grande dipinto delle “Ninfee rosa” di Claude Monet. Al centro di un delicato specchio d’acqua, galleggiano alcune ninfee. La superficie, calma e serena, riflette i colori circostanti. Le grandi foglie ovali verde acqua si muovono dolcemente seguendo leggere correnti d’acqua e sono disposte in modo armonioso, rispettando l’ordine naturale della vegetazione. Tra loro, si intravedono i gambi sottili e affusolati delle ninfee che si estendono verso il fondo del laghetto. Tre fiori rosa pallido sbocciano delicatamente tra le foglie. Sebbene l’ambiente esterno non sia visibile ai bordi dell’immagine, si può facilmente immaginare l’atmosfera calda e placida del giardino di Giverny, avvolta in un silenzio stagnante.
Impressionisti in mostra al Museo degli Innocenti di Firenze: giorni e orari di apertura
“Impressionisti in Normandia”, mostra in corso al Museo degli Innocenti di Firenze, è visitabile tutti i giorni dalle ore 09:30 alle 19:00 (la biglietteria chiude un’ora prima). Biglietti: intero 16 euro; ridotto 14.