Ci sono nuove regole. Il testo in pdf del nuovo Dpcm di gennaio 2021 che contiene le restrizioni e le deroghe in vigore dal 16 gennaio è stato firmato dal premier Giuseppe Conte ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e in pdf sul sito del governo, dove sono disponibili anche gli allegati.
Stop all’asporto dei bar dopo le 18, riapertura (parziale) dei musei, palestre e piscine sempre chiuse: questi i punti principali del nuovo Dpcm. In Gazzetta anche il decreto legge Covid del 14 gennaio che fissa le limitazioni agli spostamenti tra regioni e introduce la zona bianca.
Il nuovo decreto legge e l’ultimo Dpcm, fino a quando sono in vigore le restrizioni per gli spostamenti
Sono due quindi i provvedimenti anti-Covid di metà gennaio: un nuovo decreto legge e un Dpcm (qui la differenza). Il nuovo decreto legge Covid del 14 gennaio è entrato in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Queste le novità: il decreto proroga al 30 aprile lo stato di emergenza, introduce una quarta fascia di rischio (la zona bianca) e allunga lo stop agli spostamenti tra regioni fino al 15 febbraio. Non si può quindi uscire dalla regione, anche in zona gialla, se non per motivi di lavoro, salute, necessità o per fare rientro alla propria abitazione abituale.
Inoltre fino 5 marzo è consentito andare a fare visita a congiunti, amici e conoscenti in un’altra abitazione solo una volta al giorno, dalle 5 alle 22, in massimo 2 persone (più eventuali figli under 14 o non autosufficienti conviventi) con queste regole: in zona rossa e arancione solo nel territorio del proprio comune; in zona gialla anche fuori comune ma restando all’interno della regione. Resta la deroga per chi abita in comuni che contano fino a 5.000 abitanti: da questi territori si può uscire anche in caso di zona arancione o rossa, ma rimanendo nel raggio di 30 chilometri e senza andare verso capoluoghi di provincia.
Qui il testo integrale del decreto legge Covid del 14 gennaio.
Dpcm 16 gennaio, cosa prevede il testo: spostamenti, coprifuoco, bar, ristoranti
Passando al Dpcm che esce nelle prossime ore in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore il 16 gennaio, l’Italia resta divisa in colori Covid. I parametri per lasciare la zona gialla sono ritoccati al ribasso: con l’indice di contagio Rt sopra 1 si va in arancione, sopra 1,25 è zona rossa. In pratica la retrocessione è più facile se aumentano i contagi. La nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza ha stabilito che zona scatta questo weekend nelle varie regioni italiane.
Cosa cambia dopo il 16 gennaio con l’uscita del testo del nuovo Dpcm in Gazzetta Ufficiale e cosa prevede il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio? Confermato il coprifuoco alle 22, mentre dalle 18 scatta lo stop all’asporto di cibo e bevande dai bar (codice ateco 56.3 e 47.25). Il divieto non vale dunque per i ristoranti che possono fare take away fino alle 22. Il testo del nuovo Dpcm prevede la riapertura dei musei in zona gialla, dal lunedì al venerdì. Lontana invece la piena ripresa dell’attività degli impianti sciistici, fissata al 15 febbraio. Ancora chiuse palestre e piscine, ma si lavora per una riapertura graduale nei primi mesi del 2021 per le lezioni individuali.
Il testo nuovo Dpcm di gennaio in Gazzetta Ufficiale (pdf) e fino a quando dura
Il testo del nuovo Dpcm, il primo del 2021 è entrato in vigore dal 16 gennaio, dopo la pubblicazione nella versione web e pdf della Gazzetta Ufficiale. Durerà fino al 5 marzo.
- Il testo in Gazzetta Ufficiale
- Il Dpcm del 16 gennaio e gli allegati in pdf sul sito del governo