Cresce, al Giglio ma non solo, l’attesa per l’operazione che porterà alla rotazione in assetto verticale della Costa Concordia.
GABRIELLI. C’è stata grande partecipazione all’incontro convocato dal sindaco del Comune dell’isola del Giglio e dalla giunta sul tema, con tante domande dei gigliesi per capire cosa accadrà sull’isola il giorno in cui la nave sarà ruotata. Pur non essendo ancora stato deciso ufficialmente il D-Day – è stato spiegato – il sindaco Sergio Ortelli e la giunta hanno voluto incontrare la popolazione per un confronto sulle misure che verranno adottate e che, in parte, potranno incidere sulla normale vita quotidiana dell’isola. Un incontro propedeutico a quello convocato per oggi, mercoledì 11 settembre, alle 15, dal Commissario per l’Emergenza Franco Gabrielli.
L’OPERAZIONE. Intanto, in attesa di ulteriori novità e della data ufficiale, è emerso che l’operazione funzionale alla rimozione del relitto della M/n Costa Concordia, secondo i tecnici, avrà una durata di circa 10-12 ore diurne e produrrà alcuni divieti, tra cui la navigazione e la balneazione. Altre conseguenze temporanee – è stato spiegato ancora – vi saranno sulla continuità territoriale (traghetti da e per Porto Santo Stefano) e sulle attività socio economiche dell’isola. In quella giornata si prevede un traghetto in partenza dall’Isola del Giglio alle 6 e poi il rientro da Porto Santo Stefano, solo a conclusione delle operazioni.
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