Sirio non fa più le ore piccole. Dopo tre weekend di corse notturne, la tramvia di Firenze torna a sospendere il servizio dopo mezzanotte e mezzo: dal 30 ottobre 2020 niente più orari estesi fino alle 2.00 il venerdì e sabato sera. Lo ha deciso il Comune di Firenze, a seguito delle nuove disposizioni contenute nel Dpcm del 24 ottobre, che raccomandano a tutti di limitare gli spostamenti, oltre a imporre la chiusura di ristoranti, bar e pub alle 18.00.
Il servizio by night durante i fine settimana era ripreso lo scorso 9 ottobre, dopo uno stop imposto per il lockdown da marzo in poi.
Gli orari della tramvia notturna
Dal 30 ottobre 2020, la linea 1 e la linea 2 della tramvia di Firenze saranno in servizio tutti i giorni, compresi venerdì e sabato, solo fino alle ore 00.30 per garantire i collegamenti tra la Stazione Santa Maria Novella, Scandicci, l’ospedale di Careggi e l’aeroporto di Firenze.
Ecco nel dettaglio gli orari notturni della tramvia dal 30 ottobre 2020:
- Linea 1 Scandicci – Stazione – Careggi
ultima corsa da Villa Costanza alle 00.12 (il sabato alle 00.08 e domenica alle 00.14)
ultima corsa da Careggi alle 00.13 (il sabato alle 00.13) - Linea 2 piazza dell’Unità – aeroporto di Firenze
ultima corsa da Peretola alle 00.02 (sabato alle 00.04)
ultima corsa da piazza dell’Unità alle 00.30
Il servizio notturno durante i fine settimana era introdotto per la prima volta 9 anni fa, quando la linea 1 della tramvia fece gli straordinari in via sperimentale tra agosto e settembre, riscuotendo un buon successo soprattutto tra gli utenti più giovani. L’iniziativa è poi stata replicata nel 2015 facendo registrare in 5 mesi quasi 20.000 passeggeri by night ed è stata sospesa lo scorso 13 marzo per il lockdown.
Tramvia di Firenze e regole Covid
A bordo della tramvia restano le regole per la prevenzione del coronavirus: mascherina obbligatoria per tutta la durata del viaggio, entrata e uscita diversificata (in base alla segnaletica) e igiene frequente delle mani con il gel messo a disposizione sui mezzi. Dallo scorso 14 settembre, in base al decreto su trasporti e scuola che consente di viaggiare all’80% della capienza del mezzo, possono salire a bordo di ogni convoglio fino a 215 persone.