La solidarietà passa anche dalla bottiglia. O meglio dalla sua veste grafica, l’etichetta, il “vestito” che getta un ponte fra l’azienda e il pubblico finale, raccontando storia e storie sempre uniche, persone e territori. Ed ecco che, di fronte a una tragedia come quella che lo scorso aprile ha colpito l’Abruzzo, anche un’etichetta può diventare specchio dell’attualità, una maniera per non dimenticare.
Da queste considerazioni sono partiti Massimo T. Mazza e Simonetta Doni dello Studio Doni&Associati di Firenze (www.donieassociati.it), leader nel settore del design vinicolo: hanno deciso di fondere in un progetto il legame profondo e personale con l’Abruzzo e il know-how internazionale nella progettazione grafica, per ricordare quei momenti terribili ma, soprattutto, per rendere omaggio alla tenacia e all’orgoglio dimostrati da migliaia di famiglie profondamente colpite.
E’ nata così l’idea di MYLAND: tre etichette che rappresentano momenti della ricostruzione post-terremoto, tre piccole opere grafiche il cui sguardo volge da ciò che è stato a ciò che verrà.
Le etichette verranno messe a disposizione gratuita delle aziende vinicole di tutta Italia che desiderano aderire a questa iniziativa e che devolveranno i ricavi della vendita dei vini che avranno queste etichette a opere di beneficenza in favore dell’Abruzzo.
Lo studio Doni & Associati (www.donieassociati.it) di Firenze è tra i pochi al mondo specializzati, da oltre 20 anni, esclusivamente nel design, nel packaging e nella comunicazione del vino. Un back-ground che lo ha portato ad essere una delle realtà operanti in questo settore più affermate e conosciute in campo internazionale, con una serie di importanti collaborazioni con alcune delle aziende più rappresentative del panorama vinicolo mondiale.
MYLAND, tre etichette per l’Abruzzo
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