Ogni volta durante i mondiali di calcio si idolatra il fuoriclasse di turno, e a me vengono alla mente storie di atleti che a loro modo sono diventati unici. Come Eric Crumble, pugile, 31 incontri e 31 ko. L’ultimo addirittura se lo fece da solo, inciampando nelle corde del ring picchiò una boccata sul tappeto e non si rialzò più.
“FUORICLASSE”
Gli incontri di Eric duravano in media 1 minuto e 34 secondi. Per lui la parte più faticosa del pugilato era spogliarsi e poi rivestirsi, degli incontri che faceva tra le due cose nemmeno se ne accorgeva tanto erano veloci! Il suo allenatore era talmente abituato a gettare la spugna che alla fine gli venne un’infiammazione al braccio! Anche questo atleta non è a suo modo un fuoriclasse?
CALCIO
Restando nel calcio merita una menzione l’Excelsior (si chiama come un cinema), una squadra bolzanina di dilettanti che ha incassato 1.600 gol in un campionato. Le partite finivano perse per 20 a zero. L’allenatore dell’Excelsior le prime partite cercò di spronare i suoi giocatori a lottare, ma alla fine quando gli chiedevano con che modulo giocare, lui rispondeva depresso: “Fate quello che volete, tanto il risultato non cambia!”.