In Italia il lavoro è come la forfora: un problema irrisolvibile! Lavoro significa disoccupazione, precariato, tagli allo stipendio. Quanto mi piacerebbe che un giorno il Tg aprisse con un’edizione straordinaria: “Oggi il signor Rossi, senza nessuna raccomandazione, è stato assunto a tempo indeterminato. Non solo, a fine mese riscuoterà pure lo stipendio!”. Una notizia così da noi sarebbe una ventata di novità!
ORMONI E BOTULINO
Il governo, per sconfiggere la disoccupazione, ha deciso di dare incentivi agli imprenditori che assumeranno donne o giovani. Il problema è che la maggior parte dei disoccupati in Italia sono uomini e di 40 anni! Un mio amico disoccupato ha già iniziato a farsi una cura di ormoni: male che vada troverà lavoro alle Cascine! Un altro amico disoccupato, invece, ha investito direttamente sul botulino!
PREISTORIA
In Italia il lavoro è sempre stato un problema. Ai tempi del Paleozoico l’attività principale dell’uomo era fare il cacciatore: per farlo bastava farsi una lancia e cercare una bestia da uccidere. In tutte le parti del mondo funzionava così, tranne che da noi. In Italia per fare il cacciatore dovevi prima farti rilasciare la licenza, poi avere la tessera d’iscrizione all’Arci caccia & pesca e infine l’assicurazione per il cane. Ai tempi del Paleozoico ci mettevi dieci anni ad ottenere tutti questi documenti! E se ci riuscivi non potevi nemmeno esultare, nel frattempo eri già morto di fame! Si vede che il lavoro non è proprio nel nostro Dna!