venerdì, 22 Novembre 2024
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Il Trofeo Marzocco

Nel mese di maggio quando regnano sovrani i profumi ed i colori dei fiori nelle campagne intorno a Firenze, nel cuore della città, piazza della Signoria si apre ad una miriade di colori che fluttuano con armonica eleganza

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Nel mese di maggio quando regnano sovrani i profumi ed i colori dei fiori nelle campagne intorno a Firenze, nel cuore della città, piazza della Signoria si apre ad una miriade di colori che fluttuano con armonica eleganza. I colori del maggio nel centro cittadino sono quelli dell’antico ed affascinante “gioco delle bandiere”: bandiere che volano, lanciate con maestria, nel corso del prestigioso Trofeo Marzocco, un’importante gara quadrangolare fra gruppi di Sbandieratori di città italiane che da ventidue anni si svolge a Firenze.

Il Trofeo si articola in due distinte discipline: la “Piccola squadra”, che impegna un limitato numero (da quattro a sei sbandieratori), e la “Grande squadra”, con esercizi solitamente più articolati e di grande effetto spettacolare eseguiti da un minimo di otto alfieri. Sempre nell’ambito della manifestazione viene assegnato anche un premio speciale al miglior gruppo di Musici che accompagnano gli esercizi. Dalla comparazione di queste tre classifiche viene infine assegnato dalla giuria il Trofeo Marzocco. Questo trofeo, rappresentato da un leone accosciato che sorregge con una zampa lo scudo col giglio, era un’insegna della Repubblica Fiorentina, simbolo di potenza e giurisdizione del quale i fiorentini andavano particolarmente orgogliosi. Infatti, il Marzocco era considerato come il talismano porta fortuna della Repubblica, ed era tale l’amore per il “re della foresta” che, scolpiti in pietra o marmo, i leoni venivano eretti in tutte le terre soggette al dominio di Firenze e nella stessa città gigliata dove si possono ancora vedere anche nella Loggia dei Lanzi e nel Palazzo Vecchio, sul quale domina quello dorato e rampante posto sull’asta della torre d’Arnolfo, che indica la direzione del vento.

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I tanti Marzocchi, simbolo del popolo fiorentino oltre che di potenza e di forza, non erano però soltanto riprodotti in pitture e sculture ma, a spese del Comune per grandezza e prestigio della Repubblica anche tenuti viventi, ben custoditi in un “serraglio” che nel 1285 era presso il palazzo del Bargello. Tale serraglio fu poi spostato nei pressi del Battistero e, nel 1319, realizzato al lato del Palazzo dei Priori fino a quando non fu eretta l’omonima loggia assai più conosciuta con i nomi di Loggia dell’Orcagna – dal suo autore – o dei Lanzi dal corpo di guardia formato da soldati lanzichenecchi, al tempo del granduca Cosimo I de’ Medici. Dal 1350 i leoni furono di nuovo trasferiti in un vasto ambiente sul retro del Palazzo della Signoria, nella strada che tuttora porta il nome di via dei Leoni. I fiorentini erano orgoglio- si del grande consumo di carne che occorreva per il mantenimento di quelle fiere e seguivano sempre con interesse tutto ciò che riguardava quegli animali. Fra i diversi sigilli usati nella Cancelleria della Repubblica Fiorentina per convalidare le scritture interne e con l’estero, uno di questi portava la raffigurazione del Marzocco, e venne in uso dopo la vittoria dei Guelfi sui Ghibellini.

A titolo di curiosità va detto che i Ghibellini fuorusciti da Firenze, ne incisero uno proprio che rappresentava Ercole a cavallo del leone, nell’atto di sganasciargli la bocca, con intorno la scritta “Sigillum Parte Ghibellinorum de Florentia”. I fuorusciti intesero così rappresentare il popolo fiorentino nell’Ercole e nel leone domato il Guelfo Marzocco, che però non riuscirono mai a sotto- mettere. Il Trofeo Marzocco della XXII Edizione, si svolge il 1° Maggio 2015 alle ore 15,30 in piazza della Signoria. A questa edizione partecipano Bandierai degli Uffizi di Firenze – Toscana, Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia – Quattro Castella (Re) – Emilia Romagna, Sbandieratori di Soriano (Vt) – Lazio, Sbandieratori Contrada della Cerva di Noale (Ve) – Veneto. La giuria si esprime sull’assegnazione dei seguenti premi: premio “Filippo Galli” Critica (per la prima volta); premio “Leonardo Artusi” Storicità; premio “Armido Morellato” Musica; premio per l’esecuzione Piccola Squadra; premio per l’esecuzione Grande Squadra; premio per il Terzo Classificato Trofeo Marzocco 2015; premio per il Secondo Classificato Trofeo Marzocco 2015; premio per il Primo Classificato Trofeo Marzocco 2015. Sempre nella suggestiva cornice di piazza della Signoria, domenica 17 maggio 2015 alle ore 15,30, ci sarà la prima edizione del Trofeo Marzocchino 2015, gara amichevole fra piccoli Sbandieratori.

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