Il Consiel si fa raggiungere nel finale, poi rischia addirittura di perdere, ma la partita finisce 17-17.
FINALE THRILLING. Cominciamo dalla fine. Il pubblico invoca la fine della partita, in campo il match era tutt’altro che concluso. Firenze nei suoi 5 metri, regala una mischia ai veneti che ringraziano schiacciando in meta il 17 pari. Pubblico con le mani nei capelli, il San Donà crede nella vittoria che sembra alla sua portata visto che la trasformazione non era impossibile. Per le fortune biancorosse Eolo è il 16° in campo e la palla non s’infila tra i pali. Un’altra partita emozionante del Consiel che si è trovato difronte un solido San Donà che merita pienamente il suo posto in classifica.
LA PARTITA. Il match inizia in equilibrio. Le due squadre cercano il gioco aperto, con Firenze che attende i veneti nella propria metà campo sfruttando tutti gli errori che i sandonatesi concedono. Il vantaggio arriva dopo pochi minuti con un drop di Falleri, che sembra spianare la vittoria al Firenze. Niente di più falso. il San Donà continua incessantemente con il possesso palla a creare gioco, costringendo i padroni di casa a numerosi falli. Grazie ai calci piazzati, trasformati da Mucelli, il San Donà si porta sul 3 a 9. Nel finale del primo tempo suona la “sveglia” Ghelardi, e il gioco biancorosso prende ritmo che sfocia nella meta di Segundo.
RIPRESA. La ripresa si apre con il Firenze ancora in attacco, Wynne va in meta ma l’arbitro dice no, così come per Segundo. Le occasioni sprecate pesano come macigni sul gioco gigliato che inizia a stentare. L’ovale è quasi sempre in mano degli ospiti che però vengono puniti da un intercetto di Wynne che dopo una volata da centometrista schiaccia in meta placcato dall’avversario. Si arriva così alle battute finali, con i sostenitori del Consiel che hanno accarezzato per 83 minuti il sogno di una vittoria che però non è arrivata…
IL COMMENTO. “Pareggio giusto – commenta Ghelardi a fine partita – abbiamo sofferto il gioco al largo specialmente nel primo tempo. Venivamo da due partite contro la prima e la terza in classifica che hanno tolto molte energie fisiche e mentali ai ragazzi. Giocavamo comunque contro una bella squadra. Probabilmente la meta di Wynne poteva essere convalidata e ci potava stare anche un meta tecnica e un cartellino giallo contro di loro. Non voglio soffermarmi su un singolo episodio, il San Donà ha meritato il pareggio, questa è la verità”.
IL TABELLINO
CONSIEL FIRENZE RUGBY 1931 – SAN DONÀ 17-17 (10-9)
CONSIEL FIRENZE RUGBY 1931: Wynne, Nava, Rios, Beretta, Fronzoni, Falleri, Morace (1′ s.t. Billot), Ippolito, Segundo, Santi (17′ st Fortunati Rossi), Parri, Soldi (35′ p.t. Nuti), Cagna (33′ s.t. Chiostrini), Leoni (1′ s.t. Fanelli), Paoletti.
A disp.: Diodoro, Centorrino, Lunardi.
All.: Ghelardi
SAN DONÀ: Marconato (25′ st Cincotto), Bressan, Brussolo, Iovu Bogdan, Damo, Dotta, Mucelli (33′ st Zanet), Saifoloi, Bernini, Di Maggio (32′ st Bacchin), Montani, Venturato, Pesce, Zecchin, Filippeto.
A disp.: Cendron C., Zampiron, Zamparo, Cendron A., Mazzon.
All.: Wright
Arbitro: Belvedere (Roma)
Giudici di linea: Pallizzi, Pierantoni.
Marcatori: p.t.: 8′ drop Falleri (3-0); 14′ cp Mucelli (3-3); 25′ cp Mucelli (3-6); 30′ cp Mucelli (3-9); 39′ mt Segundo tr Wynne (10-9); s.t.: 22′ mt Wynne tr Wynne (17-9); 28′ cp Mucelli (17-12); 42′ mt Bernini (17-17).
Note: 15′ s.t. c. giallo Zecchin; 32′ s.t. c. giallo Falleri
Spettatori 350